|
|
12-05-2016, 18:30
|
#261
|
Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,198
|
Quote:
Originariamente inviata da dotrue
E quindi applicheresti lo stesso principio al codice della strada...nn è che nn costi cercare di farlo rispettare. E nn mi risulta che l'inasprimento delle sanzioni e dei controlli effettuati negli ultimi anni abbia diminuito drasticamente il numero di morti e feriti, al max ha solo rimpiguato le casse dei comuni. E si potrebbe fare lo stesso discorso per tante altre cose
|
Dovresti dare una controllata ai dati sulle morti per incidenti d'auto, avresti delle sorprese non da poco.
|
|
12-05-2016, 18:47
|
#262
|
Esperto
Qui dal: Mar 2014
Ubicazione: Emilia
Messaggi: 14,021
|
Quote:
Originariamente inviata da muttley
Dovresti dare una controllata ai dati sulle morti per incidenti d'auto, avresti delle sorprese non da poco.
|
In effetti questo non lo immaginavo neanch'io. Allego un infografico per chiarire maggiormente.
|
|
12-05-2016, 18:48
|
#263
|
Esperto
Qui dal: May 2014
Ubicazione: TV
Messaggi: 2,444
|
Quote:
Originariamente inviata da muttley
Dovresti dare una controllata ai dati sulle morti per incidenti d'auto, avresti delle sorprese non da poco.
|
Sono in calo, lo sapevo già...ma abbastanza da giustificare tutti i costi per i controlli? Consideriamo anche il fatto che negli ultimi anni le auto sono molto più sicure e che molti incidenti gravi avvengono sotto l'effetto di alcol e droghe, e che hanno cominciato a bastonare proprio quelli
|
|
12-05-2016, 20:58
|
#264
|
Principiante
Qui dal: Jan 2016
Messaggi: 47
|
Quote:
Originariamente inviata da dotrue
E quindi applicheresti lo stesso principio al codice della strada...nn è che nn costi cercare di farlo rispettare. E nn mi risulta che l'inasprimento delle sanzioni e dei controlli effettuati negli ultimi anni abbia diminuito drasticamente il numero di morti e feriti, al max ha solo rimpiguato le casse dei comuni. E si potrebbe fare lo stesso discorso per tante altre cose
|
Nel rispettare il codice della strada c'è in ballo la sicurezza pubblica, anche un eventuale inasprimento delle norme che regolano le condotte al volante potrebbe avere una logica in termini di sicurezza collettiva, parlare al cellulare alla guida per me è una condotta altamente irresponsabile, andare di fretta al volante eludendo ogni limite per me è una condotta irresponsabile, ma anche guidare con una forte stanchezza, dal momento che metto a rischio la vita altrui, ma il fatto di mettermi alla guida già mi espone ad una serie di pericoli, ma ho la capacità di valutare se ne vale la pena o meno, magari ho la possibilità di prendere un treno, ma se scelgo lo stesso di guidare responsabilmente cmq metto a rischio me stesso dato che la prima causa di mortalità giovanile è proprio causata dagli incidenti stradali eppure decido di guidare ugualmente. Le persone dovrebbero avere autocoscienza di quello che fanno, ma i trasgressori (devianti) ci saranno sempre, come possiamo trattarli? Osservando l'entità del reato, cosa comporta la propria condotta, e se la mia condotta non può ledere nessuno in alcun modo al di fuori di me, individuo maggiorenne e responsabile non vedo perché dovrebbero punirmi, se guido fatto è un conto se vendo la droga ai minorenni o se fumo davanti a una scuola è un conto, se voglio coltivare una piantina e fumarla in casa mia e non dare soldi alla criminalità organizzata sono fatti miei, o magari problemi miei
|
Ultima modifica di Draconcad; 12-05-2016 a 21:02.
|
12-05-2016, 22:09
|
#265
|
Esperto
Qui dal: Apr 2011
Messaggi: 1,934
|
Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Detto da quello che aveva provato ad andare all'estero, ovviamente senza scappare da nessuna guerra... neanche condividere esperienze simili riesce a farti sentire solidale con loro?
Quindi sarebbero da bandire anche i cibi che fanno più ingrassare, perché le spese sanitarie per curare le malattie derivanti da sovrappeso e obesità le paghiamo noi cittadini, giusto?
|
Io quando sono andato all'estero nessuno mi ha accolto. Nessuno mi ha dato da mangiare,un posto letto mettendomi in un centro d'accoglienza ecc... Nessuno. Mi hanno detto che a loro non servivo,vogliono gente con esperienza lavorativa pluriennale comprovata altrimenti ti mandano a calci nel culo. Chi mi accoglie? Eppoi perchè devono aiutare questi clandestini che non scappano da nessuna guerra,in bangladesh,ad esempio non c'è la guerra. Non puoi entrare senza un visto in qualsiasi paese del mondo,prova ad andare in australia da clandestino e vedi come ti respingono! Bisogna accogliere solo chi realmente scappa dalla guerra,che rappresentano il 10% di quelli che arrivano in italia,farli rimanere qua fin quando c'è la guerra eppoi quando finirà dovranno ritornarsene a casa. Gli altri sono clandestini che vengono per cercare un lavoro qua e facendosi sfruttare dai datori di lavoro italiani,togliendo così lavoro agli italiani o peggio ancora vengono qui per delinquere. Inoltre perchè aiutare questi clandestini quando nella mia regione di residenza ci sono milioni di ragazzi disoccupati o sfruttati a nero senza un futuro. Perchè non destinare questi soldi attualmente stanziati per l'accoglienza dei clandestini per fare arricchire le cooperative in odor di mafia che gestiscono gli appalti,in progetti che possano aiutare i giovani ITALIANI che ormai sono esclusi dal mondo del lavoro oppure i pensionati che stanno morendo dalla fame? Mi fermo qui,sennò vado off-topic.
Per quanto riguarda del discorso di equiparare droga ed obesi non c'entra nulla perchè chi è obeso non arreca danno alla società pubblica come fanno molto spesso i tossici,commettendo rapine per drogarsi ed incidenti automobilistici sotto effetto di droghe.
|
Ultima modifica di Fallito91; 12-05-2016 a 22:30.
|
12-05-2016, 22:16
|
#266
|
Esperto
Qui dal: Apr 2011
Messaggi: 1,934
|
Quote:
Originariamente inviata da Roberto97
Io sono per la legalizzazione della marijuana, ma anche quella della prostituzione sarebbe auspicabile sotto ogni aspetto. Perquisire nelle scuole e nei parchi mi pare assurdo scusa, sei per caso un neo-fascista? Solo così si spiega questa predisposizione alla diminuzione delle libertà personali. Non apriamo la parentesi profughi o non ne usciamo più e nemmeno mi va. I tossici sono tossici, ma è proprio necessario chiamarli "di merda"? Credi lo facciano col sorriso in faccia, magari uccidendo di proposito qualcuno per la strada perché gli gira? Non è così, la dipendenza è una cosa orrenda. Sappiamo tutti che chi è caduto nel vortice dell'eroina è stato un coglione a prescindere mettendosi a giocare con quella droga, ma trattarlo come fosse un mostro e lasciarlo abbandonato a se stesso non fa per niente bene. Con la legalizzazione della marijuana, che spero concordiamo non produce "tossici di merda", si potrebbero trovare fondi anche per curare questa piccola fetta di tossicodipendenti. Combinandolo con la legalizzazione della prostituzione sarebbe un passo avanti per lo stato italiano, sia sul piano delle libertà che su quello economico.
|
Se la legalizzi autorizzi la gente a drogarsi liberamente.
|
|
12-05-2016, 23:39
|
#267
|
Esperto
Qui dal: Mar 2014
Ubicazione: Emilia
Messaggi: 14,021
|
Quote:
Originariamente inviata da Fallito91
Per quanto riguarda del discorso di equiparare droga ed obesi non c'entra nulla perchè chi è obeso non arreca danno alla società pubblica come fanno molto spesso i tossici,commettendo rapine per drogarsi ed incidenti automobilistici sotto effetto di droghe.
|
Equiparare le rapine dei tossici alla marijuana c'entra quanto fare paragoni con gli obesi, comunque. Ti informo che guidare sotto stato d'alterazione è illegale, purtroppo se molta gente ubriaca fa incidenti commettendo omicidio è perché va contro la legge. Legalizzare la marijuana non elimina la legge che rende illegale guidare in stato alterato, purtroppo la gente continuerà a infrangerla oggi come fra cent'anni.
Quote:
Originariamente inviata da Fallito91
Se la legalizzi autorizzi la gente a drogarsi liberamente.
|
Questa frase significa tutto e niente, è pura demagogia. La gente si droga già liberamente, assume alcool, assume nicotina. Poi puoi dirmi che secondo te la marijuana è una droga più pericolosa delle altre, lo rispetto, ma ripeto che per me questo non c'entra con la sua liberalizzazione.
|
|
13-05-2016, 10:36
|
#268
|
Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Milano
Messaggi: 5,746
|
Quote:
Originariamente inviata da Fallito91
Se la legalizzi autorizzi la gente a drogarsi liberamente.
|
E quindi? Tu auspichi uno stato dove si riproduca in scala maggiore l'autoritarismo genitoriale?
Ora capisco il nick
|
|
13-05-2016, 11:23
|
#269
|
Esperto
Qui dal: Apr 2011
Messaggi: 1,934
|
Quote:
Originariamente inviata da Roberto97
Equiparare le rapine dei tossici alla marijuana c'entra quanto fare paragoni con gli obesi, comunque. Ti informo che guidare sotto stato d'alterazione è illegale, purtroppo se molta gente ubriaca fa incidenti commettendo omicidio è perché va contro la legge. Legalizzare la marijuana non elimina la legge che rende illegale guidare in stato alterato, purtroppo la gente continuerà a infrangerla oggi come fra cent'anni.
|
Già ci sono adesso incidenti stradali mortali causati da gente sotto l'effetto di droga,figuriamoci se la legalizzano.Aumenterebbero a dismisura! Al contrario,servirebbe controllare e vietare maggiormente l'uso di droghe molto ma molto più di quanto lo stanno facendo adesso che dicono che è vietata ma in realtà è largamente diffusa,servirebbe un vigore ed un controllo quasi totale.
Quote:
Originariamente inviata da Roberto97
Questa frase significa tutto e niente, è pura demagogia. La gente si droga già liberamente, assume alcool, assume nicotina. Poi puoi dirmi che secondo te la marijuana è una droga più pericolosa delle altre, lo rispetto, ma ripeto che per me questo non c'entra con la sua liberalizzazione.
|
Infatti come ho detto nel mio primo messaggio io sono per bandire tutte le droghe ma anche l'alcool (ad eccezione di vino,birra e spumanti).
|
Ultima modifica di Fallito91; 13-05-2016 a 11:26.
|
13-05-2016, 11:24
|
#270
|
Esperto
Qui dal: Apr 2011
Messaggi: 1,934
|
Quote:
Originariamente inviata da Marco.Russo
E quindi? Tu auspichi uno stato dove si riproduca in scala maggiore l'autoritarismo genitoriale?
Ora capisco il nick
|
No, io auspico uno stato dove ci sia più severità e rispetto delle regole. Uno stato che protegge i cittadini non facendoli drogare.
|
|
13-05-2016, 11:29
|
#271
|
Esperto
Qui dal: Apr 2011
Messaggi: 1,934
|
http://www.avvenire.it/Mondo/Pagine/...-mortali-.aspx
Marijuana, raddoppiati gli incidenti mortali
Gli incidenti stradali mortali che coinvolgono conducenti sotto l’effetto di marijuana sono più che raddoppiati nello Stato di Washington da quando è stato legalizzato l’utilizzo della marijuana. I dati, forniti dalla AAA (l’equivalente statunitense dell’Automobile club) si riferiscono al 2014, primo anno di liberalizzazione della vendita di cannabis. «Il significativo incremento in incidenti mortali che coinvolgono la marijuana è allarmante – ha detto Peter Kissinger, amministratore delegato della AAA –. Quello che è stato riscontrato a Washington deve fare aprire gli occhi su quello che può verificarsi in altri Stati dopo la legalizzazione», ha aggiunto Kissinger. Per ora, verificare lo stato di intossicazione da marijuana è molto più difficile che misurare l’ebbrezza da alcol.
Proprio ieri, la Camera dell’Ohio ha approvato una misura che legalizza la marijuana per uso medico. In America l’uso della cannabis per scopi terapeutici è già consentito in 20 Stati, mentre in Alaska, Oregon, Colorado, Washington e distretto di Columbia è possibile l’utilizzo anche per i cosiddetti “scopi ricreativi”. Altri Stati, tra cui la California, affronteranno la questione quest’anno. Le vendite legali di cannabis negli Usa sono salite a 5,4 miliardi di dollari nel 2015, in crescita del 17,4% rispetto al 2014. Un aumento in gran parte dovuto alla crescita esplosiva nelle vendite ai consumatori. Gli acquisti hanno portato maggiori entrate negli erari statali, ma non nella misura che si era ipotizzata. In Colorado, primo Stato ad aver permesso la libera compravendita di marijuana, le entrate fiscali legate alla marijuana sono state di 53 milioni di dollari, mentre lo Stato se ne aspettava almeno settanta.
|
|
13-05-2016, 11:33
|
#272
|
Esperto
Qui dal: Apr 2011
Messaggi: 1,934
|
http://lanuovasardegna.gelocal.it/sa...oga-1.13423401
Schianto tra Tissi e Ossi, il 20enne guidava sotto l’effetto di droga
Il giovane è indagato con l’accusa di lesioni personali stradali: dalle analisi del sangue è risultato positivo alla marijuana
SASSARI. Si era messo alla guida dopo aver fumato marijuana Gabriele Serra, 20 anni di Tissi, il giovane neo patentato che martedì sera, intorno alle 20, si era schiantato contro un costone di roccia a bordo di una vecchia Ford Fiesta di colore bianco sulla quale viaggiava con altri quattro giovanissimi, uno dei quali - di soli 15 anni - è ancora ricoverato in gravi condizioni nel reparto di Rianimazione dell’ospedale civile.
Lo hanno accertato i carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia di Sassari intervenuti subito dopo l’incidente e che ieri hanno presentato un’informativa in Procura. I militari, guidati dal capitano Fabio Melci, contestano al ventenne il nuovo reato di “lesioni personali stradali” insieme alla “guida in stato di alterazione psicofisica per l’assunzione di sostanze stupefacenti”.
Ieri mattina i carabinieri, che subito dopo lo schianto avevano messo l’auto sotto sequestro preventivo, hanno sequestrato anche la patente di guida del ventenne, rimasto quasi illeso. Sono invece sempre gravi le condizioni dell’amico quindicenne che nello schianto aveva riportato un trauma toracico e uno cranico. Lo studente è ricoverato in coma farmacologico nel reparto di Rianimazione del Santissima Annunziata e per il momento è attaccato al respiratore. I medici non hanno ancora sciolto la prognosi. Martedì sera Gabriele Serra aveva in prestito la Fiesta di proprietà del padre per recarsi al distributore automatico di carburante, a Ossi, per fare rifornimento. Un viaggio di qualche chilometro al quale avrebbe invitato anche il 15enne di Tissi, rimasto gravemente ferito, e altri tre amici che se la sono cavata con qualche graffio. Secondo quanto accertato dai carabinieri la vecchia Fiesta procedeva a velocità abbastanza sostenuta sulla strada che collega Ossi a Tissi. All’uscita di una curva il ragazzo avrebbe perso il controllo finendo contro la roccia. È possibile che i suoi riflessi siano stati annebbiati dall’assunzione della marijuana.
Sono state le analisi del sangue, effettuate dai medici del pronto soccorso di Sassari, a rivelare agli inquirenti che l’autista della Fiesta aveva assunto sostanze proibite. Con le recenti modifiche al codice della strada e l’introduzione del reato di omicidio stradale è ora in vigore anche il nuovo reato di “lesioni personali stradali”. Il nuovo articolo del codice penale punisce con una pena che varia dai 2 ai 4 anni di carcere chi si mette alla guida di auto o moto dopo aver assunto sostanze stupefacenti e causa un incidente stradale con feriti.
|
Ultima modifica di Fallito91; 13-05-2016 a 11:43.
|
13-05-2016, 12:20
|
#273
|
Esperto
Qui dal: May 2014
Ubicazione: TV
Messaggi: 2,444
|
Quote:
Originariamente inviata da Draconcad
Osservando l'entità del reato, cosa comporta la propria condotta, e se la mia condotta non può ledere nessuno in alcun modo al di fuori di me, individuo maggiorenne e responsabile non vedo perché dovrebbero punirmi, se guido fatto è un conto se vendo la droga ai minorenni o se fumo davanti a una scuola è un conto, se voglio coltivare una piantina e fumarla in casa mia e non dare soldi alla criminalità organizzata sono fatti miei, o magari problemi miei
|
Ma una condotta pericolosa anche SOLO per te è un problema x la sanità (ciò tutti), è tanto difficile da capire sta cosa?
cosa ha di diverso, a questo punto, lo spaccio dal consumo personale?se abbiamo deciso che chiunque può fumare in santa pace nn vedo che differenza ci sia tra coltivare la marijuana in casa e andarsela a comprare, il punto è sempre lo stesso: perchè legalizzare una sostanza che anche a piccole dosi può trasformare una persona sana in una con patologia? ragionereste alla stessa maniera se al posto della maria stessimo parlando di antidepressivi liberamente acquistabili ovunque per scopi nn curativi?
|
|
13-05-2016, 14:26
|
#274
|
Esperto
Qui dal: Nov 2014
Ubicazione: sotto il letto
Messaggi: 4,384
|
Questa cosa che anche piccole dosi possono trasformare una persona sana in una con una patologia te la stai inventando tu di "sana pianta". L'unico studio minimamente attendibile è quello del pnas ( http://www.pnas.org/content/111/47/16913.full#T1) postato da gameover, in cui emerge una correlazione tra uso CRONICO e PROLUNGATO iniziato durante l'adolescenza e alcune modificazioni cerebrali. Se poi vogliamo dirla tutta lo studio è basato su un campione di 110 persone, cioè pochissime rispetto alla mole di fumatori nel mondo, di cui solo 27 sui 48 assuntori usavano esclusivamente cannabis (i rimanenti 21 anche alcool e tabacco). Per finire non è stata affatto dimostrata l'irreversibilità delle modificazioni dovuto all'utilizzo, quindi NON E' VERO che sono stati dimostrati danni permanenti dovuti all'uso di cannabis, se vogliamo essere precisi
To date, treatment and prognosis of cannabis use disorders is hampered by the inconclusive underlying pathophysiology associated with marijuana use. In this study, we found that chronic exposure to marijuana (i) reduces OFC gray matter volume, (ii) increases structural and functional connectivity, and (iii) leads to neural alterations that are modulated by age of onset and duration of use. All in all, these findings suggest that chronic marijuana use results in complex neuroadaptive processes. Future studies are needed to determine whether these changes revert back to normal following protracted abstinence from marijuana use. Existing literature shows that cognitive alterations and CB1 receptor down-regulation in regular marijuana users may return to normal values due to neuroadaptive phenomena occurring after periods of abstinence (51⇓–53). Although our study cannot address whether the structural alterations observed are permanent or reversible, such an investigation would provide important information as to the trajectory of these effects. Given the indication that a quadratic trend may fit the trajectory of these alterations, it would be important to verify these findings with a longitudinal approach.
Una cosa che veramente non riesco a capire è quale sarebbe il problema per i non fumatori se un qualche milione di persone, la cui probabilmente unica condotta illegale è fumarsi qualche canna, potesse proseguire la sua esistenza più serenamente. Voi non fumate? Buon per voi, ma non camperete cent'anni.
Per quanto riguarda la tanto richiesta dimostrazione che la legalizzazione ingrassa le tasche dello stato, bastava veramente poco per trovare informazioni a riguardo, ma non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire.
http://www.ilsole24ore.com/art/mondo...?uuid=AC7O5CMC
http://www.repubblica.it/economia/20...ana-135519050/
http://www.ilfattoquotidiano.it/2013...-londa/561674/
Questo fa il paio con quanto detto sul discorso "sanità" perché con parte dei soldi ricavati dalla vendita di cannabis si potrebbero ripagare i costi necessari per affrontare gli improbabili disagi dovuti all'uso. Non ci sarebbe quindi una ricaduta sulle spese della sanità nazionale, come invece magari succede adesso.
Sugli incidenti soprassediamo perché è un'argomentazione ridicola in quanto sono da addebitare esclusivamente alla mancanza di responsabilità dei conducenti (che poi non si può nemmeno dimostrare se avevano effettivamente fumato prima di mettersi alla guida, considerando la persistenza del thc nel sangue).
Passo e chiudo.
|
Ultima modifica di DownwardSpiral2; 13-05-2016 a 14:37.
|
13-05-2016, 14:41
|
#275
|
Principiante
Qui dal: Jan 2016
Messaggi: 47
|
Quote:
Originariamente inviata da dotrue
Ma una condotta pericolosa anche SOLO per te è un problema x la sanità (ciò tutti), è tanto difficile da capire sta cosa?
cosa ha di diverso, a questo punto, lo spaccio dal consumo personale?se abbiamo deciso che chiunque può fumare in santa pace nn vedo che differenza ci sia tra coltivare la marijuana in casa e andarsela a comprare, il punto è sempre lo stesso: perchè legalizzare una sostanza che anche a piccole dosi può trasformare una persona sana in una con patologia? ragionereste alla stessa maniera se al posto della maria stessimo parlando di antidepressivi liberamente acquistabili ovunque per scopi nn curativi?
|
La marijuana ha una sua storia, appartiene a certe culture, non propriamente culture dello sballo, non necessariamente il "drogato" che tu intendi rientra nell'effettiva realtà, andando oltre ai luoghi comuni ci sono mille motivazioni differenti, certo ci sono tantissime teste di zzo che si fumano le canne che usano la sostanza in un certo modo, dandone un certo significato, questi individui rientrano proprio in quella che immagino sia la tua categorizzazione di drogato, spesso leggiamo e vediamo notizie del genere a tua ragione, so che è difficile se non impossibile provare a riconsiderare la cosa da un più ampio punto di vista, ma io ho conosciuto diverse persone e ho letto diversi libri che affrontano la questione in maniera diversa, non partendo dal preconcetto abbastanza radicato nella nostra cultura, soprattutto in un panorama cattolico conservatore, io sono per una sorta di empirismo, le cose così per me non vanno bene, un inasprimento delle leggi lo vedrei ancora peggiore nel tentativo di ridurre il rischio di una condotta esistenze, in ottica di una limitazione del danno in primis allontanerei gli acquirenti dagli spacciatori, per me è uno dei punti più importanti, per evitare il problema della droga di passaggio perché sappiamo che spesso giovani diciamo fragili tendono a trovarsi in compagnia di individui che per interesse economico possono spingere magari ad acquistare anche altre droghe, o fornire cannabis di pessima qualità più dannosa indubbiamente
Ps. In molte zone del Marocco che ho visitato utilizzano la cannabis come noi italiani utilizziamo il vino, non penso siano un ammasso di drogati.
|
Ultima modifica di Draconcad; 13-05-2016 a 14:46.
|
13-05-2016, 14:42
|
#276
|
Esperto
Qui dal: Mar 2014
Ubicazione: Emilia
Messaggi: 14,021
|
Bel post downward, molto completo. Sei il fratellino diverso di GameOver.
Intelligente anche il discorso di Draconcard sugli spacciatori, è proprio così, spesso i pusher sono una piramide verso realtà più dannose.
Io vorrei aggiungere, o meglio sottolineare, che gli incidenti causati da uno stato d'alterazione sono originati da un gesto illegale, perciò il problema non è creare nuove leggi ma far rispettare quelle che ci sono già. Legalizzare la marijuana non renderebbe legale pippare coca o farsi di eroina, perciò non ho niente in contrario a stringere i controlli su queste sostanze (io le legalizzerei comunque ma in futuro); sarei il primo a cercare di togliere gli spacciatori dalle discoteche piene di mocciosi o dalle zone degradate della città. Legalizzare la marijuana per una società più pulita, esattamente quello che propagandano con metodi diversi i conservatori. La giusta strada è legalizzare, perché rendere illegali tutti gli alcolici tranne il vino e lo spumante francamente mi fa sorridere, l'America è uscita dal proibizionismo un secolo fa e noi vogliamo tornarci! Non solo indifferenza verso le mafie, voi volete proprio rifinanziarle completamente e rendere anche l'ubriacarsi un qualcosa d'anti-autoritario fomentandolo, insomma senza volerlo tenete ad un deterioramento della nostra società.
|
Ultima modifica di Gummo; 13-05-2016 a 14:47.
|
13-05-2016, 23:35
|
#277
|
Esperto
Qui dal: Apr 2011
Messaggi: 1,934
|
Drogatevi che vi posso dire. Ma poi perché mi sono messo a scrivere con tanta foga,pare che mi pagano
|
|
14-05-2016, 06:25
|
#278
|
Esperto
Qui dal: Mar 2014
Ubicazione: Emilia
Messaggi: 14,021
|
Ccá nisciuno è santo. Anyway, a noi ddrugati ammazzabambini ci dedicano anche i giochini. *.*
|
|
14-05-2016, 12:28
|
#279
|
Esperto
Qui dal: Feb 2010
Messaggi: 948
|
Di certo tutti questi favorevoli alla legalizzazione delle droghe leggere me le sarei aspettate piu su un forum di estro che di fobici/intro. Premesso che anche quando ero ateo ero contrario, le argomentazioni dei pro alla legalizzazione fanno cascare le braccia. Una su tutte il fatto che toglierebbero mercato alla criminalità organizzata ma dimenticando due cose: 1- lo spacciatore puo' proporre prezzi piu bassi perchè un negozio deve pagare le tasse; 2- la criminalità puo' puntare su altri mercati, ad esempio inonando il mercato di droghe pesanti.
Ma poi nessuno pensa che il fumo anche a piccole dosi non fa assolutamente bene?! Che questa roba crea dipendenza?! Che chi si droga rischia di diventare una larva umana?! Che sotto certe sostanze possono succedere crimini o incidenti?!
PS: a quando una festa fobica con fumo e donnicciole?!
|
|
14-05-2016, 13:27
|
#280
|
Esperto
Qui dal: May 2014
Ubicazione: TV
Messaggi: 2,444
|
Quote:
Originariamente inviata da DownwardSpiral2
Questa cosa che anche piccole dosi possono trasformare una persona sana in una con una patologia te la stai inventando tu di "sana pianta".
|
Ma nemmeno per sogno...starebbe a significare che NN HA EFFETTI COLLATERALI, il che è falsissimo. Anche qualunque altro tipo di molecola attiva nell'organismo li ha, nn vedo perchè la marijuana dovrebbe avere solo effetti benefici. Tutti i farmaci per esempio se usati in modo improprio trasformano una persona con pochi problemi in una con disturbi ancora più grossi. Se ne hai bisogno perchè nn chiedere semplicemente che venga utilizzata a scopi medici? basta andare dal dottore per farsela prescrivere con le dosi consigliate. Certo nn ve la darà mai se il vostro unico obiettivo è farvi un viaggetto. Ho idea che si cerchino motivazioni quantomeno discutibili per renderla accessibili a tutti, nn so cosa vi spinge a farlo, meno male che nn da assolutamente dipendenza
Quote:
Originariamente inviata da DownwardSpiral2
Una cosa che veramente non riesco a capire è quale sarebbe il problema per i non fumatori se un qualche milione di persone, la cui probabilmente unica condotta illegale è fumarsi qualche canna, potesse proseguire la sua esistenza più serenamente. Voi non fumate? Buon per voi, ma non camperete cent'anni.
|
Quelle persone dovrebbero cercare altri modi più sani per "proseguire la loro esistenza più serenamente", nn di certo alterando le loro percezioni. Ovviamente intendo casi nn patologici, dove anche solo l'ottundimento mentale può essere un successo.
Lo stesso ragionamento potrebbero farlo certi cocainomani: "cosa interessa a voi se io preferisco morire a 40 anni avendomi però goduto la vita?". Mi sembrano discorsi un pò immaturi, senza offesa....
|
|
|
|
|