monaxia94

Credimi: sentire di far parte della società ti rende felice... poi il resto ce lo devi mettere tu

monaxia94

Naturalmente parlo per quelli che... "essere accettati"= felicità, cioè la maggior parte di voi.
Criticare la società un attimo prima e piangere la propria solitudine un attimo dopo è un controsenso!

Winston_Smith

E con chi credi che una persona di 40 anni abbia speranze di mettersi insieme, se non con persone affini? Con qualcuno/a che è in cerca di una persona diversa da lui?
Il cambiamento può riguardare il superamento di certe paure e blocchi perché fanno stare male, non lo snaturamento della personalità per azzerbinarsi dietro i dettami altrui.

E' il pensare certe cazzate il problema. Se non ti rendi indipendente (fino a un certo punto, almeno) dal giudizio altrui, non sarai mai felice e non potrai mai goderti eventuali successi.

Non è detto, dipende da quale tipo di società fai parte e cosa devi fare per farne parte.

Winston_Smith

Non è un controsenso. Io sono di quelli che "essere accettati da persone che stimo e che siano compatibili con me" = felicità. La società non è composta di persone tutte uguali.

very90

Guarda che esistono un po' di persone che non vivono in base alle regole della società e che non hanno tanti pregiudizi come tu stesso dimostri di avere.
Io non mi metto contro la società per sport, io mi metto contro la società perchè la trovo spesso banale, pregiudiziosa, intollerante, chiusa.
Se quindi per conformarmi alla società devo diventare anch'io in questo modo, non ci sto, preferisco rapportarmi con poche persone ma che come me si rendono conto delle grosse falle che ha il pensiero di questa società.
Tu reputi fallito chi si mette contro la società, io lo reputo solo diverso da tante altre persone.

very90

Questo può valere per te, ma non per tutti.

monaxia94

Però se ti sei iscritto significa che qualche difficoltà nei rapporti sociali ce l'hai... o sei qui per hobby?
No, omologarsi non significa essere tutti uguali. Gli estro che tanto critichiamo non sono tutti uguali... hanno tutti delle idee, dei sogni, degli hobbies differenti. Semplicemente seguono anche degli standard (pochi) imposti dalla società che noi ci rifiutiamo di accettare.
E allora chi è causa del suo male pianga se stesso

Anch'io la pensavo come te, Winston. Ma poi ho messo da parte l'orgoglio personale... preferisco la serenità

monaxia94

Ma allora, se sei così felice, per quale motivo ti sei iscritta a questo forum?

very90

Si appunto, ma essere accettati PER QUELLO CHE SIAMO, non per quello che dovremmo essere per poter risultare di garbo alla maggiorparte delle persone.

monaxia94

idem come sopra

Winston_Smith

La tua convizione che si possano risolvere i problemi sociali convincendosi, ad esempio, che sia giusto considerare sfigato chi non fa sesso entro i 13-14 anni è di un'assurdità colossale.

monaxia94

Ma perchè, cosa siamo?

Winston_Smith

Credi di avere una risposta preconfezionata? Non ne esistono, ognuno ha una sua personalità.

monaxia94

Allora, questa del sesso entro i 13-14 è un'esagerazione. Entro i 13-14 di solito si da il primo bacio. Però anche non aver mai baciato una ragazza in 19-20 anni di vita è un po' anomalo, non credi? E di solito chi non ha successo con le ragazze o con le donne entro quell'età qualche problema ce l'ha. Conoscete per caso qualche persona normale, non fobica, non particolarmente cessa, che a 20 anni non ha ancora dato nemmeno un bacio???

Kavin Casey

Individui unici che ragionano con una propia testa?
No, seriamente, io starei male nel comportarmi come un fighetto con i pantaloni bassi e il fottuto capellino alto. Preferisco stare con persone che non vogliono sforzarsi di essere come gli altri solo perchè così possono avere una gratifica da parte della società (che comunque, come ho detto prima, NOI siamo la società, la società è composta da tutti gli individui..forse sarebbe bene parlare di massa)
Sono io o il mondo è completamente impazzito?

monaxia94

Winston, è stata very90 a dire "quello che siamo"... io non volevo dare una risposta, volevo solo sapere da very90 secondo lei che cosa siamo, visto che parla di "noi" in senso generico (e anche questa è un'omologazione)

monaxia94

E no caro mio, perchè noi siamo molto ai margini della società.
Ed è molto più probabile che la gara a chi è più matto tra te e il mondo la vinca tu

Winston_Smith

Se vuoi ti cito i tuoi post in cui dicevi il contrario. Comunque, il punto è che non ha senso fissarsi appresso ai dettami più idioti che vanno per la maggiore. Quello che conta è cercare di risolvere i propri problemi di ansia/fobia/ecc. e liberarsi, quanto più possibile, dal giudizio altrui: altro che conformarvisi, noi di questo forum ne siamo fin troppo condizionati, terrorizzati direi.
Solo così saremo liberi di poter cercare, senza complessi e paranoie, le persone in grado di apprezzarci per quello che siamo davvero e non per la pantomima che crediamo di dover mettere in piedi per sfuggire alla paura del loro giudizio.

Winston_Smith

Non credo stesse parlando in senso generico, era solo un "noi" di esempio.

Questo se stai appresso bovinamente ai dettami della società.

monaxia94

Ma se vuoi starne fuori allora non lamentarti se sei solo... l'ansia sociale nasce proprio dalla paura di non essere accettati per quello che si è perchè in qualche modo si è consapevoli di non essere conforme ai dettami della società. Per cui, o si diventa "conformi"... o ci si tiene l'ansia e la solitudine!
E toglietevi dalla testa che essere diversi significhi essere "speciali". E' un pensiero sbagliato e dannoso che da queste parti va per la maggiore.