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12-03-2011, 18:56
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#41
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Avanzato
Qui dal: Feb 2011
Ubicazione: Trentino Alto Adige
Messaggi: 334
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Quote:
Originariamente inviata da krool
Ma che stai dicendo? Un uomo puo' vedere abortito il proprio figlio senza che della sua opinione non sbatta il cazzo a nessuno?
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una gravidanza non desiderata influisce principalmente sulla vita della donna,quindi la decisione a riguardo è sua e solo sua.
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12-03-2011, 18:57
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#42
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: USS Enterprise • NCC1701E
Messaggi: 16,727
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Quote:
Originariamente inviata da inconstant_moon
una gravidanza non desiderata influisce principalmente sulla vita della donna,quindi la decisione a riguardo è sua e solo sua.
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Deluderò tutte quelle che pensano che sia uno stronzo: penso anch'io che quella debba essere una decisione della donna.
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12-03-2011, 18:59
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#43
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Esperto
Qui dal: Aug 2010
Messaggi: 2,952
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Quote:
Originariamente inviata da Venom
Non sbatte il cazzo a nessuno nemmeno dell'opinione della donna sul fatto che uno spermatozoo si intrufoli senza chiedere il permesso in un suo ovaio.
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Riassumiamo:
una donna ingravidata decide di abortire
il padre non è d'accordo
Per te è giusto che l'opinione del padre non conti nulla?
Non è anche figlio suo?
(stiamo parlando di rapporti consenzienti, ovviamente)
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12-03-2011, 19:00
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#44
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Banned
Qui dal: Dec 2010
Messaggi: 2,132
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Il problema è che la maggior parte delle volte non sanno neanche loro quello che vogliono. La cosa difficile è starci dietro.
Forse sembrerò antipatico o misogino, ma quello che penso è che non bisogna dare troppo peso a quello che dicono, perchè altrimenti ci sta da uscire pazzi
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12-03-2011, 19:03
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#45
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Esperto
Qui dal: Nov 2010
Messaggi: 6,527
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Quote:
Originariamente inviata da Redman
UN appunto su tutti questi discorsi
Spesso ci imbattiamo in questi topic che spesso generalizzano al massimo la figura della donna, ma non dicono sempre e solo fregnacce - non ho mai letto (o forse mi è sfuggito) di un donna di questo forum che avesse amesso che uno dei molteplici punti nei vari topic avesse un pizzico di veridicità.
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Se parliamo senza generalizzazioni, sì, ti è sfuggito. Io una volta ammisi che è vero che ad alcune donne piace lo stronzo e un utente mi rispose che l'avevo fatto felice e che andava a letto contento quel giorno.
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12-03-2011, 19:08
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#46
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Esperto
Qui dal: Oct 2007
Messaggi: 6,117
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Quote:
Originariamente inviata da krool
Ma che stai dicendo? Un uomo puo' vedere abortito il proprio figlio senza che della sua opinione non sbatta il cazzo a nessuno?
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Sullo status di persona o no dell'embrione (e quindi sull'aborto) ammetto di non avere le idee chiare dentro di me (e non per motivi religiosi).
Tuttavia, se ammettiamo che l'aborto possa avere luogo, dobbiamo ammettere che l'embrione non è una persona, ma una struttura biologica (che in potenza potrebbe generare una "persona", come gli spermatozoi) che fa parte del corpo della donna. E quindi è la donna (che è quella che rimane incinta) ad autodeterminare le scelte riguardanti il proprio corpo.
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12-03-2011, 19:12
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#47
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Banned
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: Milano
Messaggi: 103
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Quote:
Originariamente inviata da krool
Riassumiamo:
una donna ingravidata decide di abortire
il padre non è d'accordo
Per te è giusto che l'opinione del padre non conti nulla?
Non è anche figlio suo?
(stiamo parlando di rapporti consenzienti, ovviamente)
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E' la natura questa, la volontà non c'entra.
E premetto che questo è indipendente dal fatto che l'aborto sia legittimo o meno tanto legalmente che moralmente.
Anche se fosse illegale l'osservazione rimane invariata sul piano del "cosa ci si può fare".
Rovesciamo la cosa, tu metti incinta una ragazza, lei lo vuole e tu no, tu le urli che se porterà avanti la gravidanza ti distruggerà la vita e hai il diritto di NON voler essere padre anche se non ti occuperai mai di TUO figlio e lei non ha il diritto di andare contro la tua volontà, come la metti?
Certe cose non possono dipendere da discorsi di uguaglianza o altre considerazioni culturali (di pensiero) perché sono natura (materia concreta).
E' come la forza di gravità, non è che se non sei d'accordo c'è.
Non è che il ragionamento o il pensiero possano cambiare certe cose.
Non trovi strano che in una società basata sull'uguaglianza tra uomo e donna gli uomini ancora non abbiano il diritto di partorire?
C'è e sempre ci sarà asimmetria ogniqualvolta si entrerà nell'ordine della funzionalità biologica sessuale e riproduttiva.
L'alternativa quale sarebbe in un mondo ideale in cui un giorno tua figlia non voglia un bambino e tu con lei? Ammanettarla a un letto fino al nono mese di gravidanza perché lo decide il suo ragazzo?
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12-03-2011, 19:15
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#48
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Avanzato
Qui dal: Feb 2011
Ubicazione: Trentino Alto Adige
Messaggi: 334
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Quote:
Originariamente inviata da Who_by_fire
l'embrione [...] è [...] una struttura biologica [...] che fa parte del corpo della donna. E quindi è la donna (che è quella che rimane incinta) ad autodeterminare le scelte riguardanti il proprio corpo.
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e chiunque affermi il contrario lo fa (forse inconsciamente) nel tentativo di esercitare una certa forma di controllo sul genere femminile in generale e, in certi casi, sulla sua donna in particolare. d'altra parte cosa può togliere libertà ad una donna con maggiore efficacia di una gravidanza?
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12-03-2011, 19:16
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#49
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Esperto
Qui dal: Aug 2010
Messaggi: 2,952
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Quote:
Originariamente inviata da Who_by_fire
Sullo status di persona o no dell'embrione (e quindi sull'aborto) ammetto di non avere le idee chiare dentro di me (e non per motivi religiosi).
Tuttavia, se ammettiamo che l'aborto possa avere luogo, dobbiamo ammettere che l'embrione non è una persona, ma una struttura biologica (che in potenza potrebbe generare una "persona", come gli spermatozoi) che fa parte del corpo della donna. E quindi è la donna (che è quella che rimane incinta) ad autodeterminare le scelte riguardanti il proprio corpo.
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Quella struttura diventerà un bambino.
Il discorso è che all'uomo si puo' imporre la paternità, gliela si puo' negare e la donna invece fa quel che vuole.
Questo vi pare giusto?
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Ultima modifica di krool; 12-03-2011 a 19:23.
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12-03-2011, 19:24
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#50
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Banned
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: Milano
Messaggi: 103
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Giusto o ingiusto sono categorie del pensiero, la realtà consente solo la distinzione tra ciò che è possibile e cosa no.
Io non trovo giusto non poter volare senza usare mezzi di trasporto e dover morire un giorno eppure è così.
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Ultima modifica di Venom; 12-03-2011 a 19:28.
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12-03-2011, 19:26
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#51
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Banned
Qui dal: Aug 2010
Ubicazione: all'inferno... o giù di lì
Messaggi: 3,775
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Cinismo esagerato che non condivido, d'accordo.
Ciò non toglie che alcuni punti mi sento di condividerli. Soprattutto la prima parte, il punto sulla verginità mi sembra abbastanza lampante, è inutile girarci intorno.( oltretuttto, non c'è una donna, che sia una, che abbia parlato chiaro di questo argomento)
Diciamo che,generalizzando il concetto, donna e uomo non saranno mai pari quanto a "diiritti" . La guerra tra sessi è destinata a continuare negli anni a venire.
Delle volte, pensandoci, penso che stare solo, dopotutto, non sia così drammatico. Si risparmiano tante fregature e tante incazzature.
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Ultima modifica di maury25; 12-03-2011 a 19:35.
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12-03-2011, 19:28
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#52
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Esperto
Qui dal: Aug 2010
Messaggi: 2,952
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Quote:
Originariamente inviata da Venom
Giusto o ingiusto sono categorie del pensiero, la realtà consente solo la distinzione tra ciò che è possibile e cosa no.
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Non è possibile tutelare i padri?
Sai com'è, ora come ora l'opinione del padre non conta un cazzo, e non c'entra la natura, sono leggi.
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12-03-2011, 19:34
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#53
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Banned
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: Milano
Messaggi: 103
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Quote:
Originariamente inviata da krool
Non è possibile tutelare i padri?
Sai com'è, ora come ora l'opinione del padre non conta un cazzo, e non c'entra la natura, sono leggi.
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No, le leggi non contano NULLA nel ragionamento, tanto è vero che fino a 40 anni fa l'aborto era ILLEGALE eppure lo si praticava PIù di oggi e proprio in quanto nascosto la tua donna incinta NON te lo diceva e andava ad abortire da una mammana che la faceva abortire in casa e se invece te lo diceva ci andava lo stesso.
E sai perché ciò era ed E' possibile?
Perché il corpo della donna se lo porta dietro lei e il ruolo biologico del maschio coincide solo con l'orgasmo, la gravidanza non è prerogativa maschile.
Se l'aborto tornasse illegale non cambierebbe nulla su quanto detto.
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12-03-2011, 19:37
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#54
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Esperto
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: a casa mia :D
Messaggi: 1,392
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Quote:
Originariamente inviata da Venom
Non sbatte il cazzo a nessuno nemmeno dell'opinione della donna sul fatto che uno spermatozoo si intrufoli senza chiedere il permesso in un suo ovaio.
Benvenuto nell'ordine naturale delle cose, se non ti stanno bene, fatti trapiantare un utero e fanne ciò che vuoi, come è giusto che sia.
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quoto
fino a prova contraria siamo NOI che dobbiamo portarci avanti una gravidanza di 9 mesi, quindi trovo giustissimo il fatto che la decisione di tenere o no il figlio spetti solo e soltanto a NOI.
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12-03-2011, 19:40
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#55
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Avanzato
Qui dal: Feb 2011
Ubicazione: Trentino Alto Adige
Messaggi: 334
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Quote:
Originariamente inviata da just92
fino a prova contraria siamo NOI che dobbiamo portarci avanti una gravidanza di 9 mesi
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con relativi rischi, pericoli e disagi fisici. qundi non è concepibile che qualcuno possa credere di avere il diritto di imporcelo.
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12-03-2011, 19:44
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#56
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Esperto
Qui dal: Nov 2010
Messaggi: 6,527
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Quote:
Originariamente inviata da inconstant_moon
con relativi rischi, pericoli e disagi fisici. qundi non è concepibile che qualcuno possa credere di avere il diritto di imporcelo.
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Ovviamente condivido.
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12-03-2011, 19:47
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#57
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Esperto
Qui dal: Aug 2010
Messaggi: 2,952
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Quote:
Originariamente inviata da Venom
No, le leggi non contano NULLA nel ragionamento, tanto è vero che fino a 40 anni fa l'aborto era ILLEGALE eppure lo si praticava PIù di oggi e proprio in quanto nascosto la tua donna incinta NON te lo diceva e andava ad abortire da una mammana che la faceva abortire in casa e se invece te lo diceva ci andava lo stesso.
E sai perché ciò era ed E' possibile?
Perché il corpo della donna se lo porta dietro lei e il ruolo biologico del maschio coincide solo con l'orgasmo, la gravidanza non è prerogativa maschile.
Se l'aborto tornasse illegale non cambierebbe nulla su quanto detto.
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Nuovo riassunto:
la donna puo' decidere se tenersi il figlio o no.
l'uomo non puo' scegliere, se la madre vuole il bambino, lui non puo' opporsi; se non lo vuole, lui non puo' opporsi.
Questo NON-E'-GIUSTO. Gli uomini in questo senso DEVONO ESSERE TUTELATI.
Alla questione rispose già a suo tempo Rino Della Vecchia (se non sapete chi è, usate google):
Un punto cruciale nel tuo libro, e nella società, è quello della legge sull’aborto. Scrivi: un uomo disposto ad assumersi la responsabilità materiale e morale di un proprio figlio, non riesce neanche a immaginare un’istanza a cui rivolgersi per far valere il suo diritto a diventare padre, nel caso la madre si opponga alla proposta di portare avanti la gravidanza e a consegnare al padre il neonato. Non ho nulla da eccepire se uomo e una donna con idee divergenti sulle sorti del frutto di un concepimento trovano una soluzione che eviti un aborto. Né obbietto alla pratica degli uteri in affitto. Ma ti chiedo: fino a che punto vorresti che un’istanza pubblica difendesse il diritto alla paternità? Fino a obbligare alla maternità una partner recalcitrante?
Non è questione di aborto sì/aborto no. L'aborto di fatto esiste ed è uno dei mezzi con cui la donna disconosce la maternità. Al tempo stesso essa ha anche il diritto di imporre al partner la paternità, questi sono i suoi diritti riproduttivi: gli uomini non hanno né l'uno né l'altro. A questa disparità radicale sulla scelta decisiva deve essere posto termine. Quanto alla legge (lo Stato), o garantisce entrambi o non deve farlo per nessuno dei due. Quindi, disconoscimento e rivendicazione di paternità a discrezione del maschio. Quel che vale per la femmina.
Convieni con il fatto che finché non c’erano i test del DNA, che consentono di risalire con certezza alla paternità, gli uomini non avevano bisogno di diritti riproduttivi perché avevano qualcosa di ben più importante: la facoltà di ingravidare le donne: mater certa pater incertum est.
Vero, ma oggi vale il contrario. La donna può scegliere in ogni momento, l'uomo neppure se è stato ingannato. Non è un'opinione, è un fatto: le donne impongono agli uomini quel che rifiutano per se stesse, il subire la volontà altrui. Quella dei diritti riproduttivi è la cartina al tornasole del diverso potere che i due oggi hanno nel determinare la propria vita e del loro diverso valore nel sistema simbolico. L'azzeramento della volontà del maschio in quell'ambito scardina alla radice ogni equilibrio e sigilla la sua condizione di subalternità. Questo stato di cose deriva dal crollo morale maschile di fronte all'offensiva femminista. Una vera e propria bancarotta.
Quindi vuoi che venga codificato un dovere di maternità, sia pure solo in certi casi?
E' la semplice equità che lo esige ed è un diritto cui i maschi potranno anche rinunciare se e quando altri diritti e diverse facoltà in altri campi compenseranno quella perdita. Il primo diritto maschile consiste invece nella possibilità di disconoscere la paternità, di rifiutare il figlio non voluto. Un diritto simmetrico all'aborto. La fisiologia della riproduzione non può più essere un pretesto per violare la volontà maschile. Non ci sono alternative: o si aboliscono i diritti riproduttivi femminili (ipotesi improponibile) o si istituiscono quelli maschili.[...]
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12-03-2011, 19:49
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#58
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Esperto
Qui dal: Aug 2010
Messaggi: 2,952
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Vorrei complimentarmi con tutti quelli che in un'occasione simile pensano che il padre debba essere ignorato mentre sua maestà decide.
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12-03-2011, 19:53
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#59
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Banned
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: Milano
Messaggi: 103
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Mi spiace ma credo di non riuscirmi a spiegare, per cui ripeto.
Quote:
Originariamente inviata da Venom
E' la natura questa, la volontà non c'entra.
E premetto che questo è indipendente dal fatto che l'aborto sia legittimo o meno tanto legalmente che moralmente.
Anche se fosse illegale l'osservazione rimane invariata sul piano del "cosa ci si può fare".
Rovesciamo la cosa, tu metti incinta una ragazza, lei lo vuole e tu no, tu le urli che se porterà avanti la gravidanza ti distruggerà la vita e hai il diritto di NON voler essere padre anche se non ti occuperai mai di TUO figlio e lei non ha il diritto di andare contro la tua volontà, come la metti?
Certe cose non possono dipendere da discorsi di uguaglianza o altre considerazioni culturali (di pensiero) perché sono natura (materia concreta).
E' come la forza di gravità, non è che se non sei d'accordo c'è.
Non è che il ragionamento o il pensiero possano cambiare certe cose.
Non trovi strano che in una società basata sull'uguaglianza tra uomo e donna gli uomini ancora non abbiano il diritto di partorire?
C'è e sempre ci sarà asimmetria ogniqualvolta si entrerà nell'ordine della funzionalità biologica sessuale e riproduttiva.
L'alternativa quale sarebbe in un mondo ideale in cui un giorno tua figlia non voglia un bambino e tu con lei? Ammanettarla a un letto fino al nono mese di gravidanza perché lo decide il suo ragazzo?
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12-03-2011, 19:53
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#60
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Intermedio
Qui dal: May 2010
Ubicazione: Sicilia
Messaggi: 254
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Quote:
Originariamente inviata da krool
Vorrei complimentarmi con tutti quelli che in un'occasione simile pensano che il padre debba essere ignorato mentre sua maestà decide.
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Tutelare i padri è giustissimo; quello che non capisci è che quelli di cui parli tu non sono ancora padri di niente. L'unica cosa che deve essere tutelata è la scelta della donna di poter fare col suo corpo quello che vuole.
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