Sampei80

Mo è...tutto il mondo è paese

Kavin Casey

In effetti mi ho la sensazione che mi abbia notato, spero non per il fatto che spesso il mio sguardo ricade involontariamente su di lei (tipo maniaco).
Comunque sia quella del libbbro potrebbe essere interessante, anche se salutarla a cenni è un impresa troppo ardua per me, sopratutto perchè non ci conosciamo.

odg

prova ad arrivarci piano piano

se il fatto di dirle <ciao> o <buon giorno> quando arrivi alla fermata e non c'è nessuno(situazione che mi sembra meno ansiogena e più normale in generale) è troppo , puoi limitarti a pensarlo.

e magari quando sei li che aspetti continuare con questo <esercizio mentale> fino a che la cosa , almeno a pensarci, non ti crei più turbamento

puoi pensarci anche a casa o in generale quando non sei alla fermata e così ti abitui in un certo senso alla sua presenza. ti costruisci un'immangine mentale. ed ora che scrivo già mi viene la curiosità...chissà come risponderebbe... ciao? salve? buon dì?
a forza di pensarla ti faresti un'immangine mentale e magari col tempo anche te verrebbe una gran voglia di vedere in che maniera risponderebbe. le differenze fra immaginazione e realtà. e chissà....questa curiosità ti porterebbe a concentrarti di meno all'approccio e l'ansia potrebbe diminuire e ....

ok... forse mi sono fatto un pò trasportare dall'entuasiasmo^^
il fatto è che scrivendone mi immaginavo la scena e proprio non vedo l'ora che si realizzi

quindi che dire... buon lavoro^^

P.S. un ultimo consiglio... non pensare solo alla ragazza. prova a pensare di salutare anche altre. prova a concentrare l'esercizio sul salutare. così eviterai di focalizzare troppo l'attenzione su "la ragazza della fermata" cosa che potrebbe avere anche l'effetto contrario e risultare fonte di eccessive aspettative(e quindi ansia)