cancellato2369

...argghh....scisci...le maschere della fobicizia...proprio coscì...coscì...cosce.....sbav.....

ehmmm...allora intendo dire che sento che la fobicizia (la fobia) maschera il mio vero carattere...
cioè? agli occhi degli altri posso apparire come strano, inquetante, asociale...solitario...xkè non converso come tutte le persone...
se va male mi prendono x uno eccessivamente timido...magari dai qualcuno penserà "mazza oh ma quello com'è messo che non parla mai?"...qualcunaltro "ma sarà un po' timido?" (cit.)...

insomma tutti pensieri che nutrono comunque a fornire una certa immagine di me...
io...io invece? mi sento il contrario...io mi sento quello che qui dice "fobicotte fobicottucce siete mie..."....in fondo da ragazzino ero un estroversone...e anche ora...le poche volte che apro bocca è per fare una battuta spesso...o x fare un gesto/azione che attira l'attenzione/buffa/divertente/particolare/strana...

solo che il mio non saper parlare spesso (finchè non sbarello per la rabbia) magari mi fa passare x quello che non sono...o almeno non mi sento completamente...
si sarò sensibile e blablabla....ma non mi sento debole...non mi sento inferiore...
semplicemente non sono capace di interagire...di comunicare...di parlare con gli altri...

in fondo quando c'è una discussione...un contrasto mi faccio valere...ringhio...semplicemente è che la quotidianità mi crea difficoltà...disagio...xkè nella sua semplicità/banalità io non sono abituato ad esistere...sono abituato al silenzio..e anche 2-3 parole x me risultano difficili perchè non ci sono abituato...

il disagio poi è solo una conseguenza...

cancellato2369

no ma è inutile...mi devo convincere di stare bene così...in fondo io non amo estroversare...cioè amo estroversare solo se mi sento a mio agio con le altre persone...se sento di amarle...o almeno di essere un minimo incuriosite da loro...
odio gli estroversoni...mi infastidiscono...anche solo leggere le loro cazzate su facebook...mi dà ai nervi...(anche se magari dal vivo poi io quando apro bocca quella mezza volta dico una cazzata pure peggiore)...mi infastidisce il loro modo di essere...
anche il semplice fatto che devono andare ogni sabato in disco, vestirsi in un certo modo...guardarsi uomini e donne senza un eprchè....e gli chiedi "perchè devi andare in disco? non puoi stare con le persone che ami ad un pub? a casa?"...non ti sanno rispondere...non possono...mi infastidisce...

io non so parlare bene del + e del male? pazienza...in fondo so essere molto autoironico...devo imparare a vivere la cosa con più freddezza...annullando il disagio che ancora percepisco totalmente...e imparandoci a giocare su ancora di più...anche quando non so cosa dire...
non so cosa dire? un "sai in sto momento dovremmo parlare di qualcosa, ma non mi viene in mente nulla" è uno più divertente del solito silenzio, 2 occupa spazio e intanto ti fa parlare 3 è un modo x interagire...una scusa x provare ad allungare la conversazione...4 è un segno ulteriroe di sicurezza...

EDIT: insomma la risposta è una...l'interazione umana...la conversazione è un misto soprattutto di istinto e creatività...nel trovare argomenti...nello scherzare...io di mio ho sempre avuto l'abilità di essere spiritoso e autoironico...solo che ho imparato a reprimere la creatività fino a renderla inutile e intorpidità...devo imparare a rieducarla...x l'interazione è fondamentale..

clanghetto

Ti rispondi da solo!!

Cmq, nn capisco, se tu fai quello che vuoi, nn dovresti essere infelice. Nn ami estroversare con le persone che nn ti mettono a tuo agio: cerca quelle che lo fanno, oppure quelle che ti piacciono sn troppo "in" e nn ti accusano proprio?

cancellato2369

ma io non è che faccio quello che voglio...se facessi quello che voglio parlarei di più...diciamo che non amo particolarmente estroversare come un matto...ma il giusto vorrei saperlo fare...

clanghetto

cmq nn ti convincere di stare bene così, tanto prima o poi cerchi di cambiare....e sarà più difficile.

calinero

tutti noi portiamo una maskera (cit.)

cancellato2369

ecco...anche oggi sto avendo la dimostrazione che devo imparare a pensare all'esterno...devo rendere il mio cervello estroso....come si fa scodinzolare un cagnolino davanti alla pallina :P
se osservo acriticamente la realtà...se evito a tutti i costi di pensare a "Me"...e osservo la realtà...gli altri...x curiosità...voglia di provocare...se mi convinco della mia sicurezza....in fondo sto bene anche nel silenzio...e mi viene più spontaneo dopo in po' dire mezza parolina scherzando...
mi viene + facile rieducare il cervello perchè viene a mancare l'ansia/il disagio...non so cmq conversare di continuo, ma ho in me la sicurezza necessaria x stare calmo e guardare l'esterno...

quando riesco ad estroversare mi rendo conto che in fondo non temo di provocare, rispondere male (anche solo x scherzare o punzecchiare l'altra persona e vederne la reazione)...quindi il problema non è solamente un irrimediabile senso di inferiorità...ma è al contrario una consapevolezza di "complessità psichica" e poca abitudine all'interazione...

oggi ad esempio...non ho parlato più di altri giorni (eccetto 2-3 situazioni in cui ho detto la mia spontaneamente)...ma...l'ho fatto spontaneamente e senza disagi...