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18-01-2013, 14:27
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#421
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Banned
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Ovunque... e da nessuna parte...
Messaggi: 6,762
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Bastardi senza gloria di Quentin Tarantino
Rivisto ancora una volta, è un film piacevole ed interessante. Certamente creativo. Ma niente di che
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18-01-2013, 17:15
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#422
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Esperto
Qui dal: Sep 2012
Messaggi: 1,246
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Hiroshima Mon Amour (Alain Resnais, 1959).
L'atmosfera è surreale, raccolta, eterea: poche scene girate in una camera o in strada con un uso estensivo del piano-sequenza, flashback rievocano scenari caduti nell'oblio, dialoghi a bassa voce esternano spettri di cui (forse) ci si vuole liberare. Due corpi che si uniscono: un Lui e una Lei, un uomo e una donna, Hiroshima e Nevers, apparentemente così distanti, ma accomunate dall'universalità del dolore causato dalla Guerra. La tragedia personale di un amore totalizzante, reso impossibile dall'odio e dalla diversità, trova paradossalmente significato proprio ad Hiroshima, che assurge più di tutte le altre città a simbolo della distruzione, dell'atrocità, della morte.
Ricordo o oblio? Rinascita o distruzione? Eros o thanatos? Problematiche dicotomie che affiorano durante tutta la pellicola e che si esprimono nella forte contraddittorietà del personaggio della Riva, realmente divisa (vd. scena dello specchio) fra il dissolversi nella notte di Hiroshima con il suo nuovo amore e tornare a Parigi e rinunciarvi.
Si dimostra ostico ad una lettura univoca e difficile da affrontare, ma d'altronde Hiroshima Mon Amour segna la nascita della Nouvelle Vague e di un approccio moderno al cinema intenzionato ad infrangere gli schemi di genere: la sceneggiatura della Duras è poetica e non facilmente leggibile, così come la grammatica filmica di Resnais, che ad uno spiccato taglio documentaristico (soprattutto nei bellissimi 10 minuti iniziali) alterna la staticità delle scene di scoperta reciproca dei due amanti e la frammentarietà dei flashback.
Bello ma difficile
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18-01-2013, 18:48
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#423
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Esperto
Qui dal: Jun 2011
Ubicazione: Budapest
Messaggi: 1,726
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Django Unchained.
Quasi perfetto per le prime due ore,nel finale ho trovato alcune cose un po' forzate.
Probabilmente non all'altezza dei capolavori di Tarantino,ma resta un film della madonna.
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18-01-2013, 20:04
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#424
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Banned
Qui dal: Aug 2012
Messaggi: 582
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Quote:
Originariamente inviata da VyCanisMajoris
Hiroshima Mon Amour (Alain Resnais, 1959).
L'atmosfera è surreale, raccolta, eterea: poche scene girate in una camera o in strada con un uso estensivo del piano-sequenza, flashback rievocano scenari caduti nell'oblio, dialoghi a bassa voce esternano spettri di cui (forse) ci si vuole liberare. Due corpi che si uniscono: un Lui e una Lei, un uomo e una donna, Hiroshima e Nevers, apparentemente così distanti, ma accomunate dall'universalità del dolore causato dalla Guerra. La tragedia personale di un amore totalizzante, reso impossibile dall'odio e dalla diversità, trova paradossalmente significato proprio ad Hiroshima, che assurge più di tutte le altre città a simbolo della distruzione, dell'atrocità, della morte.
Ricordo o oblio? Rinascita o distruzione? Eros o thanatos? Problematiche dicotomie che affiorano durante tutta la pellicola e che si esprimono nella forte contraddittorietà del personaggio della Riva, realmente divisa (vd. scena dello specchio) fra il dissolversi nella notte di Hiroshima con il suo nuovo amore e tornare a Parigi e rinunciarvi.
Si dimostra ostico ad una lettura univoca e difficile da affrontare, ma d'altronde Hiroshima Mon Amour segna la nascita della Nouvelle Vague e di un approccio moderno al cinema intenzionato ad infrangere gli schemi di genere: la sceneggiatura della Duras è poetica e non facilmente leggibile, così come la grammatica filmica di Resnais, che ad uno spiccato taglio documentaristico (soprattutto nei bellissimi 10 minuti iniziali) alterna la staticità delle scene di scoperta reciproca dei due amanti e la frammentarietà dei flashback.
Bello ma difficile
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Lo guarderò anche io
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18-01-2013, 22:54
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#425
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Esperto
Qui dal: Nov 2010
Messaggi: 1,642
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Un Cult tra i Cult.
Colpo gobbo a Milano
u.u
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18-01-2013, 23:32
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#426
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Esperto
Qui dal: Nov 2012
Messaggi: 561
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L'enigmista 7, molto carino.
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18-01-2013, 23:37
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#427
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Esperto
Qui dal: Sep 2012
Ubicazione: Nord
Messaggi: 1,686
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Quote:
Originariamente inviata da Trent
Django Unchained.
Quasi perfetto per le prime due ore,nel finale ho trovato alcune cose un po' forzate.
Probabilmente non all'altezza dei capolavori di Tarantino,ma resta un film della madonna.
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Se dobbiamo trovare il pelo nell'uovo concordo con te sul finale, soprattutto perchè la storia è stata un pò troppo lineare, senza colpi di scena. Però non sono d'accordo che non sia all'altezza dei suoi film, li ho visti tutti e tranne, forse, Pulp Fiction questo è il migliore (kill bill non mi è piaciuto tantissimo). Naturalmente de gustibus
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19-01-2013, 02:40
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#428
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Esperto
Qui dal: Dec 2012
Ubicazione: Roma
Messaggi: 1,700
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Appena rientrato dalla visione di Django Unchained...che spettacolo coi occhi, ragazzi!!
Per quanto mi secchi ammetterlo, dato che non mi considero assolutamente un tarantiniano d.o.c., la visione del film si è rivelata quanto di più divertente abbia visto negli ultimi mesi, forse addirittura negli ultimi anni. Un film strepitoso, con un Cristoph Waltz da applausi!
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19-01-2013, 11:39
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#429
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Banned
Qui dal: Jul 2011
Ubicazione: Erewhon
Messaggi: 9,076
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Il cigno nero ( The Black Swan, USA 1942) di Henry King.
Non c'entra niente il pretenzioso film di Aronofsky; questo è un film di pirati, con una magnifica fotografia a colori (premiata con l'Oscar, in tempi in cui veniva premiata la qualità). Puro intrattenimento di vecchio stampo.
Onestamente le storie di pirati e di cappa e spada mi appassionano veramente poco.
Questo film (come anche il simile Il corsaro dell'isola verde di Siodmak) penso che lo apprezzerò di più da anziano.
Tieta do Brasil ( Tieta do Agreste, Brasile 1996) di Carlos Diegues.
Liberamente ispirato a un romanzo di Jorge Amado (che non ho letto), un film dominato dal divismo di Sonia Braga.
Caruccio, ma niente affatto imperdibile.
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19-01-2013, 23:17
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#430
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Banned
Qui dal: Jul 2011
Ubicazione: Erewhon
Messaggi: 9,076
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Boomerang - L'arma che uccide (Boomerang!, USA 1947) di Elia Kazan.
Non male. Ed è sempre un piacere vedere Dana Andrews.
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19-01-2013, 23:17
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#431
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Avanzato
Qui dal: Oct 2012
Messaggi: 292
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Full metal jacket e 2001:Odissea nello spazio...l'altra sera su iris
filmoni immortali
è la prima volta che rivedo FMJ da quando sono consapevolissimo dei miei problemi..mi sono quasi commosso..sopratutto il pezzo delle saponette,ma poi palla di lardo gliel'ha fatta vedere lui haha
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19-01-2013, 23:40
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#432
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Esperto
Qui dal: Dec 2012
Ubicazione: Roma
Messaggi: 1,700
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Quote:
Originariamente inviata da ElectricF2
Full metal jacket e 2001:Odissea nello spazio...
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(10 caratteri)
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20-01-2013, 01:30
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#433
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Banned
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Ovunque... e da nessuna parte...
Messaggi: 6,762
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Django Unchained di Quentin Tarantino
Fino allo scontro tra il dottor Schultz e Candie andava tutto bene, era un film molto bello, ben fatto, simpatico da vedere e divertente. Dopo lo scontro tra il dottor Schultz e Candie sembrava che il resto del film fosse campato per aria, come se Tarantino avesse voluto semplicemente trovare qualcosa da girare per riempire i minuti mancanti della pellicola...
Un altro filmetto come Bastardi senza gloria... sì, per carità, un bel film... ben fatto... ottima sceneggiatura... però non ti lascia niente.
Vederlo o non vederlo non fa la differenza e da un regista così acclamato come Tarantino questo effetto non dovrebbe essere nemmeno accennato...
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20-01-2013, 01:36
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#434
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Esperto
Qui dal: Jan 2013
Ubicazione: vtond
Messaggi: 784
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he got game di spike lee con denzel washington e ray allen,film complicato ma a me è piaciuto molto,anche se ci sono forse un pò troppi stereotipi sulla vita dei neri ,comunque è una storia molto istruttiva.
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20-01-2013, 01:41
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#435
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Esperto
Qui dal: Jun 2011
Ubicazione: Budapest
Messaggi: 1,726
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Iron Sky.
Molto carino per il suo genere,non scade mai nel demenziale e per il budget visivamente è notevole.
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20-01-2013, 01:45
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#436
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Banned
Qui dal: May 2011
Ubicazione: MI
Messaggi: 3,173
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Appena visto Django....mamma mia,saró io che sono impressionabile ma l ho trovato troppo violento certe scene non riuscivo a guardarle....mah...
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20-01-2013, 01:47
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#437
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Banned
Qui dal: Jan 2013
Ubicazione: Nord
Messaggi: 40
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L'estate di Kikujiro.
Trés jolie.
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20-01-2013, 01:54
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#438
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Esperto
Qui dal: Dec 2012
Ubicazione: Roma
Messaggi: 1,700
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Quote:
Originariamente inviata da Apapaia
L'estate di Kikujiro.
Trés jolie.
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Uno dei miei film preferiti!!
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20-01-2013, 01:56
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#439
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Esperto
Qui dal: Jan 2013
Ubicazione: vtond
Messaggi: 784
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Quote:
Originariamente inviata da Tararabbumbieee
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di che parla?
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20-01-2013, 02:05
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#440
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Banned
Qui dal: Jan 2013
Ubicazione: Nord
Messaggi: 40
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Quote:
Originariamente inviata da ucn93
di che parla?
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Masao è un bambino che vuole andare alla ricerca della madre che non vede da diverso tempo. Lo accompagnerà in quest’impresa uno strano amico di famiglia, che lo aiuterà a dipingere di colori fantastici le cose brutte della vita. Un'opera che sa quasi di poesia, attraverso gli occhi di un bambino innocente abbandonato da piccolo con sua nonna. (Wikipedia ovviamente).
Kitano burbero ha sempre un suo perchè.
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