Tra le situazioni più orribili direi mangiare e bere in pubblico, fatico molto ad avvicinare la forchetta o il bicchiere alla bocca, mi viene spesso il mal di pancia (colite spastica), perciò fuori casa non di rado patisco la fame e la sete :lol:
Scrivere e firmare in pubblico, spero di non fare la fine di Alberto Sordi, penna alla mano, in una delle scene finali del film "Detenuto in attesa di giudizio" 8)
Per strada mi muovo tra la gente come un'anima sperduta: vampate, palpitazioni, vertigini, mi costringono a repentini cambi di passo o di marciapiede per evitare le persone e allentare la tensione.
Parlare alle persone, in particolare a una donna, il mio collo diventa rigido e la testa si muove a scatti, va un po' per conto suo, a volte la tengo a bada appoggiando una mano sul viso.
Poi aggiungerei...
Il telefono, è il mio sudario, a volte non capisco neanche quel che mi si dice.
Tirar fuori i soldi alla cassa, mi sento come un paralitico.
Fare la fila alle poste, come un condannato che si sta incamminando verso il patibolo, così io mi avvicino all'impiegata :lol:
Mezzi pubblici, impossibilitato a sedermi uno di fronte all'altro.
Il barbiere, un mio vecchio incubo... tra i motivi l'eritrofobia e la paura che mi si girasse di scatto la testa (tic nervoso), quando poggiava il rasoio sul collo. Problema risolto, da anni i capelli me li taglio io 8)