Buongiorno a tutti!
Volevo raccontare ciò che mi è capitato ieri sera-notte. E' una discussione un po' lunga, quindi preparatevi
Ieri sera, sul gruppo Facebook del paese dove abito, è stato pubblicato un articolo sul fatto che una struttura privata vicino a casa mia è stata adibita all'accoglimento di rifugiati politici proveniente dall'africa sub-sahariana.
Il mio paese è piccolo, quindi questo ha scatenato subito paura, dissensi e rabbia. Inevitabilmente ciò ha portato alla scissione del gruppo in due parti: chi accetta la cosa e chi invece polemizza con battute davvero poco felici e con le generalizzazioni che si fanno sempre. Io ho cercato di invitare ad un comportamento civile e senza comportamenti di sfondo razziale e di informarsi bene sull'argomento, ma subito hanno cercato di mettermi a tacere, tirando anche in ballo discorsi che non c'entravano nulla come l'orientamento politico (anche qui, con discorsi davvero bassi)
Sta di fatto che ho staccato tutto perchè ero stanca di dover continuamente difendere le mie idee, e la febbre e il raffreddore di certo non mi aiutavano.
Bene, sono andata a letto che letteralmente mi martellava il cervello, continuavo a pensare a quel post, non riuscivo a tenere gli occhi chiusi, continuavo a rigirarmi nel letto, agitata, con rabbia quasi, e non capisco il perchè.
Ognuno è libero di esprimere le proprie idee... di certo non cercavo di imporre le mie. Ho spento il computer convinta delle mie risposte e relativamente in pace con me stessa di ciò.
Perchè ho passato una notte d'inferno per un discorso che tanto non porterà a niente?
Vi è mai capitato di infervorarvi così?