Mi scuso se ultimamente sono forse monotematico e mi limito a chiedere consigli senza dire niente di interessante.
Sono all'ultimo anno di università e
"sono in tesi". Dato che, come è normale che sia, la tesi mi occuperà molti mesi (nonostante sia una tesi in gruppo), sento già che se avrò solo quello come impegno irrimediabilmente mi perderò e non concluderò nulla. Lo dimostra il fatto che da una settimana a questa parte, ovvero da quando abbiamo chiesto al professore di farci da relatore, la tesi non sia iniziata.
Allora è riemerso dalle acque un mio pallino, cioè quello del lavoro, che onestamente - forse per bruciare le tappe - a me interessa molto di più che l'università perché mi fa sentire più in pace con me stesso.
Le alternative sono: o fare un tipico lavoro da studente universitario, oppure provare a fare uno stage da qualche parte che sia inerente col mio percorso di studi (ovviamente a gratis).
La seconda opzione mi è più facile metterla in pratica perché so dove reperire annunci (visto che gli annunci di tirocinio convenzionato sono pubblicati nello sportello studenti dell'università (il tirocinio obbligatorio l'ho già fatto)) e ho anche preparato un portfolio
ad hoc da inviare nel caso venga richiesto (faccio architettura, non l'avevo detto).
La prima, però - cioè quella di un lavoro come cameriere -, non saprei come metterla in pratica perché non trovo nessun annuncio di questo tipo su internet e quelli che trovo sono decisamente troppo lontani per un lavoro che non c'entra niente col percorso di studi (e cercano persone con esperienza che io non ho). E vogliamo parlare del temutissimo
contatto con il pubblico?! Però avrei meno difficoltà a far coincidere questo tipo di lavoro con l'impegno e le scadenze della tesi visto che è possibile trovarlo anche solo per il weekend o comunque per qualche giorno alla settimana (cosa che con un lavoro d'ufficio è impossibile), e magari avrei più probabilità di mettere da parte qualche euro. Insomma, dopo tutta questa pappardella, voi che mi suggerireste?