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07-03-2023, 14:53
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#21
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Esperto
Qui dal: Jan 2020
Ubicazione: Atlanta
Messaggi: 14,113
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Se avessi continuato a vivere con i miei dopo una decina di anni credo sarei riuscito a comprarmi casa, ma non penso ci sarei arrivato vivo, non riesco più a dormirci nemmeno una notte nel weekend è tutto troppo per la mia scarsa salute mentale
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07-03-2023, 16:08
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#22
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 3,934
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Raddoppiato, comunque mi sembra esagerato. Si possono ammortizzare alcune spese, non tutte.
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07-03-2023, 16:17
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#23
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Esperto
Qui dal: May 2022
Messaggi: 915
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Quote:
Originariamente inviata da Scrooge
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Sinceramente sono d'accordo. Capisco in caso ci sia bisogno oppure se si tratta magari di fare ogni tanto la spesa o acquistare oggetti che poi verranno usati dall'intera famiglia, ma mai chiederei "l'affitto" (c'è chi lo fa, pure se i genitori hanno la casa di proprietà) o il pagamento delle bollette a un eventuale figlio, specie se non avessi problemi di soldi e il motivo fosse solo "eh ma sei adulto quindi devi pagare".
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07-03-2023, 18:31
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#24
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Esperto
Qui dal: Jun 2021
Messaggi: 7,385
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Io sono andato via di casa a 18 anni quindi lo so molto bene e tutto vero se vivi con i tuoi che pagano tutto risparmi molto però come ha detto gaucho e non sto scherzando credo non sarei cresciuto molto intellettualmente e soprattutto avrei rovinato i rapporti con i miei dato la convivenza sempre più difficile
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07-03-2023, 19:02
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#25
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Esperto
Qui dal: Sep 2015
Ubicazione: Tír na nÓg
Messaggi: 13,433
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Appena ho cominciato a lavorare, e stavo ancora in famiglia, mia madre ha cominciato ad alludere che dovessi contribuire economicamente al bilancio familiare (tra l'altro i primi tempi guadagnavo davvero poco).
È stato uno dei motivi principali che mi hanno spinto a cercarmi casa per conto mio, possibilmente molto lontano dai miei genitori.
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07-03-2023, 19:48
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#26
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Esperto
Qui dal: Oct 2013
Messaggi: 13,447
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Quote:
Originariamente inviata da Madame du Barry
Un single che vive a casa con i genitori possiede un potere economico nettamente maggiore rispetto alla controparte che porterà il doppio a fine mese, ma deve badare a una famiglia e alla propria casa.
Se io guadagno 2000 euro netti mensili e sono a casa dei miei senza alcuna spessa fissa, sono in una posizione migliore rispetto al medico che ne prende 4000 netti al mese, ma deve badare alla propria autonomia, con tutte le spese che ne conseguono (affitto, bollette, auto ecc).
Quindi sono arrivato alla conclusione che chi come me è nelle medesime condizioni anche con un semplice stipendio di 1200 euro mensili, possa stare serenamente tranquillo e spenderli come meglio crede.
Ovviamente una piccola fetta è meglio metterla da parte per eventuali imprevisti.
Ma arrivati alla fine dei conti a livello puramente economico siamo messi meglio di chi guadagna più del doppio, ma ha una propria autonomia e vive lontano dalla casa parentale.
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io ho fatto questo ragionamento puramente economico ma non ho un minimo di privacy, non ho nemmeno una mia stanza, urlano in continuazione e ho dovuto comprare cuffie anti-rumore.
se dovessi conoscere una ragazza per caso, non posso neanche ospitarla.
i soldi li ho messi via ma sono quasi impazzito, tra pendolarismo, lavoro e famiglia è un continuo stress
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07-03-2023, 19:52
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#27
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Banned
Qui dal: Mar 2008
Messaggi: 14,136
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Un single di 1300 che vive con i genitori ga un potere maggiore di un lavoratore da 3000 con moglie e 2 figli lo capirebbe chiunque,se vivesse solo sarebbe diverso ma così non lo è.. se guadagni 600 800 no son troppo pochi mi pare chiaro ma 1200 1300 puoi mettere di lato
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07-03-2023, 19:53
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#28
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Esperto
Qui dal: Oct 2013
Messaggi: 13,447
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Quote:
Originariamente inviata da Demiurgo
Purtroppo quello di vivere a casa è uno stigma, soprattutto per gli uomini.
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ah sì? che palle...tutto quello che faccio è visto male. in realtà io contribuisco all'equilibrio in casa, senza di me si scannerebbero infatti sono loro che mi manipolano per restare, boicottando i tentativi di indipendenza. oltre alla mia pigrizia, certo.
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07-03-2023, 20:37
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#29
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 3,934
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Quote:
Originariamente inviata da Varano
ah sì? che palle...tutto quello che faccio è visto male. in realtà io contribuisco all'equilibrio in casa, senza di me si scannerebbero infatti sono loro che mi manipolano per restare, boicottando i tentativi di indipendenza. oltre alla mia pigrizia, certo.
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Si... ma immagino che qualsiasi ragazza sopra i 25 anni non ne sarà proprio entusiasta di sapere il suo corteggiatore ad abitare a casa con i suoi.
Io, la maggior parte delle volte, ho notato una certa freddezza quando rivelavo la cosa.
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08-03-2023, 01:12
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#30
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 11,589
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Ogni situazione fa storia a sé, ogni famiglia ha la sua tasca e ogni figlio ha le sue eventuali rimostranze da fare.
Io però non sono tra quelli che contribuiscono "volontariamente". A me è stato permesso di studiare senza pensare mai al lavoro, e ringrazierò i miei genitori finché camperanno, ma quando ho avuto il primo stipendio, di 600 euro in stage, fin dal giorno 1 mio padre separato ha smesso di dare l'assegno mensile per me, e per quanto riguarda mia mamma è stato subito chiaro che avrei dovuto contribuire in casa, perché così avevano fatto lei e tutte le sue sorelle, ed era del tutto naturale. Non l'ho mai vista come un'eventualità ma come una certezza, a cui tra l'altro io stesso volevo andare incontro. Non c'è stata nessuna discussione, lo intendevo come la natura delle cose.
La pasta la sera la mangiavo, il termosifone riscaldava anche la mia stanza. Percepisco un reddito? ok, allora almeno ciò che mangio io e le mie cose me le pago io.
Però vale quanto ho detto in premessa, ognuno ha le sue cose.
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Ultima modifica di Blue Sky; 08-03-2023 a 01:18.
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08-03-2023, 19:14
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#31
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Esperto
Qui dal: Sep 2016
Messaggi: 2,688
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Quote:
Originariamente inviata da Blue Sky
Bisogna considerare in questi conti che un contributo a casa andrebbe dato. Ok se non si percepisce uno stipendio, ma se lo si percepisce penso che sarebbe giusto contribuire.
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Contribuire sì, ma se guadagni 1500 € al mese, non penso che dovrai tirare fuori più di 500 € al mese di contributi. Alla fine per tutto il resto 250 € al mese ti bastano e risparmi 750 € mensili.
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09-03-2023, 16:19
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#32
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Banned
Qui dal: Apr 2020
Messaggi: 13,557
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Conosco uno che è stato lasciato dalla moglie e dunque costretto al ritorno a casa dai suoi, intorno all’età di 50 anni, non sta benissimo credo, mi dispiace
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09-03-2023, 17:53
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#33
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Esperto
Qui dal: Dec 2019
Ubicazione: Monsters in the parasol
Messaggi: 2,697
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Sono rimasto incastrato nella casa di famiglia perché devo pagare il mutuo, anche quando sono finito part time metà, stipendio se ne andava per quello quindi non ho un cazzo di doppio valore. Una casa a due piani con il piano di sotto che era tutto per me, poi mio padre è morto e mia sorella con compagno e figlia piccola si sono stabiliti al piano di sopra e adesso condivido il piano di sotto con mia madre. Non è sempre facile, da quando mio padre è morto è diventata sempre più apprensiva e rabbiosa, si infuria per un niente critica tutto quello che faccio. Ma non alla fine va bene così, morirò in questa casa con il mutuo ancora da pagare, le ribellioni e le fughe non hanno più senso alla mia età.
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10-03-2023, 11:38
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#34
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Esperto
Qui dal: Sep 2016
Messaggi: 2,688
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Quote:
Originariamente inviata da Delta80
I famigliari che mi avevano in casa mi dissero quando avevo 16 anni che appena maggiorenne e con lavoro sarei dovuto uscire di casa, dunque a 20 anni sono uscito, comunque credo che chi ha possibilità di stare con i genitori avendo in primis un bel rapporto e spazi abbastanza grandi fa bene a starci, soprattutto se serve a mettere via soldi nel frattempo per il futuro
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Che brutta cosa, come se volessero buttarti fuori di casa.
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