Lost75

zoe666

sono uscita dal cinema gasatissima, penso sia una meraviglia.
Si, è tanto fan service, alvarez mette almeno TRE scene palesemente identiche ( appositamente, son quelle iconiche ) di aliens, sembra davvero di essere tornai a quei tempi li come riprese. Le telecamerine pixellate, i corridoi bui, i rumori fortissimi. Ma anche la saliva e i liquidi che perdono le creature, l'alieno dalla doppia dentatura, non c'è tutta quella fottuta cgi, si sono spesi a fare gli animatronics, sembra reale, non è posticcio, sembrano quasi sempre creature vere.
Almeno due scene geniali ( il primo fuoriuscito sulla navetta, col montaggio convulso e la nave che gira perdendo sempre più il controllo ) e la saliva a gravità zero.
Ne parlerei ore, è bello, il suono poi, le musiche.
E' un film potente, molto potente. Da vedere al cinema, assolutamente.
E' convulso e col ritmo altissimo.
Ho preso anche la locandina che davano al cinema.
Davvero, piaciuto tantissimo, non me lo aspettavo.

juan

Si conferma il più ''debole'' della Trilogia dei colori. Sarà che su Letterboxd hanno messo la locandina ingannevole con Julie Delpy in posa sensuale, quando poi nel film si vede sì e no per dieci minuti. Tra l'altro le fanno interpretare il ruolo della stronza che sbatte il marito fuori casa senza un soldo perché non gli funziona bene l'uccello (non è spoiler, sono info che si apprendono nei primi minuti di film).

SoloUnaDonna

Film leggero su una serie di equivoci tra moglie e marito molto carino.. con alcune scene da sbelliccarsi XD

juan

Mi è piaciuto come del resto gli altri film che ho visto di Elio Petri

Surrounded

SoloUnaDonna

Un film di spessore.. come il pene del protagonista

i suoi dialoghi interiori poi.. top

SoloUnaDonna

Bel film leggero.. .-.

Atlas2

gli alien mi sono piaciuti tutti tranne covenant e prometeus che per me semplicemente non esistono

il primo parla di questo incontro

il secondo della covata

il terzo affronta il misticismo legato a questa creatura.

il quarto spiega che la mutazione e la contaminazione è inevitabile






il quinto. Romulus. che si pone tra il primo e il secondo.
non bello, magnifico. a parte i richiami non necessari fila tutto liscio.

gli alien sono rispettati. gli xenomorfi non sono mostri. non sono insetti, sono Una Parte di Qualcosa.
Qualcosa che viene dal cosmo, dall'incubo che è il vuoto l'esterno. e in quell'orrore siamo anche noi.

L'inquietudine delle creature si rispecchia sulla scenografia, e questo Antartide desolato che si scrutano dai finestrini, dalle vetrate esterne. Gli anelli del pianeta, immensi come una gigantesca fresa di ghiaccio.

la tensione, che non sentivo da anni.
con questa disgraziata rinchiusa al di fuori di una porta blindata che urla e prega e piange
e possiamo solo guardare
perchè dall'altra parte c'è LUI che osserva il dramma. Accovacciato. Calmo

E allora non si può fare niente e allora aspetti, quei 3-5 secondi, terribili.

dall'inizio alla fine non perde un colpo.



francamente spiega anche il perchè della fissazione della WeilandYutani per queste creature. E nel contempo spiega anche perchè le colonie extramondo sono così terribili.

L'uomo non è fatto per stare nello spazio.
I sistemi di terraformazione non bastano, la gente muore
Le risorse scarseggiano, la tecnologia regredisce; la specie si estingue.


tanto di cappello, ma voglio vederlo in inglese

AvolteRitorno

Guardo tanti film e pochi mi colpiscono. Questo è uno di quelli.

zoe666

allegoria su quanto sia ripetitiva e noiosa una relazione agli sgoccioli in pratica.
Il tutto con il cannovaccio classico del ciclo che si ripete e delle infinite possibilità. Insomma, vedere triangle per farsi una idea.


non ne sapevo nulla e non mi aspettavo fosse così crudo. La scena della tentata fuga è terribile nella sua semplicità.
Pesante a livello di storia, molto.
La protagonista è penso la persona più pusillanime che abbia mai visto recentemente in un film.


è un bel film di conforto, ricalca molto l'uno, meno incisivo, però sempre molto carino da vedere.

zoe666

dal regista di Noroi ( solo per quello, sempre immensa stima ), questo è un altro mockumentary su una indagine relativa a un misterioso attacco ai danni di alcuni turisti su un ponte.
Gli effetti grafici sono terribili, ma la storia è avvolgente e piano piano si stringe su un finale che se non fosse per i sopracitati effetti sarebbe anche molto nichilista e carino.

zoe666

non sapevo nulla di sto film, andata e visto a scatola chiusa, se non che fosse l'opera prima di zoe krawitz, la figlia di lanny e di lisa bonet ( ).
Ecco, la seconda parte è inaspettataLei ci sa fare, per quanto un film del genere in mano ad Emerald fennel sarebbe stata tanta roba.

Ma, inaspettata la deriva alla Westworld ( per quanto riguarda l'idea malsana su cui si basa parte di westworld ).
Mi son trovata a pensarci una volta uscita, il concetto di memoria è interessantissimo e tanti dialoghi spingono in questo senso, sul dimenticare il trauma, sull'abusato che diventa abusante ( e non solo nella direzione platealmente femminista del film ). Forse, troppa carne al fuoco, ma mi è piaciuto.

zoe666

cannovaccio classico, storia di omicidio, fantasmi, vendetta.
Mi ha fatto cagare addosso e imprecare in almeno tre occasioni. Un concentrato di tensione senza ricorrere a facili jumpscare.
Notevole considerando che il primo film del regista, caveat ( molto incensato anche quello ), mi aveva lasciato indifferente ( qui riappare il pupazzino con i piatti però, unica cosa decente di quel film ).
Mi sono innamorata di quel casolare però, tutto in pietra e soppalcato con tutto quel legno e quelle travi a vista.

SugarPhobic

Fantascienza dell'anno scorso, con la giusta dose drammatica.
M'ha messo angoscia e sul finale me sono commosso, ovviamente. Fine.

juan

Mi farei sia Isabelle Huppert che Sandrine Bonnaire

zoe666

molto carino, in tema occultismo anche molto ispirato e con qualche momento anche di tensione improvvisa.
Come Giovani streghe ( ) insegna: non si scherza con la magia nera, quello che fai ti torna indietro triplicato.
Il regista è lo stesso del bellissimo backcountry.

juan

capolavoro

Mugalari2.0

Petri è stato un grande regista, misconosciuto ai più.

juan

Signori, che film!