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11-09-2012, 18:56
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#41
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Banned
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Torino
Messaggi: 3,495
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Quote:
Originariamente inviata da mr.Nessuno
non sei obbligato a rispondermi, ma sei mai stato vittima di vero bullismo?
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No... e non arrivare a quei livelli , per come la vedo io, è stata la diretta conseguenza del rendermi conto delle cose di cui ho scritto sopra. Era pieno di gente che voleva picchiarmi ai tempi della scuola. Potrei raccontare il perchè ma è lungo... mi pare lo feci in altri post mille anni fa... diciamo solo che avevo un atteggiamento molto fastidioso nei confronti di alcuni miei compagni e ho ricevuto parecchie minacce. Ciò nonostante nessuno mi ha mai neanche messo le mani addosso.
Quote:
Originariamente inviata da mr.Nessuno
io si e ti posso assicurare che si è vittime spesso e volentieri per noia o voglia di dimostrare ad altri di essere più forti, si diventa vittime senza vere motivazioni.
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Ho capito che dici che si diventa vittime senza motivo (cosa su cui non sono daccordo, come avevo detto) ma non ho capito l'inizio della frase.
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Ultima modifica di Halastor; 11-09-2012 a 19:27.
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11-09-2012, 20:34
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#42
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Banned
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Torino
Messaggi: 3,495
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Quote:
Originariamente inviata da mr.Nessuno
si diventa vittime senza vere motivazioni.
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Si e no.
SI' il fatto che uno ti attacchi senza motivo capita. O comunque il motivo può essere che ti ha valutato "l'anello debole" o quello che ti pare. Anche un'errore di valutazione da parte sua, chissene frega.. il punto non è "arrivare ad essere accettati dalla società in modo che nessuno ti attacchi"... .. la società un giorno ti mette sul trono e il giorno dopo ti segue con i forconi per bruciarti Il punto è fare in modo che qualsiasi (o la gran parte) degli attacchi risulti insoddisfacente per chi te lo sferra. Cioè che da questa sua "mossa" riceva più danni che soddisfazioni.
NO.. perchè noi umani, come tutti gli altri animali, percepiamo il pericolo insito nelle cose prima che succedano.
Infatti non capita raramente che nel momento in cui tu sei pronto a reagire e a gestire mentalmente la situazione (sempre facendo in modo che il gioco non valga la candela per chi ti ha attaccato) ti accorgi che il solo fatto di essere disposto a farlo, ti eviterà sul nascere la maggior parte degli scontri.
Perchè la questione è sempre quella.. il bullo vuole quello che gli da soddisfazione. Vuole quello che se la prende.. quello che ci sta male. Quello che da in escandescenza.. ci gode a provocare queste cose. L'attacco è molto più psicologico che fisico. Nessuno è mai morto per essere stato buttato nel cassonetto dell'immondizia^^
Non a caso uno dei metodi classici di attacco dei bulli è cercare il dialogo con la loro vittima ,la quale ingenuamente si fiderà di loro, e a quel punto colpirla di nuovo.. sono tutti attacchi psicologici. Non è il corpo... non è questione di essere "grandi e forti"..se qualcosa ti tirerà pacco 9 su 10 è la mente.
Quote:
Originariamente inviata da zoe666
quegli altri erano alti e uno anche oltre i 100 kg, che doveva fare? non c'erano speranze di reagire.
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Quanti calci nelle palle gli ha tirato prima di essere preso? Perchè non ha cercato di soffocarlo dopo essere stato preso o di strappargli le braccia a morsi? Perchè era terrorizzato. E la sua mente era scioccata da quello che stava succedendo. Sempre questione mentale. Il fisico centra molto poco nell'esito di uno scontro specialmente a quei livelli. Uno più grosso di te può arrivare a prenderti e buttarti là dentro..ma ciò non significa che non possa farsi ugualmente male quando sei uscito. Il gesto di buttare nel cassonetto è un attacco fortemente psicologico. Forse il ragazzino avrà pensato: "sono un fallito". Non avrà sentito neanche male fisico. Ha lasciato crollare il suo morale ed è per quello che è stato sconfitto.. non perchè l'altro pesava 100 kg.
Due ragazzini... giovani... fisicamente potrebbero stare a picchiarsi finchè non sono stanchi e non hanno più fiato per continuare. Il fisico è qualcosa di assolutamente resistente anche quando non è allenato, più di quanto si possa immaginare. E' poi l'esperienza che determina l'efficacia degli attacchi. Ma quando si parla di risse improvvisate fra persone qualsiasi non è quasi mai il fisico il fattore discriminante.
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Ultima modifica di Halastor; 11-09-2012 a 20:42.
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11-09-2012, 23:01
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#43
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Esperto
Qui dal: Aug 2012
Messaggi: 2,224
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Quote:
Originariamente inviata da Halastor
No...
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immaginavo
Quote:
Originariamente inviata da Halastor
Ciò nonostante nessuno mi ha mai neanche messo le mani addosso.
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molto probabilmente è perchè dall'altra parte hai incontrato principalmente persone tutte chiacchere e pochi fatti
Quote:
Originariamente inviata da Halastor
Ho capito che dici che si diventa vittime senza motivo (cosa su cui non sono daccordo, come avevo detto) ma non ho capito l'inizio della frase.
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per noia nel senso che, non c'è nulla da fare? prendiamocela con lo sfigato di turno, sei un bullo e ti sei preso una cazzietone da parte di un professore? prendiamocela con lo sfigato di turno per far vedere agli altri che sei ancora quello che sei
Quote:
Originariamente inviata da Halastor
il bullo vuole quello che gli da soddisfazione. Vuole quello che se la prende.. quello che ci sta male. Quello che da in escandescenza.. ci gode a provocare queste cose. L'attacco è molto più psicologico che fisico. Nessuno è mai morto per essere stato buttato nel cassonetto dell'immondizia^^
Non a caso uno dei metodi classici di attacco dei bulli è cercare il dialogo con la loro vittima ,la quale ingenuamente si fiderà di loro, e a quel punto colpirla di nuovo.. sono tutti attacchi psicologici. Non è il corpo... non è questione di essere "grandi e forti"..se qualcosa ti tirerà pacco 9 su 10 è la mente
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tu stesso hai detto di non essere mai stato vittima di bullismo e quindi da dove arrivano tutte queste conclusioni? dal nulla! chi è bullato non si fida mai di un bullo, lo evita sempre, se è obbligato a parlarci lo asseconda per farlo andare via il prima possibile ma dentro di sè sà già che deve alzare ulteriormente il livello di guardia
Quote:
Originariamente inviata da Halastor
Quanti calci nelle palle gli ha tirato prima di essere preso? Perchè non ha cercato di soffocarlo dopo essere stato preso o di strappargli le braccia a morsi? Perchè era terrorizzato. E la sua mente era scioccata da quello che stava succedendo. Sempre questione mentale. Il fisico centra molto poco nell'esito di uno scontro specialmente a quei livelli. Uno più grosso di te può arrivare a prenderti e buttarti là dentro..ma ciò non significa che non possa farsi ugualmente male quando sei uscito. Il gesto di buttare nel cassonetto è un attacco fortemente psicologico. Forse il ragazzino avrà pensato: "sono un fallito". Non avrà sentito neanche male fisico. Ha lasciato crollare il suo morale ed è per quello che è stato sconfitto.. non perchè l'altro pesava 100 kg.
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si come no, e gli asini volano, da questo tuo messaggio deduco che oltre a non aver mai subito bullismo non le hai mai prese da uno fisicamente più forte di te, altrimenti non scriveresti cose del genere senza senso
Quote:
Originariamente inviata da Halastor
Due ragazzini... giovani... fisicamente potrebbero stare a picchiarsi finchè non sono stanchi e non hanno più fiato per continuare. Il fisico è qualcosa di assolutamente resistente anche quando non è allenato, più di quanto si possa immaginare. E' poi l'esperienza che determina l'efficacia degli attacchi. Ma quando si parla di risse improvvisate fra persone qualsiasi non è quasi mai il fisico il fattore discriminante.
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tu hai visto troppe puntate di dragon ball.... è l'unica spiegazione plausibile per i tuoi messaggi
Quote:
Originariamente inviata da Halastor
Nessuno è mai morto per essere stato buttato nel cassonetto dell'immondizia^^
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ti sembra divertente? sai dove te lo devi mettere quelle ^^ ? lo sai che ogni anno si suicidano dai 15 ai 25 ragazzi per colpa del bullismo? lo conosci il caso di Francesco ucciso dal proprio bullo qui in Italia? informati và!
http://www.tgcom24.mediaset.it/crona...ontsize=medium
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12-09-2012, 00:23
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#44
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Avanzato
Qui dal: Aug 2012
Messaggi: 370
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Io sono stata vittima di bullimo prevalentemente maschile, e sono stata fin troppo ingenua a non notare la piega degenerativa della cosa. Suppongo che il motivo derivasse dfal mio essere notoriamente testarda e combattiva, perciò il gioco era tutto basato su chi fosse il primo a farmi abbassare la testa. Non stavo ai giochi e ai doppisensi sessuali perchè li capivo a stento e nemmeno me ne interessavo: ero fortemente in contrasto con il resto della mia classe, già molto precoce sotto questo punto di vista. Gli attacchi erano soprattutto psicologici, poichè fotunatamente godevo di una certa stima da parte degli insegnanti, e non credo avrebbero avuto il coraggio di andare oltre lo spintone. La preferenza andava agli insulti, all'isolamento e alle prese in giro, tantopiù che mi ostinavo a farmi carico anche di altre vittime meno bersagliate.
Non ho mai pensato di denunciare perchè la vivevo come una prova d'onore: non mi sarei mai abbassata alle loro scorrettezze, preferivo ingoiare il rospo e piangere in privato.
Poi le cose mi sono sfuggite di mano..
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12-09-2012, 09:14
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#45
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
Ubicazione: Mulholland dr.(Roma)
Messaggi: 16,085
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"nessuno è mai morto per essere stato buttato in un cassonetto".
Mmmm.
Halastor, non hai maiprovato bullismo, lascia stare questi discorsi se non sai le dinamiche.
Subire bullismo ti logora, azzera la tua autostima. Passi il tempo a scuola cercando di essere invisibile. A volte smetti di alzare la mano, odi essere interrogato. Vivi il momento della sveglia con ansia, le persone normali vanno a scuola ed hanno ansia magari per le interrogazioni. Una vittima di bullismo arriva a non fregarsene dei voti, il suo terrore è quello che quel giorno succederà, come verrà presa in giro, quanto arriverà a vergognarsi,e quante volte penserà al suicidio una volta arrivata a casa.
Altro che nessuno è mai morto per esser stato buttato da un cassonetto. A parte che molti davvero si suicidano perchè la situazione è intollerabile e non si sa come uscirne. Ma poi muori dentro. Quello si. Le ripercussioni di quello che subisci te le porti per tutta la vita.
Io ho avuto il coraggio di cambiare scuola. Ammetto che se non l'avessi fatto ora non sarei qui a parlarne. E lo dico molto tranquillamente.
E le ripercussioni che ho son notevoli. La mia autostima al liceo era zero. Ero convinta che se tante persone dicevano che ero un cesso allora era vero. Io che prima di cominciare il liceo mi ero sempre considerata una ragazza carina.
Ho cominciato ad ingrossare in quel periodo. Tanto ero brutta, alimentiamo l'immagine che hanno di me!
Son diventata timidissima. Ho smesso di parlare. I miei voti sono crollati.
Ci ho messo anni per tornare a creder eun pò in me stessa. Ma ammetto che ho problemi con le figure maschili. Mi sento spesso a disagio in compagnia di ragazzi, per quanto buoni possano essere, tutt'ora, se mi si avvicina un ragazzo o un gruppo di ragazzi vado sulla difensiva pensando possano prendersi gioco di me.
E son passati 15 anni eh.
Il bullismo ha causato almeno il 75% dei miei problemi, e la mia timidezza è in gran parte cominciata da li.
Si, però, nessuno è mai morto per essere stato buttato da un cassonetto.
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12-09-2012, 11:32
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#46
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Banned
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Torino
Messaggi: 3,495
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Quote:
Originariamente inviata da mr.Nessuno
ti sembra divertente? sai dove te lo devi mettere quelle ^^ ? lo sai che ogni anno si suicidano dai 15 ai 25 ragazzi per colpa del bullismo? lo conosci il caso di Francesco ucciso dal proprio bullo qui in Italia? informati và!
http://www.tgcom24.mediaset.it/crona...ontsize=medium
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Strano... capisco che l'argomento ti stìa a cuore ma da qui a scaldarti tanto... io ho solo detto quello che penso (e che continuo a pensare). Dopodichè.. liberissimo di credere quello che vuoi.
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Ultima modifica di Halastor; 12-09-2012 a 11:37.
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12-09-2012, 11:41
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#47
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Banned
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Torino
Messaggi: 3,495
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Quote:
Originariamente inviata da zoe666
"nessuno è mai morto per essere stato buttato in un cassonetto".
Mmmm.
Halastor, non hai maiprovato bullismo, lascia stare questi discorsi se non sai le dinamiche.
Subire bullismo ti logora, azzera la tua autostima. Passi il tempo a scuola cercando di essere invisibile. A volte smetti di alzare la mano, odi essere interrogato. Vivi il momento della sveglia con ansia, le persone normali vanno a scuola ed hanno ansia magari per le interrogazioni. Una vittima di bullismo arriva a non fregarsene dei voti, il suo terrore è quello che quel giorno succederà, come verrà presa in giro, quanto arriverà a vergognarsi,e quante volte penserà al suicidio una volta arrivata a casa.
Altro che nessuno è mai morto per esser stato buttato da un cassonetto. A parte che molti davvero si suicidano perchè la situazione è intollerabile e non si sa come uscirne. Ma poi muori dentro. Quello si. Le ripercussioni di quello che subisci te le porti per tutta la vita.
Io ho avuto il coraggio di cambiare scuola. Ammetto che se non l'avessi fatto ora non sarei qui a parlarne. E lo dico molto tranquillamente.
E le ripercussioni che ho son notevoli. La mia autostima al liceo era zero. Ero convinta che se tante persone dicevano che ero un cesso allora era vero. Io che prima di cominciare il liceo mi ero sempre considerata una ragazza carina.
Ho cominciato ad ingrossare in quel periodo. Tanto ero brutta, alimentiamo l'immagine che hanno di me!
Son diventata timidissima. Ho smesso di parlare. I miei voti sono crollati.
Ci ho messo anni per tornare a creder eun pò in me stessa. Ma ammetto che ho problemi con le figure maschili. Mi sento spesso a disagio in compagnia di ragazzi, per quanto buoni possano essere, tutt'ora, se mi si avvicina un ragazzo o un gruppo di ragazzi vado sulla difensiva pensando possano prendersi gioco di me.
E son passati 15 anni eh.
Il bullismo ha causato almeno il 75% dei miei problemi, e la mia timidezza è in gran parte cominciata da li.
Si, però, nessuno è mai morto per essere stato buttato da un cassonetto.
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Se vai a rileggere, quello che intendevo con quella frase "nessuno è mai morto per essere stato buttato in un cassonetto" è proprio il fatto che il danno di quel gesto è fortemente psicologico e solo marginalmente fisico. Tutto quello che dici tu è vero io non l'ho mai messo in dubbio nel mio messaggio, proprio perchè accade quello che dici tu dico che è la mente quella che deve essere disciplinata più che il corpo. Tutto questo può essere evitato.
Non so se questa volta son riuscito a spiegarmi meglio oppure se proprio volevi prendere quel pezzo lì e strumentalizzarlo come dire: "non si muore se buttati nel cassonetto quindi il bullismo non è un problema".. il mio discorso non era questo. Comunque... io ci ho provato a dire quello che penso e a dare consigli che ritengo assolutamente utili (sono il frutto di molte mie esperienze). Se volete prenderli come sciocchezze.. va bene. Vedo troppi film^^ può essere...
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Ultima modifica di Halastor; 12-09-2012 a 11:51.
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12-09-2012, 11:53
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#48
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Esperto
Qui dal: Aug 2012
Messaggi: 2,224
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Quote:
Originariamente inviata da Halastor
Strano... capisco che l'argomento ti stìa a cuore ma da qui a scaldarti tanto... io ho solo detto quello che penso (e che continuo a pensare). Dopodichè.. liberissimo di credere quello che vuoi.
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sul serio pensi di essere dalla parte della ragione? vieni qui minimizzando questo problema, ti si dice la realtà dei fatti e dici "ma tanto non è mai morto nessuno" con tanto di faccine provocatorie tipo "^^" dici che se un ragazzino viene picchiato non c'è nulla di male perchè tanto da giovani le botte non fanno male, che se uno subisce bullismo è solamente colpa sua, e poi se ti si risponde vieni a dire "non ti scaldare tanto"? senza offesa ma i tuoi commenti sono veramente fuori luogo, tu stesso hai detto di non aver MAI subito bullismo, quindi, se vuoi partecipare a questa discussione ok, ma se lo fai con il solo scopo di divertirti e ridicolizzare i problemi altrui clicca pure su quella X rossa in alto a destra
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12-09-2012, 11:54
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#49
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
Ubicazione: Mulholland dr.(Roma)
Messaggi: 16,085
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Quote:
Originariamente inviata da Halastor
Se vai a rileggere, quello che intendevo con quella frase "nessuno è mai morto per essere stato buttato in un cassonetto" è proprio il fatto che il danno di quel gesto è fortemente psicologico e solo marginalmente fisico. Tutto quello che dici tu è vero io non l'ho mai messo in dubbio nel mio messaggio, proprio perchè accade quello che dici tu dico che è la mente quella che deve essere disciplinata più che il corpo. Tutto questo può essere evitato.
Non so se questa volta son riuscito a spiegarmi meglio oppure se proprio volevi prendere quel pezzo lì e strumentalizzarlo come dire: "non si muore se buttati nel cassonetto quindi il bullismo non è un problema".. il mio discorso non era questo. Comunque... io ci ho provato a dire quello che penso e a dare consigli che ritengo assolutamente utili (sono il frutto di molte mie esperienze). Se volete prenderli come sciocchezze.. va bene. Vedo troppi film^^ può essere...
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no non era voler strumentalizzare la tua frase, è proprio tutta la tua serie di consigli che mi ha dato l'impressione che non avessi idea di quanto le cose da te consigliate siano irrealizzabili.
Anche reagendo, anche sperticandosi quando si viene presi per essere buttati in un cassonetto, non si risolve nulla, perchè sono 5 contro una persona. E se ti ribelli, la volta successiva ti succede una cosa peggiore.
Uno può provare a far così se incontra dei tipi in mezzo alla strada, ma se con ste persone ci devi convivere per 5 anni di scuola, fidati che fai il possibile per non svegliare il can che dorme.
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12-09-2012, 12:03
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#50
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Banned
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Torino
Messaggi: 3,495
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Quote:
Originariamente inviata da zoe666
fai il possibile per non svegliare il can che dorme.
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Questa è stata la tua strategia e spero ti abbia portati buoni frutti. Non tutti reagiscono allo stesso modo.
Quote:
Originariamente inviata da mr.Nessuno
sul serio pensi di essere dalla parte della ragione?
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mmmm... certo che si! Credo in tutto quello che dico... a meno che non stìa scherzando.. e no, non stavo scherzando. Credo comunque di aver bene o male detto ciò che pensavo quindi seguirò il tuo consiglio e mi sposterò su altri topic.
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Ultima modifica di Halastor; 12-09-2012 a 12:10.
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12-09-2012, 12:39
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#51
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
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Quote:
Originariamente inviata da Halastor
Si però oggettivamente... hanno ragione. Secondo me. Perchè è proprio così... cioè... uno deve imparare a cavarsela da solo e badare a se stesso. La scuola è il momento in cui uno deve imparare a risolvere queste questioni. Delimitare i suoi spazi e farsi rispettare. Anche perchè dopo è uguale eh...
Per quanto il bullismo e i danni psicologici che produce siano notevoli.. bisogna capire che non ci può essere sempre un "qualcun'altro" da chiamare per risolvere le proprie faccende. Ma l'idea stessa di "delegare a terzi" la propria sicurezza, il rispetto dei propri confini... è assurda.
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Quindi per te professori e genitori stanno lì a girarsi i pollici, e non ha senso chiedergli di fare il loro dovere: educare alla civiltà i ragazzi. Invece devono rispondere: "Sono cazzi vostri, vedetevela tra voi". Ottimo.
Quote:
Originariamente inviata da Halastor
E poi oltre a questo c'è un discorso di priorità: Che piaccia o meno, il ragazzino che tira palline di carta all'altro ragazzino è ben lungi dall'essere in cima alle priorità visto che ,nel frattempo, .. al bar all'angolo si stanno accoltellando, da un'altra parte si stanno pestando a sangue e da un'altra parte ancora c'è un conflitto a fuoco.
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Lasciamo stare anche quelli, prima c'è l'Iran da bombardare che è una minaccia più grave... e così via.
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12-09-2012, 12:40
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#52
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Esperto
Qui dal: May 2012
Messaggi: 530
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Quote:
Originariamente inviata da Halastor
Ma l'idea stessa di "delegare a terzi" la propria sicurezza, il rispetto dei propri confini... è assurda.
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Sono pienamente d'accordo.
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12-09-2012, 12:46
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#53
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
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Quote:
Originariamente inviata da Daniele89
Sono pienamente d'accordo.
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Evviva la legge della giungla, vai con le faide mafiose! Abbasso le autorità terze e le regole comuni, occhio per occhio dente per dente!
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12-09-2012, 12:53
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#54
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Esperto
Qui dal: May 2012
Messaggi: 530
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Evviva la legge della giungla, vai con le faide mafiose! Abbasso le autorità terze e le regole comuni, occhio per occhio dente per dente!
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Io so che tu sai che io so, di non aver detto nulla di tutto questo.
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12-09-2012, 12:54
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#55
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
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Quote:
Originariamente inviata da Daniele89
Io so che tu sai che io so, di non aver detto nulla di tutto questo.
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Se è assurdo delegare a terzi la propria sicurezza (frase da te quotata), bisogna gestirsela da soli = legge del taglione e giustizia privata.
Le forze dell'ordine non sono uno strumento terzo a cui viene delegata la sicurezza del cittadino? La magistratura non è uno strumento terzo a cui viene delegata la tutela dei diritti del cittadino?
E, in topic, perché professori e genitori non dovrebbero intervenire a contrastare i fenomeni di bullismo? Se riesci a cavartela da solo bene, altrimenti ti attacchi?
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12-09-2012, 12:56
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#56
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Banned
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Torino
Messaggi: 3,495
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Evviva la legge della giungla, vai con le faide mafiose! Abbasso le autorità terze e le regole comuni, occhio per occhio dente per dente!
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Perchè però associ il fatto che uno si sappia difendere, sappia badare a se stesso, a faide mafiose e il non rispetto delle leggi?
Certo... con la legge ci potrebbe essere qualche "attrito" in qualche situazione. Ma scusa c'è una bella differenza fra "saper badare a se stessi" e creare problemi, attaccare il prossimo.
Se uno non semina malcontento attorno a sè nessuno ha motivo di attaccarlo.. quindi tutto procedere regolarmente e positivamente.
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Ultima modifica di Halastor; 12-09-2012 a 13:03.
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12-09-2012, 12:58
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#57
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
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Quote:
Originariamente inviata da Halastor
Perchè però associ il fatto che uno si sappia difendere, sappia badare a se stesso, a faide mafiose e il non rispetto delle leggi?
Certo... con la legge ci potrebbe essere qualche "attrito" in qualche situazione. Ma scusa c'è una bella differenza fra "saper badare a se stessi" e creare problemi, attaccare il prossimo.
Se uno non semina malcontento attorno a sè nessuno ha motivo di attaccarlo.. quindi tutto procedere regolarmente e positivamente. Io parlo solo di contrattacco, mai di attacco. Perchè l'alternative sono queste:
-o contrattacchi
-o porgi l'altra guancia
-oppure ti affidi a terzi
Il problema di affidarsi a terzi è che non esistono terzi imparziali e totalmente affidabili. E poi mi sembra qualcosa semplicemente contro natura: tu hai la tua vita... che è la cosa più grande che hai... e la metti completamente nelle mani di altra gente? Sperando che quella gente sia "la giustizia".. e se non lo fosse? Chi te la ridà indietro la tua vita? Nessun umano ne ha il potere. Quindi quella di affidarsi così ciecamente ad un presunto "ordine superiore" che dovrebbe regolare la società... la trovo una decisione discutibile.
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Non ci siamo capiti, ricominciamo: se io subisco bullismo, perché non dovrei chiedere aiuto e tutela a professori e genitori? Che cacchio c'entra il mettere la mia vita nelle mani altrui? Casomai la metto in quelle dei bulli, non denunciandoli.
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12-09-2012, 13:07
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#58
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Esperto
Qui dal: May 2012
Messaggi: 530
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Se è assurdo delegare a terzi la propria sicurezza (frase da te quotata), bisogna gestirsela da soli = legge del taglione e giustizia privata.
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No, è un falso sillogismo il tuo.
Sarebbe assurdo dire che il contratto sociale è qualcosa di cui sbarazzarsi (le regole comuni devono esserci, sono con te su questo ovviamente), tuttavia mi riferivo all'inopportunità di un insegnamento pedagogico che dia per definitivamente conquistato un qualsiasi diritto senza, al contempo, mostrare come esso sia qualcosa che vada continuamente riaffermato.
Il diritto è astratto, non esiste nulla del genere, diventa qualcosa solo nella misura in cui io, agendo attivamente, lo rivendico.
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12-09-2012, 13:13
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#59
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Banned
Qui dal: Nov 2011
Ubicazione: Dentro la mia testa
Messaggi: 1,457
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Quote:
Originariamente inviata da Halastor
Se uno non semina malcontento attorno a sè nessuno ha motivo di attaccarlo.. quindi tutto procedere regolarmente e positivamente.
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Direi che nella vita non funziona proprio cosi...sarebbe tutto troppo bello...
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12-09-2012, 13:21
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#60
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Banned
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Torino
Messaggi: 3,495
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Non ci siamo capiti, ricominciamo: se io subisco bullismo, perché non dovrei chiedere aiuto e tutela a professori e genitori? Che cacchio c'entra il mettere la mia vita nelle mani altrui?
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mmm ah ho capito cosa intendi...
Metti la tua vita nelle mani altrui.. per questo: Anche se chiedessi aiuto a professori e genitori... e punissero quel bullo e tutto quanto... non potrebbero fornirti l'aiuto di cui abbisogni. Prima o poi ricadresti comunque in altre situazioni analoghe. E non è questione di una carenza del sistema, di attenzione, disciplina, insegnamento o cosa. Non è evitabile.
Prima o poi ci si trova sempre da soli davanti al proprio problema senza possibilità di appioggiarsi a nient'altro che se stessi.
Quindi non c'è altro modo di sviare il problema se non affrontandolo direttamente. E, fra l'altro, fare questo aiuta poi a rapportarsi in diversi ambiti della vita... invece cercare sempre l'aiuto esterno.. fa sì che la persona dipenda sempre da quello e sia incapace di andare avanti da sola.
Prima ad esempio si diceva di fare classi separate per i bulli e ragazzini gracili dall'altra... ebbene, prima o poi la scuola finirebbe e quelle stesse persone si incontrerebbero comunque nella realtà di tutti i giorni. Il problema che ritorna e ritorna finchè non lo affronti.
Quote:
Originariamente inviata da Aliena90
Direi che nella vita non funziona proprio cosi...sarebbe tutto troppo bello...
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Vero Diciamo che in linea di massima se costruisci buoni rapporti.. dovrebbero arrivarti buone cose.. poi, certo, qualche schiaffo ti arriva sempre.. quello è chiaro.
lì si ritorna al discorso che ,sì, a volte qualche pazzo ti attacca anche senza motivo. Questo conferma il fatto che uno deve saper badare a se stesso.
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Ultima modifica di Halastor; 12-09-2012 a 13:30.
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