Hassell

Non sono pignolo, sei tu che hai citato tutt'altro. Magari fosse quello il reguetón.

zoe666

c'è una grande differenza tra cose che non piacciono e red flags.
Il termine red flags ormai viene usato così spesso che spesso non se ne intende il senso.

Le red flags indicano segnali che devono essere avvertiti per capire se intorno a una persona o ad una situazione ci sono dei potenziali pericoli.
Non è la stessa cosa che dire "Non mi piacciono le donne con i figli".

Una red flags è qualcuno che ti dice che una donna è una troia e va con i negri, ecco, quello è un bel segnale di qualcuno che va evitato in quanto ha pensieri malevoli e potenzialmente violenti e di disprezzo verso varie categorie.

varykino

io quando c e'la red flag , quasi sempre , faccio il bagno lo stesso e rischio dissenterie

SoloUnaDonna

Si ricollega al sentirsi vivo.. XD

Teach83

Un po' come il termine made il Usa "karen" che viene usato a sproposito o alla cazzo di cane.... anche solo per indicare i comportamenti incivili di gente ignorante a caso.

Sheev Palpatine

A volte si capisce se una ragazza ha una sessualità attiva oppure no. Ma alla base, il problema è che io non reggerei il confronto sulla base di tutti i possibili criteri. Come estetica non arrivo da nessuna parte, anche se non sono ripugnante, non spicco. Come estroversione ed esperienza, sono sottoterra. Sono completamente anonimo e sconosciuto. Non ho chissà quanti soldi ma io rifiuterei una relazione basata sui soldi. E quindi che possibilità potrei mai avere? In qualunque confronto ne uscirei sconfitto. E' una cosa che fa male e non viene capita

gaucho

Io trovo Red flag un perbenismo falso e ipocrita nelle altre persone, che non ti fanno capire cosa davvero pensano e quindi chi sono.

Preferisco chi parla fuori dai denti

Solitamente chi ti tratta coi guanti poi te la mette in culo in un modo o nell’altro, non mi sono mai fidati di sta gente troppo carina coccolosa gentile che da fuori sembra perfetta, fate attenzione

Saturnino

I figli possono essere una difficoltà in più in una relazione...ma non sono una red flag propriamente detta. Una red flag significa in pratica una sorta di muro...che non puoi superare..una sorta di confine...mi ricorda un po' la scena del Signore degli anelli quando Gandalf dice al Balrog: " tu non puoi passare".

In maniera più pratica per me una red flag ad esempio è quando qualcuno non trova mai tempo da dedicarti adducendo sempre scuse riguardo a presunti impegni. Un'altra può essere quando la persona ti parla in modo eccessivo dei partners che ha avuto in precedenza. Anche se è qualcosa che ci può stare...però fino a un certo limite...quando diventa eccessivo è segnale che qualcosa non va..in pratica è come se ti dicesse che tu non sarai mai all'altezza dei partner precedenti.

Nel post più che altro il focus è sulle red flags che gli altri mettono nei nostri confronti ma non si deve dimenticare che pure noi possiamo mettere delle red flags nei confronti degli altri. Per quanto mi riguarda la prima che mi viene in mente...è quella di assumere un atteggiamento scontroso e ruvido quando qualcuno cerca di prendere decisioni per me o farmi fare qualcosa che ha deciso lui/lei senza che io abbia acconsentito...

Sheev Palpatine

Anche qui però ci sono molte cose che non vengono considerate. Le donne con figli a carico sono un pericolo, in quanto, dopo anni di convivenza potrebbero intentare una causa e farsi dare un assegno di mantenimento. Il pericolo di dare il mantenimento per figli che nemmeno sono tuoi non è una cosa possibile per una donna, ma per un uomo sì. Queste preoccupazioni credo siano più che leggittime. La situazione delle madri single porta poi moltissimi altri problemi, perchè nell'ordine di importanza, i figli veranno sempre prima dell'eventuale compagno. Perchè faticare tanto per figli che non sono i propri, concepiti dagli altri che hanno scopato e si sono divertiti alla faccia mia mentre io ero solo e triste? Non si può odiare così tanto qualcuno da augurargli questo.

Venendo invece al secondo caso. Prima di tutto credo sia necessario fare una considerazione su cosa sia il razzismo. Il razzismo per definizione sia di wikipedia che di treccani, indica l'idea che determinati gruppi etnici, chiamati "razze" siano superiori ad altri. Ora, in questo caso non si tratta tanto di dire che i neri siano superiori ai bianchi o viceversa. Semmai sarà più una concezione classista, se così vogliamo dire. Perchè, se una donna avesse una relazione con un giocatore dell NBA, anche se nero, non sussisterebbe il fastidio. Il fastidio invece sussiste quando anche uno straniero, nero o non nero, che mai ha studiato e che non ha chissà quale situazione economica riesce ad avere una relazione, vive la sua vita felice e possiede cose che invece molti di noi "bianchi e privilegiati" non abbiamo. E' enormemente fastidioso sentirsi additare come privilegiati quando il privilegio non sussiste. Poi c'è anche un certo doppio standard, anche quanto alle generalizzazioni, perchè generalizzare è concesso quando è un bianco a fare determinate cose, mentre non lo è quando le fa un nero? Il razzismo sta anche in questa disparità di considerazioni. Io personalmente mi sento ingiustamente disprezzato e odiato, quando di fatto sono vittima del sistema molto più di altre categorie

SugarPhobic

Se credi che la libertà di parola ti garantisca un qualche tipo d'immunità dai moti di sorpresa (perchè io ero solo esterrefatto) sei in errore. Ciò che hai detto è attaccabile da più fronti, alimenta un flame che non so quanto ti giovi. Sei libero di pensarlo e scriverlo? Sì. Ora che l'hai fatto starai meglio, immagino, hai visto quanta simpatia verso di te hai alimentato.
Pathos, deve esserci sempre. Ok.
Non ho intenzione di accoglierla.
Muro di gomma, e va bene.

Keith

E' qui che ti sbagli. Se pensi che io sia un minchiarello che voglia attirarsi le simpatie altrui sei fuori strada, poiché a me non importa proprio, mai avuta questa impostazione. A me poi il flame non interessa proprio alimentarlo, sei tu che stai alimentandolo, forse pure qualcun'altro, ma visto che alcuni sono in "ignore" non posso, e sinceramente neanche mi interessa, saperlo.

SugarPhobic

Ho capito

cosechenonho

Ma se SP si è iscritto un anno dopo Keith?!

Keith

Si, è vero, ma mi sembrava nuovo, forse per un lungo periodo è stato quiesciente.

SugarPhobic

Confermo. Ma l'anzianità o l'attività non è che influiscono sul valore delle mie parole in senso universale.
Le mie parole hanno semplicemente il valore che scegli di dargli tu.
Da qui è possibile una interlocuzione funzionale, o uno scambio di monologhi senza molto senso.

Keith

Concordo. Si, dai, concordo. Pace e bene.

cosechenonho

Magari potresti “controllare” prima di spararle… ma bene che abbiate risolto tu e SP…
io ancora ho sullo stomaco i tuoi ultimi post e mi chiedo cosa ci stai a fare online… nemmeno delle scuse a noi poverih utenti… niente, tu cammini a testa alta e te ne freghi di chiunque ti stia intorno…

Keith

Non ho offeso nessuno utente, e con sugarphobic ho già chiarito.
I miei trascorsi con la giustizia del forum li ho già pagati, anche se non ho mai offeso nessuno utente e non ho mai fatto l'infame, quindi si, cammino a testa alta.
Se c'è un Dio in cielo sarà lui a giudicare, non di certo gli uomini.

SoloUnaDonna

Credi che tra l'utenza non ci siano uomini neri? Come pensi che possano sentirsi dopo quel che hai scritto?

Keith

Si saranno fatti una risata.