Quote:
Originariamente inviata da Angus
io non me la sentirei di costringere qualcuno, paziente psichiatrico o meno, neanche se fosse mio "compito", figuriamoci da volontario.
Detto senza offesa.
Il TSO in particolare è una pratica controversa (a voler essere moderati).
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Infatti ci sono certe cose che vanno fatte solo se ci si sente.
Io non alcun problema ad usare la forza su qualcuno, uomo o donna di qualsiasi età, se il motivo è giustificato.
Motivo giustificato è per me garantire la sicurezza mia e quella di altre persone.
Allo stesso tempo la forza impiegata è quella strettamente necessaria per impedire una reazione della persona dannosa ed evitando quasi sempre di provocare lesioni.
Condivido il concetto dell'ASO/TSO, sia in ambito psichiatrico sia in altri.
Al massimo non condivido il ricorso al TSO con leggerezza.