La prima volta che è stato osservato nel 2006 nell’isola Marion, sperduto avamposto nell’oceano Indiano meridionale a 1.800 km a sud-est dal Sudafrica, gli scienziati hanno pensato che fosse il comportamento di un’otaria maschio frustrata e con scarsa esperienza sessuale. Oppure un atto aggressivo e predatorio (forse anche per gioco) che poi si è trasformato in un vero e proprio stupro. Ma quando si sono visti altri tre atti sessuali tra maschi di otaria orsina antartica (Arctocephalus gazella) ed esemplari di pinguino reale (Aptenodytes patagonicus) è sorto un dubbio: questo comportamento sta diventando diffuso tra le otarie dell’isola Marion.