Lost75

Quali sono le cose che vi infastidisce sentirvi dire? Diciamo nella vita reale o in altri luoghi virtuali, non nel forum altrimenti mi sa che qua inizia la guerra di freccettine

Magari anche cose dette in buona fede, consigli osservazioni detti anche a fin di bene.

A me ad esempio infastidisce quando mi fanno osservazioni sulla mia vita da eremita e cercano di spronarmi. Tipo quando mi dicono ma perche stai sempre a casa, ma qualche volta vai al ristorante, vai al cinema, vai a farti un giro la domenica. Mi infastidisce perchè io per primo vorrei uscire ogni tanto. ma la gente da per scontato che tu abbia qualcuno o qualcuna con cui andarci, danno per scontato che se stasera tu volessi andare a mangiarti una pizza in compagnia apri la porta di casa e fuori ci sono gli amici in macchina che sono passati a prenderti. Non funziona così, forse per loro socialoni o accoppiati.

Poi non parliamo di quando mi dicono trovati una donna, da come lo dicono sembra quasi che le vendano al supermercato vabbè lasciamo perdere...

Melmoth

Mi danno fastidio i consigli di vita non richiesti, cosa devo fare o non fare... soprattutto quando provengono da persone che non mi conoscono bene.

TheCopacabana

Al supermercato non ancora, ma su OnlyFans ne trovi quante ne vuoi

IO&EVELYN

Non sopporto sentirmi dire di dimagrire, di andare a lavorare, e anche che potevo essere come gli altri...

No, non voglio e non posso essere come gli altri, non riuscirei a togliermi cibo e tantomeno a lavorare, per cosa poi, per continuare a mandare avanti la mia esistenza di merda invece di buttarmi sotto i binari... ma va la, io non voglio stare ancora a 40 50 anni qua a lamentarmi, ma tutte queste persone non lo capiscono...

E mi fa incazzare ancora di più se non sono parenti stretti a dirmelo, cioè se ti conosco da 10 minuti o non sei particolarmente importante per me che cazzo ti permetti...

claire

Non voglio sentirmi dire niente, invero.
O meglio, quello che vorrei tanto sentire non me lo dirà mai nessuno, quindi qualsiasi altra cosa mi infastidisce e basta. O meglio, apprezzo, ringrazio, se sono cose positive, ma che mi facciano bene, no. Faccio finta, per cortesia e perché riconosco che sono cose che generalmente si dicono con buone e positive intenzioni. A me non funzionano, anzi mi fanno peggio, ma non è colpa degli altri. "Apprezzo il gesto", come si dice. Ma preferirei che si stessero zitti perché complimenti e attestazioni di stima varie sono robe che mi fanno un brutto effetto.
Ovviamente concordo con chi è infastidito da consigli a cazzo , non richiesti, e che vengono da parte di chi non conosce la situazione. Però appunto, visto che non sanno niente, sono parole al vento, valgono zero. So che ci metto 3 secondi ad ammutolirli se voglio. Ma meglio non sappiano e sparino stupidaggini dette tanto per. I" consigli", quando sanno, non me li danno più. Eppure mi servirebbero proprio.

Hor

"Devi essere più spontaneo".
"Dovresti essere più te stesso".

3stm

Qualsiasi critica che potrebbero farmi gli altri me la sono già fatta da solo, quindi non mi fa ne caldo ne freddo.

I complimenti mi mettono a disagio e preferirei non riceverne o riceverne pochi.

NatoMorto

Il 99% delle cose che mi dicono sono di persone che credono che la mia sia una situazione di "comodo"....pensano che sono un molle ,uno che si lascia andare e che sono io a volerlo,un viziato che si intristisce....quindi si sentono autorizzati a squotermi con ogni mezzo affinché io possa "svegliarmi"....la beffa della depressione è che oltre a dover sopportare la malattia bisogna anche sopportare la gente ignorante che non capisce come funziona

Lost75

Non è esattamente quello che vorrei

Lost75

Non fare il timido! (si ovviamente lo faccio di proposito secondo loro )

AvolteRitorno

Diciamo che in generale io in tanti casi non vorrei sentirmi dire proprio niente, non solo alcune cose selezionate, ma proprio evitate di parlarmi. Trovo vuoti tutti quei "ciao, come va?" che succedono ogni volta che varco la soglia di casa.

Una cosa che mi manda proprio in bestia potrebbe essere sentirmi dire (ovviamente è già capitato): "E' così... cosa vuoi farci? Non cambia. Dobbiamo tenercelo/a così"* (detto magari da qualcuno con cui ti confidi per trovare una soluzione, ma lui/lei in fondo non ha bisogno di trovare soluzioni, alla fine è affare tuo e quindi taglia corto dicendoti questa boiata...)

*Riferito a persone che ti buttano addosso i loro problemi da risolvere, non perché non ne siano capaci, ma perché sono abituati così, al farseli risolvere da altri. A fare casini poi tanto qualcuno, tu, li risolve

claire

Mi sono appena beccata e per la seconda volta dalla stessa persona( che noni conosce del tutto, ma sul tema in oggetto ne sa abbastanza) , un'offesa nemmeno da poco. Ma tanto è normalizzata la cosa perché riguarda quelle categorie di poche persone che non appartengono a quelle da difendere e verso cui avere riguardo. Solo perché sono troppo poche e senza voce. Io rispondo per le rime perché se ti ho già spiegato perché una cosa è offensiva ( oltre che clamorosamente falsa , quindi pure pregiudizio) e ci ricaschi, sei stronz*. Ma poi, non resto arrabbiata perché, tanto, è così e basta. Mi spiace più per la categoria( seppur esigua) in oggetto, ma per quanto mi riguarda, che capiscano , rispettino e usino tatto, non mi importa più niente. Io comunque sono a posto perché non mi permetterei mai di avere simili uscite verso altri, anche se hanno circostanze nettamente opposte alle mie, non ho mai pensato solo a quello che può offendere me, fottendomene di quello che non mi riguarda. I neuroni specchio li abbiamo tutti e non ci vuole molto a capire e mettersi in altri panni. Chi non vuole, faccia pure a meno. Certo che le cose dette infastidiscono di più quando arrivano da chi non te le aspetti perché le sa le cose, ma comunque ognuno sceglie se rispettare davvero gli altri facendo un lieve sforzo di uscire da sé e considerare anche altre situazioni, oppure limitarsi a vittimizzare solo se stesso e difendere ed esigere solo per chi fa parte della propria categoria di svantaggiati. Senza mai un esame di coscienza minimo, uno sforzo di empatia e di uscire dal proprio mondo. Al massimo liquidano "chi sta peggio" con "mi ammazzerei al suo posto" , "non è vita, che vita di merda" e niente altro.
Ripeto, questo ormai mi spiace in modo generico, credo che genericamente le persone possano farlo un piccolo saltino mentale fuori dal loro cerchio ristretto di vedute.
Sono scelte personali, a me non tocca troppe, mi spiace che la gente sia così egoriferita e sensibile solo al suo, e che il massimo di sensibilità che offrono ad altri quando vengono messi di fronte ad altro, siano le frasi succitate, che servono ad allontanare le questioni da sé.
Io non mi aspetto niente da nessuno, mi deprime questa assenza di empatia di cui alcuni restano vittime silenziose solo perché in situazioni particolari, invisibili, poco note e poco prese in considerazione.
C'è un mondo che urla e uno che tace, chi tace intasca, se parla parla ai sordi, e quindi niente.
Mi aspetto di meglio dalla gente, ma non per me, tanto a me non possono dare comunque nulla anche se vogliono, perciò io mi miglioro come posso, e se gli altri non lo fanno, amen, dispiace solo vedere che si preferisca rimanere gretti che fare uno sforzetto. Tanto quell* mica ha capito che non mi sono offesa io ma sono delusa da come considera certe persone.
Si scusa. Ma che me ne faccio di scuse, neanche hai capito perché hai sbagliato, non lo dirai più a me ma continuerai a pensarla in quel modo, non voglio scuse per me stessa, che un* pensi che sono un cadavere che cammina, ma eviti di dirlo, non mi cambia proprio niente. Spiace che certa gente abbia tale considerazione di altri che non meritano di essere visti così.

untipostrano

ho sempre detestato i consigli non richiesti...se voglio ricevere un supporto, un consiglio da parte di qualcuno sono io a richiederglielo, per cui certi atteggiamenti nascondono sempre tanta maleducazione, mancanza di rispetto e spesso una vera e propria malafede!!

Xchénnpossoreg?

Di mio non apprezzo l'insistenza, a volte la percepisco come un tentativo di manipolazione.
Pertanto, anche se dette gentilmente, le frasi in stile martello mi mettono di cattivo umore.

Un'altra cosa che mi infastidisce molto è l'assenza di confini, la trovo estenuante. Penso, ad esempio, a sfoghi inappropriati o reiterati, privi di un minimo senso della misura. Considero ugualmente inopportuni le confessioni imbarazzanti, i commenti infelici e la mancanza di tatto (voluta). Insomma, non vorrei sentire frasi frutto di una mancanza totale di rispetto nei miei confronti.

claire

Come dicevo, e forse giustamente, la sensazione di mancanza di rispetto nei propri confronti è quello che maggiormente urta.
Qui il thread è cose che non vorreste sentirVi dire, però anche cose dette su altri che non hanno direttamente a che fare con noi, fanno male, e ci tengo a ricordarlo, perché se ognuno pensa a sé, non si andrà mai da nessuna parte. Magari non provocano ferita diretta da arma bianca, ma feriscono l'umanità, la civiltà, provocano sfiducia e sconforto nel prossimo che danneggia.
É un po' come il maranza che ti frega il portafoglio, che percettivamente fa più male dell"evasore che ti frega la sanità, di cui magari ti servi pure poco perché sei fortunato, non ha toccato te, la tua tasca, le tue cose in modo diretto, ha "solo" fatto un danno sociale. Però è male.
@Xché non ce l'ho con te anzi ripeto, é normalissimo infastidirsi delle dirette e personali mancanze di rispetto.
Io riprendo la tua ultima frase per andare O.T. e buttare una considerazione, generale e riferita a tutti e nessuno ( me compresa), e probabilmente senza capo né coda.

juan

Che non devo prendere i farmaci perché Bigpharma mi controlla e ne devo uscire con la forza di volontà.

gaucho

Dimostri la tua età

sparatemi

consigli di vita non richiesti, ognuno ha la sua storia, per esempio mi manda in bestia sentirmi dire che non vivo la vita seppur sia vero, ma che ne sanno della mia storia? sono rimasto solo per questa società merdosa e ora con chi dovrei uscire, ma ce la fa la gente a rendersi conto che è un mondo costruito per 2? E poi a loro che cosa gliene frega della mia vita e della mia persona? sopratutto quando oltre ai convenevoli non si è mai andati e se li incroci per strada fanno pure finta di non vederti

claire

Ma a voi interessano i consigli, quelli giusti, ovvero quelli dati da chi conosce la la situazione ed è in grado di comprenderla( non sempre le due cose coincidono)? Li seguite? Se no, perché?

sparatemi

se i consigli di vita sono banali come può essere il semplice dire "esci e conosci gente", allora no grazie