|
|
02-08-2013, 14:52
|
#1
|
Banned
Qui dal: Dec 2011
Messaggi: 3,054
|
Siete sicuri che il vostro problema sia solo la timidezza o c'è qualcosaltro sotto? Ieri è capitata una cosa che mi ha fatto molto riflettere, ho sempre creduto fosse la timidezza la responsabile di tutti i miei problemi ma mi sono accorta che non l'ho è, infatti ci sono situazioni in cui sono timida, per esempio quando sono da sola con persone che non conosco,(ma credo che sia normale) e altre situazioni in cui riesco a non esserlo per esempio quando sono in un gruppetto di conoscenti riesco senza problemi a fingermi estroversa, infatti ci sono persone che sanno della mia introversione, altre invece che mi credono una ragazza estroversa. Ieri sera per esempio sono uscita con mia sorella. c'erano le amiche di mia sorella (che ormai conosco bene) e dei ragazzi del nord, dei turisti che non conoscevo. A fine serata decidiamo di andare a prendere una crepes in un locale sul lungomare, mentre siamo che mangiamo una delle amiche di mia sorella chiede ad uno dei turisti se gentilmente le va a prendere una bottiglietta d'acqua, allora gli chiedo anche io di portarmi un bacardi e lui fa "ma che sono il cameriere? Vai a prendertela te." e allora io gli faccio "ma scusa perchè a lei si e a me no?" "Perchè lei è timida tu no!" Premetto che la tipa in questione è solo lievemente timida, non certo ai miei livelli di introversione,(infatti ha tante amiche ed il ragazzo) ma possibile che il tipo non lo abbia notato? Allora mi sono chiesta se veramente il mio problema è la timidezza e mi sono data questa risposta. Il mio problema non è tanto la timidezza, che in qualche modo riesco a nascondere, ma è la mia incapacità e paura di costruire dei rapporti affettivi con gli altri.Infatti io ho molti conoscenti ma quasi nessuna amico stretto (tranne per mia sorella) e in qualche modo e come se non ne volessi di amici stretti perchè mi spaventano i legami affettivi "seri". Ho voluto aprire questo topic per farvi riflettere, magari anche per alcuni di voi è così, magari il vostro problema non è la timidezza e non è su quello che dovreste lavorare ma su altri aspetti del vostro carattere.
|
|
02-08-2013, 15:07
|
#2
|
Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: Sotto una mattonella...
Messaggi: 3,522
|
Concordo, la mia vera paura è stabilire legami non superficiali. Non è solo la timidezza, uno si dovrebbe chiedere da cosa deriva la timidezza? Cosa la scatena. E vivere questa condizione in modo eccessivo per anni porta ad altre conseguenze.
Probabilmente ieri sera sembravi meno vulnerabile perchè eri più sicura di te, eri con il tuo gruppo che conoscevi bene, l'ambiente te lo permetteva.
|
|
02-08-2013, 15:29
|
#3
|
Esperto
Qui dal: Nov 2010
Ubicazione: al centro delle mie fobie
Messaggi: 3,863
|
forse il tizio si era già scocciato che gliel'ho ha chiesto l'amica di tua sorella allora poi visto che gliel'hai chiesto pure te s'è sentito preso per cameriere...avrà pensato una vabbhè ma due è troppo..
oppure magari gliel'hai chiesto in un modo poco carino come se fosse una pretesa, l'amica di tua sorella invece è stata piu' gentile...
oppure a lui interessa l'amica di tua sorella e gli fa piacere farle favori mentre non è interessato a te...anche se cmq questo sarebbe un comportamento poco carino nei tuoi confronti ....
magari gli rodeva per i cavoli suoi..
le ipotesi da fare possono essere migliaia...cmq ti capisco, anch'io mi sono ritrovata in situazioni del genere e non fanno di certo piacere, anche se per il motivo contrario...nel senso che venivo esclusa o ignorata proprio per il fatto che sono timida non perchè non lo sono....quindi in questo senso quello che dici mi sembra un po' strano...
poi non riuscire a costruire legami affettivi solidi non credo che c'entri qualcosa col fatto che un tipo con cui ti ritrovi a uscire una sera si scocci ad andare a prenderti un bacardi...vedi il lato positivo riesci a fingere di fronte agli altri e a mostrarti sicura...e poi alla fine è stata anche una cosa positiva perchè ti ha fatto fare questa riflessione sul non essere capace ad instaurare relazioni piu'consistenti anche se io non ho ben capito il collegamento tra questo e il fatto di non andare a prenderti da bere ...ma cmq le illuminazioni a volte avvengono in maniera strana
|
Ultima modifica di lizbon; 02-08-2013 a 15:42.
|
02-08-2013, 15:29
|
#4
|
Esperto
Qui dal: Oct 2011
Messaggi: 2,635
|
Sicuramente ci sono molte altre cause di problemi sociali oltre alla timidezza.
Per quanto mi riguarda poi questa non è nemmeno una causa di problemi sociali, bensì una manifestazione, effetto visibile dovuta ad altre cose, ad esempio può essere conseguenza di sentimenti di inadeguatezza.
L'indagine introspettiva anche e soprattutto con l'aiuto di un professionista aiuta a fare chiarezza in questo senso.
Quote:
Originariamente inviata da shady74
Il mio grande problema, l'ho già detto altre volte in questo forum... non è tanto il problema di trovare delle amicizie... il problema è quello di mantenerle...
Perchè io non riesco a propormi, aspetto che lo facciano gli altri, e se non lo fanno, penso che non siano interessati ad interagire con me.
Risultato: le persone si allontanano traendo magari le stesse conclusioni alle quali arrivo io.
Infatti non saprei, se fosse SOLO timidezza non dovrei nemmeno essere in grado di stabilire dei contatti, invece questo, con difficoltà, riesco a farlo... il problema è poi mantenerli questi contatti! Me li vedo sfuggire come sabbia dalle mani...
Ad ogni modo la timidezza non posso tralasciare di dire che mi impedisce di conoscere molta più gente di quella che riesco quantomeno ad approcciare.
|
Sembra una forma di evitamento.
|
|
02-08-2013, 15:32
|
#5
|
Banned
Qui dal: Feb 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 5,362
|
bravissima stefania, ogni tanto si leggono cose intelligenti qui dentro.
io ad esempio sono stufo di sentirmi dire "non si capisce qual è il tuo problema, visto che non sei timido".
Sì è vero, non sono timido, in fase up anzi sono un vero estroversone.
forse sta cosa dei legami frega anche me. In effetti riesco sempre a guastare ogni rapporto d'amicizia che creo faticosamente.
un bello spunto di riflessione, grazie!
|
|
02-08-2013, 15:40
|
#6
|
Esperto
Qui dal: Jan 2013
Messaggi: 1,556
|
perdonami in questo cas io vedo un maleducato all'opera..
gli avevi chiesto un piacere..
|
|
02-08-2013, 15:42
|
#7
|
Esperto
Qui dal: Jan 2012
Messaggi: 937
|
Ho capito però anche questo che risposte ti da cioè: a me sembra più che altro e al limite una staffilata, un'offesa...mai sentito una ragione del genere, boh, che discorsi sono...
|
|
02-08-2013, 15:45
|
#8
|
Principiante
Qui dal: Jul 2013
Ubicazione: Viterbo
Messaggi: 25
|
Ti capisco alla grande! Io ho costruito un personaggio che "indosso" ogni volta che devo uscire di casa. Nessuno mi definirebbe mai una ragazza timida, anzi, a volte riesco ad essere estroversa e simpatica!
Eppure evito di stare a contatto con altre persone, e preferisco la solitudine della mia stanza.
Ho avuto sempre e solo pochissimi amici veri, con tutti gli altri magari ho iniziato ad uscire insieme per qualche settimana, poi mi sono stufata anche solo di un loro comportamento che mi ha portata a pensare: "ma chi me lo fa fare, sto tanto bene a casa mia!" e sono scomparsa dalla loro vita.
Ormai nemmeno mi pesa più...da quando ho realizzato di essere estremamente misantropa, vivo molto meglio.
|
|
02-08-2013, 15:52
|
#9
|
Banned
Qui dal: Dec 2011
Messaggi: 3,054
|
Quote:
Originariamente inviata da Melvin II
perdonami in questo cas io vedo un maleducato all'opera..
gli avevi chiesto un piacere..
|
Ma guarda ormai sono talmente tanto abituata ad avere a che fare con dei maleducati che non ci faccio neanche più caso, se dovessi prendermela e litigare con ogni cafone che incontro sarei messa proprio bene.
|
|
02-08-2013, 16:00
|
#10
|
Banned
Qui dal: Dec 2011
Messaggi: 3,054
|
Quote:
Originariamente inviata da Qatesh
Ti capisco alla grande! Io ho costruito un personaggio che "indosso" ogni volta che devo uscire di casa. Nessuno mi definirebbe mai una ragazza timida, anzi, a volte riesco ad essere estroversa e simpatica!
Eppure evito di stare a contatto con altre persone, e preferisco la solitudine della mia stanza.
Ho avuto sempre e solo pochissimi amici veri, con tutti gli altri magari ho iniziato ad uscire insieme per qualche settimana, poi mi sono stufata anche solo di un loro comportamento che mi ha portata a pensare: "ma chi me lo fa fare, sto tanto bene a casa mia!" e sono scomparsa dalla loro vita.
Ormai nemmeno mi pesa più...da quando ho realizzato di essere estremamente misantropa, vivo molto meglio.
|
Be io vado a periodi e situazioni, ci sono situazioni in cui passo per estroversa e simpatica altre in cui magari sono un pò piu timida, però credo che non sia la timidezza in se a farmi stare male ma proprio il fatto che con le persone non ci riesco a legare e non riesco a coltivare le amicizie che già ho.Questo fatto probabilmente dipende dalla paura di legarmi agli altri tanto che ormai mi sono abituata a non avere rapporti stretti ma solo conoscenze
|
|
02-08-2013, 16:34
|
#11
|
Esperto
Qui dal: Jun 2013
Messaggi: 1,307
|
Fossi stato il turista avrei mandato affangulo anche la tua amica.
Ma che scherziamo?
|
|
02-08-2013, 16:51
|
#12
|
Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 1,573
|
io l'ho sempre pensato che la timidezza (da sola) non è un grosso limite nella vita. ho conosciuto tante persone timide che hanno una vita normalissima.
la timidezza è una parte del carattere, non si cancella ma si può "contenere".
se però alla timidezza ci aggiungi altri fattori (negativi) allora diventa tutto un casino. per esempio io sono nata timida e a questo si è unita l'insicurezza. questo mi ha portato a chiudermi sempre di più. magari fossi solo timida!
|
|
02-08-2013, 18:02
|
#13
|
Esperto
Qui dal: Mar 2013
Ubicazione: Antimatter
Messaggi: 1,542
|
Quote:
Originariamente inviata da Stefania90
Ma guarda ormai sono talmente tanto abituata ad avere a che fare con dei maleducati che non ci faccio neanche più caso, se dovessi prendermela e litigare con ogni cafone che incontro sarei messa proprio bene.
|
io sono d'accordo con il primo post di lizbon, però non lo ritengo cafone.
Semplicemente non è stato accomodante o gentile, ma non cafome dai, poi fra l'altro se uno mi dicesse "non sei timido" sarei felice come una pasqua
|
|
02-08-2013, 19:20
|
#14
|
Esperto
Qui dal: Jul 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 3,195
|
Quote:
Originariamente inviata da Stefania90
Be io vado a periodi e situazioni, ci sono situazioni in cui passo per estroversa e simpatica altre in cui magari sono un pò piu timida, però credo che non sia la timidezza in se a farmi stare male ma proprio il fatto che con le persone non ci riesco a legare e non riesco a coltivare le amicizie che già ho. Questo fatto probabilmente dipende dalla paura di legarmi agli altri tanto che ormai mi sono abituata a non avere rapporti stretti ma solo conoscenze
|
Intanto sono d'accordo con quanto scritto da Lizbon
Poi, secondo me, questo tuo alternarsi timidezza/estroversione (ma io parlerei di normalità, più che di estroversione) potrebbe derivare proprio dalla tua lotta per vincerla, questa timidezza... E' chiaro che non si supera in un giorno, o in un anno...
Comunque, oltre alla timidezza, potrebbero esserci sen'altro altre questioni (autostima, condizione sociale... non ti faccio l'elenco)
|
|
02-08-2013, 20:19
|
#15
|
Banned
Qui dal: May 2013
Messaggi: 7,386
|
Quote:
Originariamente inviata da Stefania90
Siete sicuri che il vostro problema sia solo la timidezza o c'è qualcosaltro sotto? Ieri è capitata una cosa che mi ha fatto molto riflettere, ho sempre creduto fosse la timidezza la responsabile di tutti i miei problemi ma mi sono accorta che non l'ho è, infatti ci sono situazioni in cui sono timida, per esempio quando sono da sola con persone che non conosco,(ma credo che sia normale) e altre situazioni in cui riesco a non esserlo per esempio quando sono in un gruppetto di conoscenti riesco senza problemi a fingermi estroversa, infatti ci sono persone che sanno della mia introversione, altre invece che mi credono una ragazza estroversa. Ieri sera per esempio sono uscita con mia sorella. c'erano le amiche di mia sorella (che ormai conosco bene) e dei ragazzi del nord, dei turisti che non conoscevo. A fine serata decidiamo di andare a prendere una crepes in un locale sul lungomare, mentre siamo che mangiamo una delle amiche di mia sorella chiede ad uno dei turisti se gentilmente le va a prendere una bottiglietta d'acqua, allora gli chiedo anche io di portarmi un bacardi e lui fa "ma che sono il cameriere? Vai a prendertela te." e allora io gli faccio "ma scusa perchè a lei si e a me no?" "Perchè lei è timida tu no!" Premetto che la tipa in questione è solo lievemente timida, non certo ai miei livelli di introversione,(infatti ha tante amiche ed il ragazzo) ma possibile che il tipo non lo abbia notato? Allora mi sono chiesta se veramente il mio problema è la timidezza e mi sono data questa risposta. Il mio problema non è tanto la timidezza, che in qualche modo riesco a nascondere, ma è la mia incapacità e paura di costruire dei rapporti affettivi con gli altri.Infatti io ho molti conoscenti ma quasi nessuna amico stretto (tranne per mia sorella) e in qualche modo e come se non ne volessi di amici stretti perchè mi spaventano i legami affettivi "seri". Ho voluto aprire questo topic per farvi riflettere, magari anche per alcuni di voi è così, magari il vostro problema non è la timidezza e non è su quello che dovreste lavorare ma su altri aspetti del vostro carattere.
|
io sono un dep
|
|
05-08-2013, 11:50
|
#16
|
Esperto
Qui dal: Sep 2012
Messaggi: 10,850
|
la penso anche io cosi..
io non sono un timido o almeno ci sono singole persone che mi INTIMORISCONO, ma spesso sembro un estroversone.....
il mio problema è l' ansia... ma poi quando conosco una persona nuova e in mente lucida "ci tengo" mi viene un ansia maro.... magari ci parlo e parecchio pero sono afflitto da domande "e se gli sto antipatico ? e se non mi caga piu ?" etc.
il mio problema non è "la prima volta", no in effetti c' è pure, ma c' è sopratutto "e la seconda ? la 3,4,5,6,7 volta? "
e mi rendo conto che non so costruire rapporti solidi..... e ho paura.
sinceramente non so manco io cosa voglio, sono in un perenne stato di confusione......
|
|
05-08-2013, 12:35
|
#17
|
Esperto
Qui dal: Jul 2013
Messaggi: 909
|
Secondo me si era rotto e ti ha risposto una cosa casuale. Anche perchè non ha molto senso.
Stai costruendo una tesi sul nulla a mio parere.
|
|
05-08-2013, 12:36
|
#18
|
Intermedio
Qui dal: Mar 2010
Messaggi: 245
|
Quanto ti capisco! Per me è una sofferenza anche solo pensare ad avere rapporti non superficiali con le persone. Finché si tratta di interagire normalmente sono abbastanza a mio agio (non estroversa comunque), ma se devo raccontare qualcosa di me, se devo aprirmi vado in panico e cerco di allontanarmi.
|
|
05-08-2013, 12:54
|
#19
|
Banned
Qui dal: Oct 2012
Ubicazione: Abruzzo
Messaggi: 2,291
|
Quote:
Originariamente inviata da Guybrush
Secondo me si era rotto e ti ha risposto una cosa casuale. Anche perchè non ha molto senso.
Stai costruendo una tesi sul nulla a mio parere.
|
Anche secondo me.
|
|
05-08-2013, 13:27
|
#20
|
Banned
Qui dal: Dec 2011
Messaggi: 3,054
|
Quote:
Originariamente inviata da Guybrush
Secondo me si era rotto e ti ha risposto una cosa casuale. Anche perchè non ha molto senso.
Stai costruendo una tesi sul nulla a mio parere.
|
Be non è solo su questo che mi baso, questo era un esempio, ma mi capita spesso che la gente che non conosco bene non creda quando gli dico di essere introversa. Mi succede infatti che quando so di non dover "costruire" nulla con una persona io non sia timida anzi sia addirittura estroversa, (mi capita con gente che so non vedrò mai piu o con cui comunque dovrò avere un rapporto superficiale.) Con persone con cui invece mi sento costretta a dover approfondire il rapporto mi blocco (colleghi di lavoro, di università, parenti vari, possibili amici o partner)infatti il mio ex ragazzo mi aveva confessato prima che si lasciassimo che io all'inizio della nostra storia ero un'altra persona, più socievole ed estroversa e che gli ero piaciuta per come ero all'inizio, poi piano piano ero diventata sempre più chiusa. Di solito le persone sono timide all'inizio e poi piano piano si aprono, io invece più il rapporto si fa stretto più fuggo e mi chiudo in me stessa...non so se è un problema solo mio, magari sarò strana...
|
Ultima modifica di Stefania90; 05-08-2013 a 13:30.
|
|
|
|