viene.y.va

dopo aver letto il post http://www.fobiasociale.com/nn-so-che-fare-18887/,

scrivo questo 3d, che in realtà avevo già in mente da molto tempo.

Voi avete mai pensato alle vostre ultime parole, alla vostra lettera d'addio?

Cristal

No perchè non ci penso proprio a suicidarmi. Non chiedermi perchè ma io sono assolutamente persuasa che un giorno riuscirò ad uscire da questo tunnel schifoso e risollevarmi. Ne sono certa.

Nick

l'ho anche scritta, ovviamente non l'ho mai usata

ajMcwill

io l'ho fatta così lunga che mi so detto: faccio prima a vivere che tempoa perdere x scrivere sta cazzata

clanghetto

sì e il motivo era che nn volevo morire senza che la gente (i miei) sapessero il perché del gesto. In realtà sarebbe stata una lettera avvelenatissima per farli sentire in colpa vita natural durante.

Inosservato

se uno scrive una lettera di addio vuol dire che lascia qualcuno....allora non è solo, allora che scrivesse una lettera per chiedere aiuto piuttosto....

ma mettetevi dall'altra parte per una volta, mettetevi dalla parte di chi una lettera di addio la riceve e trova un figlio, un fratello, un amico, suicida....pensate a cosa può provare, pensate alla condanna a vita che subisce, ai sensi di colpa infiniti....io anche solo per questo motivo non compierei un atto del genere....

Rickyno

io sto scrivendo direttamente le mie memorie... non perchè debba lasciarle a qualcuno... ma boh... magari un giorno fra 1000 anni qualcuno le leggerà e saprà che sono esistito e proverà un pò di pena per me..

Miky

ah si si allor anella lettera di addio ci scriverei:
"Attenzione! chiudete il gas ed areate il locale, se non volete fare la mia stesa fine"
uahahah

viene.y.va

bisogna pensare un po' anche a sé stessi.

anonimo

Nel mio caso toglierei la parola in grassetto..

PriccoPracco

In effetti il suicidio è un atto troppo ipocrita ed è anche un estremo atto di farsi commiserare. A volte è anche un atto compiuto x attirare l'attenzione...per dire sto male...vedete cosa ho fatto?...aiutatemi!(in questo caso molti preparano i tempi e le modalità affinchè vengano scoperti in tempo)

Per quanto riguarda me, finchè avrò sangue in corpo, non smetterò mai di lottare e di sperare.

Intro-spettivo

se ci pensi, è xke hai delle intuizioni alla lontana su cosa puoi o non puoi e quindi pensi di poterci riuscire.

chi ha fatto bene i conti, se non è uno che si autoaffossa, ha le sue ragioni per non essere ilare, cose ben pratiche e vere

barclay

Mai pensato alla lettera d'addio: considero più dignitoso andarmene senza dire niente… e, comunque, a che servirebbe? A spiegare no, perché nessuno capirà (eccetto il mio analista, che non ha bisogno di spiegazioni); a salutare no, perché nessuno s'accorgerà della mia assenza… Se proprio dovessi scriverne una, sarebbe telegrafica e scurrile.

Intro-spettivo

io invece penso che ogni sentimento umano, ha un senso e che deve essere accolto, per essere lasciato sfogare, così da guarire l'anima. non va bene tutto, nella norma. ma in situazioni di emergenza si!

compresi suicidi, invidie e rabbie.
dire "sbagli" è come dire che sei sbagliato e che il tuo errore rompe i coglioni a te e agli altri. io non credo che sia vero.
io credo a situazioni che portano a dei sentimenti e questi sentimenti, se vuoi che una persona viva come vivi tu, devi lasciarli sfogare, così come determinate necessità possono venire fuori (vedi essere aiutato, ascoltato, "lasciato fare" etc...). poi credo nella possibilità o meno di aiutare la persona X, credo nelle compatibilità (se X e Y hanno gli stessi bisogni, sicuramente non si aiuteranno!). Però la bilancia è proprio il sentimento di X: di cosa ha bisogno? cosa esprime? cosa ti dice? non credo in "terapie" diverse da questa

xke i sintomi della mente che soffre sono indicatori di quello che ti manca o che hai troppo. insomma, degli SQUILIBRI. e vanno ascoltati! xke sono la massima espressione del GIUSTO, che che ne dicano psicologi, luminari, religiosi. hanno parola solo ex "malati", che sanno cosa vuol dire e cosa dice un cervello sofferente
quando si sta male, è la verità che parla, in mezzo a tante stronzate

non credo neanche nella vita a tutti i costi, ma in una vita dignitosa si. vivere breve ma vivere bene, anche se alla fine muori prima. (ognuno deve vivere con un senso. non è la vita il fine della vita -lo dimostra l'evoluzione-, ma la dignità, quindi il potersi esprimere, lasciare una traccia, lasciare una riflessione. i propri PENSIERI)

Redman

scusate ma a me questi argomenti stanno sulla minchia

superagitato

no non ci ho mai pensato.
non ho tempo per pensare a ste cose.
Penso a lavorare e a divertirmi.
Provaci anche tu.

Martello

Ho pensato a suicidarmi ma la lettera è vecchia come mezzo, al limite un email, e poi 4 righe senza tanti romanticismi addio e godetevela voi che siete rimasti del tipo.

Dasil

Puahahah si.
Anche se quella del mio topic nn era proprio una lettera d'addio, la mia lettera d'addio dovrebbe esser lunga almeno 10 pagine, e siccome nn so a chi cazzo interessi di leggere 10 pagine di cazzate, bè allora nn ha neanche tanto senso scriverla.