Amylee17

Concordo con Muttley. Il senso è: coltivare un interesse, suscita interesse; e soprattutto, coltivare un interesse non tipicamente comune (quindi non comprendente attività come calcio, palestra, ascolto/suono della musica tipicamente commerciale e sim.), suscita un particolare interesse a chi si distingue dalla massa. Ciò permette (o più precisamente, aiuta), con indubbia certezza, di sviluppare il proprio carisma. Il carisma non è una dote innata, ma può essere compromesso da numerosi fattori.

jaded

si sa che proprio come gli animali, l'essere umano tende ad essere attratto e a scegliere gli individui migliori per perpetrare la specie, o no? ripassatevi un pò di teoria darwiniana

...purtroppo, al giorno d'oggi, i cosidetti "individui migliori" sono purtroppo dei superficialoni e anche piuttosto ignoranti che professano il culto della dea venere :?

tino

allora..............sabato pomeriggio ero ad un raduno di auto sportive,donne e motori gioe e dolori,ero io ed un mio amico ad un tratto vicino a me viene una strafiga allucinante,io gli faccio posto per vedere le macchine e lei ringrazia,poco dopo arriva il moroso,dovreste vedere che tipo,capelli ingellati sparati in piedi,occhiali a specchio rosa,abbronzato,tatuaggio,percing ed in fine.........................birrazza media in mano.........e avanto cosi!!!!!!!!!!!! che andiamo bene!!!!!!!!

muttley

Magari anche Tino è alto uno e novanta, non so perché ma dalle foto che posta dà l'impressione di essere uno spilungo
Detto questo, pessere preferiti dalle ragazze è solo il primo passo e nemmeno il più difficile!

muttley

I tipi vincenti non devono per forza corrispondere in toto all'identikit del "figobullo". Ci sono tante altre categorie umane che senza aderire agli imperativi del vuotismo giovaniloide mediasetiano riescono comunque ad avere presa sulle persone e a non risultare come i soliti "sfigati".

muttley

Non possiamo criminalizzare una categoria perché è alla ricerca di ciò che apprezza...comunque sia, cosa intendete con la locuzione "saperci fare"? Forse bisognerebbe contrarla e ridurla al solo aggettivo "fare" perché a me sembra che ci siano persone che fanno e persone che non fanno, accusando poi l'olimpo e le congiunzioni astrali delle loro sfortune. Intendiamoci: non si può sempre ottenere il massimo dalle esperienze di vita, ma col susseguirsi dei tentativi ognuno ha la possibilità di costruirsi un proprio bagaglio esperienziale. Ma sono solo i tentativi, il voler correre dei rischi a generare i risultati. E per correre dei rischi non intendi il sottoporsi a situazioni imbarazzanti e contrarie alla nostra natura bensì il muovere dei passi volta per volta, senza aspettative esagerate e clamorose.

muttley

Secondo me stai "ipostatizzando" i tuoi problemi. Tutti hanno blocchi ma alcuni li ingigantiscono, li trasformano in entità insormontabili.
Perché scrivo spesso e provocatoriamente lo slogan secondo il quale trovare una ragazza non è così difficile? Perché secondo me il compito più arduo è quello successivo al primo incontro e approccio. Interfacciarsi ad una ragazza diventa davvero difficile quando i ritmi delle rispettive vite iniziano a mescolarsi e le tue idiosincrasie entrano in conflitto con le sue. Ora, si potrebbe anche obiettare che la maggior parte degli utenti qui iscritti non ha mai avuto una relazione e quindi è come se io pretendessi di insegnare le equazioni differenziali a chi non sa nemmeno le tabelline ma mi permetto di mettere in guardia le persone dalle facili illusioni taumaturgiche di una relazione sentimentale.
Stare con qualcuno ti può rivoluzionare la vita in meglio ma anche in peggio.
Io ho provato a stare con una persona, per diversi anni. Ho fallito: le nostre visioni della vita non collimavano, lei mirava a enfatizzare anche il più piccolo focolaio di conflittualità mentre io tendevo a spegnerlo attraverso la diplomazia. Non ha funzionato, amen. Ora ciò che mi ha tenuto lontano dall'eventualità di costruire una relazione da capo è stata proprio la consapevolezza di avere molte difficoltà nello stare dietro ai ritmi psichici di un'altra persona, a meno che quest'ultima non sia estremamente razionale e dotata di un'indipendenza di pensiero fuori dal comune.
Insomma, se si pensa a quanto sia difficile far funzionare tutto questo, l'idea del semplice approccio basilare che tanto ci tormenta si trasforma in una bazzecola.

pard

Per avere tutte queste cose occorre meno di una giornata di lavoro, per la precisione:
A) comprare il gel
B) comprare gli occhiali
C) lampadarsi
D) fare tatuaggio e (se proprio devi) piercing...
E) iniziare a bere BIRRA, che alla lunga si capisce che e` comunque meglio della DONNA
Uno sfigato dimmerda con queste cose e` > di uno sfigato dimmerda vestito da sfigato.

Drowning

Non basta, ci vuole la faccia giusta quer quel look, Tino semplicemente non ce l'ha, poi per mettersi il gel i capelli in testa bisogna averceli (scusa Tino ma è così, bisogna essere realisti). Il suo errore è mettersi in competizione ed essere invidioso di gente che con lui non c'entra assolutamente niente. Lui può puntare sulla simpatia, sull'intelligenza (non che qui emerga molto ma spero che nella vita sia meglio) , sull'atteggiamento, sulla sensibilità ma se si mette sullo stesso piano di un truzzo ingellato per forza che si sentirà sempre frustrato, non può competere.

pard

Oibo`, io ho visto tanti truzzi senza capelli, una preoccupazione in meno.
Non capisco che "faccia" bisogna avere per un paio d'occhiali tamarri e un'abbronzatura, allora in estate non vai al mare perche` non hai la giusta faccia scusa?!? Quelle cose rendono piu` figo chiunque, e non per niente infatti sono la moda universale. Ma avete idea di quanti ce ne sono che senza l'intruzzimento hanno delle facce da coglioni allucinanti?? E` proprio quello il senso di bardarsi per bene ._.
Anche un tatuaggino di merda oggi ce l'ha chiunque, non c'e` bisogno di fare una cosa ultra aggressiva da ex-incursore motociclista avanzo di galera... basta che sia un cazzo di tatuaggio come ce l'hanno ormai tutti che ti da` qualcosa di cui parlare con le tipe
E la birra cazzo che faccia ci vuole per bere una birra!!!

Drowning

Ma non è che cominci a trent'anni e passa ad avere quel look, sarebbe ridicolo, in genere i truzzi sono tali già a 15, 16 anni e anche se sono rozzi con la gente e con le ragazze sanno cavarsela bene, hanno chiacchiera.
Se Tino domani si atteggia a figo del quartiere gli ridono soltanti tutti dietro e non è che con la birra e gli occhiali diventi meno imbranato con le donne, ti puoi vestire come vuoi ma le ragazze se ne accorgono subito quando non ci sai fare per niente.

giova88arrapato

argghh...x me non è vero....tino con un paio di occhiali da sole e l'atteggiamento giusto (e un look un po' più curato) secondo me non sarebbe male...

voglio dire....sarebbe un "figo particolare"...x me è la cosa migliore...lì fuori sono tutti un po' "fighi"....ma sono tutti uguali...puntare sulla particolarità invece x me ti fa emergere ancora di più...

se ne accorgono se non ci sai fare? io sto imparando che non ci sai fare se sei tu a "non volerci saper fare"...ci sai fare se sei tu a volerci saper fare...

cosa voglio dire? tutti e nessuno possono andare dalla tipa al bar e dirle "ciao siete sole solette voi due? posso sedermi e scocciarvi un po' ?? dai vi assicuro che non scoccio poi troppo blablabla..."

Voglio dire...lo faccio pure io (vedi il sabato sera)....e.....e quando sono al centro dell'attenzione o reagisco con un monosillabo freddo e reiniziando subito a farmi i fatti miei o viceversa con qualche battuta e fare estroso...

di ftto poi il resto del tempo a lezione sono schivo, chiuso, non socializzo/comunico...

però...se apro la bocca...lo faccio x farmi rispettare, con qualche abttuta...

passo x un ragazzo particolare, ma non credo per uno che non ci sa fare...

in 5 parole? IMPARA AD ESSERE QUALSIASI COSA

Impara a dire di "no" anche se ti verrebbe da dire sì....anzi impara a dire si, no, forse, ma, però ecc...ecc...

"Vai a prendermi il caffè?" "Sssss.....no....cioè....forse...cosa ricevo in cambio?
L'idea di avvicinarti a quella ragazza al banco ti terrorizza?
Impara ad avvicinarti ugualmente con qualsiasi frase...una volta che ci sei dentro sei costretto a parlare e i nqualche modo "fingere" un minimo di normalità...

dall'ascensore con u nvicino? terrore assoluto? Mi succede sempre anche a me...impara a dire un "allora come andiamo?"

Drowning

Ora non conosco i tuoi problemi però mi sembri solo un po' timido più che fobico, per quello riesci a cavertela abbastanza tutto sommato.La maggior parte degli iscritti qui fa fatica anche solo a dire ciao e a guardare negli occhi una ragazza, magari le dice due parole e poi non sa più come intrattenerla, son situazioni abbastanza diverse.Poi tu hai un atteggiamento molto positivo mi sembra, hai entusiamo e non è che qui ce ne sia molto genralmente.

giova88arrapato

drowning io 1 istante sono carico e l'istante successivo dopo il max della depressione (e credo di averlo dimostrato tante volte sul forum)...e...
e...con le persone agisco a seconda di ciò che penso io...
al sabato sera ultimamente sto riuscendo addirittura ad attaccare discorso con 3-4 ragazze in media x sera, intrattenendole e marpioneggiandole....poi? poi durante il giorno normalmente non ho il coraggio di guardare in faccia nemmeno mio fratello perchè non so cosa dire e stessa cosa a lezione...magari se sono tiranto in mezzo faccio 1 battuta e dico la mia...ma diversamente non so cosa dire...

la quantità di fobia....è relativa...

LeopardiTheBest

Tino dovresti rasarti.
non puoi andare in giro con la zucca pelata e i capelli lunghi intorno come la testa di un avvoltoio.
ci arrivi a capire ke o fai il fighetto oppure vergine a vita?

Fabry75

Io credo che questo sia un falso problema,non c'entra il look ma la timidezza. Ci saresti potuto essere tu al bancone,se avessi avuto il carattere del "tamarro" e lui poteva starsene in disparte da solo.

vikingo

leggete questo articolo.
Che caratteristiche deve avere un uomo che ci sa fare con le donne? E’ una domanda che leggo tra le righe della tua storia ma che ricorre spesso in diversi commenti di tanti lettori.

Vedi, molti, specialmente le persone superficiali, tendono a scambiare le tecniche di seduzione o i vari metodi per sedurre una donna, come se si trattasse di banali stratagemmi, o come se fossero una sorta di forma alternativa di stregoneria. Non è così.

Si tratta semplicemente di persone superficiali, che non hanno idea di come funzionino le dinamiche di relazione interpersonali, non sanno che esistono meccanismi precisi, a livello mentale, che regolano comportamenti, atteggiamenti e lo stesso senso di attrazione verso un’altra persona.

La verità è che alla fine della fiera: Ci sono uomini che hanno sempre successo con le donne, ed altri che non riescono ad avere lo stesso tipo di successo, con la stessa costanza.

E’ chiaro che questa differenza non è dovuta a fattori casuali.

Io credo che a volte gli stereotipi di cui molti tendono a riempirsi la testa, non siano altro che semplici scuse dietro a cui nascondere la propria insoddisfazione.

Di uomini belli, ricchi e SINGLE, ce ne sono molti. Non ci sono caratteristiche precise che puoi definire, di un uomo che ha una vita sessuale molto intensa o di uno che non ce l’ha del tutto.

Ciascuno di noi, ha semplicemente bisogno di capire come controllare le proprie strutture mentali per riuscire ad innescare nelle donne che conosce, quel senso di attrazione, che è la chiave per riuscire a conquistare ogni donna che conosci.

Se oggi sei single, lo devi semplicemente al fatto che non sei in grado di creare empatia nelle donne che conosci.

Una donna ti vede, ti conosce, le stai magari anche simpatico, ma non ti riesce a considerare come un suo potenziale partner.

Questo io lo chiamo: vivere le relazioni interpersonali con le donne, a metà.

Che si tratti di una tecnica o meno, il fatto di riuscire a creare feeling, a mettere a proprio agio le persone è una capacità che si impara. Chi grazie alla semplice esperienza, chi ci riesce lasciandosi influenzare da una persona che è spontaneamente portata a creare empatia con gli altri.

Chi è single, usa delle tecniche, dei metodi, che semplicemente, non funzionano e che quindi non sono in grado di produrre dei risultati. Questo si traduce nell’accumulare insoddisfazione e vivere la propria vita, al di sotto delle nostre possibilità.

Poi capita di leggere le storie di questo tipo di uomini, che mi chiedono come mai, l’ultimo arrivato, tutto meno che bello, ricco e simpatico, gli abbia portato via la donna o peggio che li vedano cambiare donne ogni giorno della settimana, con una semplicità disarmante.

E’ evidente che alla base della differenza del successo di un uomo con le donne, rispetto ad un altro, risieda in una semplice questione di metodologie.

L’80% degli uomini, ad esempio, è convinto che per provarci con una donna gli step giusti da fare siano:

- Conoscerla con una scusa banale.

- Farla ridere nei primi minuti di conversazione.

- Ottenere il numero (se va bene).

- Se proprio dovesse sembrare euforica, provare a baciarla.

(Per inciso, baciare una donna appena conosciuta, che ti piace molto, dovrebbe essere il minimo che ti dovresti aspettare da te stesso.)

Chi riesce a fare colpo su una donna, in questo modo, ci riesce perchè mentre supera i vari step, inserisce gli elementi di cui abbiamo parlato in qualche articolo precedente:

Giusto per citarne i più importanti:

- Creare empatia.

- Contatto fisico.

- Amplificazione della tensione sessuale.

A questo punto la mia domanda diventa, quel famoso 80% di uomini, sta usando una tecnica, un metodo, una procedura? O è semplicemente spontaneo?

Dov’è la differenza tra usare delle tecniche ed essere spontanei?

Io sono sempre stato abituato a giudicare ogni aspetto della mia vita, sulla base dei risultati che produce.

Chiunque di noi, usa un metodo per fare le attività quotidiane, dalle più semplici alle più complesse.

Giocare a golf, richiede un metodo ed una tecnica, guidare richiede un metodo, scrivere prevede il rispetto di regole, parlare con altre persone.

Immaginia di essere seduto in un locale, davanti a te hai due divanetti, su ciascun divanetto c’è un uomo che ha appena conosciuto una donna ed entrambi stanno cercando di conquistare la donna che è seduta accanto a loro.

Guardandoli mentre si relazionano, ad un occhio poco esperto, potrebbe sembrare che entrambi stiano facendo più o meno le stesse cose.

Tutti e due cercheranno di intavolare una conversazione, ma solo uno dei due sembra essere riuscito ad aver creato del feeling.

Solo uno dei due si sta divertendo con la donna che ha appena conosciuto. L’altro invece si sta chiudendo in un silenzio imbarazzante.

Perchè?

La spiegazione più ovvia da dare a degli scenari di questo tipo sarebbe quella di dire: evidentemente ad una sarà piaciuta il suo lui, mentre all’altra no.

In realtà ciò che è successo davvero è che uno aveva le idee molto chiare di come condurre il gioco, andando a superare tutte le fasi necessarie per arrivare al suo obiettivo.

L’altro non aveva idea di cosa fare, perchè era insicuro di sè stesso, perchè non sapeva esattamente cosa fare per stimolare della tensione sessuale, perchè non sapeva cosa potesse piacere alla donna, per mille motivi.

E’ stato spontaneo e non ha conquistato la donna che era con lui, e per essere più precisi ha provato delle sensazioni spiacevoli, come imbarazzo e noia.

Anche l’altro è stato spontaneo, si è divertito, si è rilassato, la ragazza ha apprezzato il suo modo di fare, le sue attenzioni, si è creato feeling ed è stato piacevole.

Siamo noi che scegliamo quando essere attraenti e quando non esserlo, la donna di per sè non è in grado di giudicare il nostro livello di attrattività, se non siamo noi stessi ad innescare nella sua mente questa sensazione.

La verità è che una donna si sente naturalmente attratta da un uomo che è in grado di comunicarle “a pelle” determinati elementi, le tecniche le usi per imparare a comunicare in modo forte questi aspetti, in modo che il resto avvenga in modo del tutto spontaneo.

vikingo

oppure comprati il metodo mystery di cris odom,e' un manuale scientifico che ti puo' insegnare quanto meno ad avere schemi mentali e sapere cosa fare quando parli con una donna,perche' il problema e' riuscire dopo le battute iniziali a continuare la conversazione...

vikingo

la cosa che mi fa piu incavolare e' he in passato quei pochi tentativi che ho fatto li ho fatti sempre con metodi e tattiche sbagliati,per questo voglio prima raccogliere piu informazioni possibili,perche noi non conosciamo cosavogliono le donne,siamo insicuri e non abbiamo esperienza....percui se non cambaino qualcosa dall interno,non impariamo a generareempatia non andremo da nessun parte...

SARACLELIA

La verità è che una donna si sente naturalmente attratta da un uomo che è in grado di comunicarle “a pelle” determinati elementi, le tecniche le usi per imparare a comunicare in modo forte questi aspetti, in modo che il resto avvenga in modo del tutto spontaneo.[/QUOTE]

Vero. Secondo me come donna alla base di tutto c'è una cosa semplicissima da dire e molto meno da fare, ma che sopratutto per la seduttività degli uomini è basilare: SICUREZZA. Devi essere a tuo agio in quella situazione, con quelle persone anche appena conosciute. Se non lo sei ma ci provi lo stesso l'effetto è : viscido. Sguardo dritto negli occhi, postura aperta, voce chiara, sorriso. E già parti bene. E poi, non bisogna temere di far trapelare il desiderio, l'attrazione che si prova per la ragazza. Gentilezza di modi abbinata a sguardo infuocato credo siano una formula vincente, ma deve essere spontaneo! Le risate, la condivisione, il con-me-puoi-parlare-di-tutto vengono dopo. Prima deve arrivare il messaggio "Sono Uomo".
Ovviamente sono solo mie idee
ciao