StaticWanderer

Quando le persone rimangono perplesse dai vostri comportamenti fobici e ve ne chiedono il motivo, che scuse inventate?
Io solitamente dico di sentirmi male o di essere stordito/assonnato

clanghetto

che sono timido, che sono depresso o la verità. Oppure che sono rincoglionito.

Lost

Dico di farsi i cazzi propri

dintei166

Nessuno mi ha mai chiesto nulla, ormai chi mi conosce sa che non sono del tutto a posto, quindi non ci fanno nemmeno caso...

Baloordo

Questa domanda presuppone che io interagisca con le persone....appunto.

muttley

Più che delle giustificazioni che diamo agli altri, dovremmo preoccuparci delle giustificazioni che diamo a noi stessi

Reventon

Se pure qualcuno se l'è chiesto, non l'ha chiesto a me ma si è dato direttamente delle risposte dall'alto della sua saggezza: asociale, strano, stupido, frocio e aggiungici tu qualche altro insulto che sicuramente c'azzecchi, tanto sono i soliti.

LucaNiiJieni

con me la paranoia funziona.

Train Wreck

con fatica sono riuscito a costruirmi una fama di depresso asociale e misantropo

missim

devo disinnescare un ordigno bellico della II guerra mondiale

Xchénnpossoreg?

Solitamente cerco di rispondere con una battuta simpatica o qualche nonsense.
Spesso e volentieri mi prendo in giro da sola .

In caso di insistenza (magari con una punta di malignità) però cambio del tutto atteggiamento.
Posso essere molto acida all'occorrenza, del resto non sono mica una zitellona per niente

camadorea

Le persone che mi conoscono non mi chiedono niente, sono abituati alle mie "stranezze".
Agli altri non dico niente.
Sono così, so di essere fatta male, però non vedo il modivo di dovermi giustificare perchè sono solo me stessa.

missim

Way

Dico che semplicemente che sono un tipo introverso e solitario, però non lo dico con aria depressa, cerco di far vedere che non mi pesa esserlo ( e almeno in parte è vero).
Se mi guardano male o non mi parlano più, non mi interessa, cavoli loro.

Wolferstein

Dico che sono mooolto distratto e preferisco non impicciarmi nei fatti altrui, il che è piuttosto vero

Pluvia

In ordine di probabilità con cui le dico, dalla più frequente alla meno:

1) Non penso saresti in grado di comprendere.

2) Sono timido, non riesco a credere che tu non abbia mai conosciuto una persona timida.

3) Hai vissuto una bella e piacevole infanzia e adolescenza? I tuoi genitori ti hanno voluto bene? Hai e hai avuto ricordi felici?
Ecco, non per tutti le risposte a queste domande sono affermative.

BANZAI!

Idem con patate , più un altro stratagemma, che però non mi sento di rivelare

barclay

In passato, non ne avevo bisogno, visto che ero sempre solo, alla mia soloamica dicevo la verità ed i miei amici attuali sono tutti utenti di questo forum, quindi lo sanno già.

Inosservato

all'apparenza non ho comportamenti fobici

uno ci arriverebbe per deduzione se mi seguisse tutto il giorno, ma dato che chi mi conosce mi frequenta solo per un pezzo di giornata pensa che nel resto del giorno o nei week end io mi comporti da estroinserito
e per fortuna non avendo amici o altri impicci non ho giustificazioni da dare

StaticWanderer

Fantastica la terza risposta