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Originariamente inviata da PazzoGlabroKK
Mi ci vorrebbe già una grande forza di volontà per uscire di casa e dirigermi verso il Centro, ad entrare in questi locali e chiedere se hanno bisogno di un cameriere o qualcosa del genere proprio non saprei come fare. Non so come dovrei pormi e cosa dire.
Ed è un peccato dato che trovavo utile questa cosa di trovarmi qualcosa da fare, anche per sbloccarmi socialmente, ma proprio non ce la faccio...
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Ti capisco, ci sono passato e ancora non mi sono tolto quel senso di imbarazzo che hai descritto e che conosco bene. Se ti può consolare, quasi nessuno è immune da qualcosa di simile, magari non in forma tale da paralizzare l'azione.
Ci sono due modi per arrivare a uscire dal guscio. Il primo è quello di essere alla canna del gas, e allora la faccia di bronzo esce fuori anche in chi non ce l'ha di indole. La seconda è quella di farsi forza e provare. Entri, chiedi di parlare col titolare e gli dici che stai cercando. E' raro che la prima volta sia quella giusta, anche la decima difficilmente uscirà qualcosa. Ma se anche non trovi niente intanto avrai fatto un gran bel lavoro su te stesso.
Quindi, meglio il secondo modo e pensare al primo aiuta molto.
Oh, mi raccomando: niente occhi bassi, o voce tremula, devi essere normale. La nostra specie è abilissima a "centrare" il caratte di una persona da sguardo, tono di voce e gesti involontari. E' facile a dirsi ma qualcosa è possibile modificarla col tempo e con un po' di delusioni.
Sta' tranqullo che son cose che toccano a tutti. Anche il supermanager che si presenta a Marchionne sotto sotto se la sta un po' facendo in mano, certo, meno di persone come noi ma non credere che sia immune dallo stesso problema tuo e di quasi tutti.
