Johnnie Walker

Come già detto la prima era ubriacarmi per gestire l'ansia.
ma non ha funzionato, non nei termini in cui mi riducevo.
una seconda che mi viene in mente era sforzarmi di fare, uscire da solo, e vedere se quello che facevo non mi piaceva davvero oppure era solo colpa della mia capacità d'interazione. ovvero cazzo mi piace qui ma non mi sto divertendo perché ho un cazzo di blocco..
una terza è stato approcciarmi alle persone con arroganza, ma anche lì ho capito che non potevo spalare merda su tutti sperando che capissero la persona che ero.
una quarta è stata essere più o meno sincero sul mio modo di rapportarmi al prossimo quando tentavo d'interagire con le persone, dicevo scusatevi ma sono di natura introversa anche se sembra che non mi siete simpatici non è quello che provo.
questo ha dato risultati positivi.
ce ne sono centinaia di cose che ho provato in diversi ambiti, poi ci ragionavo sopra e piano piano tentavo di modellare un modello di approccio che non mi snaturasse e che al contempo fosse efficace.
davvero ne ho fatte di prove che sinceramente sarebbe impossibile per me scriverle tutte.
R.

Johnnie Walker

forse, visto che la tua lucidità mentale sta andando a puttane, non sarebbe il caso di provare a fare qualche cosa?
qualunque cosa è meglio della follia, almeno credo.
R.

recluso

Grande ammirazione per te, Johnnie Walker. Tentare e ritentare, essere più forti degli insuccessi, questo è il segreto (di Pulcinella). Purtroppo io ho sempre avuto il problema di cadere nello sconforto ai primi tentennamenti.

Concretamente sono in momento in cui la rabbia per la condizione sta superando l'ansia e le paranoie, il che è un buon segno.
Questo mi sta portando a convincermi di cercare l'aiuto concreto di uno specialista. Già lo feci, ma oggi sento di avere una consapevolezza maggiore. Non mi aspetto miracoli, però spero in qualche sorpresa. Non chiedo all'Altissimo di guarire, solo un qualche piccolo cambiamento che mi faccia vedere la luce in fondo al tunnel.
Che ci sia data un speranza, ogni uomo ha bisogno della speranza per andare avanti, più del pane.

y

No, anzi! E' tanta robba!
E sicuramente mi sento discretamente meglio rispetto a qualche anno fa.

Però sai, c'è ancora tanto da fare... :P
Prima di tutto non sono ancora indipendente, tutt'altro, dipendo tantissimo ancora dalla mia famiglia. E poi ci sono ancora troppi automatismi mentali da disinnescare, allarmi che scattano nel mio cervello quando non ce n'è alcun bisogno e che mi bloccano. Infine costruirmi un minimo di vita affettiva, più che sociale che mi interessa relativamente. :/
Comunque ci stiamo lavorando.

"K"

Io non credo nelle possibilità dell'uomo. Ma solo nella predestinazione e credo proprio che il mio destino non abbia stabilito nessun cambiamento ma solo tabula rasa.

chrissolo

ma "tabula rasa" l'utentessa del forum ? xD

"K"

No no, non so chi sia.

Markos

Ahivoglia....
Io da più di dieci anni ho fatto passi da gigante e mi sono costruito una vita simil/estroversa (attualmente volendo esco tutte le sere e non da solo non esagero) senza l'aiuto di nessuno ed emergendo dalle macerie vere e proprie che rappresentevano il mio stato interiore post diploma..
Come ho fatto (a parte che alcuni la mia storia la conoscono non sono un utente di primo pelo) preferisco non spiegarlo adesso perchè è un discorso lungo ed è veramente molto tardi...
Comunque ti esprimo la mia stima assoluta Johnnie...
La strada che hai intrapreso a parer mio è quella giusta non mollarla per nessuna ragione al mondo..

Fallen Angel

Ogni cosa che faccio non è mai abbastanza, c'è sempre qualcosa che mi ricaccia nell'oblio.
Alla fine credo di essere io quel "qualcosa", chissà forse non sono ancora pronto per migliorare.

Reventon

La volete sapere una cosa di cui mi sto convincendo sempre più negli ultimi tempi?

Senza soldi non si potrà mai fare davvero abbastanza per migliorare....

Blur

grande anche a me piacciono questi "test"