The Joker

ho fatto un casino,non ho voglia però di dilungarmi troppo.In poche parole,ho trattato malissimo una ragazza e lei non vuole più saperne di me,mi ignora e se le parlo è fredda e acida,credo di averla persa forse definitivamente.Io desidero farmi perdonare con tutto me stesso ma non so come,per cui ho scritto una lettera,la mia prima lettera,ma non so dove vagliarla,quindi chiedo aiuto a voi,vi mostro l'abbozzo non ancora inviato

Ciao *****  ,so che non hai minimamente intenzione di parlare con me dal vivo,e ti capisco,quindi ti scrivo questo messaggio su facebook.Mi dà un po’ fastidio il fatto che tutte le questioni più importanti le abbiamo sempre affrontate o su facebook o sul cell,ci tenevo a guardarti in faccia mentre ti dicevo certe cose,ma fa niente,anzi,forse meglio così,del resto sono più bravo a scrivere che a parlare,quindi…Da dove cominciare?E’ inutile dire che sono un coglione,che mi spiace etc.etc. me lo sono già detto,sarei ridondante e ripetitivo.Quindi passo ad altro:volevo darti ragione su molte cose:hai ragione,non sono nessuno di speciale,sono solo un’altra merda nel mondo,né più né meno.I miei lati peggiori sono venuti fuori in una sola settimana.Ti ho delusa,è vero,ma sai una cosa?Sono dell’idea che l’avrei fatto comunque nel tempo,perché prima o poi il peggio di te in un modo o nell’altro viene fuori,per quanto tu possa sforzarti di mantenere una certa posatezza. Inevitabilmente,la persona che vede queste cose rimane delusa,perché si era fatta una certa idea di quella persona,che poi è andata completamente in frantumi. Hai sbagliato ad idealizzarmi,mi conosci da un po’ e sai che sono impulsivo e che a volte agisco senza pensare. Ero tutt’altro che razionale come dicevo di essere.Ero solo un pallone gonfiato quando millantavo di esserlo,perché tutti siamo razionali e calmi quando non siamo coinvolti emotivamente,è facile fare la persona matura quando sei perfettamente nelle condizioni di farlo. Mi spiace anche di non averti dimostrato di non essere “come gli altri” comportandomi in questo modo.Ma sai anche un’altra cosa?”Gli altri” non esistono.Ho smesso di ragionare in questi termini:non esistono principi azzurri,e se esistono,sbiadiscono sempre al primo lavaggio,perché troverai sempre qualcosa che non ti andrà bene in una persona,anche il fatto di essere troppo perfetta.Così come non esistono stronzi o stronze,perché tutti noi nascondiamo degli aspetti reconditi sgradevoli dentro di noi,che tendiamo a celare.La realtà è che questo mondo non è fatto di “stronzi”,”bravi ragazzi”,”stronze”,”uomini ideali” etc.etc. è fatto solo di una moltitudine di persone tutte diverse tra loro che si sopportano reciprocamente,con i loro pregi,e con i loro difetti,né più,né meno.Quindi in questo senso,non sono né diverso né uguale agli altri,sono semplicemente me stesso.Oltre a questo volevo darti ragione anche su altre cose:non posso regredire se sono diventato così sentimentale e ho sofferto,non posso cambiare quando voglio.Posso cambiare,sì,ma in meglio,ed essere stronzi non è meglio,anche se apparentemente lo può sembrare.Grazie a te ho imparato ad accettarmi per quel che sono realmente,e hai ragione,devo piacermi così come sono.Sai,l’ultimo weekend ho pianto a dirotto perché credevo di averti persa per sempre,inoltre non sono riuscito né a mangiare né a dormire e non ce la facevo nemmeno a studiare(difatti ho preso un voto di merda 13,5),per un attimo poi,ho anche creduto di essere innamorato di te.In prima istanza mi sono sentito patetico e debole,tutto questo era agli antipodi di quello che volevo per me stesso,ma poi alla fine mi sono sentito rinato,perché finalmente ero un uomo nel vero senso del termine,non quell’idea rocambolesca che mi ero costruito nella testa e che nessuno prima di te mi aveva tolto.Essere uomini non significa fare i duri,mandare tutti a fanculo,preferire la propria dignità e il proprio orgoglio a chiunque e pensare quasi solo a se stessi.No,invece essere uomini significa soprattutto saper provare emozioni(come piangere,non lo facevo da due anni),ammettere i propri limiti,le proprie debolezze,essere sempre umili di fronte agli altri,anteporre qualche volta il bene degli altri al proprio,mostrare tutte le tue debolezze senza vergogna,perché fanno parte di te.In quel momento mi sono veramente sentito un “uomo”,un essere umano con delle ghiandole lacrimali(che pensavo di aver donato in beneficenza),un uomo capace di provare emozioni e sentimenti,e soprattutto,un uomo con un cuore,che ha appena ritrovato(se tutto questo significa essere “deboli”,be’ per la prima volta in vita mia sono fiero di esserlo).Non sono innamorato di te,ma ti voglio un bene indescrivibile,molto più di quello per una semplice amica.Tu mi hai sempre mostrato i miei limiti,fatto emergere le mie debolezze che non sapevo di avere,mi hai reso più umile,e sei riuscita ad aprire il mio cuore.Non hai minimamente idea di quanto ti sia grato per questo,tu mi hai reso ogni giorno un uomo migliore.Se non ti avessi incontrata probabilmente sarei un cinico e vanitoso pallone gonfiato che si crede dio in terra.Potevo anche stare meglio quando ero così,ma non ero me stesso,e soprattutto non vedevo la realtà per com’era.Dopo settimana scorsa,tutta la cattiveria che albergava ancora in me è scomparsa.Anche dopo aver riallacciato i rapporti con te non era del tutto vero che non diffidavo nel genere femminile,mi sono fatto dei viaggioni,e quando tu mi hai detto:”per adesso voglio rimanere single” non nego che abbia pensato subito le peggio cose.Così a causa della mia diffidenza ti ho trattata veramente male,e tu di conseguenza hai trattato malissimo me(giustamente),certo,ci sono stati anche gli interessi,ma penso di essermi meritato anche quelli.Tu non sei un giocattolo,io non ti ho mai reputata tale,ma è vero che ti ho trattata involontariamente come tale e non lo meriti,perché non sei un giocattolo,ma una persona meravigliosa,che ho solo avuto fortuna ad incontrare.Purtroppo solo dopo aver fatto la cazzata ho capito quanto eri importante,quanto eri indispensabile per me.Tu hai sempre attribuito importanza a me prima che ti giocassi quel brutto tiro,ora io mi spoglio di tutta quella importanza e la do a te,perché per tutto il bene che mi hai fatto te la meriti. Ora di primo acchito verrebbe da dirmi che sono pentito di quello che ho fatto,e in effetti lo sono,per giorni ho continuato a sperare che fosse solo un incubo.Ma invece è successo e io non cambierei una virgola,perché finalmente mi sono accorto del valore della persona che stavo per perdere,mi sono accorto di avere ancora un cuore,anche se forse il prezzo è stato allontanarti.Mi assumo da persona matura la responsabilità di quello che ho fatto,fai bene ad avercela con me e ti capisco se non vuoi più sentirmi né vedermi.Mi verrebbe inizialmente da dirti:”pensa a quando ho deposto io il mio orgoglio per te,pensa che io ti sono stato vicino lo stesso quando avevi la cotta,pensa che anche tu rischiavi di perdermi una volta e ti ho perdonata”ma sarei un vigliacco se ti rinfacciassi questo,perché le buone azioni non vanno rinfacciate e usate come ricatti morali,perché nel momento in cui fai qualcosa di buono in genere non ti aspetti niente in cambio.Però,ti giuro su dio,se mi dai una terza opportunità non ti deluderò,non avrai nemmeno bisogno di dirmi:”se lo fai un’altra volta…” perché non lo farò un’altra volta,ora che mi sono accorto della persona meravigliosa che ho accanto se mi perdonerai non ti lascerò più andare.Tutto quello che vorrei è tornare amici come prima,esattamente come eravamo prima che succedesse questo spiacevole episodio.Io non voglio che ci perdiamo di nuovo di vista,ho faticato tanto per ricostruire il nostro rapporto,non voglio vada tutto in frantumi.Io ti voglio accanto a me,e voglio farti sapere che se avrai bisogno,se ti servirà una spalla sui cui appoggiarti,ci sarò sempre per te.Quando la tua migliore amica partirà,se ti sentirai giù,se vorrai,appoggerò volentieri la mia spalla sulla tua.Qualunque cosa accada ti starò sempre accanto e non ti giocherò MAI più certi tiri.A me piace la tua presenza,devo ammettere che senza di te la scuola è una gran rottura di balle.Inoltre voglio condividere ancora molti momenti con te,anche cazzate semplici tipo cantare canzoni degli 883,scambiarsi messaggi prima dei parziali,studiare in biblioteca o scroccarti cicche.Probabilmente le nostre strade si separeranno per altri motivi,forse perché l’anno prossimo non andremo più a scuola insieme,ma non così,io questo anno vorrei condividerlo con te,nella buona o nella cattiva sorte.Pensaci,quando vorrai,io sono qui,non aspetto altro.Se invece non mi perdonerai,ti lascerò andare,e me ne farò una ragione.Però vorrei che non mi ricordassi solo come “quel brutto stronzo” che hai visto quelle due volte in cui ho perso il controllo,non è questa l’immagine di me che vorrei lasciarti.Ah,un’ultima cosa per cui ringraziarti:grazie per avermi insegnato a non generalizzare,grazie a te non lo farò mai più.Tu non sei né come le altre né diversa dalle altre,sei unica,******
Tuo per sempre,***

Inosservato

tuo per sempre è molto impegnativo

barclay

Se l'avessi scritta io una lettera del genere, il mio analista noterebbe che presuppone un rapporto con la destinataria più intenso di quello reale. Non sarà la stessa cosa anche per te?

Marco Russo

Così a pelle mi vien da dirti che è troppo lunga, ampollosa e deprimente. L'ho letta fino a 2/3, poi non ho più retto.
Poi ritengo ci siano degli errori a livello di contenuto. La tua descrizione di cosa secondo te è "un uomo" mi sembra piuttosto opinabile.
Ritengo che tu con questa lettera possa solo peggiorare la situazione, ma non conoscendola credo tu debba entrare nel merito di cosa accadde fra te e lei, per poter ricevere aiuto ulteriore.

Ti dico quello che ho intuito, dimmi se c'ho azzeccato o meno:
1) conosci questa ragazza, inizia a piacerti;
2) ti comporti da pseudo alpha, ma esageri oppure perdi il controllo;
3) lei s'incazza;
4) tu le chiedi scusa nei termini usati anche in questa lettera, perdendo totalmente coerenza col punto 3;
5) lei non ti vuole perdonare.

Un punto fondamentale: un vero uomo è coerente per lo meno con se stesso. Con i suoi desideri, con i suoi bisogni. Un vero uomo si ama e si rispetta, il ché non sigifica defecare in faccia agli altri, ma neanche colpevolizzarsi per quello che prova.

Vediamo assieme se si può recuperare questa situazione, se non si può te ne devi fare una ragione. Ciao

lauretum

1 - tagliane via una metà, togliendo le frasi ridondanti e ripetute, cosicchè i concetti chiave della tua lettera vengano messi in risalto.
2 - chiedi scusa, falle i complimenti, ma non azzerbinarti come hai fatto. deve essere una lettera si di scuse, ma che deve anche esprimere fiducia e gioia di proseguire insieme. invece la lettera è di una pesantezza tale che potrebbe toglierle ogni voglia residua di rivederti.

SECONDO ME, magari sbaglio.

Yumenohashi

Secondo me hai un po' esagerato, se io ricevessi una lettera del genere, ma anche dal mio ragazzo, mi spaventerei! Dovete avere un rapporto mooolto stretto per poterti permettere una cosa del genere, e sicuramente secondo me dovreste aver trattato questi argomenti altre volte se no sentirseli schiaffare in faccia tutti in una volta secondo me la metterebbe a disagio,

Poi non lo so, se tu sei il tipo che parla molto apertamente di cose così profonde e personali, e quindi lei abituata ok

Ma in prima istanza secondo me è troppo lunga, e a lungo andare perderebbe il filo

Magari se proprio ti senti di doverti scusare cerca di riassumere il tutto

Ma sei proprio sicuro che sia tutta colpa tua? Che lei abbia cercato di venirti incontro in tutti i modi?
Perchè se così non è stato non so se ne valga la pena, forse devi semplicemente aspettare che sbollisca, e se non sbollisce vuol dire che così tanto non ci teneva!

Poi non lo so eh!

Efits

Sono all'antica, quindi anche a me non piace troppo l'idea del messaggio su fb, certi discorsi per quanto ostici vanno affrontati di persona.
Se questo non è possibile, per mancanza di volontà di discuterne di uno dei due o per l'impossibilità di riuscire ad articolare a tu per tu discorsi impegnativi opterei per una lettera. Una lettera cartacea, scritta a mano.
E' un modo meno freddo e sterile di comunicar un determinato tipo di emozione, più personale. La consegnerei a mano perchè delle poste italiane mi fido poco e non vorrei la intercettassero eventuali parenti, ma se studiate/andate a scuola negli stessi posti le occasioni non dovrebbero mancare.
Per la lettera in sè va bene, forse un po' pesante ma capita anche a me la stessa cosa quando mi scuso quindi non saprei come aiutarti, si nota il bene che vuoi a questa ragazza(se non avessi più volte sottolineato che è solo affetto e non amore il tutto potrebbe essere facilmente frainteso), magari usa qualche "punto a capo" per renderla più scorrevole

Yumenohashi

Quoto in pieno!

The Joker

Per quelli che chiedono spiegazioni racconto in sintesi:all'inizio eravamo uscenti,lei dopo un po' si è presa una cotta ma io non provando niente l'ho rifiutata.Così si è messa insieme a un ragazzo che manco le piaceva con cui era uscita all'inizio solo per farmi ingelosire.Per due mesi non ci siamo né visti né sentiti.In seguito ho riallacciato i rapporti,lei lascia il suo ragazzo,noi continuano ad essere amici(eravamo compagni universitari)però si vede che c'è del sentimento,da parte di entrambi,stavolta più da parte mia che da sua,infatti scappa qualche bacio.Tuttavia lei dice di voler rimanere single per ora,benché sembrasse ancora interessata.Io,diffidente come sono,penso dicesse così per spassarsela e mi faccio i viaggioni su un suo amico.L'ho trattata da schifo per due volte,la prima mi ha perdonato alla seconda non ne vuole più sapere da me perché l'ho delusa.Io però continuo a volere fare pace,anche se sembra finita.Dite che questa lettera non va bene?Eppure il nostro era un rapporto veramente profondo,un po' di ampollosità non ci può stare?

Yumenohashi

Allora la cosa cambia, ma in ogni caso la lettera va riassunta, questo è sicuro!

The Joker

Io sento la necessità di essere esaustivo,non riesco ad essere sintetico.Probabilmente l'ho persa per sempre e tutto questo si riflette in ciò che scrivo

Yumenohashi

Si ma se gli presenti un malloppone del genere, lei è capace a non afferrare il nocciolo della questione perso tra mille parole, quindi cerca di esprimere il concetto in modo più diretto secondo me rimarrebbe molto più colpita!

barclay

Quindi ultimamente eravate soloamici, ma la tua sembra la lettera di un innamorato: è proprio questo che intendevo per «rapporto più intenso di quello reale». Mi associo a chi ti dice di riassumere la lettera: parla dei tuoi sentimenti ma evita autoanalisi ed atti di contrizione eccessivi, ossia elimina tutte quelle esagerazioni che ci si aspetta da un innamorato.

ferrari

l'ho letta tutta e devo dire che sai scrivere veramente bene..comunque a mio parere è una lettera troppo da zerbino..non faresti altro che allontanarla..invece dovresti parlarle dal vivo dicendo quello che pensi guardandola negli occhi..

lauretum

rettifico: secondo me dovresti dirle in faccia poche frasi, che vengono dal cuore.
se vuole darti un'altra possibilità lo farà. quella mattonata è una pietra tombale.

The Joker

grazie per il complimento.Ma dici che è troppo da zerbino?Io l'ho trattata veramente male due volte,questo inficerebbe lo zerbinaggio no?In ogni caso ho tentato di parlarle faccia a faccia,ma non ne vuole sapere,per cui questa mi sembra l'unica via

lauretum

a prescindere da cosa scrivi, può darsi che questo rapporto non sia recuperabile, devi essere pronto a questa eventualità, e farne assolutamente tesoro per non commettere gli stessi errori in futuro. magari altri, ma non questi.

farfalla78

credo che tu ti sia dilungato tantissimo, secondo me se ti ama non ha bisogno di altro che di uno..."scusami sono stato un cretino, ti amo" le donne apprezzano tanto un uomo che ammette i suoi sbagli, è quello che per me si definisce un vero uomo...il resto ve lo direte di presenza abbracciandovi non servono molte parole all'amore...

lauretum

esatto.. e in amicizia forse ne servono ancora meno

Yumenohashi

Direi che come riassunto questo sarebbe perfetto, in effetti!