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16-12-2023, 15:31
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#21
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,044
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Quote:
Originariamente inviata da barclay
Sì, soprattutto perché ho capito che non avrei fatto altri progressi nella lotta contro il DEP e che dovevo accontentarmi.
La terapia psicologica & farmacologica mi ha dato il coraggio di avvicinarmi agli altri, ma alle donne non basta e non basterà mai
Non pratichiamo e non abbiamo praticato
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Capisco. L'importante è che tu ora stia meglio di come stavi prima, alla fine è questo che conta.
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16-12-2023, 15:37
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#22
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Super Moderator
Qui dal: Mar 2019
Ubicazione: Sotto il letto del mostro
Messaggi: 4,740
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Per me è il contrario, migliorati i sintomi della distimia sono tornato ad apprezzarlo sto clima natalizio. Non mi sento molto coinvolto a livello religioso/spirituale ma ci stanno le luci e la gente un po' più rilassata in giro
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16-12-2023, 16:37
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#23
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,044
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Le feste più che depressione mi mettono rabbia.. tutto questo traffico, la gente nervosa, questi dolci esposti, che si tradurrà in enorme spreco alimentare, tutto questo consumismo sfrenato mi disgusta.
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16-12-2023, 17:25
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#24
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Esperto
Qui dal: May 2018
Ubicazione: Genova
Messaggi: 2,704
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Non vedo per quale motivo le feste dovrebbero causarmi depressione. Più che altro metterei la firma per avere qualche giorno di festa in più dal lavoro e starmene per conto mio a casa a giocare ai videogiochi o fare qualche breve uscita.
Il pranzo in famiglia per me va più che bene....invece andare in giro per negozi, mercatini e vie del centro mi viene a noia...per fortuna che tra di noi non ci facciamo regali a scelta del soggetto che deve fare il regalo. Al limite vediamo di prendere qualcosa di utile e si può o ordinare online oppure andare direttamente dal negozio in questione, fare l'acquisto e uscire senza dover girare troppo.
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Ultima modifica di Saturnino; 16-12-2023 a 17:27.
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16-12-2023, 17:44
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#25
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Avanzato
Qui dal: Jan 2023
Ubicazione: Sicilia
Messaggi: 484
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Il capodanno mi mette molta tristezza perché mi ricorda la mia solitudine,il fatto di non trovarmi nella situazione di molti miei coetanei sposati e con figli o anche se single con dei veri amici. Inoltre rappresenta per me lo scorrere del tempo e la fine di un altro anno in cui non sono riuscita a realizzare nessuno dei miei desideri e obiettivi.
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16-12-2023, 18:48
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#26
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Esperto
Qui dal: Jul 2013
Ubicazione: Provincia di Milano
Messaggi: 4,745
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No, le feste in generale mi piacciono, è solo sempre la solita storia, vorrei fare tante cose ma non ne posso fare nessuna, per mancanza di un gruppo di amici (non mi interessa compagna e o famiglia) e di soldi.
Adesso il vero tallone d'Achille per me e' il capodanno, come sempre.
Il 24 e il 25 mi piacciono, almeno vedo gente e mi spacco a tavola.
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16-12-2023, 19:18
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#27
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Esperto
Qui dal: Jun 2020
Ubicazione: Lazio
Messaggi: 9,562
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Quote:
Originariamente inviata da Silent
Il capodanno mi mette molta tristezza perché mi ricorda la mia solitudine,il fatto di non trovarmi nella situazione di molti miei coetanei sposati e con figli o anche se single con dei veri amici. Inoltre rappresenta per me lo scorrere del tempo e la fine di un altro anno in cui non sono riuscita a realizzare nessuno dei miei desideri e obiettivi.
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È vero. Passare il capodanno da soli a casa è triste, manco a dire che si organizza qualcosa a casa di qualcuno, niente…
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16-12-2023, 19:39
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#28
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Esperto
Qui dal: Oct 2014
Messaggi: 12,265
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No. Per me sono belle perché sono a casa da lavoro mi riposo sto tranquillo. Si sono fuori dal giro dei cenoni della corsa ai regali e tutte quelle cose lì ma neanche mi mancano come cose, essere dentro a quel giro credo mi stresserebbe.
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16-12-2023, 19:44
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#29
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
Ubicazione: Mulholland dr.(Roma)
Messaggi: 16,046
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amo le feste di natale, altro che depressione.
Le farei durare molto di più.
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16-12-2023, 20:35
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#30
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Esperto
Qui dal: Aug 2022
Messaggi: 3,880
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Più che altro mi viene una lieve malinconia perché da bambino erano forse i miei momenti più belli dell'anno, grazie ai pranzi&cene coi parenti.
Poi tutto finisce, come tutte le cose belle.
Oggi solo desolazione; pure lo sconforto che provavo fino a qualche anno fa se n'è andato.
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16-12-2023, 21:44
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#31
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Esperto
Qui dal: Sep 2013
Ubicazione: Bologna
Messaggi: 5,040
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Se inteso come feste in generale per me si parla di un giorno come un altro. Invece se inteso il periodo natalizio lo adoro, mi piace girare per le città tutte addobbate di notte, vedermi i film natalizi (a tema horror per lo più se trovo qualcosa ) e comunque tutta l'atmosfera che si respira.
Quando avrò casa mia anche se starò da solo vedrò di addobbarla a tema
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16-12-2023, 21:52
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#32
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Esperto
Qui dal: Sep 2022
Messaggi: 918
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É bello perché si é tutti più buoni. Che é un po’ ammettere di essere degli stronzi per i restanti undici mesi e mezzo.
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17-12-2023, 02:37
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#33
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Esperto
Qui dal: Aug 2023
Messaggi: 785
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Quote:
Originariamente inviata da Teal
É bello perché si é tutti più buoni. Che é un po’ ammettere di essere degli stronzi per i restanti undici mesi e mezzo.
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E' peggio di così, si fa finta di essere più buoni (il famoso falso buonismo natalizio).
Le feste non mi mettono depressione, mi schifano proprio, gente che quasi neanche conosci che ti ferma per strada a farti gli auguri, gente che si riversa accalcandosi per negozi a cercare l'ultimo regalo fatto per dovere (lui/lei mi regala sempre qualcosa devo farlo anche io), quelli che non senti da undici mesi e mezzo che iniziano a scorrere la rubrica di WA inviando la solita foto di tutti gli anni o simile, le amministrazioni comunali che tappezzano ogni paesino in culo ai lupi di luminarie e abeti credendo tutte di essere la nuova Innsbruck (almeno mi pare sia a Innsbruck il famoso mercatino di Natale), la gente che fa sacrifici umani 364 giorni all'anno e che poi va a messa a mezzanotte del 24 a vedere chi c'era.
E poi dal 26 dicembre si parte con la nuova domanda di rito: "Cosa fai a Capodanno?".
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“Allora perché l’ho fatto? Potrei dare un milione di risposte tutte false. La verità è che sono cattivo, ma questo cambierà, io cambierò, è l’ultima volta che faccio cose come questa, metto la testa a posto, vado avanti, rigo dritto, scelgo la vita. Già adesso non vedo l’ora, diventerò esattamente come voi: il lavoro, la famiglia, il maxitelevisore del cazzo, la lavatrice, la macchina, il cd e l’apriscatole elettrico, buona salute, colesterolo basso, polizza vita, mutuo, prima casa, moda casual, valigie, salotto di tre pezzi, fai da te, telequiz, schifezze nella pancia, figli, a spasso nel parco, orario d’ufficio, bravo a golf, l’auto lavata, tanti maglioni, natale in famiglia, pensione privata, esenzione fiscale, tirando avanti lontano dai guai, in attesa del giorno in cui morirai.”
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17-12-2023, 09:51
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#34
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Esperto
Qui dal: Jun 2020
Ubicazione: Lazio
Messaggi: 9,562
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Quote:
Originariamente inviata da AvolteRitorno
E' peggio di così, si fa finta di essere più buoni (il famoso falso buonismo natalizio).
Le feste non mi mettono depressione, mi schifano proprio, gente che quasi neanche conosci che ti ferma per strada a farti gli auguri, gente che si riversa accalcandosi per negozi a cercare l'ultimo regalo fatto per dovere (lui/lei mi regala sempre qualcosa devo farlo anche io), quelli che non senti da undici mesi e mezzo che iniziano a scorrere la rubrica di WA inviando la solita foto di tutti gli anni o simile, le amministrazioni comunali che tappezzano ogni paesino in culo ai lupi di luminarie e abeti credendo tutte di essere la nuova Innsbruck (almeno mi pare sia a Innsbruck il famoso mercatino di Natale), la gente che fa sacrifici umani 364 giorni all'anno e che poi va a messa a mezzanotte del 24 a vedere chi c'era.
E poi dal 26 dicembre si parte con la nuova domanda di rito: "Cosa fai a Capodanno?".
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“Allora perché l’ho fatto? Potrei dare un milione di risposte tutte false. La verità è che sono cattivo, ma questo cambierà, io cambierò, è l’ultima volta che faccio cose come questa, metto la testa a posto, vado avanti, rigo dritto, scelgo la vita. Già adesso non vedo l’ora, diventerò esattamente come voi: il lavoro, la famiglia, il maxitelevisore del cazzo, la lavatrice, la macchina, il cd e l’apriscatole elettrico, buona salute, colesterolo basso, polizza vita, mutuo, prima casa, moda casual, valigie, salotto di tre pezzi, fai da te, telequiz, schifezze nella pancia, figli, a spasso nel parco, orario d’ufficio, bravo a golf, l’auto lavata, tanti maglioni, natale in famiglia, pensione privata, esenzione fiscale, tirando avanti lontano dai guai, in attesa del giorno in cui morirai.”
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Tutto vero ma se avessi vita sociale o una donna con cui andare da qualche parte probabilmente non avrei problemi a rispondere alla fatidica domanda di capodanno…la verità è che a noi da fastidio quella domanda perché dentro di noi sappiamo bene di non essere integrati in nulla.
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17-12-2023, 11:45
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#35
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Esperto
Qui dal: Aug 2023
Messaggi: 785
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Quote:
Originariamente inviata da Ezp97
Tutto vero ma se avessi vita sociale o una donna con cui andare da qualche parte probabilmente non avrei problemi a rispondere alla fatidica domanda di capodanno…la verità è che a noi da fastidio quella domanda perché dentro di noi sappiamo bene di non essere integrati in nulla.
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Ezp quello che scrivi è comprensibilissimo, un me di 15/20 anni più giovane probabilmente avrebbe scritto che gli mancavano le medesime cose (seppure ogni tanto le aveva avute) per stare un po' meglio. Per tanti anni ho considerato quel Capodanno come l'evento più importante dell'anno, caricandolo di aspettative, di speranze, senza vedere che in realtà è solo un giorno come gli altri sul calendario. Sono le aspettative che lo fanno diventare così "pesante", una volta che metti quelle nella giusta prospettiva, che sia il 31 dicembre o il 12 ottobre è un giorno come un altro (se tralasci appunto che in questo periodo tutti fanno quella domanda).
Facile a dirsi ora per un vecchio cinico inacidito dalla vita, che però poi appena maggiorenne nel 2000 (quando il mondo stava per finire col Millenium Bug ) si trovava a mezzanotte con altri "compagni di Capodanno" fermo sulla curva di una strada montana a contemplare la fine del mondo, cercando di raggiungere l'ennesima festa "da sballo" che poi in fin dei conti era un capannone sperduto pieno di gente con le medesime speranze (e che proprio a quella festa ebbe un'altra delle tante occasioni mancate che lo avrebbero tormentato negli anni a venire... ma questa è un'altra storia).
Il succo è che di capodanni ne ho visti qualcuno in più di te, certamente sotto tanti aspetti sono stato più fortunato di te, perché una vita sociale l'avevo (addirittura qualche volta avevo anche una compagna), eppure anche in quei frangenti non c'era ugualmente quel senso di integrazione di cui parli, ma sempre una ricerca di qualcosa di più, un'utopia di giornata da film, un'insoddisfazione verso aspettative troppo alte. Per contro ho passato anche diverse volte il Capodanno da solo a casa, a volte molto frustrato e depresso per questo, a volte quasi sollevato, a volte in coppia ma come se passare una serata normale non bastasse. Poi ti plachi, forse perché hai finalmente capito quello che dicevo sopra del tanta aspettativa "niente arrosto", forse perché con l'età davvero cambi, non lo so...
Da qualche anno il Capodanno lo passo tranquillamente a casa di amici, non è che ne abbia tanta voglia perché sono tante coppie e gente che non sa dove sbattere la testa quel giorno (vengono per ripiego da altri programmi saltati) e tutte le volte non vedo l'ora che arrivi un orario dignitosamente utile (le due, le tre) per ritirarmi. Non avrei problemi nemmeno a stare a casa, ma mi forzo quasi ad andarci, giusto per sfida con me stesso.
Ehm, sono saltato un po' di palo in frasca e mi sono dilungato come solito, quello che volevo dirti quando ho iniziato a scrivere è solo di non essere troppo severo con te stesso se non ti senti integrato in nulla, in fondo anche la tradizione di Capodanno che abbiamo è praticamente il nulla, solo che lo carichiamo di aspettative irrealizzabili.
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Ultima modifica di AvolteRitorno; 17-12-2023 a 11:47.
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17-12-2023, 12:48
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#36
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 11,690
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Purtroppo queste cose non puoi prevederle. Almeno per la mia esperienza, la botta di depressione mi può arrivare da un giorno con l'altro.
Ci sono anni in cui le feste le passo bene e anni in cui devo solo cercare di passarle.
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17-12-2023, 14:30
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#37
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Esperto
Qui dal: Jun 2020
Ubicazione: Lazio
Messaggi: 9,562
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Quote:
Originariamente inviata da AvolteRitorno
Ezp quello che scrivi è comprensibilissimo, un me di 15/20 anni più giovane probabilmente avrebbe scritto che gli mancavano le medesime cose (seppure ogni tanto le aveva avute) per stare un po' meglio. Per tanti anni ho considerato quel Capodanno come l'evento più importante dell'anno, caricandolo di aspettative, di speranze, senza vedere che in realtà è solo un giorno come gli altri sul calendario. Sono le aspettative che lo fanno diventare così "pesante", una volta che metti quelle nella giusta prospettiva, che sia il 31 dicembre o il 12 ottobre è un giorno come un altro (se tralasci appunto che in questo periodo tutti fanno quella domanda).
Facile a dirsi ora per un vecchio cinico inacidito dalla vita, che però poi appena maggiorenne nel 2000 (quando il mondo stava per finire col Millenium Bug ) si trovava a mezzanotte con altri "compagni di Capodanno" fermo sulla curva di una strada montana a contemplare la fine del mondo, cercando di raggiungere l'ennesima festa "da sballo" che poi in fin dei conti era un capannone sperduto pieno di gente con le medesime speranze (e che proprio a quella festa ebbe un'altra delle tante occasioni mancate che lo avrebbero tormentato negli anni a venire... ma questa è un'altra storia).
Il succo è che di capodanni ne ho visti qualcuno in più di te, certamente sotto tanti aspetti sono stato più fortunato di te, perché una vita sociale l'avevo (addirittura qualche volta avevo anche una compagna), eppure anche in quei frangenti non c'era ugualmente quel senso di integrazione di cui parli, ma sempre una ricerca di qualcosa di più, un'utopia di giornata da film, un'insoddisfazione verso aspettative troppo alte. Per contro ho passato anche diverse volte il Capodanno da solo a casa, a volte molto frustrato e depresso per questo, a volte quasi sollevato, a volte in coppia ma come se passare una serata normale non bastasse. Poi ti plachi, forse perché hai finalmente capito quello che dicevo sopra del tanta aspettativa "niente arrosto", forse perché con l'età davvero cambi, non lo so...
Da qualche anno il Capodanno lo passo tranquillamente a casa di amici, non è che ne abbia tanta voglia perché sono tante coppie e gente che non sa dove sbattere la testa quel giorno (vengono per ripiego da altri programmi saltati) e tutte le volte non vedo l'ora che arrivi un orario dignitosamente utile (le due, le tre) per ritirarmi. Non avrei problemi nemmeno a stare a casa, ma mi forzo quasi ad andarci, giusto per sfida con me stesso.
Ehm, sono saltato un po' di palo in frasca e mi sono dilungato come solito, quello che volevo dirti quando ho iniziato a scrivere è solo di non essere troppo severo con te stesso se non ti senti integrato in nulla, in fondo anche la tradizione di Capodanno che abbiamo è praticamente il nulla, solo che lo carichiamo di aspettative irrealizzabili.
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Ho citato il capodanno come evento sociale visto che è periodo ma io sono severo con me stesso perché sono frustrato dal fatto di non avere socialità da molti anni, quindi per uno come me anche fare una cosa a capodanno sarebbe oro…poi ho capito che vuoi dire che anche tu non ti sei sentito integrato nonostante uscissi abbastanza anche andando a feste perché in fondo a quanto dici il senso di solitudine veniva fuori e c’è anche da dire che passiamo soli la gran parte del tempo.
Molti poi si autoconvincono del fatto che si sta bene anche da soli ma non è così, non è per niente uguale passare la sera a casa da soli è la sera con gli amici o compagnie, non è così proprio per niente.
Il problema è che ho chiesto “aiuto” ma nessuno mi ha ascoltato, a nessuno frega niente di uno più sensibile, tranquillo, introverso. Non gliene fregava nulla di nessuno quando avevo 20 anni e uscivo un poco. Poi il nulla, siamo arrivati ad oggi.
C’è anche da dire che il divario è notevole e capisci che qualcosa in te non va se quelli della tua età escono, hanno una compagna, magari un figlio, fanno, vivono, fanno lavori ben pagati, e tu niente, sempre fermo al palo.
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17-12-2023, 15:18
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#38
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Esperto
Qui dal: Aug 2020
Ubicazione: Lombardia orientale
Messaggi: 805
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A me le festività natalizie piacciono, sia per il periodo invernale che anche per l'atmosfera che si crea.
E poi, cosa ancora più importante, tutte le attività produttive si fermano e ci si puó riposare qualche giorno.
Meno male che esistono queste feste, anzi se durassero anche per tutto il mese di gennaio per me sarebbe ancora meglio.
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17-12-2023, 15:41
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#39
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,044
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Quote:
Originariamente inviata da Ezp97
Il problema è che ho chiesto “aiuto” ma nessuno mi ha ascoltato, a nessuno frega niente di uno più sensibile, tranquillo, introverso.
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Anche io ho chiesto spesso "aiuto" e non mi è stato dato. Ora neanche lo chiedo più.
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17-12-2023, 15:59
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#40
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Esperto
Qui dal: Jun 2020
Ubicazione: Lazio
Messaggi: 9,562
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Quote:
Originariamente inviata da Keith
Anche io ho chiesto spesso "aiuto" e non mi è stato dato. Ora neanche lo chiedo più.
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Esatto. Ognuno pensa a se e non ti cagano proprio. Se poi sono fidanzati peggio ancora…
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