Tararabbumbieee

L'estate di Kikujiro racconta la strana storia di amicizia tra uno sfaccendato e irritante yakuza-man (interpretato da Kitano, sia attore che regista) e un bambino (Kikujiro, appunto) incontrato sulla sua via e che egli deciderà di accompagnare nella ricerca della madre, la quale lo aveva abbandonato tanti anni prima...il loro sarà un viaggio ricco di sorprese e avventure, piaceri e dolori, ed entrambi, alla fine, sapranno imparare qualcosa l'uno dall'altro.

Al di là della trama, e per quanto tutt'altro che perfetto, trovo che questo film sia un'autentica delizia, e che valga la pena di vederlo anche solo per godere della brillante interpretazione di Kitano e per le splendide, struggenti musiche di Joe Hisaishi

Nocebo

Tararabbumbieee

Concordo, veramente bellissimo, dall'inizio alla fine!! Insieme a Il silenzio sul mare è il mio film preferito tra quelli di Kitano che ho potuto ammirare sino a ora

dentromeashita

me lo ricordo!anzi credo di avercelo ancora in vhs,ah,bellissimo,ho fatto la lacrimuccia

LeonardKraditor

Mah! Io non sono un tarantiniano sfegatato, pero Bastardi senza gloria non mi sembra affatto un filmetto (nonostante un Brad Pitt un po' eccessivo).
E' un film sul potere mistificatorio del cinema, prima che il solito revenge movie. Tra l'altro girato magnificamente (memorabile la citazione fordiana all'inizio).
Boh, secondo me lo sottovaluti.

Tararabbumbieee

Già, anch'io...

Apapaia

Anche il penultimo ha un suo perché.

'Sei una testa bacata,vero Daniel?'

Tararabbumbieee

Dolls per il momento mi manca, insieme ad Achille e la tartaruga è tra i prossimi che voglio recuperare

LeonardKraditor

Comincia con Dolls, che è molto vicino al capolavoro.
O forse lo è

Tararabbumbieee

Detta da te, Leonard, la cosa suona molto convincente! Perfetto, quando lo avrò visto vi farò sapere con piacere

rainy

"Filmetto", nella mia personale scala dei valori, equivale alla sufficienza piena
Come sottolineavo, sono film ben fatti, piacevoli da vedere, ma non lasciano niente.
Buon merito della riuscita di Bastardi senza gloria lo si deve all'eccezionale interpretazione di Christoph Waltz, stupendo. Per il resto, sceneggiatura ambiziosa e curiosa, film interessante e che non annoia... ma alla fine cosa rimane? Niente. Non ti lascia nulla dentro, a parte qualche scena memorabile. Non è uno di quei film in cui, alla fine della proiezione, ti ripeti: "Caspita, avrei voluto girarla io questa scena".
Stessa cosa per Django Unchained. Qui Tarantino mi è parso più maturo del solito, però gli manca sempre qualcosa... non so. Ormai cerca di elaborare troppo i suoi film, ricercando un perfetto equilibrio tra i dettagli che invece, per come è fatto lui e per come intende lui il cinema, rovina quasi ogni sua opera. Apprezzavo molto di più l'incertezza o l'imperfezione de Le Iene e Pulp Fiction.
Detto questo, se non altro stiamo parlando di un regista italiano. Perché lui stesso, all'ultima Mostra del Cinema di Roma, si è definito "regista italiano". E come insegna il buon vecchio Wilde: "Non è importante che se ne parli bene o che se ne parli male. L'importante è che se ne parli"

VyCanisMajoris

Non solo gli ultimi di Tarantino sono così.
Tarantino è tutto stile, sin dagli esordi nel '92...
A mio parere ciò che manca veramente nei suoi film sono i contenuti.

y

quei due di kitano ce l'ho anch'io entrambi in VHS econcordo che son bellissimi, vedrò di passarli in dvd appena ho tempo... (adesso son preso a trasferire i film di Ozu... :P )

Rasko

Django Unchained
*ATTENZIONE SPOILER*
l'ho trovato avvincente e a tratti divertente fino a quando non comprano la moglie di lui. Poi se gli stringeva la mano finiva il film, invece inspiegabilmente lo accoppa e comincia una mattanza un po' buttata lì, gratuita, quasi scollegata dal resto del film. Buon film ma non ai livelli dei suoi capolavori.

JohnDoe90

Quattro matrimoni e un funerale. film inglese, commedia strappalacrime.
La parte del funerale è l'unica che mi è piaciuta, il resto è alquanto deprimente.

rainy

Sì, questo l'ho notato anche io e lo avevo accennato prima.
Tuttavia, per il genere di film che Tarantino tratta direi che sia abbastanza improbabile riscontrare contenuti nelle sue opere. Non mi sembra proprio un regista da contenuti, preferisce sottolineare l'estetica ed i dialoghi. Forse è questo il suo più grande limite, essere troppo cinefilo.
Solo Pulp Fiction, che io ricordi, avanzava pretese del genere

Io l'avevo trovato abbastanza divertente, invece

JohnDoe90

a tratti divertente l'ho trovato anch'io, però raramente riesco a godermi un film in cui la trama sia tutta una sfortunata serie di eventi che poi culmina nel modo più ovvio e felice possibile. Oltre a questo, la concezione popolare dell'ammour che viene ritratta nel film (impersonata da Hugh Grant e Andie MacDowell, poi) è, per me, difatti, piuttosto deprimente.
Ma alla fine sono tutti crucci personali in effetti, me ne rendo conto

Problematique

Finito 10 minuti fa di vedere Django....su YouTube! ho riso come una matta!
Ps me lo sono goduto in inglese, l'accento del sud mi fa morire!

rainy

No, no! Invece hai ragione
Queste chiccherie amorose stanno sul groppo anche a me, le trovo piuttosto commerciali. Ma in quel film, tuttavia, ho apprezzato molto l'impegno degli attori. Secondo me è merito loro se Quattro matrimoni e un funerale non è scaduto nel banale più assoluto.
Personalmente, Hugh Grant è uno dei pochi attori che riescono a farmi ridere

chomsky

Ma veramente Kikujiro non è il bambino, è Kitano.
Comunque quel film è una poesia.

Django Unchained sarebbe stato perfetto, se non avessi avuto un telecronista alle mie spalle che commentava qualsiasi cosa.
Se non si apprezza neanche questo non so proprio cosa si voglia più da Tarantino, veramente. Christoph Waltz è Dio.