barclay

Chi ha parlato di romanticismo?! Io dicevo soltanto che quella frase, quando proviene da ALCUNE donne, è contraddittoria.
Stai dicendo che, una donna che dice d'amare l'uomo che la maltratta, mente a se stessa?
Se le caratteristiche del fidanzato in una donna sono negative, perché lo preferisce?

Weltschmerz

Sto dicendo che l'innamoramento non è un metro di giudizio valido del "valore" di una persona.
Sempre che esista un metro di giudizio valido.

zoe666

se una persona che reputo amica mi dice che la persona con cui sto "non mi merita", evidentemente le ho raccontato tante di quelle cose cattive e mancanti di rispetto che mi ha fatto la persona in questione che la frase le è uscita naturalmente per bene nei miei confronti.

Ammetto che mi è capitato più spesso che ragazze con cui stavo mi dicessero direttamente loro di non meritarmi

eVito Corleone

Non è che se ti reputano una brava persona devono anche essere attratte da te.

HelterSkelter

A me sembra che tu voglia vederci qualcosa sotto per forza. Come ha detto qualcun altro si può provar stima per l'altro sesso senza volerci finire a letto.
Però se tu vuoi ricamarci sopra un intrigo, fai pure.
Sono solo cose che si dicono, purtroppo. Pochi lo intendono per davvero per questo mi sembra tanto da frase di circostanza per tagliar corto.

barclay

Quindi per essere attraente devo essere s*****o?

HelterSkelter

Sintetico e dritto al punto.
Tutti vogliamo piacere agli altri ma così si esagera.

eVito Corleone

Non ho detto che l'una elimina l'altra.

HelterSkelter

Ti stiamo dicendo che ti fai troppi film sul nulla.

cancellato2824

Ma perchè il suo fidanzato deve essere s*****o? Lei lo conosce meglio di te per giudicarlo.
Ma nel caso potresti dirle che anche lui "non la merita".

SugarPhobic

Eh, anche per me è esagerato, francamente. Forse può essere una mano maldestra, quella che ti viene messa sulla spalla cercando di consolarti; e magari sì, ragiona per frasi fatte (ma non credo sia un delitto, purché la frase sia contestualizzata), ma scrollarsela di dosso con tanta rabbia è... violento. Mh... in quel momento si può vederla come una utile valvola di sfogo momentanea, okay, ma generalmente può dar solo adito a sensi di colpa, reagire così.
Dipende, ad ogni modo, dal soggetto e dalle circostanze.

Una vita fa mi fu detto: "Ti ha solo preso in giro". Forse è la stessa cosa...
Ma generalmente si dice quando "la storia" è già finita o è prossima a finire e anche male, va detto. Ecco..,insomma, quando ti senti un vero schifo (eufemismo) e sai che lo schifo ti accompagnerà per un bel po'.
Ciò che provai, pur nel dolore, fu dolcezza per chi semplicemente stava tentando di darmi conforto anche solo un secondo, con una frase vuota, forse anche una frase fatta, ma detta con intenti buoni.
Tanto contava.

Sono del parere, comunque, che in un rapporto (corrisposto), se si arrivare a chiedersi: "Tu meriti me?" o "Io merito te?" significa che si è già innescato qualcosa di estremamente pericoloso che nemmeno lontanamente dovrebbe essere presente nell'anticamera dei nostri pensieri.
Cioè... avviare un rapporto per poi giungere a porsi quesiti tanto gravi è un campanello d'allarme che, se non vuoi asciugarti gli occhi da ogni lacrima, deve costringerti a prendere subito in mano tutto il tuo essere, leggerne il passato, guardarne il presente, e vedere se riesci ad avere la forza di capire come diavolo sei riuscito ad arrivare a un punto simile, e perché?

Eh... probabile comunque che del male potrebbe venirne fuori per entrambi, in un modo o nell'altro.

Diverso è porsi simili domande prima che il rapporto si avvii ma... ragionare coi meriti dell'altro o coi propri sembra metter sulla bilancia due pesi e vedere se son più o meno uguali. Osservarli come fa un simpatico tipetto al banco dei pegni quando è già perfettamente conscio che tanto quella roba che vai a portargli alla fine se la tiene in tasca e tanti saluti.

C'è molto di me, in questo ragionamento. Non mi aspetto sia condivisibile.
Ma meritarsi vicendevolmente per poi potersi amare è un ragionamento troppo matematico... razionalmente freddo che no, non contemplo.
Comprensione e rispetto... si... ma non meriti.

Beh, forse è solo una parola che non mi piace, ecco. Non voglio guardare i meriti di lei o i miei se di mezzo ci sono invece dei sentimenti, delle sensazioni, dell'affetto, di più... perché dovrei?
Io sono io adesso. Tu sei tu adesso.
Non siamo certo tonni il cui peso ci viene dato dai meriti che il destino ci ha dato o meno.
Il passato ci ha formato per come siamo ora, ed è proprio l' "ORA", che conta.

Ecco, buon tenente Barclay... la frase sottolineata soprastante è da considerare, probabilmente, un pre-allarme di qualcosa che, sono certo, temi già.

Drifter

E' una frase che mi sono sentito dire soltanto una volta nella vita moltissimi anni fa, l'ho presa come la classica frase da biscotto della fortuna o cioccolatino Perugina.

eVito Corleone

Non è questione di essere esagerato, io sono fatto così e non vengo a dirti che sei moderato e diplomatico, ognuno è fatto a modo suo.

barclay

Se...
A è una donna a cui IO sono legato
B è una donna legata a C
F è un comportamento che IO e B riteniamo spregevole
Perché quando A fa F è una s*****a, mentre quando C fa F non lo è?
A me sembra che stiate difendendo la tesi secondo cui C è un vero-uomo®, mentre A è una s*****a
Nonostante questa frase sia illogica, ha un senso

eVito Corleone

No, ti stiamo dicendo che quella è una frase che ti è stata detta così tanto per dire, e tu stai cercando dei significati dietro ad essa che in realtà non ci sono.

L'attrazione è illogica.

liuk76

Forse, non ricordo.
Ciò nonostante non è per nulla vincolante o influenzante: se scelgo di far sesso, essere fidanzato o provo un sentimento/attrazione sessuale per una donna che corrisponde, sono solo scelte mie e devo solo rendere conto a me stesso o, eventualmente, all'altra persona.

Poi, se è un'amica che sostiene la critica, le risponderei provocatoriamente "dammi tu il sesso o sentimento che ho con questa persona"

Anche se sbaglio in una relazione, la scelta di iniziare o terminare una relazione con una persona dev'essere solo mia e nessun'altra persona può capire il rapporto che c'è all'interno di questa.

Poi, cosa ancora più importante, le relazioni non si basano sulla meritocrazia.

Per è indifferente il sesso di chi lo dice.

Non vedo perché bisogna dipendere dal giudizio altrui.
Nelle relazioni interpersonali amici, genitori e conoscenti se ne devono stare altamente alla larga.

Nel senso che sei stata amante o hai avuto un amante?

Se avevano torto era decisamente fuori luogo.
Anche qualora avessero avuto ragione, in 'ste cose, secondo me, una persona ci deve sbattere la testa da sola.

HelterSkelter

@eVitoCorleone non c'è peggior sordo di non chi non vuol sentire. Se è convinto che ci sia qualcosa sotto lascialo scavare.
Basta che poi non se ne esca con "le donne sono stronze, lanciano segnali e poi fuggono!!" perchè difficilmente reggerei ad una cosa del genere.

HelterSkelter

Liuk, il tipo di cui parlavo era il mio ragazzo. Per abusivo intendo che mi trattava male, mi aveva minacciato delle peggio cose, aveva provato ad alzarmi le mani addosso. (e altre cose che non dico)
Per me era un rapporto di dipendenza dal dolore. Se vedi che un amico che si droga glielo lasci fare? Io non credo.
Non hanno sbagliato.

barclay

In verità, è stato un amico a dirmelo e so che LUI lo pensa davvero questo thread è una sorta di libera associazione e, come al solito, siete state voi a vedere trame nascoste dove non ce ne sono. Non era neanche mia intenzione parlare di segnali contrastanti, tanto ormai l'ho capito che in qualsiasi cosa dica o faccia una donna è sottinteso che io gli faccio schifo

HelterSkelter

Ma tu stavi parlando delle intenzioni nascoste di una fantomatica donna, adesso non cambiare le carte in tavola.
Comunque sul fatto che tu possa far schifo o meno ad una donna te lo stai dicendo da solo. Nessuno ha insinuato questo.