ecco, tocca tanti nervi scoperti che alla fine ero un budino indistinto.
Bello, ma tanto, tanto intenso. Ti rimane attaccato, ci ho pensato ieri e anche stamane da sveglia.
Gli attori tutti meravigliosi.
E tutte quelle scene. quella con l'albero di natale e la canzone dei pet shop boys, la scena a letto con lei a parlare, il confronto col padre "perchè non sei mai entrato in camera a vedere perchè piangevo?", ma boh, la scena che mi ha spezzato è stata il dialogo tra i due verso l'inizio:
"Mi dispiace tanto che ti sia successo."
"Beh, è stato tanto tempo fa, quindi."
"Non credo che abbia importanza."
Mi ci rivedo, come in tante altre cose, perchè ripeto sempre anche io quel "tranquilla, è stato tanto tempo fa", come se gli accadimenti passati si presuma siano passati, assorbiti, superati.
Questo è un film sul non superato, sul non detto, sull'avere la possibilità di riaffrontare i propri traumi e non detti, alla fine.
Oltre che un incredibile film sulla solitudine. Boh, è tanto bello.
