vedo che l'attribuire un valore alla "fede", concetto di chiara matrice religiosa (specialmente quelle semitiche e derivate, come il "nostro" cattolicesimo), continua imperterrita a far danni.
L'unico valore che si può dare a questi concetti è per l'appunto la "profezia che si autoavvera" già citata da allocco.
Che poi si possa cercare di sperare in qualcosa di più con l'intento di ottenerne una maggior motivazione psicologica, ok, ci sta.
Ma tutto il resto sono ragionamenti egocentrici (nel senso etimologico del termine) ai quali gli uomini sono particolarmente proni. Siamo partiti credendo di essere al centro del mondo, il quale a sua volta veniva immaginato al centro dell'universo, e invece non è così, il mondo non gira intorno a noi.