L'ultimo film che avete visto - Pagina 249

OhNo! · 08-05-2016, 15:23

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Originariamente inviata da Semifobico

Visto ieri, bello, ma ho come l'impressione che mi insegni:
1) Resta come sei e sbattitene!
2) Non fidarti delle femmine!
Mettendomi nei panni di Seymour intendo.

Ma l'hai guardato dopo la mia condivisione? Sono onorato.

Comunque a me è piaciuto molto il fatto che ogni personaggio fosse, alla sua maniera, "negativo": anche lo stesso Seymour, che ad esempio smette di cercare Enid dopo che questa lo aveva aiutato. I film senza il personaggio totalmente buono mi sembrano più "onesti", per così dire.
Il "resta come sei e sbattitene" non è necessariamente una cosa negativa: dopotutto Seymour non è un uomo più deprecabile degli altri, le sue "diversità" non devono essere motivo di vergogna.
Il "non fidarti delle femmine" invece non ce l'ho letto: anzi, secondo me Enid è il personaggio al quale il regista è più affezionato, ed è un personaggio femminile che dimostra una certa sensibilità.
Dovessi trovare un difetto, il personaggio della Johansson mi pare un po' stereotipato, però non inficia il risultato.
Seymour potrei essere io tra vent'anni, è probabile che questo mi abbia influenzato nel giudizio, lo ammetto.

cancellato16760 · 08-05-2016, 15:38

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Originariamente inviata da OhNo!

Ma l'hai guardato dopo la mia condivisione? Sono onorato.

Comunque a me è piaciuto molto il fatto che ogni personaggio fosse, alla sua maniera, "negativo": anche lo stesso Seymour, che ad esempio smette di cercare Enid dopo che questa lo aveva aiutato. I film senza il personaggio totalmente buono mi sembrano più "onesti", per così dire.
Il "resta come sei e sbattitene" non è necessariamente una cosa negativa: dopotutto Seymour non è un uomo più deprecabile degli altri, le sue "diversità" non devono essere motivo di vergogna.
Il "non fidarti delle femmine" invece non ce l'ho letto: anzi, secondo me Enid è il personaggio al quale il regista è più affezionato, ed è un personaggio femminile che dimostra una certa sensibilità.
Dovessi trovare un difetto, il personaggio della Johansson mi pare un po' stereotipato, però non inficia il risultato.
Seymour potrei essere io tra vent'anni, è probabile che questo mi abbia influenzato nel giudizio, lo ammetto.

Si,l'ho guardato dopo la tua condivisione, cerco spesso film interessanti tra queste pagine e spesso li trovo

.

Il mio commento su ciò che insegna non era da interpretarsi in versione per forza negativa, "resta come sei e sbattitene" può essere una cosa molto saggia.
Riguardo al personaggio femminile è vero che la figura di Enid è diciamo positiva, senza voler rivestire il ruolo di buono che nel film non compare proprio,essendo un film molto Umano, ma è anche vero che alla fine, anche se senza volerlo, inganna Seymour inducendolo pure a mollare l'altra(cosa che non si sa come interpretare, è male o è bene?Nel senso del suddetto "resta come sei" può essere visto come un bene) per poi non farsi più vedere.
Atteggiamento che comunque secondo me è interessante in quanto rispecchia un'aspetto dell'animo umano che a volte brama una cosa,la ottiene e poi non sa che farsene(Elid con Seymour).
In effetti anche il comportamento di Seymour non è stato corretto...

Per finire una figura grandiosa è il vecchio che aspetta l'autobus: mi fa venire l'idea di quello che aspetta il famoso "treno perso della vita" che poi alla fine arriva, è una cosa che da speranza(per averla però devi essere pazzo come lui

).

OhNo! · 08-05-2016, 15:52

Quote:

Originariamente inviata da Semifobico

Si,l'ho guardato dopo la tua condivisione, cerco spesso film interessanti tra queste pagine e spesso li trovo

.

Il mio commento su ciò che insegna non era da interpretarsi in versione per forza negativa, "resta come sei e sbattitene" può essere una cosa molto saggia.
Riguardo al personaggio femminile è vero che la figura di Enid è diciamo positiva, senza voler rivestire il ruolo di buono che nel film non compare proprio,essendo un film molto Umano, ma è anche vero che alla fine, anche se senza volerlo, inganna Seymour inducendolo pure a mollare l'altra(cosa che non si sa come interpretare, è male o è bene?Nel senso del suddetto "resta come sei" può essere visto come un bene) per poi non farsi più vedere.
Atteggiamento che comunque secondo me è interessante in quanto rispecchia un'aspetto dell'animo umano che a volte brama una cosa,la ottiene e poi non sa che farsene(Elid con Seymour).
In effetti anche il comportamento di Seymour non è stato corretto...

Per finire una figura grandiosa è il vecchio che aspetta l'autobus: mi fa venire l'idea di quello che aspetta il famoso "treno perso della vita" che poi alla fine arriva, è una cosa che da speranza(per averla però devi essere pazzo come lui

).

Si ecco, non essendoci personaggi positivi per me l'idea del regista è più "non fidarti degli esseri umani, che sono esseri spesso irrazionali", se la si vuole vedere negativamente; oppure si può leggere come una semplice constatazione della imperfezione umana.

Poi effettivamente ci sono tantissimi personaggi che compaiono due minuti ma riempiono il film e lo rendono in qualche modo unico: come il tizio sulla carrozzella elettrica che cerca le risposte al quiz del bar per avere il caffè gratis, oppure quello dentro il negozio a petto nudo che ad un certo punto tramortisce Seymour, gli sceneggiatori hanno creato questi intermezzi di umanità che ho apprezzato molto.

berserk · 08-05-2016, 16:55

Ombre rosse,John Ford,1939

*A volte i film son più complicati di quanto appaia

illumi · 08-05-2016, 17:37

OhNo! · 08-05-2016, 22:19

Film abbastanza peculiare, diciamo così. Dal canto mio, approvato.

P.S. il titolo non è molto in linea con il tono del film

lonely heart · 09-05-2016, 00:00

Robert Downey Jr

EmptyHeart · 09-05-2016, 01:13

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Originariamente inviata da lonely heart

Robert Downey Jr

l'ho visto anche io sabato

Gummo · 09-05-2016, 05:17

Se questo guarda un film di Bèla Tarr si ammazza

Il me stesso di 13 anni ride pensando a quanto s'è innamorato di questo film guardandolo per la prima volta.

illumi · 09-05-2016, 15:08

Wow

berserk · 09-05-2016, 19:08

Procedendo la retrospettiva del cinema Western,oggi ho visto:

I cavalieri del Nord Ovest,John Ford,1949

Sickle · 10-05-2016, 19:44

cancellato16760 · 11-05-2016, 01:40

AloneInTheDARK · 11-05-2016, 03:21

questo è un anime da...

VEDERE!

berserk · 11-05-2016, 17:42

Finita la trilogia fordiana sul cinema Western con Senteiri selvaggi del '56.Ora proseguirò nell'esplorazione del genere guardando ad un altro grande maestro:Anthony Mann.

Un viaggio diacronico molto indicativo del mutamento del costume e della società statunitense.

Madeleine · 12-05-2016, 08:51

Piacevole!

Madeleine · 12-05-2016, 11:23

Nel complesso un buon film...

berserk · 12-05-2016, 16:05

Lo sperone nudo,Anthony Mann,1953

La disgregazione della morale semplice del bene e male,già intravista con l’ultimo Ford di Sentieri Selvaggi,viene approfondita:di fatto nessuno dei personaggi è esente da miasmi interiori,da qualche tara psichica,qualche ossessione.

Hazel Grace · 12-05-2016, 22:52

Mia madre di Nanni Moretti. Mi è piaciuto tanto, per la delicatezza nel raccontare la vita che se ne va e cosa lascia indietro, e anche la storia di questa donna che non sa gestire le relazioni, perché chiede molto ma non riesce a dar nulla di sé, solo piccoli pezzi a caso, ma attraverso un percorso duro e sofferto imparerà (anche grazie alla riflessione su cosa fece sua madre) a capire come approcciarsi alle cose e agli affetti. E poi parla di cinema, tutti i registi mettono la propria esperienza nel girato, il vissuto, il disagio, lasciano un pezzo di sé, perché quella è arte come tutte le altre forme d'arte. Alla fine ci si ritrova a vivere nel film dentro al film e si mischia tutto quanto, realtà, finzione, le difficoltà della vita diventano quelle del film

Madeleine · 13-05-2016, 08:57