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28-08-2017, 12:56
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#41
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Esperto
Qui dal: Mar 2017
Messaggi: 2,906
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Quote:
Originariamente inviata da Alceste
Mi ricorda tanto l'aperitivo a Milano.
Bravo, hai colto che si tratta di un copione: le facce sorridenti che vedi in realtà sono tutte maschere, che nascondono il fetido e spaventoso volto delle persone che le portano. Tutti pronti a parlottare amabilmente per bullarsi delle proprie esperienze quando si è faccia a faccia, tutti altrettanto pronti a pugnalarsi alle spalle e a mangiarsi le carogne degli altri non appena voltano lo sguardo da un'altra parte. Caro ragazzo, l'unico personaggio autentico in quell'odiosa messinscena sei tu, che rifiuti di indossare una maschera e si tiene lontano da quella melma di gente falsa e melliflua.
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io purtroppo porto una maschera come tutti, forse anche ben peggiore.
E non mi rifiuto di farne parte, anelo un giorno ad entrare, anche per poco, in quel meccanismo.
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28-08-2017, 13:10
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#42
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
Ubicazione: Mulholland dr.(Roma)
Messaggi: 16,085
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Quote:
Originariamente inviata da xtal*
Uscivo spesso da sola con le cuffie, e guarda caso andavo proprio nelle strade del centro di Roma, dove c'era più gente.
Mi sedevo in un bar, possibilmente all'angoletto con più visuale, oppure sulla panchina che mi ispirava di più, mi bevevo la mia birra, mi fumavo la mia cicca e mi sentivo parte di quel brulicare di società, solo che stavo al mio posto, sola, dove avevo piacere di stare.
Certo, vedere miei coetanei che ridevano, scherzavano e facevano i matti tra loro mi lasciava un po' di dolce-amaro, mi sarebbe piaciuto poter fare lo stesso in quel momento, con i miei amici (immaginari, poiché difficilmente ho trovato persone adatte ad amicizie vere)... Ma alla fine è come se mi saziassi attraverso la semplice vista della vita sociale altrui. Accettavo il mio stato (in parte voluto) e mi accontentavo di starmene per cavoli miei a guardare, come le vecchie di paese. Mi potevo godere un'ottica molto più ampia in solitudine.
Il piacere di stare con gli altri è qualcosa che dipende dallo stato d'animo, ma anche da quanto è forte il rapporto con chi mi trovo a condividere il tempo e lo spazio. Alla fine so che potrei essere parte del gruppetto di amici che si diverte e nel frattempo starmi a massacrare le meningi perché parte di ciò non mi ci sento affatto, il che è ciò che succede ora (perché sono conoscenze acquisite) e che è sempre successo in passato, perché non erano amicizie autentiche. Non sono mai riuscita a sentirmi parte di niente, se non del mio personale universo.
Avrei l'invidia dell'aperitivo se avessi degli amici veri, che conosco bene e con cui ho avuto il tempo di sentirmi completamente a mio agio.
E anche ce li avessi, so che per mia natura rimarrei spesso a casa a farmi gli affari miei, senza particolari sofferenze.
Pensa che una volta sono andata al ristorante da sola, e mi sono comprata pure una rosa Il fatto di non essere in compagnia non mi preclude dal fare cose che si fanno usualmente con altre persone, tipo uscite, bevute o altro.
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Quote:
Originariamente inviata da xtal*
Sicuro, ma ti dico, per buona parte della mia vita ho vissuto in provincia ed il discorso era esattamente lo stesso...
Sta a noi attribuire l'importanza alle etichette che ci danno gli altri, e so che non è facile, essendo io la prima.
Come già scritto su un altro thread ''strana'' per me è un complimento, della sfigata mi do da sola, quindi tutto torna
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mi ritrovo molto in quel che dici.
Avendo vissuto a roma, facevo spesso lo stesso ( senza birra, essendo astemia )
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28-08-2017, 13:11
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#43
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Banned
Qui dal: Aug 2017
Ubicazione: Ushuaia
Messaggi: 326
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Quote:
Originariamente inviata da S.Marco91
io purtroppo porto una maschera come tutti, forse anche ben peggiore.
E non mi rifiuto di farne parte, anelo un giorno ad entrare, anche per poco, in quel meccanismo.
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Non è così difficile farsi una maschera. Il primo passo è ricordare che gli altri pensano a te infinitamente meno di quanto tu vorresti. Insomma, per gli altri sei solo un fantasma che stai lì cinque minuti e poi si leverà dagli zebedei e chissenefrega se non lo vedranno mai più. L'errore che fanno i timidi è di considerarsi sotto gli occhi di tutti e al centro dell'universo. In realtà non hai alcun bisogno di scappare: non ti sta seguendo proprio nessuno.
Il secondo passo è entrare nelle conversazioni con gli estroversoni. Il difetto di questi ultimi è che sono vanitosi al limite dell'idiozia. Chissenefrega che tu non hai mai trombato o hai passato le tue vacanze sempre a casa, a loro interessa che tu stia a sentire loro che si pavoneggiano a parlare delle loro imprese; anzi meglio se non hai combinato una mazza, li starai a sentire con ancora maggior meraviglia. Mi ricordo di uno che mi fece una testa tanta, io mi limitavo ad annuire come un babbeo e alla fine questo qui disse di me "è veramente intelligente il tuo amico, capisce tutto, lo vedi dal suo sguardo".
Il terzo passo sarà quando avrai una visione d'insieme della schifezza dei rapporti umani, acquisirai una migliore consapevolezza del fatto che tu non sei sbagliato e gli altri non sono giusti, e sarai l'unica mosca che non va a posarsi sulla m**da.
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28-08-2017, 13:41
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#44
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
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Quote:
Originariamente inviata da Alceste
Mi ricorda tanto l'aperitivo a Milano.
Bravo, hai colto che si tratta di un copione: le facce sorridenti che vedi in realtà sono tutte maschere, che nascondono il fetido e spaventoso volto delle persone che le portano. Tutti pronti a parlottare amabilmente per bullarsi delle proprie esperienze quando si è faccia a faccia, tutti altrettanto pronti a pugnalarsi alle spalle e a mangiarsi le carogne degli altri non appena voltano lo sguardo da un'altra parte. Caro ragazzo, l'unico personaggio autentico in quell'odiosa messinscena sei tu, che rifiuti di indossare una maschera e si tiene lontano da quella melma di gente falsa e melliflua.
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Generalizzazione over 9000...
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28-08-2017, 13:51
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#45
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Banned
Qui dal: Aug 2017
Messaggi: 54
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Ma cosa ci trovate di bello negli aperitivi? 5 euro per un cocktail seduti in mezzo a persone di cui non ti frega niente...
meglio prendersi alla coop un paio di bottiglie e scolarsele a casa ascoltando buona musica.
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28-08-2017, 13:53
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#46
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
Ubicazione: Mulholland dr.(Roma)
Messaggi: 16,085
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Quote:
Originariamente inviata da Bulbasaur
Ma cosa ci trovate di bello negli aperitivi? 5 euro per un cocktail seduti in mezzo a persone di cui non ti frega niente...
meglio prendersi alla coop un paio di bottiglie e scolarsele a casa ascoltando buona musica.
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la cosa bella degli aperitivi son i mini buffet
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28-08-2017, 14:02
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#47
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Avanzato
Qui dal: Feb 2017
Messaggi: 408
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Mi hai ricordato quanto mi faccia schifo il centro città .
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28-08-2017, 14:10
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#48
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Banned
Qui dal: Aug 2017
Ubicazione: Ushuaia
Messaggi: 326
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Generalizzazione over 9000...
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Ma sei fissato con ste generalizzazioni. Scommetto che è il tuo psicologo che te ne parla. Allora smettiamo di dire che le mosche sono nere perché ne hanno avvistata una bianca.
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28-08-2017, 14:43
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#49
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
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Quote:
Originariamente inviata da Alceste
Ma sei fissato con ste generalizzazioni. Scommetto che è il tuo psicologo che te ne parla. Allora smettiamo di dire che le mosche sono nere perché ne hanno avvistata una bianca.
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Basterebbe evitare di presumere di conoscere la vita privata di chiunque si veda fare un aperitivo in giro, invece di sentenziare su tutti sulla base di non si sa bene cosa.
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29-08-2017, 14:46
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#50
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Esperto
Qui dal: Feb 2017
Ubicazione: Camelot
Messaggi: 583
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oggi ho assistito ad una scena che mi ha fatto venire in mente questo topic
verso meta' mattinata vado a fare un giro nella localita' di mare in cui mi trovo..decido di prendermi un gelato. fa caldo, e dopo averlo preso mi siedo ai tavolini fuori che ha il bar.
poco dietro di me un signore da solo che parla ad alta voce al cellulare.. guardo invece alla mia sinistra, e mi accorgo che ci sono tre signore, la piu' giovane avra' 65 anni, una sui 70-75 e l'altra ne ha sicuramente piu' di 80... beh, stavano facendo aperitivo.. avevano pure le patatine fritte e le olive che mangiavano di gusto. sono rimasta piacevolmente stupita, ed in quel momento mi sono sentita davvero una vecchia.. arrivarci alla loro eta' seduta con le amiche a fare due parole davanti un campari..
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