Johnnie Walker

Il mio modo di operare, al riguardo, è sostanzialmente un approccio trial & error.
Ho individuato le aree dove ero carente e dovevo migliorare, gli ho dato una priorità e ho cominciato a provare.
dapprima a casaccio, errori fatti molti e delusioni anche maggiori.
ma ciò mi ha dato modo di escludere alcuni approcci che reputavo dei dogmi, il che alla fine mi ha permesso di trovare un'approccio, compatibile alla mia introversione, che reputo più che soddisfacente riguardo la mia vita sociale.
Perché quello era il primo punto individuato sul quale lavorare, non potevo ambire a nulla se prima non mi fossi gettato nel mondo esterno.
Mondo nel quale ho trovato più soddisfazioni approcciandomi da introverso che fingendo una pseudo estroversione che non ho e non ambisco ad avere, mi piaccio.
Al solo pensiero di come stavo 5/6 anni fa tale approccio è stato in finale un successo su tutta la linea.
Ora sono passato alla fase due, ovvero tentare di instaurare legami profondi con le persone.
Mi rendo conto che ne sono totalmente incapace e spesso non ne ho anche voglia.
Sto ancora usando il metodo del trial & error e finora credo di aver commesso quasi esclusivamente errori al riguardo.
ma ho la determinazione dalla mia il che prima o poi mi porterà, anche in questa fase, a trovare il giusto tipo di approccio per raggiungere l'obiettivo che mi sono preposto.

il mio malessere aveva raggiunto livelli che superavano quelli di qualsiasi paura o disagio o ansia.
quello ha dato inizio a tutto.
O iniziavo a darmi da fare o mi tagliavo le vene, non vedevo altre soluzioni.
Siccome nonostante tutto a me vivere piace la scelta è stata obbligata.

Voi state tentando di migliorarvi, sì o no?
se sì, come?
se no, come mai?

Vapaus

Migliorare cosa? fariseo nasci e fariseo muori, lottare per il cazzo, la tua auto determinazione è solamente una falsa speranza che un giorno potrai stare bene. Per chi di speranza non ne ha più esiste la droga e l'essere consci del fatto che le persone intelligenti arrivano prima o poi a capire che la vita, qualunque sforzo fai o che tu non faccia un cazzo, è sempre una merda.

SIRWolf

Sto andando da uno psicologo e i risultati seppur non colossali si stanne vedendo...prima davo troppo peso al fatto di arrossire e ora quasi me ne frego ..rimangono ancora i sintomi dell' ansia come tachicardia e rossore ma a questi sintomi do il giusto peso che si meritano

Vorrei fare dell' altro per migliorarmi ma per ora non mi viene in mente nulla

Satana

Ne ho fatte di cotte e di crude per cercare di migliorarmi ed è servito ma comunque non è stato abbastanza. La fobia è guarita quasi totalmente, la depressione la tengo controllata con i farmaci ma pur non essendo più grave ancora non se ne va. Ancora sono incapace di rapportarmi con gli altri e non li soffro. Manco una persona nuova sono stato capace di conoscere, è dovuta venire in mio soccorso una mia ex.
Se sapessi cosa fare per cambiare radicalmente la situazione l'avrei già fatto.

bartolo

anche io come te ero arrivato ad un punto dove mi dicevo che piuttosto che soffrire tutta la vita era meglio farla finita subito. Poi per fortuna ho tentato l'ultima spiaggia e sono stato da uno psicologo. Da allora sono molto migliorato e sono anche riuscito a stringere molti legami, tuttavia si dimostrano sempre meno profondi di come li desidero. Chissà se bisogna aspettare persone giuste o se dipende da noi

barclay

Psicoterapia.

edithpiaf

da quando ho iniziato a fare - per necessità - lavori da "estroversona" la mia ansia sociale è magicamente sparita, davvero. Rispetto a com'ero qualche anno fa non mi riconosco, sono diventata un'altra persona.
Mi restano le ansie e le insicurezze in campo affettivo nel senso che non so se riuscirei ad approcciarmi ad un uomo senza la mediazione del pc... problema che comunque al momento non mi interessa e su cui non sto lavorando in quanto felicemente accoppiata.

razorback

Si pure io trial e error.Anche se ammetto che dal punto di vista sociale mi sento in ritardo di 10 anni e non è facile recuperare anche perchè le occasioni che avevo da adolescente non le avrò mai più e questo penso sia il problema principale

clanghetto

uhhh posso usare la mia risposta preferita: "manc o cazz"

Detto ciò, complimenti per il tuo approccio che credo sia estremamente utile proprio perché ti permette di capire come aggirare gli ostacoli e dunque superarli.

Il mio approccio è solitamente passivo, in qualche modo sn stato introdotto in alcune amicizie, in qualche modo riesco a tenerle. Credo che l'unica cosa che abbia fatto di mia sponte è stato andare dalla psicologa e creare una prima amicizia con cui uscire. Il resto è venuto da solo più o meno.

barclay

I discorsi sul trial & error m'hanno fatto ricordare che dovevo precisare che io sono in terapia psicanalitica e non comportamentale

Reventon

Dimostrazione del fatto che, molto spesso, bisogna buttarsi a fare le cose e farle, più volte, pure senza pensare troppo. L'abitudine a farle ci migliora.

razorback

Si in pratica cosi come in adolescenza abbiamo subito cose che ci hanno fatto avere un sistema nervoso iperattivo,cosi con la pratica e il farsi vedere,piano piano il nostro sistema nervoso potrà tornare quasi normale perchè si accorgerà che in fin dei conti nessuno ci vuole sbranare

Inosservato

no. non trovo nemmeno una virgola che possa essere migliorata

Yumenohashi

Ma nella pratica come l'hai applicato questo metodo trial&error? Mi fai un esempio? Giusto per capire.

cancellato8041

più che migliorare, io sto cercando di cominciare ad accettare la mia condizione
per farlo ho ricorso alla psicoteriapia da poco

dopotutto sono introverso per mia natura, fa parte di me, devo imparare ad accettarmi e capire meglio me stesso prima di agire

slowdive

Credo di non avere mai raggiunto "il fondo" che mi abbia spinto a cambiare,
cerco di dedicarmi ai miei interessi e accetto i miei limiti.
Anche io faccio fatica ad instaurare rapporti profondi, a dire il vero mi tengo stretti quei pochi che ho.
Forse l'unica cosa che faccio per migliorare è leggere il forum che a volte mi consente di conoscere meglio me stesso e gli altri.
Puoi fare un sempio di trial & error?

unmalatodicuore

La sociofobia nei rapporti umani l'ho quasi superata totalmente: semplicemente ho cercato di stare a testa alta nella vita.
Tuttavia nel campo della mia particolare dannazione poco è cambiato: sono sicuramente più tranquillo e meno evitante di un tempo, questo melo riconosco, ma la mia vita sociale rimane quella che è, lo stesso la tensione nei rapporti umani, quindi risultati nessuno...
È durissima, veramente dura perchè quella ossessione che credevo sopita è tornata a spintonarmi e inveire con me, ed è veramente difficile non starla a sentire o scacciarla via...la brutta stagione prolungata mi stà sicuramente aiutando, ma quando arriverà la primavera e l'estate, allora si che saranno cavoli amari...

Labocania

Non faccio nulla né per migliorarla né per peggiorarla. Conservo passivamente la mia condizione.

Dani93

Ho tentato di migliorare, ma con le persone sbagliate ripiombo nella mia penosa situazione. Quindi sinceramente, non so più che fare. Se rassegnarmi ad essere infelice o provare a cambiare quel minimo la situazione, però devo trovare le persone giuste per stare bene, perchè se no tutto non ha senso.

SonoRovinato

io non cerco di miglirare, cerco di stare a galla. prendo dei faramci tranquillani come fossero mentine, psicotici, anche un antiepilettico..che però puo essere preso pe l ansia sociale, naturalmente mai con acqua ma con un bel bichierotto di sambuca o grappa, ben nascosti nell'armadio, visto che mia madre deve avere preso contatti con la c.i.a...mi spia sempre. ormai non si fida piu di me...dopo le ultime vicende. che magari diro nel toping che scritto se anche voi parteciperete
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