Jupiter

Ciao a tutti!
Stavo ragionando sul carattere di mio padre e allora mi è venuto in mente questo topic.
I vostri nonni, come hanno condizionato il carattere dei propri figli, ovvero dei vostri genitori?

Mio padre che ha un carattere pessimo (permaloso, stakanovista, ha sempre ragione lui, pieno di pregiudizi, mente chiusa, impaurito al punto che ci ha ingabbiati abbastanza provandoci di molte esperienze di vita perché "sono tutte cagate") aveva un padre simile a lui.
Ovvero, se non fosse stato per la nonna, mio papà non si sarebbe mai spostato dal paesino in cui viveva e avrebbe fatto l'agricolo a vita.
Certo, mio papà era indisciplinato da ragazzo, non come noi. Noi non ci siamo mai nemmeno presi note sul registro a scuola, non andavamo alle veglie, mai niente. Lui la scuola neanche l'ha finita, perché non aveva voglia e scappava in giro invece di andarci.
Eppure crescendo è diventato severo quanto suo padre. E il suo unico obiettivo è che noi abbiamo l'essenziale e che "appaiamo" a posto. Gliene fotte zero che siam tutti tristi. Non vuole che facciamo carriera in giro. Per lui dobbiamo stare qui al sicuro.

Mia mamma sembra una persona più normale. Nel senso che ci si aspetta che il figlio oppresso sia poi meno opprimente con la propria prole perché "sa cosa vuol dire".
Lei ha passato la vita a fare i lavori di casa perché "devi farli". A noi non ha mai costretto. Se abbiamo altro da fare, non ci viene a chiedere aiuti, lo fa solo se ci vede liberi.
Ecco che però segue il pensiero di mio padre "non andatevene mai", perché è ansiosa e paurosa.
E quindi siamo tutti a casa nonostante lei a 15 anni fosse fuori.

Io non li capisco.
Voi cosa dite dei vostri?

Se fossi madre farei fare ai miei figli le cose che non ho fatto io. Non vorrei mai che si sentissero come mi sento io alla mia età.

cancellato15252

Mia mamma ha un rapporto conflittuale con la sua, non si capiscono, sembra che a mia nonna non gliene importi niente di lei.
Ciononostante, mia madre è un'eccellente madre.

Jupiter

Evidentemente tua mamma ha imparato dagli errori della sua

pokorny

Una sola parola per sei persone in totale: devastante.

DownwardSpiral2

Mia nonna, schizo-affettiva diagnosticata è riuscita a compromettere sia il rapporto tra mia madre e il suo compagno, sia quello tra lei e tutti i fratelli ... mia madre ancora ce l'ha con mio nonno per tutte le botte che s'è presa, dopo 10 anni dalla sua morte.Per i genitori che ha avuto, devo solo ringraziare di avere una madre così. L'influenza è stata per lo più la diffidenza verso il genere umano.
Da parte di mio padre invece erano delle buone persone a cui ero molto affezionato, mia nonna soffriva di attacchi di panico ed era incline agli stati depressivi, di cui ha sofferto anche mio padre, ma oltre a questo non sono riuscito a riscontrare influenze particolarmente rilevanti.

QuantumGravity

Direi che il fatto più importante sia la morte di mio nonno investito da un camionista quando mia madre aveva tipo quattro o cinque anni. Mia nonna divenne da quel momento una specie di monaca di clausura, andava a dormire alle 5 del pomeriggio e passava praticamente tutte le sue giornate attaccata a quella cantilena alienante e derealizzante che è radio maria, (altro che musica techno) infatti è morta abbastanza giovane mezza esaurita anche lei poveretta; tutto ciò ovviamente, la mancanza di un padre, una situazione economica disastrosa (mio nonno aveva debiti) una madre fuori dal mondo, ha avuto effetti molto pesanti su mia madre.
Mio padre invece è stato sicuramente influenzato da suo padre, una persona molto autoritaria, dura, aderì anche al fascismo, poi ebbe problemi di alcolismo e so che ebbe anche altri figli in relazioni extraconiugali, che però mio padre non vuole incontrare; costrinse mio padre a fare domanda in finanza, che lui invece voleva fare medicina, passò il test e divenne finanziere. Quindi io oggi sono figlio di un maresciallo di finanza e di una mezza esaurita che piange qualsiasi cosa succede. Secondo me quadra, non potevo che uscire io.

AshtrayGirl

Il mio nonno materno è stato varie volte in galera, la nonna materna tutto sommato ''normale'', aveva 19 anni quando è nata mia zia e 21 quando è nata mia madre. Cercava di crescere le figlie con una parvenza di normalità ed era severa. in qualche modo non so come è riuscita a mandarle in una buona scuola in un quartiere diverso, aime le voci girano, mia zia e mia madre erano un pò evitate e viste male pur non avendo fatto nulla...mia madre è esaurita e si vergogna di queste cose a tal punto che a mio padre ne ha parlato (pochissimo) solo dopo anni di matrimonio, il resto lui lo sa eio lo so grazie alla sorella. La sorella se li è scelti bene, su 2 mariti 2 sono stati in galera per truffa la figlia maggiore drogata, mio cugino depresso per anni
Dal lato paterno mio nonno era una persona chiusa ma buona, un gran lavoratore, mia nonna na pazza stronza e psicolabile e manesca che vive imbottita di sonniferi, a parte loro sono + normali
La sorella + giovane di mio padre per un periodo soffriva di attacchi di panico, mio padre a parte che non regge nè sua madre nè la sorella di mezzo...non mi vengono in mente altri modi in cui si è lasciato influenzare. Forse si è scelto na sclerata per colpa del complesso di edipo? xD

SUBurbe

pffffffff, traumi a gogò

e hanno influenzato, e influenzano tuttora, pure me

rosadiserra

Io sono risalita anche ad alcuni traumi vissuti dai bisnonni e patologie psichiatriche diagnosticate anche a prozii et similia... cronaca di un disturbo mentale annunciato... Devo dire che le conseguenze sono andate spesso peggiorando da una generazione all'altra... Speravo che la mia fosse l'ultima infatti. Invece no.

Ansiaboy

scusa se posso e tuo padre che tipo è?

come mai sei fobico se hai avuto una madre eccellente