ANTIMATERIA

questo spiega tutto

Inosservato

che palle sti qui che si danno arie da intellettuali solo perchè leggono libri

e comunque le donne impazziscono è vero, ma pure gli uomini impazziscono, siamo in un mondo di pazzia

Rex Brown

Io impazzisco per una roba che in giro non si vede spesso, il cervello. Non mi capiscono dio bono. Poi l'associazione brutta = intelligente in realtà spesso si trasforma in brutta = strana e quindi sembra intelligente. Al primo commento strano da parte tua diventano delle statue di marmo. Però quelle belle non hanno fisicamente il tempo di informarsi, è una vita difficile. Non ce la faccio a dire le cazzate, mica le battute, proprio la stronzata che le mette a loro agio.
Metto un annuncio, se avete un qi decente, possiamo parlare. Poi la cosa finisce li, tanto sicuramente abiteremo a 430km, però almeno racconto i miei aneddoti a qualcuna.

Warlordmaniac

Ma è la conferma fondamentale che serve per l'"assunzione". La donna è come se non si fidasse di se stessa e nel caso che un uomo avesse superato i colloqui con altre datrici di sesso lei tralascia la trafila burocratica del colloquio, fidandosi del "curriculum".

Warlordmaniac

Per un uomo è diverso.
Chiedigli invece: "a te fanno impazzire le ragazze che non si lavano e hanno la peluria sul volto e sono in sovrappeso evidente?"

Warlordmaniac

Non mi spiega però come capire l'inglese al volo.

Warlordmaniac

Non ho capito. Maschio alpha e maschio dominante sono due cose diverse?

ANTIMATERIA

niente prima l'approcia e lei non lo caca, poi quando vede il macchinone si fa indietro e lo allumaca, ma lui manda in cucco a quel punto.

E' tutto li tra donne e uomini.

Non è che c'è tanto da dire.

Winston_Smith

Se ci si ferma a stereotipi e luoghi comuni, è ovvio che il discorso finisce subito.

Fortunatamente non tutti (s)ragionano in questo modo.

ANTIMATERIA

Finchè non vedi come funziona veramente, fai la tua vita e vedi cosa conta.

Fanno eccezione i giovani perchè a scuola insegnano che esiste un mondo parallelo e per un po' ci credono tuttiì.

Anche io ci credevo, è una favola.

Nella vita contano i soldi e la tua posizione, ti trattano diversamente anche se prendi un caffè.

Poi tra sfigati ci si può trovare, quello non c'è dubbio, tra scontenti, tra morti di fame.

E' un'altra vita, vita di serie B.

Winston_Smith

Questo è già un altro discorso, ovviamente le possibilità economiche incidono sulla qualità della vita. Ma non è indispensabile avere il conto alle Cayman o la Porsche per vivere dignitosamente e togliersi qualche soddisfazione.
E comunque ridurre tutto alLE donne che corrono dietro al macchinone è una solenne vaccata. Non esistono solo le squinze similveline (a livello di testa soprattutto), e considerare le altre sfigate o di serie B significa essersi venduti il cervello all'ammasso, consolandosi con la storiella che "così fan tutti". Invece non è vero, se uno vuole può tranquillamente evitare le donne che guardano alla cilindrata della tua macchina. SE - UNO - VUOLE. Poi, se gli piacciono proprio le donne stile Drive in, non si lamenti se lo trattano come Beruschi.

shady74

Spero che non sia vero il titolo del topic altrimenti io sono spacciato...

ANTIMATERIA

Ti cavi delle soddisfazioni, ma durano poco, perchè di solo amore non si campa, devi avere potere nella vita.

Le donne sono ambiziose, e invidiose, e profondamente scontente, sono quasi tutte così, perchè c'è un certo lavaggio nel cervello per indicargli un modello di riferimento e uno stile di vita, non è vero che siamo uguali, quasi tutte si fermano per amore, o perchè vogliono fare un figlio, ma poi si guardano attorno e vogliono sempre qualcosa che non hanno (il 90% dei consumi è roba loro), e le amiche le riempono la testa di stupidate.

Tutte le persone che sofforno nel forum, io farei un esperimento e metto la loro testa in un corpo di una donna decente, risolviamo il 90% dei loro disturbi, poichè come escono di casa hanno due tre complimenti e richieste di amicizia, che è quel che manca a questi disgraziati, occasioni, abc delle vista sociale, rispetto, sopra almeno al cane.

Gli uomini ambiziosi cercano di fare soldi e strada nella vita per avere le donne migliori e privilegi, se non funzionasse non lo farebbero da 10.000 anni, il che crea un circolo di competizione senza fine tra l'altro e più di qualche guerra probabilmente, ma insomma per funzionare, funziona.

Le donne ambiziose non hanno bisogno di farsi strada per conto loro, basta che seducano e si accompagnino, sottolineo non hanno bisogno, è una ozione, un capriccio, un optional.

Le condizioni sono sempre state diverse, non è cultura, è come funziona il nostro deisderio reciproco, quello dell'uomo per esigenze biologiche deve ed è sempre stato decuplicato rispetto al loro (non è selettivo, ma compulsivo), mentre il loro è selettivo (tende a scegliere il migliore) e non compulsivo.

Sono opposti i desideri, per esigenze naturali di bilanciamento delle nascite.

Oggi c'è anche la donna ambiziosa che vuole farsi strada, non ha quasi mai tempo per vivere il rapporto, per forza di cose ad un certo punto se si innamora, se fa dei figli, se si ferma, matura un certo risentimento.

Non c'è quasi nessuna possbilità per l'uomo pezzente di avere carte in tavola nel lungo periodo per tutte queste condizioni sociali avverse.

Tra l'altro finchè si è giovani si è un oggetto sessuale, e tante volte è quello che richiami, e vieni comunque selezionato per quel motivo.

C'è sostanzialmente sempre una selezione sotto da parte della donna e la variabili non sono poi molte:
giovinezza, bellezza, ricchezza, potere, fascino.

La persona gentile e di animo sensisbile ha la carta di essere una seconda scelta o un ripiego a seconda dei casi.

Naturalmente non è sempre così, ci sono numerose eccezioni, ma tendenzialmente le cose vanno in questa maniera.

Per me è una società di merda, si vive per lavorare, invece di lavroare per vivere.

Molto meglio quelle basate sulla famiglia di un tempo.

cancellato14257

Skyler Cavey

secondo me un pò è vero

poi chiaro che ognuno/a è una persona a se, ma credo che soprattutto per le ragazze (magari più immature) questo valga, e ben di più rispetto ai ragazzi.

questo un pò si può verificare dal fatto che ogni tot mesi/anni esce un nuovo cantante/attore figo e "tutte" impazziscono per lui, mentre per i ragazzi questa cosa non succede.

allo stesso modo in maniera minore, se uno è sempre circondato da tante ragazze questo probabilmente e inconsciamente ne aumenta l'attrazione in tutte le altre, vuoi per competizione, e anche perchè se è tanto cercato sicuramente avrà tante buone caratteristiche, o cmq cosi fa pensare a chi ancora non lo conosce.

alla fine vale anche per gli acquisti, le persone spesso se devono comprare una cosa, magari comprano quella cosa della marca/modello che hanno anche gli altri, non tanto perchè quella cosa è realmente migliore di un altra marca/modello, ma appunto per tendenza, perchè "cosi fanno tutti", perchè normalmente alle persone aggregarsi agli altri da cmq più sicurezza ectect

poi cmq ci sono anche altri motivi proprio "strutturali", cioè se già sei circondato da tante ragazze/amiche/ex ectect, hai quindi MOLTO conoscenze in più rispetto a quello che sta solo, e conosce 4 persone in croce ectect.

quindi avendo più conoscenze ne continui a fare anche di più (amiche di amiche, persone conosciute in serate organizzate ectect)
e quindi:
+ conoscenze >> + situazioni interessanti >> + opportunità >> + ragazze...

awasted

mi sembra improbabile

Bisogna vedere SE uscirebbero di casa, SE e come risponderebbero ai complimenti ecc, e poi cosa intendi per "rispetto".

Per quello che dici dopo: in pratica adotti il metodo di due pesi e due misure... ma magari va anche bene, ti dico la mia giusto perché esistono punti di vista diversi ed è giusto tenerne conto: non è così necessario stare sempre a giustificare le proprie scelte, le proprie aspirazioni e il proprio modo di vivere. Siamo troppo permeati dall'abitudine al giudizio morale, di conseguenza dobbiamo giustificarci in qualche modo. Qualsiasi scelta è giusta per chi la fa.


ah è vero, purtroppo [/QUOTE]

awasted

comunque... il problema principale non è per chi impazziscono le donne.... il problema SERIO è che viviamo in un mondo che non solo contempla l'esistenza di barbara d'urso (vabbè) ma le consente anche di scrivere
cioè, tutto ha un limite eh

Zanna92

Cito: "Abituate a essere bombardate fin da piccine con immagini di ragazzi troppo belli per essere veri, ora non sono in grado di provare alcuna attrazione per noi comuni mortali o per i "brutti", categoria, quest'ultima, che fino a un secolo fa era ristrettissima e per lo più riservata a persone gravemente deformi, ora invece è sempre più ampia, al punto da inghiottire senza pietà anche ragazzi perfettamente normali, ma magari con un naso un po' più voluminoso rispetto ai canoni"

Lifeisplan

Sì, all'inizio penso che sia un po' come ha descritto quella cogliona immonda di Barbara d'Urso. Poi qualche ragazzina cresce e realizza di essere un cesso a pedali e allora capisce che il trucco e la carta igienica nel regginoccioline non servono a niente con quel figone desiderato da tutte. Così la buttano sul carattere (hanno pur sempre la vagina comunque) e iniziano a puntare al meglio che possono trovare, che di solito è quello che non aveva il motorino ma adesso ha la macchina ed è tanto carino, gentile e galante.
Poi possibilmente alla prima festicciola in discoteca o in qualche altro luogo della perdizione, PER COLPA dell'alcol si fanno aprire dolcemente le gambe, per poi confessare tutto alla ormai renna di babbo natale solo per testare la sua ovvia e indiscussa lealtà.

MA UN ATTIMO, le donne non sono tutte uguali eh! O almeno, lo saranno fino a quando per studiarle faremo confronti con gli altri animali.

ANTIMATERIA

Quello che gl insegnano fin da piccole (se uno osserva la televisione) è fare quello che gli pare, usare la seduzione per ottenere attenzione, contestare le regole del mondo precedente maschile.

Questo è culturale, in precedenza vedevano il padre rispettato che poteva essere anche un cesso e quello era il modello di imprinting (oggi sotto ai ponti o fuori di casa in un caso su due e più che altro trattato senza rispetto e come un idiota anche in casa) e gli veniva proibito di usare la seduzione (socialmente era considerato un comportamento scorretto perchè genera competizione e comportamenti aggressivi).

Biologicamente rimangono diverse, certo la cultura fa miracoli e dunque si può assistere di tutto, ma rimane che istintivamente sono diverse.

In una società primitiva di 1 uomo (perchè sono morti tutti) e 100 donne sopravvive perchè l'uomo ha l'istinto di andare con tutte, lo deve avere per forza, ed è da queste condizione del tutto naturale e immagino molto frequente del passato che c'è la nostra radice genetica diversa.

Se noi uomini potessimo fare figli, tale supposizione non avrebbe fondamento e mi orienterei anche io sul fatto che gli equilibri sociali siano solo il frutto di convenzioni.

Ma c'è questa insesorabile diversità.

1 donna e 100 uomini non sopravvivono, la donna seleziona uno o più di questi, ma ha comunque dei tempi naturali da rispettare e una società così' fatta si estingue subito.

Notate bene che senza immigrazione noi saremmo in questa esatta situazione di estinzione, se per voi ha senso.

Da questo esempio, si capisce subito come la donna sia più importante dell'uomo nella società da sempre poichè fa i figli e permette a questa di sopravvivere.

Questo è il motivo per cui è stata separata e protetta, con forme rituali che noi oggi leggiamo come soprusi e mancata emancipazione e altre cavolate che andiamo a vedere mettendo la nostra mentalità di oggi in cose antiche, una assurdità metodoologica.

La donna oggi è dunque un mescolone di roba antica e primordiale legata al suo istinto materno e di un lavaggio di cervello continuo che agisce in senso opposto a tale istinto naturale.

Tale confusione nell'uomo non c'è affatto, egli rimane come e tale a come è stato pensato in origine, semplicemente il lavaggio al cervello a suo carico è orientato ad una generale androginizzazione degli usi e costumi e del sentire, cosa che però non agisce nel profondo del suo desiderio istintuale per la donna, anche se ne sopisce le dinamiche relazionali (perchè non è meglio specificato quando un qualche approcio è violento e quando no, cosa che dipende dal sentire della donna e non da elementi oggettivi).

Nella donna invece c'è una profonda confusione tra quello che sente dentro, quello che vorrebbe, quello che desidera e ciò che gli dice giusto pensare la società, cosa che richiede sostanzialmente che gli sia concesso di fare qualsiasi cosa e pensare qualsiasi cosa, anche la più contradditoria, poichè solo vivendo come gli pare e piace, senza nessuna regola, riesce a tenere a galla il casino che ha dentro e a sfangarla con i propri conti.

Soprattutto, non deve pagare mai il conto delle cose che combina per questo o altro, non paga, non va in galera neanche se ammaza un figlio (o cmq si becca la metà delgi anni di un uomo), va sempre elogiata collettivamente anche se in 50 di emancipazione non ha combinato sostanzialmente nulla e gli va concesso di essere ora superdonna che non ha bisongo di nulla, ora fragile creatura da mantenere a carico di stato o compagno/ex compagno, sempre sua discrezione e senza tenere mai in conto che pensa l'altro.

Pesonalmente ritengo che se i comportamenti che usano avere le donne li avessere gli uomini tra loro, si sarebbe già alla guerra civile, io non li perdonerei, non li perdono di solito.

In considerazione che l''uomo tende ad amare e desiderare in ogni caso la donna, ci va sopra e lascia passare, cede pezzi di terra e tra un po' non avrà più niente secondo me.

In tutto questo gli viene dunque insegnato non tanto il modello del maschio bello o altro, il modello in realtà serve a ridicolizzare l'uomo e androginizzarlo, renderlo mercificabile, innocuo (perchè di teste al potere ne ha tagliate in passato l'uomo di un tempo), quello che gli viene insegnato è consumare, desiderare e detestare il maschile, riderne, sfotterlo, denigrarlo.

La donna è una incredibile consumatrice ed è anche molto suggestionabile perchè non ha alcuna identità storica e morale collettiva, se non quella di essere contro l'uomo e il suo maschile, non ha convinzioni proprie, non si interessano mai di politica (le metteranno a forza quando non se ne sono mai interessate), di grandi sistemi, di speculazioni astratte, rimangono vincolate ad una visione del territorio più ristretta (esattamente come nel gatto femmina) per motivi anche questi naturali e biologici (l'istinto materno e la protezione del territorio domestico).

I marchi e le multinazionali hanno capito da un pezzo che devono vendere anche delle idee e non solo dei prodotti, vendono idee e prodotti insieme, che rappresentano la libertà, il multietnico, il politicamente corretto (fa ridere perchè poi vanno a sfruttare lavoratrici donne straniere a neanche un dollaro al giorno con turni di 16 ore) solo perchè va di moda, fa tendenza.

Quindi tutte queste cosette superficiali, di facciata che non hanno nulla di vero e concreto sotto, non una analisi, non dei dati, niente, hanno lìobiettivo di creare una società orwelliana dove stile di vita, modelli di riferimento, idee, desideri, tutto è merce di consumo stabilita dall'alto, non è che debba avere senso o un motivo.

Si deve impedire che la gente pensi autonomamente ai propri desideri e priorità.

L'uomo era meno suscettibile a questo, dunque il target sono le donne e i nuovi uomini androgizzati, i quali senza dubbio saranno più felici di quelli di oggi che devono patire di sentirsi fuori contesto e disgustati in generale, ma per i quali varrà un giorno ciò che sto dicendo al contrario, perchè oltre un certo punto certe dinamcihe si rompono e si riflettono nella società e si creerà forse la stessa situazione kafkiana invertita.

Per come la vedo io, rispetto ad una evoluzione naturale degli esseri umani ci siamo impantanati per 200 anni per niente, per amore di queste pazze sostanzilamente, affinchè finalmente siano felici, anche a costo di farci calpestare come animali, che è quel che accadrà di sicuro.

Nel 2013 l'obiettivo poteva essere liberarci dal lavoro per quasi tutta la vita, vivere i rapporti con maggiore serenità e avere dei cittaddini più intelligenti, consapevoli e indipendenti invece di consumatori addirittura di ideologie.