Negli anni 60 lo stereotipo dell'uomo fantozziano era l'impiegato grasso, brutto, accasato con moglie e figli.
Oggi il "fantozzi", ovvero l'uomo medio, è proprio il single, l'incel, dissoccupato o persino lavoratore, fisicamente normale o persino un pelo sopra la media, che fa di tutto per accaparrarsi le attenzioni del gentil sesso. Quindi palestra, quindi il cane, quindi la musica, etc etc.. Ovviamente tutti tentativi fini a se stessi. Indice di come son cambiati i tempi e come si sia impennata la curva ipergamica femminile.
Dovrebbero fare un Fantozzi aggiornato ai giorni nostri. Ci sarà da ridere... o da piangere, sperando che stavolta l'uomo medio capisca la denuncia sociale che si cela dietro.
"L'italiano rideva guardando i film di Fantozzi non accorgendosi che rideva di se stesso"
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