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Vecchio 28-01-2009, 17:53   #41
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RIFLETTENDO SULLA CONVERSAZIONE: è un po' complicato da spiegare, ma la conversazione dovrebbe essere qualcosa di spontaneo, di non programmato, di naturale, dovrebbe saltare fuori dal guscio da sola...

voglio dire...

per assurdo io qui dico tanto "quando vado da una ragazza x conoscerla? dopo quelle 2-3 domande che dico?che argomenti tratto?"....ecco....è difficile da dire, ma in un certo senso questa domanda non dovrebbe nemmeno sorgere nella mente...non dovrei nemmeno impegnare il cervello per farmi questa domanda....anche il solo pensare di sforzarsi di cercare qualcoda da dire....beh....renderebbe l'eventuale argomento trovato non naturale...

voglio dire...

è DIVERSO, ARTIFICIOSO, QUASI FALSO, INNATURALE questo tipo d'approccio:

esempio: io penso tra me e me "ora vado là e le chiedo come si chiama e cosa ci fa qui....e poi lì vedo cosa capita".

Io questo nemmeno lo dovrei pensare....dal momento che lo penso tra me e me e penso al fatto di farlo o meno rendo la cosa INNATURALE, NON SPONTANEA, MA PROGRAMMATA....cosa che la conversazione non dovrebbe essere.

Io invece guardandola a primo impatto dovrei sentire l'impulso di avvicinarmi e dire qualsiasi cosa mi viene in mente....

magari vado lì e nemmeno mi viene come prima domanda "come ti chiami?", ma piuttosto mi viene da chiedere spontaneo e impulsivamente "sai che non ho mai visto una gonna così strana addosso a nessuno?" ecc...ecc....

Non so se mi sono spiegato...

Ecco...ho notato che se faccio il primo ragionamento (e cioè RIFLETTO SU CIò CHE I MIEI OCCHI VEDONO), non mi viene NULLA da dire....0 ARGOMENTI....

Viceversa....se lascio parlare l'istinto...quindi mi viene voglia di far euna coccola e la faccio ecc...ecc....nemmeno mi pongo il problema "non ho nulla da dire", ma mi avvicino in automatico SENZA PENSARE e interagisco senza sapere ciò che tra 1 secondo starò per dire....


LA CONVERSAZIONE NON DOVREBBE IN ALCUNI CASI, IN UN CERTO SENSO, RIGUARDARE IL PENSIERO....MA L'ISTINTO.

LA DOMANDA: "COME TI CHIAMI? SAI CHE ANCHE IL MIO CANE SI CHIAMAVA COSì? BAUBAU" non dovrebbe venire fuori dopo l'aver pensato di chiedere ciò, ma dovrebbe uscire fuori x istinto.

Insomma deve esser el'individuo stesso, x assurdo, a stupirsi delle cose che dice quando parla....a non sapere nemmeno dove andranno a parare i suoi discorsi essendone quasi spettatore....
Vecchio 28-01-2009, 22:46   #42
Esperto
L'avatar di Pride
 

Dei salotti Francesi del '700 ne vogliamo parlare? (Potremmo imbastirci una conversazione.Ehn. 8) )
Vecchio 29-01-2009, 01:51   #43
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Originariamente inviata da Angulooke
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Originariamente inviata da 8giova88
RIFLETTENDO SULLA CONVERSAZIONE: è un po' complicato da spiegare, ma la conversazione dovrebbe essere qualcosa di spontaneo, di non programmato, di naturale, dovrebbe saltare fuori dal guscio da sola...

voglio dire...

per assurdo io qui dico tanto "quando vado da una ragazza x conoscerla? dopo quelle 2-3 domande che dico?che argomenti tratto?"....ecco....è difficile da dire, ma in un certo senso questa domanda non dovrebbe nemmeno sorgere nella mente...non dovrei nemmeno impegnare il cervello per farmi questa domanda....anche il solo pensare di sforzarsi di cercare qualcoda da dire....beh....renderebbe l'eventuale argomento trovato non naturale...

voglio dire...

è DIVERSO, ARTIFICIOSO, QUASI FALSO, INNATURALE questo tipo d'approccio:

esempio: io penso tra me e me "ora vado là e le chiedo come si chiama e cosa ci fa qui....e poi lì vedo cosa capita".

Io questo nemmeno lo dovrei pensare....dal momento che lo penso tra me e me e penso al fatto di farlo o meno rendo la cosa INNATURALE, NON SPONTANEA, MA PROGRAMMATA....cosa che la conversazione non dovrebbe essere.

Io invece guardandola a primo impatto dovrei sentire l'impulso di avvicinarmi e dire qualsiasi cosa mi viene in mente....

magari vado lì e nemmeno mi viene come prima domanda "come ti chiami?", ma piuttosto mi viene da chiedere spontaneo e impulsivamente "sai che non ho mai visto una gonna così strana addosso a nessuno?" ecc...ecc....

Non so se mi sono spiegato...

Ecco...ho notato che se faccio il primo ragionamento (e cioè RIFLETTO SU CIò CHE I MIEI OCCHI VEDONO), non mi viene NULLA da dire....0 ARGOMENTI....

Viceversa....se lascio parlare l'istinto...quindi mi viene voglia di far euna coccola e la faccio ecc...ecc....nemmeno mi pongo il problema "non ho nulla da dire", ma mi avvicino in automatico SENZA PENSARE e interagisco senza sapere ciò che tra 1 secondo starò per dire....


LA CONVERSAZIONE NON DOVREBBE IN ALCUNI CASI, IN UN CERTO SENSO, RIGUARDARE IL PENSIERO....MA L'ISTINTO.

LA DOMANDA: "COME TI CHIAMI? SAI CHE ANCHE IL MIO CANE SI CHIAMAVA COSì? BAUBAU" non dovrebbe venire fuori dopo l'aver pensato di chiedere ciò, ma dovrebbe uscire fuori x istinto.

Insomma deve esser el'individuo stesso, x assurdo, a stupirsi delle cose che dice quando parla....a non sapere nemmeno dove andranno a parare i suoi discorsi essendone quasi spettatore....

Basta, sei irrecuperabile, sembra quasi che pigli tutti per il culo, non se se lo fai pure con te stesso o sei un fake talmente fancazzista che t'impegni in ogni modo a devastare il forum come un ruminante logorroico della tastiera... è proprio vero... provare per credere.
cos'è? la verità dell'altro thread brucia?
l'essere giudicati brucia? :roll:

eppure non la pensavi così....

:roll:


quando si hanno poche frecce al proprio arco...proviamo a lanciare la paglia? :roll:
Vecchio 29-01-2009, 02:01   #44
Banned
 

Quote:
Originariamente inviata da Angulooke

Tu non sai di che parli, è da un pò che ti faccio notare la tua incoerenza, molto prima dell'altro thread. tu puoi scrivere quel che ti pare ma non darmi lezione di morale bambino, sono molto più grande di te e ho vissuto abbastanza per sapere perfettamente di che parlo, accetto che abbiamo avuto esperienze molto diverse, ma ricordati che nessuno dice e fa certe cose se non ha un buon motivo, e io ne ho parecchi di buoni motivi, ora non voglio andare off topic e la chiudo qua.
vedo che gli anni in più non ti hanno insegnato nemmeno a rispondere a dovere senza etichettare la gente....

più persone ti hanno criticato e più volte hai usato termini come "ingenuo", "bambino", "vergogna", "saputelli"...

...strano che certe cose te le debba far notare un "bambino".

E detto questo: grazie, ma credo che una donna con xx anni con una vita fobica sia l'ultima da cui io a mia volta debba prendere lezioni....

grazie a Dio in 20 anni di vita ho avuto esperienze e confronti ben più profondi, consapevoli, sensibili e con persone con una complessità emotiva/logica assai elevata....

EDIT: la maturità di una persona si vede dai discorsi che fa...

finora 1 volta hai aperto bocca x dire 'na cosa seria nei tuoi post....e sei riuscita a dire 'na cazzata peggiore di quando non sei seria...
Vecchio 29-01-2009, 02:16   #45
Avanzato
L'avatar di CuoreDiGhiaccio
 

Quote:
Originariamente inviata da giova88depresso
Quote:
Originariamente inviata da Angulooke

Tu non sai di che parli, è da un pò che ti faccio notare la tua incoerenza, molto prima dell'altro thread. tu puoi scrivere quel che ti pare ma non darmi lezione di morale bambino, sono molto più grande di te e ho vissuto abbastanza per sapere perfettamente di che parlo, accetto che abbiamo avuto esperienze molto diverse, ma ricordati che nessuno dice e fa certe cose se non ha un buon motivo, e io ne ho parecchi di buoni motivi, ora non voglio andare off topic e la chiudo qua.
vedo che gli anni in più non ti hanno insegnato nemmeno a rispondere a dovere senza etichettare la gente....

più persone ti hanno criticato e più volte hai usato termini come "ingenuo", "bambino", "vergogna", "saputelli"...

...strano che certe cose te le debba far notare un "bambino".

E detto questo: grazie, ma credo che una donna con xx anni con una vita fobica sia l'ultima da cui io a mia volta debba prendere lezioni....

grazie a Dio in 20 anni di vita ho avuto esperienze e confronti ben più profondi, consapevoli, sensibili e con persone con una complessità emotiva/logica assai elevata....

EDIT: la maturità di una persona si vede dai discorsi che fa...

finora 1 volta hai aperto bocca x dire 'na cosa seria nei tuoi post....e sei riuscita a dire 'na cazzata peggiore di quando non sei seria...

Occhio alle palle
Vecchio 29-01-2009, 03:13   #46
Avanzato
 

Quote:
Originariamente inviata da giova88
ragazzi e fobicotte...
allora rispondendo all'altro post di 88 mi è venuto in mente sto problema...di fatto è IL MIO VERO PROBLEMA...è LA MIA OSSESSIONE....in fondo se sono su questo forum, se mi lamento tanto, se mi faccio tante seghe...mentali :P, se dall'essere al centro dell'attenzione sono arrivato ad essere solo (anche se magari gli altri non pensano che sia così perchè comunque mi atteggio con abbastanza sicurezza, ironia, e scherzando "fingo" di saperci fare fin troppo bene)....IL SILENZIO...
Ho detto che sto reimparando ad estroversare...beh vero...
però...però...noto che a volte non è una conversazione pura, spensierata...

MI DEVO QUASI VIOLENTARE...a volte....
ho l'istinto di avvicinarmi, la testa mi dice di non farlo perchè tanto non ho nulla da dire (ed è perfettamente vero...) ed io nonostante tutto mi sforzo si avvicinarmi e dire qualche parola...poi a volte magari va male e dopo 2-3 parole (1 battuta) non ho molto da aggiungere...altre magari mi gira buona e trovo argomenti di cui parlare...

Il problema è questo: a volte arrivo al punto che la parola/la conversazione diventa quasi un impegno/un lavoro...mi devo impegnare x trovare qualcosa da dire...
beh...non dovrebbe essere così...e non era così un tempo...
e a voòlte è frustrante....
magari un momento le cose da dire mi vengono...ma poi a volte ritorno al problema d'origine...HO LA PERSONA ACCANTO A ME, magari ho la tentazione di darle un buffeto, fare una battuta nel mentre (e magari lo faccio pure serenamente), ma poi...POI NON SO SPESSO DI COSA PARLARE....

Magari se è una persona che incontro poco (magari 1 volta o due a settimana epochi minuti), beh le cose da dire mi vengono e sono più che brillante....
però magari ci sono persone che stanno nel mio stesso ambiente, spalla a spalla , ma con cui fatico ad allacciare una conversazione (nè per un disprezzo loro, nè mio...)...semplicemente perchè a parte un commento, una battuta, una carezza, magari chiedere cosa fanno al sabato sera ecc...ecc...beh...non ho nulla di cui parlare...


Ecco....il problema è Lì. Ci sto lavorando su (e pian piano aumentano i momenti in cui converso spensieratamente...piano piano mi sto riabituando)....però penso che la CONVERSAZIONE se forzata (a mo' di lavoro e non suscitata dall'istinto) non abbia lo stesso valore, non abbia la stessa spontaneità e vitalità (o magari ce l'ha perchè bene o male ho vissuto abbastanza, ma...dentro di me crea qualcosa in meno).

Sto cercando davvero di capire il più possibile come far diventare la conversazione spontanea e non doverla più sforzare...è il mio obiettivo ormai...il pudore e la forza x violentarmi ho sempre saputo di averla...ma così...così non va bene...oggi sono stato più in silenzio dei giorni scorsi proprio x questo motivo....
non posso...non devo...non devo aver l'istinto di parlare, ma poi restare in silenzio perchè non so cosa dire...COSì NON VA BENE...E SFORZARMI X PARLARE COSì NON VA BENE...

Insomma...se ti incontro alla macchinetta del caffè (e non ti odio particolarmente...ma anche qualora ti odiassi) mi deve venire spontaneo il "allora come va stamattina? giornata leggera? ecc...ecc.....e lì magari attaccare altri 100 discorsi..."
non devo essere io a sforzarmi x trovare qualcosa su cui parlare e attaccar bottone...DOVREBBE ESSERE SPONTANEO...

Ecco...a volte questa spontaneità la trovo e non mi rendo conto nemmeno io di quanto sono estroverso...altre...altre sento lo sforzo che faccio...lo percepisco chiaramente...sento che non sono domande portate dal cuore....ma sono domande x colmare i silenzi...sono domande che utilizzo x far capire all'altra persona che mi va di parlare...

la conversazione invece dovrebbe nascere dalla curiosità di sapere dell'altro e dalla voglia di raccontarsi....non dalla preoccupazione di non saper cosa dire x interagire con l'altra persona.

Insomma...se vai ad una festa (esempio..ma anche con la tua amica del cuore) è differente psicologicamente se tu vai lì dicendoti "devo dire questo...poi nel mentre penso a questo....ecc...ecc...." o se vai lì a pagina bianca ben sapendo che qualcosa ti verrà in mente (magari parlerai delle tendine, della festa, delle scarpe, dei tacchi, di cenerentola ecc....eccc.....)

La vera conversazione è quest'ultima...non deve essere generata dall'ansia del silenzio...ma dalla voglia di interagire...le parole devono nascere da lì...

E al momento ancora un 50% delle volte non mi viene spontaneo del tutto (anche se comunque ho fatto notevoli passi in avanti).
Però...beh però mi scoccia e parecchio interagire ben sapendo che lo sto facendo magari brillantemente, ma con la preoccupazione di dover trovare qualcosa da dire e non x la voglia di dire qualcosa e di interagire con l'altro...

quando sarò riuscito a fare questo allora sarà davvero arrivato alla fine del mio percorso e potrò lasciare il forum definitivamente (a parte qualche saluto magari) vivendo davvero la mia vita serenamente come un tempo....e come dovrebbe essere normalmente...

Devo ammettere che hai una gran capacitá nell'esprimerti.
Sfortunatamente io ho una pessima capacitá di ascolto.
Scrivi talmente tanto che fatico ad arrivare alla terza riga....
Vecchio 29-01-2009, 14:51   #47
Banned
 

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Originariamente inviata da Lingwuilooke
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Originariamente inviata da giova88depresso
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Originariamente inviata da Angulooke

Tu non sai di che parli, è da un pò che ti faccio notare la tua incoerenza, molto prima dell'altro thread. tu puoi scrivere quel che ti pare ma non darmi lezione di morale bambino, sono molto più grande di te e ho vissuto abbastanza per sapere perfettamente di che parlo, accetto che abbiamo avuto esperienze molto diverse, ma ricordati che nessuno dice e fa certe cose se non ha un buon motivo, e io ne ho parecchi di buoni motivi, ora non voglio andare off topic e la chiudo qua.
vedo che gli anni in più non ti hanno insegnato nemmeno a rispondere a dovere senza etichettare la gente....

più persone ti hanno criticato e più volte hai usato termini come "ingenuo", "bambino", "vergogna", "saputelli"...

...strano che certe cose te le debba far notare un "bambino".

E detto questo: grazie, ma credo che una donna con xx anni con una vita fobica sia l'ultima da cui io a mia volta debba prendere lezioni....

grazie a Dio in 20 anni di vita ho avuto esperienze e confronti ben più profondi, consapevoli, sensibili e con persone con una complessità emotiva/logica assai elevata....

EDIT: la maturità di una persona si vede dai discorsi che fa...

finora 1 volta hai aperto bocca x dire 'na cosa seria nei tuoi post....e sei riuscita a dire 'na cazzata peggiore di quando non sei seria...
Detto da te lo considero il migliore dei complimenti.
Sei talmente convinto e sicuro delle boiate di cui farnetichi che non hai proprio alcun motivo per startene quì, vai là fuori a dare le tue lezioni di vita e magari ti capiterà di riceverne di davvero utili.
ma certi consigli li devo ricevere proprio da una fobica/depressa?

mi vien da sorridere....

x zero: ci hai provato almeno :P
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