Boyyy82

Ciao ragazzi,
A vostro avviso quando ha influito la vostra località di residenza sulla vostra situazione? (timidezza, scarsa vita sociale, fobia, ecc)
a me tantissimo, anzi direi che è una delle cause principali...
purtroppo abito in un piccolo paese e chi, come me, ci abita sa cosa significa...
i pochi amici che ho sono tutti di "fuori" (conosciuti all'uni o via internet), qui non ho nessuno ed è quasi impossibile conoscere nuove persone.
invidio chi abita in una città (almeno media), in ogni caso ci sono maggiori opportunità di socializzazione...
voi cosa ne pensate?

alvaro

io vivo in campagna a pochissimi km dalla periferia residenziale della città e ci sto benissimo...i miei pochi amici e conoscenti che ho, come te, sono di fuori, ma non me ne faccio un problema, sono abituatissimo a spostarmi in macchina o con i mezzi pubblici. Se devo dire la verità, preferisco il piccolo paese in cui vivo perchè un po tutti ci conosciamo, anche se tra i miei compaesani non c'è neanche un coetaneo e ovviamente non esiste movida serale

LeonardKraditor

Per me stessa cosa, e prima dei 23 anni non mi sono spostato da questo paesino di mer..
Ma anche la città di appartenenza è comunque piccola.
La mia vita sociale è stata fortemente condizionata da questa ubicazione.
Insomma, ti capisco.

Boyyy82

anche qua la stessa cosa, paesino e città di appartenenza piccola. movida pressochè inesistente o scarsa (persino nella città di appartenenza), gente chiusa di mentalità, poche possibilità di socializzazione (gruppi chiusi, tanti si conoscono dai tempi delle scuole, ecc ecc..).
estremamente difficile anche conoscere una ragazza, che sia nella vita reale o sulle chat (in genere non c'è mai nessuno di queste zone in chat perchè siamo in pochi).
per me è diventata un'ossessione vivere qua!... lo so, dovrei provare a trasferirmi in una città però di sti tempi è più facile da dirsi che da farsi (ho il lavoro qua, la casa, ecc...).

alvaro

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Boyyy82

Anch'io non ho nessun problema a spostarmi (sono abituato), altrimenti mi sarei già sparato un colpo..
i miei pochi amici ogni tanto vado a trovarli ma ovviamente non posso farlo tutte le volte che voglio.
avere degli amici (o anche solo un amico) nei paraggi (non dico nello stesso paese ma almeno nel raggio di 40-50km) sarebbe diverso, si potrebbe uscire maggiormente e fare più cose (cinema, ecc), invece così non esco tantissimo...
poi non parliamo di fidanzate, è molto difficile trovare in questa condizione...

LeonardKraditor

Ah, beh allora andartene da lì sarebbe da pazzi, specie se hai un lavoro fisso.

Sfrutta al meglio le chat e cerca di conoscere qualcuno (anche un po' lontano), magari quando sei in ferie vai a trovarli.
Se hai la macchina si può fare, no?
Lo so, è pesante così, non è affatto facile conoscere qualcuno e fare subito amicizia.
Io invece tra un po' lascerò nuovamente questo postaccio.

Boyyy82

Si qualcuno infatti l'avevo già conosciuto (internet o ai tempi dell'uni). l'unica cosa, come ho scritto sopra, mi rendo conto che qua sono molto solo.
se voglio uscire ad esempio per un cinema spesso non so chi chi andare (a parte un parente).
e tu ti dirigerai verso una grande città? ma per motivi di studio?

Boyyy82

ti ho scritto in pvt!

chomsky

La risposta è sì, sicuramente. Vivo in un'enorme giungla, popolata da una fauna alquanto particolare, per lo più.
Nonostante continui a credere che sia l'unico posto in cui vorrei vivere, so che ha influito, e non sempre positivamente, sul mio carattere.
Non so ancora bene come e perchè, però. Dovrei pensarci un po'.

Stasüdedòs

Nessuna influenza, il problema principale riguarda me e basta, non certo la città in cui abito (30.000 abitanti, quindi neanche piccola).

LeonardKraditor

Io sto cercando di tornare all'estero a cercare lavoro, ma devo aspettare ancora un po' a causa di alcuni problemi che non sto a spiegare.
Non ho più l'età per fare lo studente, anche se mi piacerebbe riprendere gli studi e laurearmi.
Fossi stato della tua zona (e viceversa) avresti risolto il problema della compagnia per la serata al cinema: io amo tantissimo andare al cinema
Però sono sicuro che preferiresti compagnia femminile
Comunque ti capisco, io tante volte pure da solo ci andavo!

Myway

COndivido, è la mia stessa esperienza.
Non dico che n una grande città darei diventato un superestroerso, però le possibilità di socializzre, di passare il tempo, sono di sicuro maggiori, e per la legge dei grandi numeri, più persone conosci più è probabile incontrare qualcuno più affine, per amicizia e relazioni.

Sampei80

Penso di si, pur abitando in un paese di 55 mila abitanti, in una provincia densamente popolata, la maggior parte della vita l'ho passato in un quartiere popolare pieno zeppo di criminali, scippatori, figobulli ecc...

Boyyy82

io non cerco solo la ragazza ma anche nuovi amici ( che siano maschi o femmine è indifferente).
peccato che abiti lontano altrimenti avremmo organizzato!

Nebbia

Cesso di paese, mi fa schifo anche pensare che ci devo crepare.

Boyyy82

Concordo al 100%...
è quello che intendevo, avendo vissuto in paese e in una realtà piccola ha fatto si che non avessi la possibilità di conoscere tante persone e quindi ne ha risentito pesantamente anche la mia socialità...
considerando poi anche che sono timido la situazione è ulteriormente complicata.
poi se ci mettiamo anche la chiusura mentale delle persone le possibilità di fare nuove conoscere si riducono all'osso.

Kitsune

Per me ha influito perché sono passato da una casa di periferia in cui sono cresciuto in un quartiere che conoscevo come il palmo della mia mano il quale era tranquillo e sicuro dove tutti mi conoscevano e io conoscevo tutti ad una adolescenza in centro città dove non conoscevo nessuno e dove la possibilità di uscire a fare scorribande non esisteva proprio perché non esistevano aree per i ragazzi oltre che alla giungla di indifferenza urbana del centro c'era anche un'alta criminalità.
Cambiare casa ha significato anche perdere gli amici e tutto questo si è tradotto in un allontanamento forzato dalle attività all'aria aperta.
Ho dovuto fronteggiare una diversa realtà di tessuto sociale.
I sorrisi dei vicini si sono trasformati in sguardi intimidatori dei condomini che non vedevano altro che un giovane scapestrato disturbatore della quiete.
Le scampagnate, i giri in bicicletta, i giochi all'aria aperta si sono trasformati in playstation, uscite al pub con i più grandi e internet.
Oltre alla solitudine c'è stata quindi una perdita di quello che si potrebbe definire il contatto con la realtà in attività sociali fatte di protagonismo, etichette, avatars e trasposizioni.
Tutt'ora abito in centro città e non esiste un luogo per stare tranquilli senza dover prendere l'auto e partire per una decina di chilometri.
Il fatto che il mio computer si trova affianco alla finestra comporta che io possa vedere costantemente la strada, le auto, le persone e i negozi.. questo mi da un senso di controllo ma questa sensazione è illusoria penso che se abitassi in campagna sarebbe esattamente il contrario, cioè non potrei avere questa sensazione e magari potrebbe portarmi a decidere di uscire ogni tanto ma questo non significa che starei meglio o che potrebbe aiutarmi, magari sarebbe il contrario perché infondo l'illusione del contatto è quello che mi permette almeno di non aver alcun problema per uscire senza meta anche se non lo faccio ugualmente.

monaxia94

Io vivo in una piccola città (sui 60 000 abitanti) ma vi posso dire che è come se vivessi in un paesino di 1000 anime: i giovani della mia età si conoscono TUTTI, compresi quei trogloditi di cui fui vittima quattro anni fa... ho il terrore che si venga a sapere di ciò che accadde, ho paura che quei tre raccontino tutto quanto mettendo a rischio una reputazione già di per sè molto bassa.
Per questo me ne resto in casa e aspetto che il mondo mi dimentichi.

missim

Il posto in cui sono nato e vissuto non mi ha influito proprio per niente...