Voglio sollevare una riflessione personale che a primo impatto può non c'entrare niente con la fobia sociale, ma invece c'entra e anche molto...Avete mai visto una battaglia di Rap, in televisione, su internet o dal vivo...Io prima non andavo matto per il rap, e anche adesso se devo ascoltare della musica mi butto sul rock, sul jazz, sul pop e così via...Però dall'anno scorso ho cominciato a seguire su MTV il programma Spit, che è una sorta di adattamento televisivo delle classiche battaglie freestyle da strada, sviluppatesi diversi anni fa nelle periferie dei quartieri americani, dove i ragazzi si sfidavano a colpi di parole per guadagnarsi il rispetto del gruppo del quale facevano parte. Lo so...Apparentemente c'è molta volgarità: come quando un rapper insulta la mamma dell'altro, o gli dice cose brutte e così via...Però se guardiamo al fondo di quest'attività scopriamo che è un qualche cosa di artisticamente geniale...E' geniale il modo in cui questi ragazzi riescono a rispondere alle rime dell'avversario sul momento, senza perdere tempo, rigirandogliele talvolta, quando sono tanto bravi come Ensi, sicuramente il massimo freestyler in Italia, che sicuramente qualcuno di voi conoscerà...C'è molta intelligenza e molta sensibilità dietro questi ragazzi che all'apparenza vanno vestiti come straccioni o drogati di seconda categoria...Sono soprattutto colpito dal fatto che riescono a rispondere immediatamente alla situazione, senza pensarci troppo, perché se ci pensano troppo perdono tempo...Come se perdessero un treno che uno deve prendere in una frazione di secondo...Ebbene, la riflessione che vi propongo è proprio questa: La vita, la mia vita e la vostra vita, non assomiglia un po' a una battaglia di freestyle dove una persona deve avere il coraggio di rispondere subito alla situazione, nell'immediato presente, come farebbe un freestyler professionista...Prendere troppo tempo per la propria risposta significherebbe perdere tempo, quindi arrivare fuori tempo...Ognuno di noi su questo sito è fuori tempo, vale a dire che nel passato abbiamo evitato di rispondere a certe situazioni che ci hanno strutturato dentro questa nostra limitazione sociale che poi si è evoluta in un'inerzia sempre più totale, come un'onda maligna che ci travolge, sempre...Sarebbe bello invece imparare a rispondere alle situazioni di momento in momento, senza pensarci troppo...Questo è anche il pensiero del Buddismo Zen, secondo il quale l'azione perfetta nasce dal momento opportuno, libera di aspettative, di ricordi o di nostalgici rimandi al passato...Allora io vi chiedo: qual è la rima alla quale dovete rispondere adesso, oggi, mentre state leggendo? Non ieri, non domani, oggi? Che cosa dovreste fare per rigirare la rima al vostro avversario come farebbe un freestyler? Naturalmente sto parlando in senso figurato...Una riflessione interessante, non trovate? Rispondete