La vostra definizione di Amicizia

HappyGirl^__^ · 07-07-2011, 13:45

Spesso si parla di Amici in modo improprio. Viene definito Gruppo di Amici la compagnia con cui magari si esce più spesso. Forse pochi di questi, magari solo 1 o 2, sono gli amici che veramente vi conoscono da anni, che conoscono vostri stati d'animo e vostre reazioni agli eventi, vostre paure e vostri sogni.
Io penso che raramente le persone nel corso della loro vita conoscano più di 2 o anche 3 amici. Tutti gli altri magari conoscono pochissimi lati del nostro carattere. Pochissimi dei nostri tanti sogni e obiettivi, anche se può essere capitato di uscire assieme centinaia di volte, di ridere assieme spesso per esperienze trascorse in loro compagnia.
Penso di aver espresso a grandi linee quale sia per me il concetto di vera amicizia. Secondo voi, invece, qual'è?
Pregerei che rifletteste almeno 3 minuti prima di rispondere

Taxi driver · 07-07-2011, 14:07

Ti do ragione, spesso si abusa della parola amicizia.
Io non mi vergogno di dire che non ho più amici, perchè le persone che conosco e che talvolta frequento sono semplici conoscenze, è gente che mi conosce in maniera superficiale e che non esiterebbe a voltarmi le spalle se da questo traesse giovamento.
In vita mia ho avuto solo 2 veri amici, ragazzi che conoscevo dall'infanzia, con cui ero cresciuto ed a cui volevo bene; purtroppo li ho allontanati per sempre da me 8 anni fa, nella fase più acuta della mia sociofobia.
Da allora non ho mai più trovato una persona che mi accettasse così come sono, che desiderasse la mia compagnia senza secondi fini, che mi facesse una telefonata non per chiedermi qualcosa, ma semplicemente per sentire la mia voce.

HappyGirl^__^ · 07-07-2011, 14:20

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Originariamente inviata da Taxi driver

In vita mia ho avuto solo 2 veri amici, ragazzi che conoscevo dall'infanzia, con cui ero cresciuto ed a cui volevo bene; purtroppo li ho allontanati per sempre da me 8 anni fa, nella fase più acuta della mia sociofobia. Da allora non ho mai più trovato una persona che mi accettasse così come sono, che desiderasse la mia compagnia senza secondi fini, che mi facesse una telefonata non per chiedermi qualcosa, ma semplicemente per sentire la mia voce.

Anch'io nella mia vita ho avuto solo due vere amiche. Sono due anni, da quando ho litigato con la mia migliore amica, che non ho più veri amici ma gli conoscenti aumentano moltissimo ogni anno. Conoscenze superficiali che mi volterebbero le spalle alla prima occasione, come hai detto tu

HappyGirl^__^ · 07-07-2011, 14:48

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Originariamente inviata da shady74

Io da un amico/a pretenderei solo due cose: che mi accettasse per quello che sono senza tentare di cambiarmi e la lealtà... per me queste due condizioni sarebbero più che sufficienti.

Uhm, ti dirò che secondo me la tua definizione è un po' idealistica. E' già difficile trovare un amico che semplicemente ci conosca davvero, figuriamoci accettarci per quello che siamo. Di solito, neanche noi stessi ci accettiamo per quello che siamo e facciamo di tutto per cambiarci, esattamente come gli altri vorrebbero fare con noi.
La lealtà nei miei confronti la pretendo da chiunque ma spesso le persone Non sono leali con le altre.

HappyGirl^__^ · 07-07-2011, 16:01

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Originariamente inviata da shady74

Infatti io non ho amici, proprio perchè ho sempre trovato gente che doveva cambiarmi, mi sfotteva velatamente per i miei difetti mettendoli sempre in luce e mi diceva, manco fosse il Padreterno, devi fare così, devi fare cosà...

Oddio, le persone che osano dirmi cosa devo e non devo fare io ce le mando subito..

Non parliamo della lealtà: gente che davanti sembrava amica e dietro (sono venuto a sapere) mi criticava e derideva...

E' successo anche a me spesso. Lo fanno per salvarsi il culo dal giudizio altrui. E' quelle in effetti erano persone che mi conoscevano appena, di quelle che criticano senza sapere un bel niente.

Lo so che è un'utopia il mio ideale di Amicizia, infatti al momento non ho amici e non ne ho mai avuti, quelli di cui ti ho parlato sono persone che PENSAVO volessero instaurare un'amicizia con me ma mi sbagliavo... purtroppo. Fatti comunque ormai lontani nel tempo.

Anch'io attualmente non ho amici. Ho avuto due migliori amiche nella mia vita (l'ultima fino a 2 anni fa) e tantissimi falsi amici, ma solo temporanei. Entrambe mi conoscevano fin troppo bene e io conoscevo loro. Poi i diversi ambienti, i diversi interessi, ci hanno allontanato.

Ti ho risposto nel quote.

Who_by_fire · 07-07-2011, 17:17

Per me un amico è una persona

1) con cui ho un rapporto in cui sono piuttosto presenti http://www.fobiasociale.com/i-due-in...cessari-11675/

2) e con cui ho una frequentazione relativamente assidua.

In questo momento della mia vita non ho amici (in questo senso specifico che ho detto sopra).

HappyGirl^__^ · 07-07-2011, 17:33

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Originariamente inviata da Who_by_fire

Per me un amico è una persona

1) con cui ho un rapporto in cui sono piuttosto presenti http://www.fobiasociale.com/i-due-in...cessari-11675/

Interessanti i due ingredienti. Io però rispetto e dignità preferisco pretenderli da chiunque. Una persona che non aspetta che io finisca di mangiare, è solo una persona maleducata con cui è meglio Non mangiare, al di là dell'amicizia o meno.
La condivisione può non esserci sempre. Il gruppo che hai descritto tu secondo me non può esistere. Di solito quando si esce in gruppo si tratta di amici di amici. Già un gruppo di 3 persone sarà composto da 2 persone che in qualcosina si metteranno d'accordo alle spalle di una terza.

Ishtar · 07-07-2011, 17:42

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Originariamente inviata da shady74

Io da un amico/a pretenderei solo due cose: che mi accettasse per quello che sono senza tentare di cambiarmi e la lealtà... per me queste due condizioni sarebbero più che sufficienti.

La lealtà è di sicuro la qualità più scarsa nel genere umano.

HappyGirl^__^ · 07-07-2011, 17:56

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Originariamente inviata da shady74

Anche questo sarà un motivo per cui non ho amici...
Comunque hai ragione: regnano opportunismo e ipocrisia, ormai... anzi, se si esaltano certi valori si viene anche derisi a volte...

Sì, è vero, le persone più in gamba e più di valori sono quelle più derise dalla maggioranza delle persone.

HappyGirl^__^ · 07-07-2011, 18:04

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Originariamente inviata da Joseph

Mi sembra una visione piuttosto triste, capisco che ci possano anche essere i mezzi-amici, ma che si passano centinaia di serate insieme senza parlare di se stessi e conoscersi un po' mi sembra follia... forse capita solo alle compagnie della tua età?

Io ho conosciuto diversi gruppi di amici che si incontravano solo in certe occasioni e quando c'era ben poco da parlare.. Gruppi di anche 5 6 7 persone che si incontravano magari in discoteca, dove non c'è un bel niente da parlare, o magari a un concerto (anche qui non si chiacchiera).. Per non parlare dei discorsi da bar che ho sentito.. Sì, conoscersi un po'.. Ma un po' Non basta.. Tu invece che visione hai dell'amicizia??

Ishtar · 07-07-2011, 18:07

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Originariamente inviata da shady74

Io mi domando perchè si è arrivati a questo punto, ormai si segue la legge del più forte e la vita è una gara per essere davanti agli altri con ogni mezzo, lecito e illecito.

Siamo noi troppo pretenziosi, bisogna accontentarsi (come fanno quasi tutti) di conoscenti che poi definiamo amici per opportunismo, perchè con l'esperienza si capisce che non bisogna fidarsi fino in fondo.

HappyGirl^__^ · 07-07-2011, 18:09

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Originariamente inviata da shady74

Io mi domando perchè si è arrivati a questo punto, ormai si segue la legge del più forte e la vita è una gara per essere davanti agli altri con ogni mezzo, lecito e illecito.

Sì, infatti, è tutta una gara a chi diverrà più popolare. Se Non sei popolare, Non sei degno di rispetto. E per diventare popolare devi fare paura agli altri, devi essere aggressivo e fingere di essere d'accordo con la maggioranza. Non conta quanti amici veri hai, ma quanti amici credono che tu abbia, così non ti etichetteranno come il "soggetto" di turno e potrai proseguire la tua vita in pace, senza la derisione degli altri.

HappyGirl^__^ · 07-07-2011, 18:11

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Originariamente inviata da Ishtar

Siamo noi troppo pretenziosi, bisogna accontentarsi (come fanno quasi tutti) di conoscenti che poi definiamo amici per opportunismo, perchè con l'esperienza si capisce che non bisogna fidarsi fino in fondo.

Bè dipende, se non ci si trova bene con un determinato gruppo, accontentarsi diventa controproducente..

Ishtar · 07-07-2011, 18:15

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Originariamente inviata da HappyGirl^__^

Bè dipende, se non ci si trova bene con un determinato gruppo, accontentarsi diventa controproducente..

Sono d'accordo con te infatti io non ho amici.

caotik22 · 07-07-2011, 18:17

ma io parlo x quello ke ho potuto capire in questi anni ... la faccio breve secondo me l'amicizia è il condivedere le proprie emozioni sia belle ke brutte.... e l'avere fiducia di una persona....
secondo me è così magari mi posso sbagliare...

Titus · 07-07-2011, 18:23

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Originariamente inviata da HappyGirl^__^

Bè dipende, se non ci si trova bene con un determinato gruppo, accontentarsi diventa controproducente..

Non è detto. Io trovo molo peggio stare rinchiusi in casa 24 ore su 24 solo perchè non ci si è accontentati. A volte è meglio uscire anche con persone con cui non ci si trova al meglio, solo per distrarsi un pò. A lungo termine la solitudine fa molto più male che l'accontentarsi (almeno per quanto mi riguarda).

HappyGirl^__^ · 07-07-2011, 18:30

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Originariamente inviata da Titus

Non è detto. Io trovo molo peggio stare rinchiusi in casa 24 ore su 24 solo perchè non ci si è accontentati. A volte è meglio uscire anche con persone con cui non ci si trova al meglio, solo per distrarsi un pò. A lungo termine la solitudine fa molto più male che l'accontentarsi (almeno per quanto mi riguarda).

Io quando ho chiuso con la mia ex migliore amica, ho preferito cercarmi un altro gruppo con cui stare, piuttosto che starmene a casa. Ho conosciuto sia persone ok che persone non ok. Per ora mi sono presa una pausa.

Titus · 07-07-2011, 18:36

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Originariamente inviata da HappyGirl^__^

Io quando ho chiuso con la mia ex migliore amica, ho preferito cercarmi un altro gruppo con cui stare, piuttosto che starmene a casa. Ho conosciuto sia persone ok che persone non ok. Per ora mi sono presa una pausa.

Sono contento per te ma non tutti riescono a cambiare gruppo di amicizie così facilmente come hai fatto tu.
Purtroppo non avendo la tua immensa parlantina

è difficile risultare interessante alle persone e conoscerne di nuove.

HappyGirl^__^ · 07-07-2011, 18:49

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Originariamente inviata da Joseph

Boh... non è che mi ponga il problema spesso, non penso abbia molto senso catalogare e definire i rapporti... diciamo che appunto deve essere una situazione in cui spontaneamente io parlo di me, di quello che faccio, ecc... e lo stesso fa l'altra persona... conoscersi insomma.

In realtà nel nostro inconscio tutti abbiamo un'idea ben chiara di chi siano per noi gli amici, cioè chi siano le persone di cui ci fidiamo. Se così non fosse, non sapremmo come comportarci col prossimo e non sapremmo che emozioni provare di fronte a queste persone.
Comunque secondo me l'amico ti conosce già, abbastanza chiaramente (poi è anche vero che una persona non si finisce mai di conoscerla) ed è colui che ti appoggia nelle situazioni che vivi. Magari capiterà di stare in pizzeria con 10 20 persone. Il tuo amico sarà la tua sicurezza, il tuo appoggio durante quella situazione.

Poi certo, avere interessi in comune, fare cose insieme, divertirsi, ma secondo la mia visione (timida e asociale) dell'amicizia il punto è un altro, più riguardante il semplice affetto che il divertirsi insieme...

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Originariamente inviata da Titus

Sono contento per te ma non tutti riescono a cambiare gruppo di amicizie così facilmente come hai fatto tu.
Purtroppo non avendo la tua immensa parlantina

è difficile risultare interessante alle persone e conoscerne di nuove.

Io ci sono riuscita chiedendo l'amicizia a una ragazza su facebook che non avevo mai visto. Ci siamo incontrate dal vivo e lei mi ha presentato le sue amiche. Poi 6 mesi dopo è morto tutto per cazzate varie. Comunque sì, la mia parlantina è da pochi

Who_by_fire · 07-07-2011, 18:54

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Originariamente inviata da HappyGirl^__^

Interessanti i due ingredienti. Io però rispetto e dignità preferisco pretenderli da chiunque. Una persona che non aspetta che io finisca di mangiare, è solo una persona maleducata con cui è meglio Non mangiare, al di là dell'amicizia o meno.
La condivisione può non esserci sempre. Il gruppo che hai descritto tu secondo me non può esistere. Di solito quando si esce in gruppo si tratta di amici di amici. Già un gruppo di 3 persone sarà composto da 2 persone che in qualcosina si metteranno d'accordo alle spalle di una terza.

Sì, hai ragione: per questo ho scritto che nel caso di un amico i due ingredienti dovrebbero essere piuttosto presenti, cioè non presenti solo un po'.