Le donne single del forum

[mdh]

Originariamente inviata da Escher

ti tradisce la firma, giovane donzella

E se fosse lesbica?

[Alex88]

Originariamente inviata da Sura86

mmm secondo me, come già detto da altri utenti, stare con una persona problematica come te non è molto ottimale.
anzi secondo me gli servirebbe proprio qualcuno che compensi un po la sua fobia sociale
e non è che siccome due hanno lo stesso problema allora dovrebbero provare a sta se assieme

poi se su questo forum qualcuno riesce a trovare l'amore meglio così

una persona problematica come me? mi conosci

cmq non avete capito il succo del discorso secondo me, o quello che volevo dire io....io non ho detto che un fobico e una fobia o con problemi simili debbano stare insieme a prescindere, anche se credo che due persone con caratteri simili hanno più possibilità di rimanere insieme e di avere un rapporto più e equilibrato in termine di vita, uscite, frequentazioni ecc.
poi sono dell'idea che un ragazzo estroverso, con tanti amici, frequentatore di discoteche, palestre ecc....non credo proprio che il suo ideale di femmina sia una fobica che non ha amiche e non esce...oppure viceversa....

[Franz86]

Originariamente inviata da Stefania90

... perchè un partner è una persona che si presume dovrai vedere ogni singolo giorno della tua vita per almeno dodici ore al giorno

Dodici ore al giorno tutti i giorni?

Mah, mi auguro parli di una convivenza in cui siano incluse le ore di sonno insieme ( in cui non ci si vede propriamente ). Altrimenti mi pare proprio un' esagerazione, 12 ore sono tantissime, bisognerebbe essere anche colleghi sul lavoro ...

[Dream]

Originariamente inviata da Alex88

due persone con caratteri simili hanno più possibilità di rimanere insieme e di avere un rapporto più e equilibrato in termine di vita, uscite, frequentazioni ecc.

La fobia sociale non è un tratto del carattere, è un disagio.
Due fobici possono essere completamente agli antipodi da quel punto di vista....
Un sociofobico ha bisogno di qualcuno che lo porti ad aprirsi al mondo, non qualcuno con cui "essere soli insieme", perché mi dà più l'idea del "tenersi compagnia a vicenda" che non dell'amore.
Non sto giudicando le coppie del forum, che tra l'altro non conosco, l'amore può nascere ovunque e comunque, sempre che non si inizi con la premessa "tu sei sociofobico, io anche, frequentiamoci e volemosebbbene".

[Intotheball]

Nella vecchia fattoria ia-ia-ooo,
quante bestie a zia FOBIA ia-ia-ooo...

[Sura86]

Originariamente inviata da Alex88

una persona problematica come me? mi conosci

cmq non avete capito il succo del discorso secondo me, o quello che volevo dire io....io non ho detto che un fobico e una fobia o con problemi simili debbano stare insieme a prescindere, anche se credo che due persone con caratteri simili hanno più possibilità di rimanere insieme e di avere un rapporto più e equilibrato in termine di vita, uscite, frequentazioni ecc.
poi sono dell'idea che un ragazzo estroverso, con tanti amici, frequentatore di discoteche, palestre ecc....non credo proprio che il suo ideale di femmina sia una fobica che non ha amiche e non esce...oppure viceversa....

haha no non ti conosco, il mio era un TE generalizzato,
no anche io penso che un disvotecaro per una fobica non sarebbe l'ideale, ma comunque un ragazzo che non sia timido come lei e la compensi un po. lo stesso vicevarsa per i maschi fobici.

ma sono solo supposizioni ci sta benissimo che due fibici si trovino comunque benissimo assieme, e se succede che qui 2 si trovino e si piacciano ben venga

[Loner]

Questo thread arriverà a 100 risposte in meno di un giorno

[Alex88]

Originariamente inviata da Sura86

haha no non ti conosco, il mio era un TE generalizzato,
no anche io penso che un disvotecaro per una fobica non sarebbe l'ideale, ma comunque un ragazzo che non sia timido come lei e la compensi un po. lo stesso vicevarsa per i maschi fobici.

ma sono solo supposizioni ci sta benissimo che due fibici si trovino comunque benissimo assieme, e se succede che qui 2 si trovino e si piacciano ben venga

Compensare in che senso, in cosa sopratutto.....dovè sta scritto che due timidi non possono affrontare la vita insieme normalmente

[varykino]

Originariamente inviata da Alex88

Compensare in che senso, in cosa sopratutto.....dovè sta scritto che due timidi non possono affrontare la vita insieme normalmente

ma si è un classico pensiero evitante , ancora che state li ad analizzarlo.

[Sura86]

Originariamente inviata da Alex88

Compensare in che senso, in cosa sopratutto.....dovè sta scritto che due timidi non possono affrontare la vita insieme normalmente

dove'è che ho detto che due timidi non possano stare assieme? mi sembra di aver detto che se si trovano e stanno bene fanno bene a stare assieme.

ma una persona molto timida secondo me ha bisogno di qualcuno che l'aiuti a sbloccarsi, e non intendo il duscotecaro/a estroverso/a, ma qualcuno che non sia così timido e chiuso e per compensare intendo aiutare a essere meno timidi e riservati verso il mondo

[Equilibrium]

Originariamente inviata da Alex88

Compensare in che senso, in cosa sopratutto.....dovè sta scritto che due timidi non possono affrontare la vita insieme normalmente

Secondo me ce la tendenza diffusa a confondere la timidezza con la fobia sociale, cavoli siamo sul sito fobia sociale almeno leggetevi cosè

[varykino]

Originariamente inviata da Equilibrium

Secondo me ce la tendenza diffusa a confondere la timidezza con la fobia sociale, cavoli siamo sul sito fobia sociale almeno leggetevi cosè

ma infatti lui ha detto "timidi" per i fobici si sa serve l'uomo iroman con i super poteri e la donna stile barbie che mantiene economicamente il maschio e che lo rassicura ogni 2 secondi dicendogli " chi è il piu macho? ... sei tu amoreeee"

[Blue_Moon]

Secondo me questi discorsi sono tutti aria fritta

[Alex88]

Originariamente inviata da Sura86

dove'è che ho detto che due timidi non possano stare assieme? mi sembra di aver detto che se si trovano e stanno bene fanno bene a stare assieme.

ma una persona molto timida secondo me ha bisogno di qualcuno che l'aiuti a sbloccarsi, e non intendo il duscotecaro/a estroverso/a, ma qualcuno che non sia così timido e chiuso e per compensare intendo aiutare a essere meno timidi e riservati verso il mondo

.
se due sono timidi sono timidi punto.....xchè si deve volere a tutti i costi uscire da questa timidezza e non accettarla....se uno e in un modo secondo me quello e .....non ci si trasforma cosi all'improvviso, non cè da compensare cè da accettare solamente!

[Kody]

Originariamente inviata da Alex88

.
se due sono timidi sono timidi punto.....xchè si deve volere a tutti i costi uscire da questa timidezza e non accettarla....se uno e in un modo secondo me quello e .....non ci si trasforma cosi all'improvviso, non cè da compensare cè da accettare solamente!

Non devi trasformati all'improvviso. Se vuoi puoi farlo più o meno gradualmente a seconda di quanto riesci ad esporti. Se vuoi, se pensi che la timidezza sia un ostacolo ai tuoi sogni...

[cancellato14662]

Fidanzarsi?neanche morto!

[Stefania90]

Originariamente inviata da liuk76

Pensare di riuscire a individuare una persona con la sicurezza che con questa si faranno figli e si vivrà per il resto della propria vita senza PRIMA averci vissuto una relazione, secondo me, è pretenzioso oltre a precludere tutta la fase intermedia.

Poi, in una relazione, c'è anche la fase iniziale più "sbarazzina", fatta prevalentemente di sesso, effusioni, svago, che può durare anche anni.
Sopratutto a 20 anni non c'è alcuna fretta di procreare o andare a convivere.

Personalmente io sono per iniziare una relazione sempre e comunque in presenza del "minimo sindacale" che passa per una sufficiente attrazione sessuale, un sentimento che va oltre l'amicizia e un minimo di compatibilità nel pensiero.
Sul piano materiale ci dev'essere la vicinanza geografica e una situazione lavorativa/di studio/economica/familiare tale da garantire una frequentazione assidua e senza particolari limiti.

Si è sempre in tempo per lasciarsi ed è meglio lasciare avendoci provato che astenersi dal vivere con una persona la componente sessuale/sentimentale per eccesso di zelo.

Poi, appunto, il sesso, la solidità del sentimento e la compatibilità la testi solo dopo MESI di relazione.

Io lo capisco dalle prime volte se un uomo può fare per me, e qualcosa a pelle, io vivo molto di queste sensazioni, e cosi anche con le amicizie ed e cosi che costruisco i miei rapporti. con una persona posso uscirci anche cento sere di fila ma se non sento feeling da subito rimane un estraneo anche dopo un lungo periodo di frequentazione, al contrario anche al primo appuntamento una persona può abbattere quel muro che solitamente avverto con quasi tutte le persone e li capisco che quella persona può stare con me. Non e facile che qualcuno abbatta quel muro e quando trovo quel qualcuno sono sicura di andare sul sicuro.

Inviato dal mio IGGY utilizzando Tapatalk

[liuk76]

Originariamente inviata da Alex88

cmq non avete capito il succo del discorso secondo me

Il succo quindi sarebbe...?

credo che due persone con caratteri simili hanno più possibilità di rimanere insieme e di avere un rapporto più e equilibrato in termine di vita, uscite, frequentazioni ecc.

Una delle peculiarità della fobia sociale che salta subito all'occhio di una persona che non si è mai avvicinata o non ha mai vissuto direttamente questo "mondo", sono le logiche relative alle relazioni.
Non intendo l'aspetto ansiogeno sociale ma gli schemi comportamentali e le convinzioni maturate al riguardo.

Questo spesso a causa dell'isolamento e del circondarsi solo di propri simili.

Il rischio più grande di una coppia con un grado medio-grave di fs è quello di vivere la relazione in modo eremitico e amplificare una parte dei pensieri che, inevitabilmente, sono palesemente disfunzionali.

poi sono dell'idea che un ragazzo estroverso, con tanti amici, frequentatore di discoteche, palestre ecc....non credo proprio che il suo ideale di femmina sia una fobica che non ha amiche e non esce...oppure viceversa....

Questo invece non è detto.
Ad es. io non mi ritengo introverso, né ho difficoltà ad avere amicizie però il mio ideale di ragazza è proprio colei che ha una vita sociale poco mondana e che non mi coinvolga in una rete fitta d'amicizie.
Questo perché tendo a vivere le relazioni destinando gran parte del tempo per stare esclusivamente con l'altra persona.
Per esperienza pregressa però devo anche aggiungere che sicuramente in questo ideale non è inclusa una persona con una fobia sociale di grado superiore al lieve e che non necessita di farmaco e/o psicoterapia.

Originariamente inviata da Stefania90

Io lo capisco dalle prime volte se un uomo può fare per me, e qualcosa a pelle, io vivo molto di queste sensazioni

Se non ricordo male hai avuto esperienze sentimentali e, sempre se non ricordo male, puoi annoverare almeno un ex.
Il fatto che tu abbia un ex implica la tua incapacità (umana e comune a tutti noi) che hai avuto fin'ora d'individuare l'uomo "giusto", altrimenti non avresti lasciato o sarei stata lasciata.

Parlando poi di relazioni, è inevitabile che venga toccata anche la sfera sessuale. Trovo impossibile capire se la persona, sessualmente parlando, possa fare al caso. Semmai è il contrario. Per capirlo occorre vivere con questa persona l'intimità, spesso per lunghi periodi (perché non è detto che la persona si conceda totalmente fin da subito) e di norma questo accade DOPO l'inizio di una relazione e non durante la frequentazione.

Nelle ultime relazioni avute, io ho impiegato oltre un anno prima d'innamorarmi della persona e trovare la completa intesa senza riserve.
Probabilmente se fossi stato rigido non avrei iniziato nessuna relazione per eccesso di riserve, mi sarei negato i momenti felici (e risparmiato quelli tristi) e, cosa non da poco, mi sarei negato quella componente di sesso e sentimenti che trovo più appagante e importante rispetto al fine utilitaristico e di pianificazione familiare, quantomeno nella prima fase.

[Sura86]

Originariamente inviata da Alex88

.
se due sono timidi sono timidi punto.....xchè si deve volere a tutti i costi uscire da questa timidezza e non accettarla....se uno e in un modo secondo me quello e .....non ci si trasforma cosi all'improvviso, non cè da compensare cè da accettare solamente!

nel mio caso per me la timidezza è un grosso ostacolo, per le relazioni sociali, per trovare lavoro e in generale per tutto, ed è un tratto del mio carattere che vorrei cambiare e sento il bisogno di avere accanto una persona che non abbia tutta la mia timidezza o ancora di più
poi questo vale per me per gli altri potrebbe essere differente

[barclay]

Io, ormai, ho smesso di credere alla frase «Io sto bene da sola»