senza farlo apposta, son entrambi film sulle possessioni
questo lo cercavo da tanto, alla fine ho trovato una versione sottotitolata in inglese decente ( al primo tentativo era una versione con i sottotitoli in thai e da sopra dei sottotitoli inglese penso fatti con google, non avevano grande senso
)
parte lento, molto lento, è un progredire costante ma davvero con tempi dilatati ( si poteva accorciare sicuramente ), se si regge oltre la prima ora è poi facile arrivare alla fine. Gli ultimi venti minuti è uno scatafascio horror molto carino.
Come sempre, molto interessante la parte della credenza nei vari dei, e l'idea che l'entità spirituale sia intesa anche come la natura stessa e tutto ciò che la compone. Una idea di possessione molto originale da eco horror.
e questo è tanta roba. Avevo aspettative alte, e in effetti, ripagate.
Sorprende che questi due registi alla prima prova siano già così padroni del mezzo ( da una pista a qualunque horror degli ultimi anni, ero abbastanza galvanizzata come quando vidi get out, per dare un senso dello stile ).
Ma sopratutto non ci sono jump scare del cazzo, non c'è il mostrone in cgi che spunta dal nulla, è tutto molto mentale, molto intelligente, e quando si vedono ( poco ) gli spiriti, son coerenti, mi hanno ricordato molto il sesto senso.
La storia anche è interessante, lascia spunto a tante riflessioni, a mio parere più che sul lutto, sulla emarginazione e sul volere farsi accettare dal gruppo dei pari ( alla fine, le sedute spiritiche sono come drogarsi o mostrarsi grande con gli altri, accettare il rischio per farsi accettare ).
Davvero bello, so che stanno scrivendo il prequel ( edit. leggo che il prequel è già stato girato e si sta pensando al sequel, insomma, progettone ), ma questi due ragazzi ci sanno fare tanto ( leggo però che hanno lavorato con jennifer kent a babadook, quindi, hanno avuto una buona maestra ).