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25-09-2006, 14:27
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#1
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Esperto
Qui dal: Aug 2006
Ubicazione: Somewhere Over The Rainbow
Messaggi: 1,064
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Ciao,
Quale è l'evento della vostra vita che vi ha più colpito/segnato?
Sia in negativo che in positivo...
A me la morte di mia madre mia ultima parente in vita.
Acuì il mio malessere ed in seguito a questo lutto che non riuscii a elaborare subii vari TSO e ricoveri.
A causa del fatto che caddi nell'abuso di alcool e psicofarmaci.
Da bravo presuntuoso pensavo di essere in grado di curarmi/uscire da quella situazione da solo.
Oggi ne sto faticosamente venedo fuori grazie a persone che,prima di curarmi,si preoccupano di farmi sentire che mi vogliono bene.
Ciao a tutti....
Gielle.
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25-09-2006, 15:11
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#2
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Principiante
Qui dal: Sep 2006
Messaggi: 26
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da me era simile... la morte di mio padre era quasi la causa della mia fobia... mio padre aveva morbo di alzheimer, e ho assistato al suo crollo (si dice così?). avevo 12 anni, quando finalmente è morto.
ho soltanto pochi ricordi di quando era "normale"...
da questo tempo è peggiorato la mia fobia ogni giorno. Oggi mi sento meglio, perchè mi hanno aiutato quelli che mi amano - sopratutto mia mamma, e mio fidanzato...
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25-09-2006, 16:04
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#3
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Esperto
Qui dal: Feb 2006
Messaggi: 1,683
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Potrei dire anch'io la morte di mia madre, in realtà l'evento che più mi ha colpito è stata la prima volta (ed unica, spero) che mi sono innamorato.
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25-09-2006, 19:33
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#4
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Esperto
Qui dal: Aug 2006
Ubicazione: Somewhere Over The Rainbow
Messaggi: 1,064
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Quote:
Originariamente inviata da luca24
Potrei dire anch'io la morte di mia madre, in realtà l'evento che più mi ha colpito è stata la prima volta (ed unica, spero) che mi sono innamorato.
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Ciao,
Il mio primo innamoramento ha corrisposto al mio primo amore con cui ho convissuto.Lo metto al secondo posto degli eventi tragici che piu' mi hanno colpito.
Ti capisco....
Ciao...
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25-09-2006, 20:06
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#5
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Esperto
Qui dal: Aug 2006
Ubicazione: Somewhere Over The Rainbow
Messaggi: 1,064
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Quote:
Originariamente inviata da L_Uomo_Camminante
C' è anche chi dice: "COITO ERGO SUM" :lol: :lol:
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E questo modo di dire è l'evento della tua vita che ti ha maggiormente colpito?
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25-09-2006, 20:50
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#6
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Esperto
Qui dal: Dec 2005
Messaggi: 5,057
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La mia unica storia d'amore....non è stat cosi traumatica, ha avuto un decorso lento ma ha peggiorato i miei rapporti sociali fino a distruggerli......e la colpa è solo mia
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25-09-2006, 23:19
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#7
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Intermedio
Qui dal: Mar 2006
Messaggi: 158
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26-09-2006, 20:58
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#8
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Intermedio
Qui dal: May 2006
Messaggi: 128
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Quote:
Originariamente inviata da ignotus-
Si riesce a desensibilizzarsi anche in rapporto ad eventi drammatici come la morte, mentre non vi si riesce con altri, più sciocchi, banali, infinitamente meno rilevanti.
Come è possibile? Non lo so, e non me ne capacito.
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Penso che in questo paradosso si celi tutto il "Male" della fobia sociale.
Hai centrato il bersaglio, Ignotus. Neanche la morte, in quanto evento traumatico può fungere da scintilla allo sblocco. E allora cos'è tutto questo ?
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26-09-2006, 21:11
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#9
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Esperto
Qui dal: Aug 2006
Ubicazione: Somewhere Over The Rainbow
Messaggi: 1,064
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Quote:
Originariamente inviata da Hertz
E allora cos'è tutto questo ?
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Perchè si vive l'evento della morte in modo non catartico.
Si scinde cioè l'evento,la morte,dalle emozioni che l'evento comporta.
Un qualcosa di simile alla rimozione.
La stessa cosa non avviene se non si riesce a socializzare con una ragazza/o che ci piace ad esempio.
L'una cosa viene vissuta in modo acatartico l'altro no.
Il lutto viene rimosso,e con esso le emozioni,la delusione,frustrazione viene vissuta anche a livello emotivo.
Nessuno vuole morire( e quindi è piu' facile rimuovere) mentre tutti o quasi vogliono condividere.
In un caso il processo di rimoziome è quasi "naturale" spontaneo
nell ' altro è piu' difficile in quanto desiderato e cercato.....
Ciao....
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26-09-2006, 21:30
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#10
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Esperto
Qui dal: Aug 2006
Ubicazione: Somewhere Over The Rainbow
Messaggi: 1,064
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Quote:
Originariamente inviata da L_Uomo_Camminante
era 1 battuta, non ho resistito a farla leggendo la tua sottoscrittura.
Mi devi perdonare se ti sei offeso! :cry: :cry: :cry:
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No problem
Sono stato preso dalla sindrome di lilith e ti ho fatto rilevare un OT.
Tutto qui.......
Sai per qualcuno potrebbe non essere facile raccontare un evento particolare della sua vita e una battuta,fatta indubbiamente in buona fede,può involontariamente mettere in difficoltà.
Ciao ed alla prossima.....
Gielle
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05-10-2006, 11:25
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#11
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Intermedio
Qui dal: May 2006
Messaggi: 121
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La morte di mio padre e di altre persone care.
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05-10-2006, 12:10
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#12
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Intermedio
Qui dal: Sep 2004
Ubicazione: Italia
Messaggi: 289
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la morte di mia moglie
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05-10-2006, 22:00
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#13
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Intermedio
Qui dal: Mar 2006
Messaggi: 158
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06-10-2006, 08:38
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#14
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Esperto
Qui dal: Aug 2006
Ubicazione: Somewhere Over The Rainbow
Messaggi: 1,064
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Ciao Ignotus,
Debbo chiederti subito scusa.Non avevo ben compreso il tuo precedente post.
Senza soffermarmi sul significato che do al termine catarsi(da intendersi nella maniera freudiana)vengo al punto.
Tu hai subito,a quel che ho compreso,2 lutti.
Con 2 reazioni differenti.L'una quasi sconvolgente l'altra piu' equiilibrata.
L'unica cosa che mi viene da dire è che hai elaborato,in termini psicologici,la morte raggiungendo col concetto di essa un rapporto che tu definisci di "vaccinazione".Ora come ci si può "abituare" all'idea di morte e non avere un qualcosa di analogo per le Ns. Fobie Sociali?
Questo mi sembra il punto che tu sollevi.
Secondo me una possibile spiegazione potrebbe essere questa:
Il fobico non è una persona psicologicamente stagnante.
Ha le sue idee politiche,la sua visione della vita ecc. ecc.
E' comunque una persona in moto che evolve,che cresce.
E' come essere malati di bronchite cronica ad esempio.
La bronchite ha i suoi sintomi ma la mente nn è compromessa al punto di non ragionare o di non elaborare i lutti o l'idea della morte.Ma sempre malato di bronchite,e relativi sintomi,si resta.
Si può,in poche parole,avere delle difficoltà(che sò di tipo relazionale ad esempio)ed elaborare psicologicamente grandi temi come la morte.
Cio',l'elaborazione per l'appunto,non rimuove l'origine,la causa,del male che ci affligge.Mia madre morì male,soffrendo vermente tanto.
Quando si spense io dissi a me stesso che aveva cessato di soffrire e fui quasi sereno.Pure continuavo a stare male......non so se riesco a renderti l'idea di cosa voglio dire.Spero di si.
Trovando i tuoi post molto interesanti ti saluto sperando di rileggerti al piu' presto.
Cordialità:Gielle.
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07-10-2006, 02:38
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#15
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Guest
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Non saprei forse le cose più banali.
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