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05-10-2022, 16:29
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#101
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Esperto
Qui dal: Jul 2014
Ubicazione: Moana, Brunner lake (sì, come no)
Messaggi: 12,954
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Quote:
Originariamente inviata da Black_Hole_Sun
Mi dispiace ma dico sempre quello che penso senza giri di parole, e se vengo mandato affanculo per questo non mi offendo di certo. Si sta sempre a demonizzare i genitori in questa sede, sono sempre loro i mostri responsabili delle nostre vite orrende, mai che abbiamo l'onestà di considerarci vittime di noi stessi. I genitori fanno sbagli ma anche i figli di persone realmente orribili possono vivere decentemente se non hanno certe problematiche tipo depressione o altre patologie, i genitori migliorano o peggiorano certe situazioni con interventi che possono essere giusto o sbagliati ma è ingiusto dare loro sempre tutte le colpe.
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Di altri non so, ma io lo dico sempre che siccome avere figli è una specie di scommessa, tale scommessa si può anche perdere, e che io sono un esperimento evolutivo perdente, quindi capisco i loro sentimenti feriti sulle aspettative di ogni genitore. Penso che se ne trovino tanti di post in cui dico questa stessa cosa, che la mia famiglia fino a un certo momento è stata normale e che se ci sono "colpe" sono mie.
Ma non bisogna dimenticare che nessuno ha chiesto di venire al mondo. I miei mi hanno sempre fatto una testa così su quanto è bella la vita pur con tutti i suoi dolori, io non sono mai riuscito a capire come si possa pensarlo. Avrei veramente voluto non esserci, non esistere, e non è colpa mia di quello che sono e solo in parte loro per quel che ho finito col diventare. Ma a questo punto dammela una mano dato che non ti costa niente e sei un genitore. E' ingiusto aspettarsi una mano da chi ha in un certo senso portato all'essere chi potendo scegliere non avrebbe voluto? Chiaro, mi accorgo dell'incoerenza che presuppone di essere sia la persona sia un osservatore esterno, ma il problema resta lo stesso.
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Ultima modifica di pokorny; 05-10-2022 a 16:32.
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05-10-2022, 16:48
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#102
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Esperto
Qui dal: Dec 2019
Ubicazione: Monsters in the parasol
Messaggi: 2,697
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Quote:
Originariamente inviata da pokorny
Di altri non so, ma io lo dico sempre che siccome avere figli è una specie di scommessa, tale scommessa si può anche perdere, e che io sono un esperimento evolutivo perdente, quindi capisco i loro sentimenti feriti sulle aspettative di ogni genitore. Penso che se ne trovino tanti di post in cui dico questa stessa cosa, che la mia famiglia fino a un certo momento è stata normale e che se ci sono "colpe" sono mie.
Ma non bisogna dimenticare che nessuno ha chiesto di venire al mondo. I miei mi hanno sempre fatto una testa così su quanto è bella la vita pur con tutti i suoi dolori, io non sono mai riuscito a capire come si possa pensarlo. Avrei veramente voluto non esserci, non esistere, e non è colpa mia di quello che sono e solo in parte loro per quel che ho finito col diventare. Ma a questo punto dammela una mano dato che non ti costa niente e sei un genitore. E' ingiusto aspettarsi una mano da chi ha in un certo senso portato all'essere chi potendo scegliere non avrebbe voluto? Chiaro, mi accorgo dell'incoerenza che presuppone di essere sia la persona sia un osservatore esterno, ma il problema resta lo stesso.
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Sono consapevole anch'io di essere un errore genetico, ma siamo 6 miliardi sulla terra e i posti in prima fila per la vita "vissuta" sono limitati. Basta un piccolo errore di programmazzione della natura per star fuori da tutto ed esistere desiderando di non essere mai nati. Ciononostante si procrea e si continuerà a procreare senza questa consapevolezza, il dare la vita viene messo in primo piano come un "dono" a prescindere ma come viverla non te lo spiega nessuno, o meglio nessuno è in grado di dare gli strumenti adatti per ogni individuo, siamo solo numeri che fanno massa. I genitori ci mettono al mondo mettendoci al centro di esso ma poi di fatto non siamo al centro di niente e quando ce ne accorgiamo il primo istinto è prendercela con loro che hanno fatto solo il loro "dovere" sociale.
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Ultima modifica di Black_Hole_Sun; 05-10-2022 a 16:52.
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05-10-2022, 17:56
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#103
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,150
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La laurea può dare la possibilità di avere un lavoretto ai super-omega come me, quelli che tutti dicono "ma se non studi che ti metti a fare?". Questo hanno sempre pensato tutti di me.
Ma quello che conta più di tutti sono le social skills, la grinta, la perseveranza e anche la simpatia. I miei cugini nessuno è laureato ma due di loro sono imprenditori affermati nel loro ramo, sono partiti da zero, le loro sono famiglie di normali lavoratori operai, non sono per niente ricchi, non li hanno potuti aiutare neanche per mezzo euro.
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05-10-2022, 18:02
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#104
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,150
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Quote:
Originariamente inviata da Black_Hole_Sun
Sono consapevole anch'io di essere un errore genetico, ma siamo 6 miliardi sulla terra e i posti in prima fila per la vita "vissuta" sono limitati. Basta un piccolo errore di programmazzione della natura per star fuori da tutto ed esistere desiderando di non essere mai nati. Ciononostante si procrea e si continuerà a procreare senza questa consapevolezza, il dare la vita viene messo in primo piano come un "dono" a prescindere ma come viverla non te lo spiega nessuno, o meglio nessuno è in grado di dare gli strumenti adatti per ogni individuo, siamo solo numeri che fanno massa. I genitori ci mettono al mondo mettendoci al centro di esso ma poi di fatto non siamo al centro di niente e quando ce ne accorgiamo il primo istinto è prendercela con loro che hanno fatto solo il loro "dovere" sociale.
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I genitori fanno quello che possono, ma se io sono un'idiota è solo colpa mia.
Poi per carità ci saranno anche famiglie che hanno più colpe della mia, anche se la mia cmq non è perfetta, anzi tutt'altro, ma evidentemente più di quello che hanno fatto non potevano. Poi se avvengono le ricombinazioni genetiche del cazzo su quello non è colpa mia, ma se io ho comportamenti da scemo, quello si, è colpa mia.
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