le future generazioni: perchè rimarrò solo per sempre - Pagina 15

very90 · 07-09-2011, 13:51

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Originariamente inviata da monaxia94

Very90, generalmente funziona... con me ha funzionato, perciò parlo per me e per molti altri che potrebbero trarne gli stessi benefici. Se con te non funziona (ma lascia che ti dica che io ne dubito fortemente) ci saranno oltre soluzioni... il problema è che sono davvero uno dei pochi qui dentro che cerca di fornire dei suggerimenti sulla base della propria esperienza personale.

Non ho capito scusa, pretendi di sapere meglio di me se con me l'alcool funziona o no? Se dico che a me due bicchieri di vino non fanno nulla vuol dire che due bicchieri di vino non fanno nulla.
Ci sono quelli come te con cui può funzionare, quelli come me con cui non funziona e non penso nemmeno che sono così rari, le proprie esperienze personali non sono leggi di vita assolute. E' ovvio che poi le soluzioni vanno ricercate altrove.

monaxia94 · 07-09-2011, 13:52

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Originariamente inviata da Ama

esattamente, prendere una sbronza è solo una grossa stronzata, un rituale per diventare uno del gruppo, e se non ti adegui bevendo anche tu (pur essendo magari astemio) vieni subito bollato come sfigato asociale

ma che si bruciassero tutti i neuroni!!!

(io sono astemio)

Ma insomma, questa cosa dell'essere astemio è un po' come essere vergini: è un valore fino a quando non diventa fonte di imbarazzo o di altri guai.
Anch'io ero astemio due anni fa... ma ero anche bloccato dalle mie fobie!

Kavin Casey · 07-09-2011, 13:56

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Originariamente inviata da monaxia94

Very90, generalmente funziona... con me ha funzionato, perciò parlo per me e per molti altri che potrebbero trarne gli stessi benefici. Se con te non funziona (ma lascia che ti dica che io ne dubito fortemente) ci saranno oltre soluzioni... il problema è che sono davvero uno dei pochi qui dentro che cerca di fornire dei suggerimenti sulla base della propria esperienza personale.

Ognuno metabolizza a modo propio, comunque ho la sensazione che siamo usciti dall'argomento.
Il problema non è tanto il "dare consigli", quello saprei farlo anche io, ma il concetto del cambiamento come lo hai esposto ha fatto storcere il naso a molte persone.
Io credo che il primo modo per battere l'ansia sociale sia piacersi, ed indossando abiti non nostri ma anzi che mi danno fastido credo che non ci sia modo di piacersi. Penso che alla lunga ci si abbitui alle tensioni sociali, quindi il mio consiglio è stilare una lista delle cose che ci danno ansia e, partendo da quella che fa meno effetto, riperla infinite volte finchè non diventi una cosa normale. Piano piano si va sempre più su. Sappiate che esporsi a forte ansia (io una volta mi sono obbligato a fare una cosa che mi ha quasi fatto svenire/vomitare) può farti capire meglio qual'è il problema (ed in effetti io l'ho individuato).

monaxia94 · 07-09-2011, 13:57

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Originariamente inviata da very90

Non ho capito scusa, pretendi di sapere meglio di me se con me l'alcool funziona o no? Se dico che a me due bicchieri di vino non fanno nulla vuol dire che due bicchieri di vino non fanno nulla.
Ci sono quelli come te con cui può funzionare, quelli come me con cui non funziona e non penso nemmeno che sono così rari, le proprie esperienze personali non sono leggi di vita assolute. E' ovvio che poi le soluzioni vanno ricercate altrove.

Va bene, very90. Con te non funziona ma con molti altri potrebbe funzionare. Come per molti altri ancora potrebbe funzionare migliorare l'aspetto fisico...

Però cercate anche di aprire un po' la mente: non ha senso puntarsi orgogliosamente su discorsi del tipo "io sono astemio", se poi i benefici dell'essere astemio sono di gran lunga inferiori ai limiti che la fs ci pone tutti i giorni. Io, scusate tanto, tra l'essere astemio e bloccato e il bere qualche bicchierino in più ed essere più disinvolto scelgo la seconda opzione. La fobia sociale fa molti più danni del buon vinello.

monaxia94 · 07-09-2011, 14:15

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Originariamente inviata da Kavin Casey

Ognuno metabolizza a modo propio, comunque ho la sensazione che siamo usciti dall'argomento.
Il problema non è tanto il "dare consigli", quello saprei farlo anche io, ma il concetto del cambiamento come lo hai esposto ha fatto storcere il naso a molte persone.
Io credo che il primo modo per battere l'ansia sociale sia piacersi, ed indossando abiti non nostri ma anzi che mi danno fastido credo che non ci sia modo di piacersi. Penso che alla lunga ci si abbitui alle tensioni sociali, quindi il mio consiglio è stilare una lista delle cose che ci danno ansia e, partendo da quella che fa meno effetto, riperla infinite volte finchè non diventi una cosa normale. Piano piano si va sempre più su. Sappiate che esporsi a forte ansia (io una volta mi sono obbligato a fare una cosa che mi ha quasi fatto svenire/vomitare) può farti capire meglio qual'è il problema (ed in effetti io l'ho individuato).

Il problema è che i cambiamenti fanno paura, specialmente a noi fobici che ci siamo abituati a vivere una vita grigia e monotona; la possibilità che qualcosa cambi ci spaventa.

D'accordo, ma io credo anche che per piacerci un po' di più dobbiamo anche piacere un po' agli altri; l'autostima non viene da sola, l'essere umano ha bisogno della gratificazione da parte dei propri simili. Ripeto il concetto che "cambiare non significa annullare la propria personalità".
Non solo.
Fino a ieri affermavo che "essere diversi non significa essere più intelligenti"... in realtà mi sono reso conto che questo non è del tutto vero; tralasciando il fatto che molti di noi (me compreso) hanno un rendimento scolastico superiore alla media, e questo è spiegabile col fatto che l'isolamento ci libera da tutti i dubbi che tengono occupata la mente di un estro (del tipo "ceeee, ma stasera esco con Paolino o con Matteo?" o "ceeee, ma quanto è bona Claudia, quasi quasi me la faccio" o "ceeee, ma quante ragazze mi faccio stasera in disco?" ) e di conseguenza riusciamo a concentrarci di più nelle poche attività che dobbiamo svolgere (in questo caso lo studio), ma essendo molto riservati e avendo molto tempo da dedicare a noi stessi siamo anche più abituati a pensare, a riflettere, a agire secondo ragione e non secondo quello che ci dicono le nostre palle... in un certo senso si, siamo più intelligenti (o meno stupidi, dipende dai punti di vista).
Questo significa che potenzialmente potremmo essere molto superiori a loro, socialmente e moralmente, se solo imparassimo ad adattarci un po' alla società e a superare queste paure.

monaxia94 · 07-09-2011, 14:17

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Originariamente inviata da shady74

Trarre benefici dall'alcol??? Certo: DIVENTARE ALCOLIZZATI!

Shady, se rileggessi tutto quanto e non solo l'ultimo post non diresti così.

monaxia94 · 07-09-2011, 14:20

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Originariamente inviata da shady74

Trarre benefici dall'alcol??? Certo: DIVENTARE ALCOLIZZATI!

Proprio non vi capisco... dalle mie parti bere un bicchierino a pranzo e uno a cena è normale. Santo cielo, stiamo parlando di vino, non di veleno!

monaxia94 · 07-09-2011, 14:23

Vi ripeto che persone inibite e timide come noi non hanno mica bisogno di ubriacarsi per sbloccarsi un po'. Il dscorso è diverso per chi è già disinibito: agli estroversoni due bicchieri di vino non fanno nessun effetto, per questo motivo di solito vanno molto oltre e si ubriacano.

Winston_Smith · 07-09-2011, 14:39

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Originariamente inviata da monaxia94

Vi ripeto che persone inibite e timide come noi non hanno mica bisogno di ubriacarsi per sbloccarsi un po'.

Non parlare al plurale, ho già detto che su di me l'alcool non ha alcun effetto disinibitorio. Se proprio ne bevo troppo, vomito e mi addormento, stop.

Winston_Smith · 07-09-2011, 14:41

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Originariamente inviata da monaxia94

D'accordo, ma io credo anche che per piacerci un po' di più dobbiamo anche piacere un po' agli altri;

Non a "chiunque" altro, però. Ma a determinate persone, tali che per piacere loro non sia necessario snaturarci o fingere di essere quello che non siamo.

very90 · 07-09-2011, 14:55

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Originariamente inviata da monaxia94

D'accordo, ma io credo anche che per piacerci un po' di più dobbiamo anche piacere un po' agli altri; l'autostima non viene da sola, l'essere umano ha bisogno della gratificazione da parte dei propri simili. Ripeto il concetto che "cambiare non significa annullare la propria personalità".

Non significa annullare la personalità ma non significa nemmeno fare qualcosa solo per piacere agli altri se a noi in primis potrebbe arrecare disagio. Cambiare per stare meglio con se stessi, non per compiacere altri.

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Originariamente inviata da monaxia94

Vi ripeto che persone inibite e timide come noi non hanno mica bisogno di ubriacarsi per sbloccarsi un po'. Il dscorso è diverso per chi è già disinibito: agli estroversoni due bicchieri di vino non fanno nessun effetto, per questo motivo di solito vanno molto oltre e si ubriacano.

Ti ripeto che non tutte le persone timide e inibite riescono a sbloccarsi con due bicchieri di vino, la tua esperienza personale non può valere per tutti.

monaxia94 · 07-09-2011, 14:56

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Originariamente inviata da shady74

Non ti preoccupare, ho letto tutto quello che hai scritto, sto seguendo con attenzione i tuoi post, ma prendere il "bicchierino" per farsi forza equivale a prendere un ansiolitico o un antidepressivo... diventi dipendente, pensi che senza non ce la puoi fare, ed inizia l'escalation... un giorno ti basta un bicchierino, poi te ne servono due, poi tre... ed il risultato lascio immaginare a te quale può essere.
Non bisogna usare l'alcool come "terapia"!!! E' una cosa sbagliatissima... Anch'io bevo due bicchieri di vino al pasto, ma per accompagnare il pranzo o la cena, non per diventare più estroverso... per questo motivo, cioè disinibirmi, non berrei una goccia di alcol, mi tengo la fobia sociale.
Purtroppo a causa di forti problemi d'ansia, il medico, dopo una cura, mi ha prescritto un ansiolitico al bisogno, ma io tante volte preferisco stare male piuttosto che prendere il farmaco, non voglio diventarne dipendente, altrimenti si attiva la stessa escalation di cui parlavo prima.
Per ora sono riuscito a dominarmi, perchè so che è facile prendere la "scorciatoia" in questo ti capisco bene, però a mio avviso è dannoso, sia che si tratti di alcol o farmaci.
Certo, chi mette in pratica la tua "teoria" non è detto che diventi alcolizzato, magari riesce a controllarsi come io faccio con il farmaco, ma se la persona è iperinsicura il rischio dipendenza è forte... Ti prego, non proporre questi rimedi, se vuoi usali tu (anche se ti consiglierei di lasciar perdere, per la tua salute), liberissimo... ma non sdoganarli come cose innocue agli occhi degli altri.
Ad ogni modo per fare il punto io ti contesto sostanzialmente questo:
"bevete un po' d'alcool che vi aiuterà a essere più sciolti", in sostanza il succo del tuo discorso è questo... correggimi se sbaglio.
Secondo me così ci si creano ulteriori problemi, comunque fai/fate come volete, la vita è vostra...
Io ho voluto dare solo un umile consiglio per il tuo bene e per quello di altri/e che la pensano come te.

Shady, di problemi ne abbiamo comunque, o sbaglio? Se permetti io preferisco rischiare un po' di più (e il rischio in questo caso è minimo)... e nel mio caso ha funzionato alla grande; tra l'altro ora che ho "rotto il ghiaccio" ho ridotto anche la quantità d'alcool giornaliera.

monaxia94 · 07-09-2011, 14:57

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Originariamente inviata da very90

Non significa annullare la personalità ma non significa nemmeno fare qualcosa solo per piacere agli altri se a noi in primis potrebbe arrecare disagio. Cambiare per stare meglio con se stessi, non per compiacere altri.

Io sto meglio anche con me stesso. Prima mi odiavo.

monaxia94 · 07-09-2011, 15:00

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Originariamente inviata da very90

Ti ripeto che non tutte le persone timide e inibite riescono a sbloccarsi con due bicchieri di vino, la tua esperienza personale non può valere per tutti.

Ok. Ma almeno fate un tentativo

monaxia94 · 07-09-2011, 15:01

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Originariamente inviata da very90

Non significa annullare la personalità ma non significa nemmeno fare qualcosa solo per piacere agli altri se a noi in primis potrebbe arrecare disagio. Cambiare per stare meglio con se stessi, non per compiacere altri.

Mi potresti spiegare cosa intendi per "qualcosa che potrebbe arrecare disagio"?

Inosservato · 07-09-2011, 15:02

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Originariamente inviata da very90

Ti ripeto che non tutte le persone timide e inibite riescono a sbloccarsi con due bicchieri di vino, la tua esperienza personale non può valere per tutti.

posso dire la mia esperienza, un pò datata in verità in quanto è molto tempo che non bevo, se non a natale, pasqua, feste strane eccettera

a me l'alcool non fa effetto se non quello di provocarmi mal di testa e farmi scappare in bagno....

monaxia94 · 07-09-2011, 15:02

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Originariamente inviata da shady74

Fai come ti pare, come accennato prima il discorso per me è chiuso in quanto ho detto quello che dovevo dire... Ora gli altri utenti giudicheranno con la loro testa quale atteggiamento seguire, mi premeva solo che l'alcol non passasse per soluzione della fobia sociale, tutto qui.

Nessuno ha parlato di "soluzione". Ho parlato di "aiuto".

Winston_Smith · 07-09-2011, 15:02

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Originariamente inviata da monaxia94

Ok. Ma almeno fate un tentativo

Io il "tentativo" con l'alcool l'ho fatto, anzi più d'uno. Non parlo a livello teorico.

monaxia94 · 07-09-2011, 15:06

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Originariamente inviata da Winston_Smith

Io il "tentativo" con l'alcool l'ho fatto, anzi più d'uno. Non parlo a livello teorico.

Ok, io ho semplicemente riportato la mia esperienza e ciò che mi ha aiutato a superare certi blocchi mentali che avevo... se per voi non funziona non condannate comunque i miei consigli

monaxia94 · 07-09-2011, 15:13

L'ultimissimo consiglio che posso darvi, e questo vale per tutti, è questo:
potrete sconfiggere la fobia, ma non diventerete mai estroversoni, per cui ADATTATEVI. Voglio che sia chiaro questo concetto. Io sono consapevole del fatto che in quanto a vita sociale e esperienze non sarò mai sulla cresta dell'onda. E ho capito che devo adattarmi. Anzi, uno dei miei sogni nel cassetto che intendo realizzare entro qualche anno è quello di comprarmi una piccola barca a vela per riuscire ad evadere dal mondo umano ogni volta che ho voglia... ma ribadisco che per me il mondo delle discoteche, delle feste per adolescenti ecc sono un mondo alieno. Per il momento studio e lavoro, in attesa di un domani migliore...