CamillePreakers

La prima volta che ho vissuto un episodio depressivo avevo 9 anni.
Ho subito un trauma gravissimo. Son passata dall'essere una bambina solare, socievole, estroversa nonostante una situazione famigliare disastrosa ad un fascio di nervi depresso per mesi. Ogni mattina mi svegliavo e come prima cosa piangevo perchè non volevo essere viva. Non ridevo più, quasi mai. Ancora mi ricordo vagamente in quel periodo un'altra bambina che mi chiese qualcosa tipo ''ma che hai, ma stai bene, perchè sei triste'' e io che son scoppiata in lacrime disperata. Era terribile, peggio delle depressioni successive perchè non sapevo cosa stavo attraversando nè se lo avrei mai superato. Ogni cosa aveva perso il suo colore, la voglia di vivere era scomparsa, non capivo quello che mi succedeva capivo solo che volevo non esistere.
Per il resto, la mia vita non è mai la stessa. Per via della natura delle mie problematiche ho una natura indefinita, vado a periodi, momenti, sbalzi d'umore...ci sono tanti prima e tanti dopo nella mia vita, quello che so è che non è mai stata normale, nè tranquilla. Tranquilla forse solo in un breve periodo di gloria tra i 19 e i 20, ma dopo ovviamente no.

Kor@

Non è mai esistita, per me, una vita prima della depressione.
Non ho una foto da bambina in cui sorrido.

hermit94

Bella... Era bella

Krieg

Ero pieno di fica.
This. Punto.

Nightlights

La depressione vera e propria è uscita circa 5 anni fa, da cui ne sono uscito temporaneamente ma la cosa va a periodi, ma più che altro è stata l'introversione del mio carattere, non accettata e compresa, a favorirne l'esplosione...prima c'era un vago senso di malessere in certe situazioni (dovuto appunto all'introversione) a cui non davo molto peso...ma sostanzialmente la mia vita non è cambiata più di tanto, solitario ero, e solitario rimango

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Maximilian74

Posso chiederti se sei anche evitante e hai il disturbo di personalità schizoide?

Nightlights

No, almeno dalle visite che ho fatto non è risultato nulla di ciò...io però mi ero documentato (sai che nei periodi depressivi depressione e ipocondria vanno di pari passo) e secondo le descrizioni vedevo più aspetti simili alla schizoide....infatti più che senso di inadeguatezza, dopo un po in mezzo alla gente sentivo (e sento tutt'ora) il bisogno di stare da solo

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Masterplan92

Ah si?

Krieg

Abbastanza

Lùthien.

Ero una bambina molto impegnata (parlo delle elementari/medie), facevo il mio dovere (i compiti), poi facevo tante altre cose: studiavo musica, andavo al catechismo, partecipavo all'a.c.r., ero molto religiosa e facevo la chierichetta. L'unica cosa che non facevo era lo sport, forse perchè nella sua ignoranza mia madre non pensava che un po' di sport mi avrebbe fatto bene.

La depressione era latente in me dai 12-13 anni. Infatti, ad una delle decisioni cruciali della mia vita dissi no: dovevo prepararmi per entrare in conservatorio ma io mi opposi con tutte le forze quel giorno in cui erano presenti i miei genitori e la mia maestra, perfino piangendo, alla fine dovettero arrendersi. (Non avevo più "voglia" di studiare e volevo fare bene il liceo, questa fu la spiegazione che mi detti, attribuii questa scelta a una pigrizia dell'età, invece la depressione mi stava già portando via un pezzo di futuro.) Poi mio padre proprio a 13 anni in una fase delicata della mia crescita ha fatto dei danni, che hanno dato il la al declino. A 15 anni ho cominciato a isolarmi quasi completamente dal mondo (a parte l'andare a scuola) e sentivo la voglia di starmene sempre più sola e tranquilla. La mazzata finale fu il bullismo subito l'ultimo anno di liceo. Da lì diventai davvero depressa... la depressione comincio a mangiarsi sempre più parti di me fino a che non mi rivolsi a uno psichiatra che non mi convinse e non cercai più aiuto. Prima, nell'anno 2011, stremata dai sintomi della fobia sociale (che allora manco sapevo esistesse) mi rivolsi a una psicologa, ma lei non si accorse o per non turbarmi ulteriormente non mi disse che avevo bisogno di un ulteriore aiuto, non so perchè non mi fece capire che ero depressa, forse non lo capì manco lei, boh.
Presi consapevolezza di avere anche un problema dell'umore (depressione o chiamatela come volete) solo verso i 22 anni, dopo che la seconda psicologa da cui andavo mi indirizzò da una psichiatra.
La depressione in questi anni mi ha distrutta completamente, ho perso la voglia di far qualsiasi cosa, l'unica parentesi decente che ho vissuto è stata quando ho trovato un farmaco giusto, a 25 anni, che mi ha risollevato un po'. Poi me l'hanno tolto per motivi che non sto a spiegare.
C'è da dire, in ultimo ma non meno importante, che devo aver subito un grave trauma (o più, i miei ricordi non sono completi) nell'infanzia, che ha dato il via a tutto, è come se avesse messo un seme dentro di me, e, comunque sarebbero andate le cose, quel seme avrebbe dato origine a disturbi mentali.

Non quotare, grazie.

Viewer

La mia vita non è mai stata bella. Ho avuto sicuramente momenti piacevoli ma, mai periodi di serenità; la sofferenza non ha mai smesso di perseguitarmi.

cancellato20590

non sono mai stato diagnosticato ufficialmente depresso, mi definisco anima triste, tormentata, ma penso che la depressione sia molto più grave di come sto io, certo è che continuando così non mi meraviglierei se mi venisse sul serio, e comunque son sempre stato così. fortunatamente ho qualche passione che forse mi ha salvato perchè comunque ho sempre amici su cui contare, concerti dove andare e posso trovare le distrazioni che mi possono impegnare la mente, ma anche una vita sempre triste dentro facendo credere agli altri che sei felice, non è bella. ed ora che vorrei non esserci, che preferirei andarmene, credo che sia una sconfitta personale che può portare solo catastrofe, e se mollo la palestra son fottuto

Keith

Prima della depressione le cose venivano da sole, con slancio. Mi sentivo come trainato da una potente forza motrice. Ora la stessa forza agisce in senso contrario, sono io che devo trainare la locomotiva.

lonely heart

Avevo la testa più libera, non che fossi felice, ero comunque una sfigata ma speranzosa. Ho sempre sognato di riscattarmi per poter dire "finalmente posso dimostrare quanto valgo", beh sto ancora aspettando quel momento...

KidAAA

Non so se era proprio depressione, ma se lo era è arrivata verso la fine delle medie.
Mi ero fatta un gruppetto di amiche, durante gli ultimi tempi sapevo che mi parlavano male alle spalle ma stupidamente ho continuato a frequentarle, finché non mi hanno detto velatamente che non volevano più uscire con me.
La cosa mi ha fatto stare malissimo, ho passato tutta l'estate prima del liceo in casa.
Avevo già dei problemi relazionali ma sono sempre riuscita a farmi degli amici, poi al liceo è stato un disastro.
Ho passato i primi tre anni di scuola a non parlare quasi con nessuno, non uscivo mai e passavo tutti i giorni in casa a giocare al computer, non studiavo e non facevo altro. C'era solo mio cugino, con il quale avevo un rapporto quasi malato, ci vedevamo spesso per fumare erba ma io volevo stare solo con lui, mentre lui voleva anche stare con altra gente e questo mi dava fastidio.
Mentre la mia migliore amica d'infanzia si era fatta altri amici e non aveva quasi mai tempo per me...
Poi verso il terzo-quarto sono riuscita a farmi un gruppo di amici ma avevo sempre più crescenti difficoltà a relazionarmi con tutti ed ero spesso depressa e non mi andava di uscire.

Le cose sono peggiorate ulteriormente quando alla fine del liceo è arrivata l'ansia che mi accompagna fino ad oggi insieme a un disturbo alimentare che si è presentato negli ultimi anni...

Che dire, ora che ho scritto tutto sembra che le cose vadano via via peggiorando... Fantastico.

Edit: mi sono accorta di non aver risposto alla domanda -.-
Comunque prima della depressione, sono sempre stata esageratamente timida e ho da sempre problemi a parlare con gli altri e ad espormi. Però quando si è piccoli non si fa troppo caso a queste cose, non mi sono mai troppo posta il problema di essere in qualche modo sbagliata o diversa.
Quindi la depressione è arrivata con la consapevolezza di ciò.

An.dream

Salutavo sempre.