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24-01-2013, 03:10
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#1
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Esperto
Qui dal: Dec 2012
Ubicazione: Emilia Romagna
Messaggi: 670
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Ciao a tutti,volevo spezzare una lancia in nostro favore con un pensiero che secondo me non è del tutto infondato.
Tempo fa parlai della stessa cosa con mia zia e zio,persone disponibilissime che hanno realizzato molto nella loro vita,e con cui posso parlare liberamente,infatti sono gli unici con cui ho parlato esplicitamente dei problemi della fobia,ma tagliando corto la discussione era questa.
Spesso avevo l'impressione che non fossi solo io ad essere depresso,apatico e ansioso per lo più,ma che fosse l'atmosfera della vita che viviamo in questo periodo storico,una sorta di aura che porta alla noia.
Parlandone assieme giungemmo a considerare i valori del nostro tempo.
Il problema e che di valori ne sono rimasti ben pochi,ma questa e la mia opinione.
L'unica cosa che sembrava avere un peso erano i soldi,l'economia,il buisness.
"The american dream" come direbbero,tanti soldi e tutto cio che ne segue,solo secondo me si è trasformato in un incubo.Ma lo spirito dell'essere umano che fine ha fatto?Penso anche,se avessi un sacco di soldi non dovrei preoccuparmi dal punto di vista finanziario sì,ma avrei comunque problemi di socializzazione.
A volte ho l'impressione che persino i miei amici,che di problemi a socializzare non ne hanno,si comportino in maniera nevrotica,come di un disperato bisogno di farsi notare.
Chiesi ai miei due parenti cosa ne pensassero,visto che sicuramente ne sapevano più di me,e dissero che in effetti una noia generale c'era,molto sottile.
Quindi secondo me non siamo solo timidi,ma non riusciamo ad adattarci ad un sistema quotidiano nevrotico(forse esagero e forse sono pazzo).
voi che ne pensate?
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24-01-2013, 05:06
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#2
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Banned
Qui dal: Feb 2012
Ubicazione: Papuasia
Messaggi: 671
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Secondo me valori a parte e`che non si ha piu`niente per cui lottare,sperare.
Negli anni 60 l'utopia del cambiamento spinse milioni di giovani nelle strade e genero`una mentalita`rivoluzionaria che seppur ha fallito nei suoi propositi ha contribuito a creare un atmosfera ispiratrice straordinaria,io credo anche di spinta evolutiva in parte.
Oggi manca tutto questo,c`e`solo tanto shopping e piattume=pattume :-/
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24-01-2013, 08:03
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#3
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Banned
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 2,097
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beh è ovvio... ormai siamo tutti viziati, abbiamo tutto di tutto.
non per nulla i vip, pieni di soldi, si drogano o si sballano, hanno fatto tutto e avuto tutto
non è rimasto pi niente
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24-01-2013, 10:14
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#4
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Banned
Qui dal: Jan 2011
Messaggi: 1,272
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è solo una scusa addossare la colpa dei propri problemi alla società, se i vostri ragionamenti fossero un minimo credibili dovrei vedere orde di depressi fuori cosa che non è vera
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24-01-2013, 10:21
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#5
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: USS Enterprise • NCC1701E
Messaggi: 16,780
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Io sono uno di quelli che NON ESCLUDE la responsabilità degli altri nei propri guai, ma non ho mai creduto all'esistenza di un'età d'oro per gli introversi. Alla fine, penso che non lo sapremo mai
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24-01-2013, 10:24
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#6
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Banned
Qui dal: Oct 2012
Ubicazione: Abruzzo
Messaggi: 2,291
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Quote:
dentro il recinto è sempre un tormento è…eh
perché io tra gli sguardi vedo grande smarrimento?
e vedo l'ansia vedo?
e la paura credo?
e occhi schizzati da omologati?
e tutti in fila? e tutti uguali?
sono desperado, son desperado
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Litfiba "Brado"
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24-01-2013, 11:36
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#7
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Banned
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Torino
Messaggi: 3,495
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Quote:
Originariamente inviata da AbitanteDiMarte
Penso anche,se avessi un sacco di soldi non dovrei preoccuparmi dal punto di vista finanziario sì,ma avrei comunque problemi di socializzazione.
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"Non dovrei.. PREOCCUPARMI dal punto di vista finanziario?"
Se tutto ciò che ti viene in mente come beneficio dal fatto di avere soldi è quello.. significa che tu e il divertimento vi siete allontanati troppo. Ed ecco spiegato perchè non hai una vita sociale.
Il tuo pensiero è pessimistico ed estremo.. se hai un lavoro normale (non dico neanche essere ricchi) NON solo non devi preoccuparti.. MA ti puoi concedere tutta una serie di sfizi e realizzare insomma tuoi piccoli sogni e avventure e benessere. E' ovvio che la gente... dove va? Va verso il benessere ed è lì che la incontrerai.
Non è un qualcosa di sbagliato o "assenza di valori".. semplicemente bisogna darsi da fare per raggiungere quel livello minimo di vivibilità.. noi adesso siam sfortunati e tutto.. tasso di disoccupazione più alto di sempre... combinasiun siam capitati proprio in un periodo di merda in tal senso.. però boh.. ce l'han fatta tantissimi sciroccati in passato.. ce la faremo anche noi.
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24-01-2013, 12:23
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#8
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Esperto
Qui dal: Mar 2012
Messaggi: 12,328
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Quote:
Originariamente inviata da Sverso
è solo una scusa addossare la colpa dei propri problemi alla società, se i vostri ragionamenti fossero un minimo credibili dovrei vedere orde di depressi fuori cosa che non è vera
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Ah certo perché se tu sei depresso camminando per strada il resto del mondo se ne accorge alla prima occhiata. Fs a parte siamo tutti insoddisfatti, tutti siamo alla spasmodica ricerca di qualcosa di indefinito che non riusciamo a raggiungere, tutti chi più chi meno , siamo angosciati e annoiati solo che noi abbiamo magagne oltre che con noi stessi e col contesto in generale anche con gli aspetti sociali e le persone cosa che ci preclude un'infinità di possibilità in più. Ma non è che tutti tranne noi vivono nel mondo delle favole e noialtri poveri sfortunelli siamo tagliati fuori. Ho conosciuto gente apparentemente normale e socievole che dentro aveva più merda repressa che noialtri messi insieme. Owwio che è ANCHE colpa del contesto storico di merda e della società di merd a. Non SOLO ma ANCHE.
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24-01-2013, 12:51
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#9
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Banned
Qui dal: Jun 2009
Messaggi: 64
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Quote:
Quindi secondo me non siamo solo timidi,ma non riusciamo ad adattarci ad un sistema quotidiano nevrotico(forse esagero e forse sono pazzo).
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per quanto mi riguarda si, l'ansioso o il depresso ha bisogno di più calma, ha bisogno di essere capito, e la gente non ha nemmeno più il tempo di capire (scusate ma è vero!). Ricordo un documentario che ho visto non tanto tempo fa di un popolo indigeno, uno di loro si è messo a ridere, per non piangere, sulla vita che facciamo, troppo frenetica, perdendo così il valore delle cose più belle della vita, che non sono l'ultimo i-phone, il videogioco, film.........etc..
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24-01-2013, 15:32
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#10
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Banned
Qui dal: Feb 2012
Ubicazione: Papuasia
Messaggi: 671
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Quote:
Originariamente inviata da Erika
per quanto mi riguarda si, l'ansioso o il depresso ha bisogno di più calma, ha bisogno di essere capito, e la gente non ha nemmeno più il tempo di capire (scusate ma è vero!). Ricordo un documentario che ho visto non tanto tempo fa di un popolo indigeno, uno di loro si è messo a ridere, per non piangere, sulla vita che facciamo, troppo frenetica, perdendo così il valore delle cose più belle della vita, che non sono l'ultimo i-phone, il videogioco, film.........etc..
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Di fatto molte tribu indigene vivono molto meglio di noi.Hanno medicinali per malattie grazie all'aiuto di missionari.Vivono in mezzo foreste quasi incontaminate respirando ossigeno/aria pulita.Mangiano cibi sani e genuini.Crescono in un clima caloroso,maxi-familiare dove tutti concorrono ad aiutarsi.Fin dalla giovane eta`a tutti viene garantita una vita sessuale utile nella crescita adolescenziale e da grandi si accasano con una singola persona che`non cambiano piu per tutta la vita.Una vera pacchia in poche parole.
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24-01-2013, 15:35
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#11
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Esperto
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: qui vicino
Messaggi: 31,353
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Quote:
Originariamente inviata da barclay
Io sono uno di quelli che NON ESCLUDE la responsabilità degli altri nei propri guai, ma non ho mai creduto all'esistenza di un'età d'oro per gli introversi. Alla fine, penso che non lo sapremo mai
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24-01-2013, 17:04
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#12
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Banned
Qui dal: May 2012
Messaggi: 1,349
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Condivido il tuo pensiero. In quest'era di super tecnologia è più facile che si creano sociofobici e hikikomori. Abbiamo tutto, pc, televisione, cibo, una casa calda, non manca nulla e molti si adagiano.
All'epoca di mio padre si doveva farsi il mazzo e lavorare per vivere, altrochè ideare pare mentali a go-go rinchiusi in cameretta magari sgranocchiando una merendina!
E sì che lui è piuttosto misantropo e introverso, ma una vita se l'è dovuta costruire per forza di cose, perchè non v'era alternativa, perchè i suoi lo avrebbero cacciato di casa.
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25-01-2013, 21:05
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#13
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Esperto
Qui dal: Dec 2012
Ubicazione: Emilia Romagna
Messaggi: 670
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Quote:
Originariamente inviata da Halastor
"Non dovrei.. PREOCCUPARMI dal punto di vista finanziario?"
Se tutto ciò che ti viene in mente come beneficio dal fatto di avere soldi è quello.. significa che tu e il divertimento vi siete allontanati troppo. Ed ecco spiegato perchè non hai una vita sociale.
Il tuo pensiero è pessimistico ed estremo.. se hai un lavoro normale (non dico neanche essere ricchi) NON solo non devi preoccuparti.. MA ti puoi concedere tutta una serie di sfizi e realizzare insomma tuoi piccoli sogni e avventure e benessere. E' ovvio che la gente... dove va? Va verso il benessere ed è lì che la incontrerai.
Non è un qualcosa di sbagliato o "assenza di valori".. semplicemente bisogna darsi da fare per raggiungere quel livello minimo di vivibilità.. noi adesso siam sfortunati e tutto.. tasso di disoccupazione più alto di sempre... combinasiun siam capitati proprio in un periodo di merda in tal senso.. però boh.. ce l'han fatta tantissimi sciroccati in passato.. ce la faremo anche noi.
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Touchè,in effetti e da non so quanto tempo che non mi diverto realmente...e che non ci provo del resto...Diavolo,forse dovevo mettere più filtri antipessimismo...
un lavoro sarebbe niente male per iniziare...ma ai colloqui secondo me hanno un ansiomometro che ti sgama subito...
Ma giusto!c'è la faremo!
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25-01-2013, 21:12
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#14
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Esperto
Qui dal: Dec 2012
Ubicazione: Emilia Romagna
Messaggi: 670
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Quote:
Originariamente inviata da Sverso
è solo una scusa addossare la colpa dei propri problemi alla società, se i vostri ragionamenti fossero un minimo credibili dovrei vedere orde di depressi fuori cosa che non è vera
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Si,in effetti non si dovrebbe addossare la colpa agli altri per i propri stati d'animo,in questo caso.
Ma,a volte,ho come l'impressione che i miei "semi-amici estroversi" stiano recitando una parte.
Ovviamente ogni uno ha i suoi problemi,ma forse loro non s'incagliano su pensieri negativi ed esistenziali...maledizione...
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25-01-2013, 21:16
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#15
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Esperto
Qui dal: Dec 2012
Ubicazione: Emilia Romagna
Messaggi: 670
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Quote:
Originariamente inviata da Betsy Cherry
Condivido il tuo pensiero. In quest'era di super tecnologia è più facile che si creano sociofobici e hikikomori. Abbiamo tutto, pc, televisione, cibo, una casa calda, non manca nulla e molti si adagiano.
All'epoca di mio padre si doveva farsi il mazzo e lavorare per vivere, altrochè ideare pare mentali a go-go rinchiusi in cameretta magari sgranocchiando una merendina!
E sì che lui è piuttosto misantropo e introverso, ma una vita se l'è dovuta costruire per forza di cose, perchè non v'era alternativa, perchè i suoi lo avrebbero cacciato di casa.
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Vero,in parte credo che i maya ci abbaino beccato quando hanno predetto che sarebbe finita un epoca e ne sarebbe iniziata un altra.
Ma è solo una mia fantasticheria.
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25-01-2013, 22:57
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#16
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 3,195
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Quote:
Originariamente inviata da Sverso
è solo una scusa addossare la colpa dei propri problemi alla società, se i vostri ragionamenti fossero un minimo credibili dovrei vedere orde di depressi fuori cosa che non è vera
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Beh, tu non li vedi, ma essi sono fra noi
No, a parte gli scherzi, purtroppo la depressione, da quella "maggiore" che impedisce di uscire da casa, alle depressioni minori e reattive, sono in gran quantità, purtroppo. E come ha detto Vuchan, spesso li vediamo e non penseremmo mai che dietro quella maschera sorridente ci sia una persona depressa. Hai presente l'attrice Veronica Pivetti? Lei è stata depressa negli ultimi anni, poi è guarita e ci ha anche scritto un libro.
Poi, detto tra noi, il depresso "non personaggio pubblico" tende a non farsi vedere fuori, sta rinchiuso in casa...
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25-01-2013, 23:02
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#17
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Esperto
Qui dal: Aug 2012
Ubicazione: Napoli
Messaggi: 1,298
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Quote:
Originariamente inviata da matthew
Secondo me valori a parte e`che non si ha piu`niente per cui lottare,sperare.
Negli anni 60 l'utopia del cambiamento spinse milioni di giovani nelle strade e genero`una mentalita`rivoluzionaria che seppur ha fallito nei suoi propositi ha contribuito a creare un atmosfera ispiratrice straordinaria,io credo anche di spinta evolutiva in parte.
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L'industria del porno rappresenta un grande momento di crescita civile.
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26-01-2013, 04:14
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#18
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Banned
Qui dal: Feb 2012
Ubicazione: Papuasia
Messaggi: 671
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Quote:
Originariamente inviata da Herzeleid
L'industria del porno rappresenta un grande momento di crescita civile.
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Battuta simpatica a parte,le cose migliori di cui viviamo oggi le dobbiamo alle contestazioni civili e le lotte del68'
La vita degli uomini di oggi e`quanto di piu`simile ad una battaglia,una guerra di trincea estenuante,le conquiste di ogni giorno sono nelle cose piccole che noi uomini liberi abbiamo imposto al sistema,ai potenti della terra.
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