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31-01-2014, 15:13
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#1
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Esperto
Qui dal: Jan 2013
Messaggi: 736
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Caratterialmente io mi considero un Introverso con la "I" maiuscola.
Ne ho tutte le caratteristiche: vivo perennemente in un mondo tutto mio, invento esistenze parallele che vivo di continuo mentre sto facendo dell'altro (indipendentemente dal fatto che sia da solo o in compagnia), ho una "vivacità emozionale" decisamente superiore alla media, o almeno alla media che gli altri lasciano trasparire; penso assai più di quanto parlo, sono spesso molto riservato sui fatti miei, ho sempre prediletto gli sport individuali quanto odiato quelli di squadra, detesto lavorare in team, xquando disegno o dipingo non ritraggo gente e luoghi realima dò sempre e solo corpo alla mia fantasia, e una passeggiata da solo, magari in una giornata un po' grigia e ventosa, è per me no dei massimi piaceri.
Eppure, ogni volta che mi misuro con questi test che si trovano sui siti di psicologia, i risultati non cambiano mai: stando ai numeri, io avrei una personalità decisamente estroversa.
Questo perché sono costretto a rispondere "Sì" a tutte quelle domande del tipo "Ti piace essere al centro dell'attenzione?" "Ti piacciono i luoghi affollati?" "Ti senti a tuo agio a parlare in pubblico?", "Attacchi mai bottone con gli sconosciuti?". Perché obiettivamente è così, io non ho alcuna difficoltà a fare tutto ciò che ho elencato, lo faccio anzi con piacere.
L'impressione che ho è che anche molti psicologi riescano difficilmente a scindere l'idea di introversione da quella di insicurezza e difficoltà di socializzazione, per cui chi non presenta le anzidette caratteristiche è automaticamente estroverso.
O meglio, il metodo con cui si tenta di dare una misura dell'introversione di una persona consiste apparentemente nel misurarne l'insicurezza e la timidezza: quanto più è timido e ha difficoltà sociali, tanto più sarà introverso, e viceversa.
Io non mi sono mai trovato d'accordo con i risultati di questi test, nonostante sappia che alcuni di essi sono stati elaborati da scienziati anche autorevoli, e continuo ostinatamente a definirmi introverso, perché tale mi sento ed è pure un tratto caratteriale che mi piace.
Voi che ne pensate?
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31-01-2014, 15:35
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#2
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Esperto
Qui dal: Apr 2013
Ubicazione: Toscana
Messaggi: 2,275
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Io dico che:
1)L'autodefinirsi in un certo modo non assicura che sia vero.
Poi comunque da quello che dici hai caratteristiche note dell'intro. Ti posso solo chiedere se a quelle domande rispondi "si" perchè ti piace, oppure perchè effettivamente le fai. Voglio dire:
"Ti piace essere al centro dell'attenzione?". Hai risposto si perchè ti paice, oppure ti ci ritrovi spesso, effettivamente, al centro dell'attenzione? Se sei spesso al centro dell'attenzione e la gente ti cerca [tratti di un estro] non hai obbiettivamente tempo per startene nel mondo che hai creato tu nella tua testa.
"Attacchi mai bottone con gli sconosciuti?". Se anche qui hai risposto si, perchè lo fai costantemente? O solo perchè se tu dovessi farlo non ti creerebbe ansia, ma NON lo fai?
"Ti senti a tuo agio a parlare in pubblico?" Non fra 4 amici, ma in un teatro dove sei al centro dell'attenzione e devi dire qualcosa o in una conferenza stampa. Hai mai parlato in pubblico così? O anche ad un gruppo di 20 o 30 persone, basta che non siano quel gruppo di amici con cui hai confidenza.
Come fai ad aver risposto "si" a quelle domande, ma dire che vivi nel tuo mondo, nella tua fantasia, anche quando sei in compagnia? Io è questo che non trovo coerente.
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31-01-2014, 15:42
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#3
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Esperto
Qui dal: Jan 2013
Messaggi: 736
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Io rispondo "Sì" proprio perché sono cose che faccio spesso e mi piace.
Sì, sono spesso al centro dell'attenzione e i miei amici mi cercano, tanto che anche se si vedono per un aperitivo improvvisato subito mi chiamano, e poi succede che quasi ogni serata in cui esco conosco qualcuno di nuovo.
Non ho problemi a far qualcosa anche davanti a un vasto pubblico di sconosciuti: suono in un gruppo che fa serate in cui sono percussionista e voce solista. Idem l'attaccare bottone, lo faccio spesso.
Mi rendo conto che sembri un paradosso il fatto che riesca a fare tutto ciò essendo contemporaneamente nel mio mondo, però ci riesco, non chiedetemi come... sconcerta un po' anche me questa cosa.
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31-01-2014, 15:44
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#4
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Esperto
Qui dal: Nov 2013
Ubicazione: Emilia Romagna
Messaggi: 1,302
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quei test non hanno un verso per me.
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31-01-2014, 15:47
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#5
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Esperto
Qui dal: Apr 2013
Ubicazione: Toscana
Messaggi: 2,275
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Forte.
Comunque secondo me questo non va aincidere sulla qualità dei test. Per i test, tu sei estro, infatti se fai quelle cose.....poi il fatto che tu comunque passi molto tempo nella tua testa, non può essere tenuto di conto da un test.
Forse sei più a metà fra intro ed estro, riesci a farle bene entrambe, cosa che tutti dovremmo imparare.
Anni fa come eri?
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31-01-2014, 15:50
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#6
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Esperto
Qui dal: Jan 2013
Messaggi: 736
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Quote:
Originariamente inviata da Kody
Anni fa come eri?
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Anni fa ero molto più influenzato dai miei genitori, entrambi decisamente introversi, riservati e sociofobici, però anche molto più pragmatici e meno "sognatori" di quanto io non fossi, almeno apparentemente (forse era semplicemente legato all'età). Diciamo che il lato estroverso della mia personalità è venuto fuori soprattutto dai 24/25 anni in poi (ora ne ho quasi 35), ma gli aspetti "intro" non li ho mai considerati difetti, anzi. Ero molto più timido, quello sì, ma non è la timidezza la ragione che mi ha spinto a iscrivermi su questo sito; piuttosto è stato il fatto di soffrire di ansia e attacchi di panico, problema che comunque negli ultimi mesi si è molto attenuato.
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31-01-2014, 15:50
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#7
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Esperto
Qui dal: Nov 2013
Ubicazione: Emilia Romagna
Messaggi: 1,302
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Non hanno senso perchè non sei libero, un sacco di cose sei costretto a farle in un senso o nell'altro.
Il 90% dele cose che fai al giorno sei costretto a farle, di cosa parlano?
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31-01-2014, 15:57
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#8
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: USS Enterprise • NCC1701E
Messaggi: 16,780
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La psicometria è "figlia" della psicologia, quindi non è una scienza esatta; inoltre mi è stato detto che un test non integrato da un colloquio individuale è meno affidabile. Detto questo, io penso che qui, sul forum, i test servano più che altro come spunto di discussione
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31-01-2014, 16:47
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#9
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Banned
Qui dal: Jan 2014
Messaggi: 171
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io voglio stare in mezzo alla gente ma soffro (sempre meno per fortuna)di ansia e timidezza(nn nel senso che nn parlo ma nel senso di irrigidimento muscolare).cosa sono un estrovertito,un estrotimido o un pervertito?
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31-01-2014, 16:52
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#10
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Esperto
Qui dal: Oct 2011
Messaggi: 2,635
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Quote:
Originariamente inviata da Kody
Forse sei più a metà fra intro ed estro, riesci a farle bene entrambe, cosa che tutti dovremmo imparare.
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La penso anch'io così, e trovo sia la combinazione migliore possibile.
Per quanto riguarda il test, potresti linkarlo? Perchè io su internet ho trovato sia roba valida che palesi pagliacciate.
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