|
|
01-11-2013, 14:00
|
#81
|
Banned
Qui dal: Nov 2011
Ubicazione: da qualche parte in mezzo all'oceano Atlantico
Messaggi: 3,331
|
Quote:
Originariamente inviata da Milo
e guai se non piaci alle sue amiche
|
Quante storie (non mie) ho visto finire o nemmeno iniziare per il parere negativo delle amiche...
|
|
01-11-2013, 14:00
|
#82
|
Banned
Qui dal: Sep 2013
Messaggi: 928
|
Quote:
Originariamente inviata da IlForumista
senti tesoro lo dico per il tuo tempo prezioso, se vuoi fare la "caccia a quelli che odiano le donne" hai sbagliato utente
|
Toh è arrivata madre teresa di calcutta a difendere ahaha, manco ha capito il vero significato di cio che dici che trall'altro condivido pienamente, è assolutamente VERO vai all'uscita di ogni scuola e poi dimmi Tiresia, parliamo per esperienze non basandoci su favolette
|
|
01-11-2013, 14:09
|
#83
|
Banned
Qui dal: Dec 2012
Messaggi: 2,958
|
Quote:
Originariamente inviata da Luke cd
Toh è arrivata madre teresa di calcutta a difendere ahaha, manco ha capito il vero significato di cio che dici che trall'altro condivido pienamente, è assolutamente VERO vai all'uscita di ogni scuola e poi dimmi Tiresia, parliamo per esperienze non basandoci su favolette
|
ma infatti, poi mica ho detto tutte le donne, ho parlato delle mie zone e di quelle che conosco, se le conosco perchè dovrei raccontare balle O.o ? e soprattutto, le conoscerà anche lei ?
|
|
01-11-2013, 14:11
|
#84
|
Intermedio
Qui dal: Sep 2013
Messaggi: 138
|
Quote:
Originariamente inviata da IlForumista
senti tesoro lo dico per il tuo tempo prezioso, se vuoi fare la "caccia a quelli che odiano le donne" hai sbagliato utente
|
Ma anche no, sai che mi frega a me? Cerco di far capire che generalmente vi fate condizionare da troppi stereotipi e luoghi comuni. Non è qustione di odiare le donne, quanto da farsi condizionare da pensieri illogici, come se tutte le donne fossero fatte in uno stesso modo o quasi.
Infatti se guardi bene io sto osservando che è utile essere se stessi e non uniformarsi alla massa per piacere ad una donna di massa. Il che è il contrario di quello che hai capito tu.
Se le donne rifiutano un fobico sociale non è che questo deve diventare uno stereotipo piacente per piacere alla donna. Secondo me deve solo essere se stesso limitando la fobia sociale. Altrimenti è solo un complesso di inferiorità e basta.
Dico di più, secondo me in questo forum il 50 % non ha la FS ed aprirò un td in merito. Secondo me molti hanno solo una normale timidezza/complessi di inferiorità/ inesperienza, ossessioni.
|
|
01-11-2013, 14:17
|
#85
|
Banned
Qui dal: Nov 2011
Ubicazione: da qualche parte in mezzo all'oceano Atlantico
Messaggi: 3,331
|
Quote:
Originariamente inviata da Tiresia
Dico di più, secondo me in questo forum il 50 % non ha la FS ed aprirò un td in merito. Secondo me molti hanno solo una normale timidezza/complessi di inferiorità/ inesperienza, ossessioni.
|
Io pensavo di aprirne uno dedicato ai troll su fs, vuoi che faccia qualche nome ???
Dimenticavo, se sono tutte elucubrazioni, impressioni, sensazioni (come se fossimo tutti rincoglioniti e incapaci di intendere e di volere), cosa ci fai qui sopra ? È una bella giornata, esci, trovati una tipa , get a life, tanto sono solo elucubrazioni le nostre...
|
|
01-11-2013, 14:43
|
#86
|
Banned
Qui dal: Jun 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 9,190
|
Quote:
Originariamente inviata da Milo
Però se non sbaglio anche tu hai dovuto ricorrere ad internet e addirittura a questo forum di persone problematiche per avere relazioni,se tu avessi avuto una delle caratteristiche di cui parliamo la ragazza l'avresti trovata senza internet.
|
E' solo vero che la maggiorparte delle mie partner le ho conosciute INIZIALMENTE attraverso Internet.
Le restanti conclusioni sono sbagliate.
Il ricorso ad Internet è semplicemente legato alla mancanza di occasioni di conoscenza legate alla vita che faccio.
Ho avuto anche frequentazioni e fidanzamenti con ragazze conosciute solo IRL fino ai 21-22 anni.
Poi, è completamente sbagliato e pericolosamente alludente a pratiche manipolatorie, pensare che vada a cercare una partner deliberatamente tra persone con problemi.
Così come non ho mai escluso che vedo questo forum anche come uno strumento per conoscere donne con le quali instaurare una relazione (ed è anche accaduto), l'eventuale disagio psichico non è mai stato il motivo d'interesse o di convenienza.
Insomma, per dirla terra terra, non ho mai pensato: vengo qui a broccolare le fobicotte perché sono più disponibili, più vogliose (di un fidanzato) e, siccome non sono fobico od introverso, appaio particolarmente appetibile ai loro occhi.
Qui ho trovato semplicemente un luogo dove, potenzialmente, c'è una prevalenza di donne meno mondane, "tranquille" come indole, con poche amicizie, ecc. che sono dei profili più compatibili con il mio modo di essere.
Poi, non lo nego assolutamente: in una relazione io mi trovo meglio con una persona che vede in me un senso di sicurezza, un riferimento, che vive il rapporto in un'ottica (attenzione a dare il giusto significato ai termini) di impercettibile subordinazione SANA (e non sudditanza) anziché una persona alla pari o in cui io sono passivo di una personalità troppo forte.
Sicuramente una donna timida, introversa, insicura si addice di più a me ma, anche per esperienza maturata, l'utentessa tipo con un disagio psichico forte si presta poco ad una relazione perché è troppo instabile, molto intransigente e poco affettuosa, presente e con tendenze sessuofobiche per andare d'accordo con me.
IRL io conosco poco o nulla semplicemente perché esco sporadicamente e perché vedo sempre le stesse persone.
Inoltre considerate sempre l'età anagrafica: sono over 35 e le dinamiche sociali sono ben diverse e più sporadiche rispetto ai 20-25 anni.
Io i motivi del mio essere rimasto single per anni IRL li ho ben focalizzati.
Da un lato c'era la mia insicurezza e convinzione che il mondo girasse appunto secondo le logiche che qui si vogliono spacciare come uniche e sole.
Non ci provavo perché pensavo di essere inadeguato e, quindi, non mi esponevo. Inoltre il sentirmi inadeguato mi portava a mettermi da solo in ombra.
Le persone non hanno la sfera di cristallo e se uno rimane a fare la bella statuina, che pretende?
Inoltre frequentavo ambienti molto diversi da me.
Faccio il discorso a parti inverse: chi vi colpisce ed attrae in discoteca? La tizia scollata, magra, svestita, carina e sensuale nel ballare oppure la ragazza col dolcevita, quasi col burqa, con qualche kg di troppo e goffa o scazzata nel ballare?
Io la prima ed è solo colpa delle scelte fatte dalla seconda se non viene considerata e non del mondo che è cattivo o superficiale.
Andando oltre: ero sottopeso, avevo montatura ed occhiali stile Mike Bongiorno, mi vestivo in modo discutibile, ecc.
L'occhio vuole la sua parte e questo non significa né essere superficiali, né essere schiavi dell'apparenza.
Conclusione: pretendevo di avere opportunità in un luogo sociale dove i gusti erano l'opposto di com'ero io.
Cambiando luogo sociale, persone e modo di pormi le opportunità sono arrivate.
Anche su Internet o qui, non è che abbia trovato donne brutte, sfigate, ignoranti o insipide. Tutt'altro...
Quote:
Originariamente inviata da Architeuthis
Su questo forum si possono trovare persone immensamente più interessanti e valide rispetto alle persone fuori,
|
Su questo dissento, nel senso che si trovano le stesse persone che ci sono fuori.
La differenza è che qui, ci sono maggiori concentrazioni di un certo tipo di persone.
Inoltre qui c'è anche un grosso neo di molte utentesse del forum: l'assenza di quotidiano attivo. Molte persone per solitudine, evitanza, depressione, ecc. maturano un'apatia ed un'assenza d'interessi, attività (non necessariamente estroverse) che portano a forti limiti di relazione quando si esce dal contesto del sesso e/o delle effusioni.
Quote:
io non ho mai conosciuto fuori una ragazza (e ragazzi) con mezzo problema di depressione,tristezza,solitudine,introversione,sen sibilità eccessiva ecc..,cosa avrebbero da spartite costoro con molti degli utenti?
|
Un errore che molti commettono è quello d'impostare la relazione all'insegna del mutuo soccorso o del fare uno da spalla su cui piangere dell'altra.
Due persone fobiche che vivono una relazione in totale isolamento dal mondo e senza l'intenzione di emancipazione dalla loro condizione di disagio psichico, non faranno altro che danneggiarsi a vicenda e peggiorare il loro stato.
|
|
01-11-2013, 15:05
|
#87
|
Banned
Qui dal: Jul 2013
Ubicazione: Torino
Messaggi: 1,451
|
Quote:
Originariamente inviata da Tiresia
esatto.
Non capisco poi perchè un fobico sociale abbia in mente sempre la persona esattamente opposta a lui come simbolo/esempio o come donna a cui arrivare quando invece è quella più lontana da lui come mentalità.
Cioè disprezzate la tal tipo di donna ma alla fine vi andate ad incasinare su quello stereotipo lì. Cioè, l'unica che non dovreste guardare è l'unica che andate a guardare. C'è una specie di complesso di inferiorità verso questo tipo di persone, non so.
|
Quoto in pieno.. si inseguono tutti stereotipi.. ma la situazione è più grave ancora perchè si è proprio formata una mentalità collettiva sociale di quel tipo per la quale se non sei in un certo modo, se non ambisci a quegli stereotipi, allora sei una persona noiosa, che non vive davvero ecc..
Cioè.. nella visione collettiva c'è quello... e al di fuori di quello nulla. E' questa la cosa grave.
Così cominci a dubitare di te ed è un fenomeno che si allarga a macchia d'olio... perchè, effettivamente,vieni in qualche modo escluso. Io ho visto per esempio molte persone andare avanti solo perchè si sono omologate e si atteggiavano in un certo modo. Uno deve seguire la sua strada.. però quando nel seguirla vedi che gli altri che si sono omologati non sono più soli mentre tu lo sei.. non è affatto facile continuare a credere in se stessi e a percorrerla. Non è una cosa alla portata di tutti.
|
Ultima modifica di Hal86; 01-11-2013 a 15:07.
|
01-11-2013, 15:05
|
#88
|
Intermedio
Qui dal: Sep 2013
Messaggi: 138
|
Quote:
Originariamente inviata da Tribe
Io pensavo di aprirne uno dedicato ai troll su fs, vuoi che faccia qualche nome ???
|
Se tu sapessi la vita che ho fatto io ed i problemi che ho avuto non mi daresti del troll, davvero non capisco
Quote:
Dimenticavo, se sono tutte elucubrazioni, impressioni, sensazioni (come se fossimo tutti rincoglioniti e incapaci di intendere e di volere), cosa ci fai qui sopra ? È una bella giornata, esci, trovati una tipa , get a life, tanto sono solo elucubrazioni le nostre...
|
Ma chi ha scritto ciò ? Di certo non intendevo tu in quel 50 % di utenti che reputo "non così gravi".
Io mi sono iscritto un mese fa in questo forum con l'intento di trovare spunti sull'eritrofobia e il doc. Molti non la considerano seria ma mai mi sogno di dire che chi non la capisca sia un troll.
Invece mi trovo un buon 50 %,ed è una mia stima, magari è il 30%, di gente che mi rendo conto dai discorsi che fa che ha una fobia sociale di RIMBALZO dovuta a qualche spiacevole esperienza, all'inesperienza, a mancanza di autostima e cose così che risolvono da sole tra i 20 ed i 30 anni di età. Oppure gente che non trova una ragazza solo per timidezza e/o goffaggine o per qualche rifiuto da la colpa alla società etc etc. Capisco che ognuno vorrebbe estinti tutti i propri problemi, fosse solo un raffreddore, ma a volte si leggono cose al di fuori della realtà, forse non è FS ma schizofrenia o paranoia, boh.
Io stesso con tutti i problemi che ho mi rendo conto di non avere per lo meno certe pippe mentali fini a se stesse.
Altra nonsense il ridurre la vita ad avere una donna e basta, così che se ce l'hai sei ok altrimenti nok.
Il primo giorno un tipo ha subito cominciato a scrivermi in chat, probabilmente pensava fossi donna ed ha acceso il disco. Dopo 2 ore dalla registrazione .
Forse ciò accade perchè una buona parte di utenti è molto giovane e non è consapevole del fatto di non avere una FS invalidante ma solo la mancanza di forza di volontà ed autostima e motivazioni , magari causate dalla famiglia ( questo sì, le famiglie spesso rovinano i figli , qui la colpa è di genitori incapaci).
|
|
01-11-2013, 15:11
|
#89
|
Banned
Qui dal: Nov 2011
Ubicazione: da qualche parte in mezzo all'oceano Atlantico
Messaggi: 3,331
|
Quote:
Originariamente inviata da Tiresia
Invece mi trovo un buon 50 %,ed è una mia stima, magari è il 30%
|
"Sparare" % a caso ??? "Non una grande idea ok ???" cit.
|
|
01-11-2013, 15:15
|
#90
|
Esperto
Qui dal: Mar 2010
Messaggi: 12,757
|
Quote:
Originariamente inviata da Tiresia
Dico di più, secondo me in questo forum il 50 % non ha la FS ed aprirò un td in merito. Secondo me molti hanno solo una normale timidezza/complessi di inferiorità/ inesperienza, ossessioni.
|
Infatti il forum è sulla "Fobia sociale e timidezza"
|
|
01-11-2013, 15:17
|
#91
|
Intermedio
Qui dal: Sep 2013
Messaggi: 138
|
Quote:
Originariamente inviata da Tribe
"Sparare" % a caso ??? "Non una grande idea ok ???" cit.
|
non cambia il concetto, qui c'è una marea di gente che, sono convinto, non ha nulla o cmq ha una FS molto lieve o transitoria.
Tranquillo Tribe, non intendo tu, ho letto la tua storia e tu sei Fobico seriamente, non avevo mai messo in dubbio ciò.
Cmq non voglio sminuire i problemi degli altri , solo che mi rendo conto che molti hanno problemi risolvibili semplicemente col tempo , con l'esperienza, e con una buona terapia motivazionale. Soprattutto soggetti giovani.
|
|
01-11-2013, 15:23
|
#92
|
Esperto
Qui dal: Oct 2011
Messaggi: 2,635
|
Quote:
Originariamente inviata da Tiresia
non cambia il concetto, qui c'è una marea di gente che, sono convinto, non ha nulla o cmq ha una FS molto lieve o transitoria.
Tranquillo Tribe, non intendo tu, ho letto la tua storia e tu sei Fobico seriamente, non avevo mai messo in dubbio ciò.
Cmq non voglio sminuire i problemi degli altri , solo che mi rendo conto che molti hanno problemi risolvibili semplicemente col tempo , con l'esperienza, e con una buona terapia motivazionale. Soprattutto soggetti giovani.
|
La fai facile tu.
Dissento sul fatto che arrivare a 20-30 anni privi della capacità di incominciare e vivere una relazione non sia un problema serio, pur ritenendo che si vive e sopravvive anche senza.
Così come dissento sulla facilità con cui una buona terapia motivazionale sopperisca a 20 anni di inattività, goffaggine, paranoie, insicurezze, mera incapacità
|
|
01-11-2013, 15:24
|
#93
|
Intermedio
Qui dal: Sep 2013
Messaggi: 138
|
Quote:
Originariamente inviata da Warlordmaniac
Infatti il forum è sulla "Fobia sociale e timidezza"
|
Effettivamente, vedo adesso dal pannello principale che nelle area psico,il sottoforum della timidezza ha 1100 messaggi contro i 100 in media delle sezioni degli altri problemi. A maggior ragione comincio a pensare che la % di "poco" fobici aumenti.
Non che la timidezza non sia un problema, ci mancherebbe, però mi sa che ho sbagliato forum io a questo punto .
|
|
01-11-2013, 15:29
|
#94
|
Banned
Qui dal: Nov 2011
Ubicazione: da qualche parte in mezzo all'oceano Atlantico
Messaggi: 3,331
|
Quote:
Originariamente inviata da Novak
La fai facile tu.
Dissento sul fatto che arrivare a 20-30 anni privi della capacità di incominciare e vivere una relazione non sia un problema serio, pur ritenendo che si vive e sopravvive anche senza.
Così come dissento sulla facilità con cui una buona terapia motivazionale sopperisca a 20 anni di inattività, goffaggine, paranoie, insicurezze, mera incapacità
|
Premesso che ogni situazione è a sé: una storia seria in vita mia e Dio solo sa quanto ho dovuto "forzarmi" a fare cose che per altri sono assolutamente normali, problema serio, altroché... Ho dovuto aspettare i 30 anni, prima non c'era verso. Se mi sono sbloccato ??? Si vabbè, passiamo oltre.
|
Ultima modifica di Tribe; 01-11-2013 a 15:32.
|
01-11-2013, 15:29
|
#95
|
Esperto
Qui dal: Apr 2011
Ubicazione: Ovest Alpi
Messaggi: 2,109
|
Quote:
Originariamente inviata da Hal86
Quoto in pieno.. si inseguono tutti stereotipi.. ma la situazione è più grave ancora perchè si è proprio formata una mentalità collettiva sociale di quel tipo per la quale se non sei in un certo modo, se non ambisci a quegli stereotipi, allora sei una persona noiosa, che non vive davvero ecc..
Cioè.. nella visione collettiva c'è quello... e al di fuori di quello nulla. E' questa la cosa grave.
Così cominci a dubitare di te ed è un fenomeno che si allarga a macchia d'olio... perchè, effettivamente,vieni in qualche modo escluso. Io ho visto per esempio molte persone andare avanti solo perchè si sono omologate e si atteggiavano in un certo modo. Uno deve seguire la sua strada.. però quando nel seguirla vedi che gli altri che si sono omologati non sono più soli mentre tu lo sei.. non è affatto facile continuare a credere in se stessi e a percorrerla. Non è una cosa alla portata di tutti.
|
Esattamente, e da quanto vedo questa "omologazione" non è mai stata così forte come ai nostri giorni..
Uno è come se avesse una barriera davanti che lo separa dagli altri, essere sè stessi ai nostri giorni è una bella sfida...
La società è un branco di pecorelle
|
|
01-11-2013, 15:38
|
#96
|
Esperto
Qui dal: Oct 2011
Messaggi: 2,635
|
Quote:
Originariamente inviata da Tribe
Premesso che ogni storia è a sé: una storia seria in vita mia e Dio solo sa quanto ho dovuto "forzarmi" a fare cose che per altri sono assolutamente normali, problema serio, altroché... Ho dovuto aspettare i 30 anni, prima non c'era verso. Se mi sono sbloccato ??? Si vabbè, passiamo oltre.
|
Sì esatto, forzarsi anche perchè si è considerati sbagliati così come si è.
Questa questione "disagiati, sfigati, fobici, timidi, chiamatela come volete" è molto antippatticco che non venga neanche socialmente (a livello ufficiale e non) recepita come problema su cui sensibilizzare le persone (il paragone con questioni comparabili è impietoso, ad es. con la lotta al bullismo) ma come un fatto giustificato persino da leggi di natura, a far credere che si è "noi" sbagliati e boh, non so se ridere o piangere.
Possiamo contare solo su noi stessi, nessun altro ci aiuterà, questo è certo.
|
|
01-11-2013, 15:38
|
#97
|
Intermedio
Qui dal: Sep 2013
Messaggi: 138
|
Quote:
Originariamente inviata da Novak
La fai facile tu.
Dissento sul fatto che arrivare a 20-30 anni privi della capacità di incominciare e vivere una relazione non sia un problema serio, pur ritenendo che si vive e sopravvive anche senza.
Così come dissento sulla facilità con cui una buona terapia motivazionale sopperisca a 20 anni di inattività, goffaggine, paranoie, insicurezze, mera incapacità
|
Appunto , qui non si capisce se il problema sia avere una donna oppure avere una vita sociale degna di questo nome e sapersi realizzare nella vita.
No perchè altrimenti torniamo al solito discorso: o vi serve solo una donna e poi siete a posto, oppure in realtà avete dei problemi tali a socializzare che pensate che con una donna sarete a posto ma confondendo la causa con l'effetto. Cioè che non avete una donna perchè siete sociofobici e non che siete sociofobici perchè non avete una donna. Se una donna vi dovesse guarire dalla sociofobia allora avrei ragione io a dire che in realtà era solo un problema di autostima ed esperienza.
Non capisco poi il risentimento di chi è realmente sociofobico nel leggere quello che scrivo quando questi discorsi non li riguardano.
Logicamente nessuno pensa che sia facile risolvere la sociofobia vera ma ancora non capisco chi si arrabbia perchè pensa di essere considerato un visionario e lo dice uno che ha questi problemi. Io non ho ragazze o ragazzi nè una vita sociale decente ma sono il primo a pensare che chi abbia FS lieve, possa "guarire" con una semplice "spintarella".
|
|
01-11-2013, 15:46
|
#98
|
Banned
Qui dal: Nov 2011
Ubicazione: da qualche parte in mezzo all'oceano Atlantico
Messaggi: 3,331
|
Quote:
Originariamente inviata da Tiresia
Appunto , qui non si capisce se il problema sia avere una donna oppure avere una vita sociale degna di questo nome e sapersi realizzare nella vita.
No perchè altrimenti torniamo al solito discorso: o vi serve solo una donna e poi siete a posto, oppure in realtà avete dei problemi tali a socializzare che pensate che con una donna sarete a posto
|
Quello che ho sempre detto e scritto qui sopra: scordatevi di trovare una tipa e di risolvere i vostri problemi, al massimo avrete tatuata nel cervello la mappa dei fottuti/mitizzati (non si sa a che pro) locali della vs città e provincia, nulla più.
|
|
01-11-2013, 15:47
|
#99
|
Intermedio
Qui dal: Sep 2013
Messaggi: 138
|
Quote:
Originariamente inviata da Novak
Sì esatto, forzarsi anche perchè si è considerati sbagliati così come si è.
Questa questione "disagiati, sfigati, fobici, timidi, chiamatela come volete" è molto antippatticco che non venga neanche socialmente (a livello ufficiale e non) recepita come problema su cui sensibilizzare le persone (il paragone con questioni comparabili è impietoso, ad es. con la lotta al bullismo) ma come un fatto giustificato persino da leggi di natura, a far credere che si è "noi" sbagliati e boh, non so se ridere o piangere.
Possiamo contare solo su noi stessi, nessun altro ci aiuterà, questo è certo.
|
C'è un nome per tutte le cose: un conto è la timidezza/sfiga/disagio, un conto è la fobia sociale, state facendo un miscuglio di cose differenti l'una dall'altra.
La differenza è che la prima categoria se vuole ne esce da sola, la seconda è PATOLOGICA e quindi le cose si complicano.
Sempre più convinto che molti qui avrebbero bisogno solo di una bella "svegliata" /"drizzone"/ "raddrizzata" e che se messi di fronte ai vari problemi della vita se la caverebbero egregiamente.
|
|
01-11-2013, 15:50
|
#100
|
Esperto
Qui dal: Oct 2011
Messaggi: 2,635
|
Quote:
Originariamente inviata da Tiresia
Appunto , qui non si capisce se il problema sia avere una donna oppure avere una vita sociale degna di questo nome e sapersi realizzare nella vita.
No perchè altrimenti torniamo al solito discorso: o vi serve solo una donna e poi siete a posto, oppure in realtà avete dei problemi tali a socializzare che pensate che con una donna sarete a posto ma confondendo la causa con l'effetto. Cioè che non avete una donna perchè siete sociofobici e non che siete sociofobici perchè non avete una donna. Se una donna vi dovesse guarire dalla sociofobia allora avrei ragione io a dire che in realtà era solo un problema di autostima ed esperienza.
Non capisco poi il risentimento di chi è realmente sociofobico nel leggere quello che scrivo quando questi discorsi non li riguardano.
Logicamente nessuno pensa che sia facile risolvere la sociofobia vera ma ancora non capisco chi si arrabbia perchè pensa di essere considerato un visionario e lo dice uno che ha questi problemi. Io non ho ragazze o ragazzi nè una vita sociale decente ma sono il primo a pensare che chi abbia FS lieve, possa "guarire" con una semplice "spintarella".
|
Direi che la mancanza di affettività è causa di sofferenza in sè e per sè, ma allo stesso tempo può influire negativamente su altri aspetti della vita sociale, in maniera diretta o indiretta.
Ad esempio, per questo fatto puoi essere preso poco sul serio o sfottuto (e quindi rafforzare l'insicurezza) ma anche risultare indirettamente meno appetibile anche come amico agli occhi altrui in quanto "sfigato", e perciò veder ridursi le possibilità sociali.
Per quanto mi riguarda, ho avuto problemi a socializzare in toto, pur desiderandolo (da ambiverso quale sono) e dopo due anni buoni di terapia ho ottenuto grandi risultati in quasi tutti i campi eccetto che nei riguardi dell'universo femminile, e perchè quest'ultimo problema è più radicato in me, e perchè ho avuto/mi sono creato meno possibilità pratiche di farmi le ossa in quel settore.
La avverto come una mancanza che voglio colmare, non mi aspetto che risolva tutti i problemi (ma neanche escludo che possa incoraggiarmi sotto qualche aspetto), e lo desidero per il valore che ha l'amore in sè e per sè.
Quote:
Originariamente inviata da Tiresia
C'è un nome per tutte le cose: un conto è la timidezza/sfiga/disagio, un conto è la fobia sociale, state facendo un miscuglio di cose differenti l'una dall'altra.
La differenza è che la prima categoria se vuole ne esce da sola, la seconda è PATOLOGICA e quindi le cose si complicano.
Sempre più convinto che molti qui avrebbero bisogno solo di una bella "svegliata" /"drizzone"/ "raddrizzata" e che se messi di fronte ai vari problemi della vita se la caverebbero egregiamente.
|
Non sempre: come dicevo, non cè sensibilizzazione del problema e una persona insicura e timida può sviluppare disturbi evitanti, depressione e altre belle cose. Il "sociofobico" è un malato in quanto tale (spero che questa frase non sia fraintesa e/o strumentalizzata) il timido/insicuro/imparanoiato è un potenziale malato, e si valuta caso per caso quanto la sua situazione sia patologicamente seria.
|
Ultima modifica di Novak; 01-11-2013 a 15:53.
|
|
|
|