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07-07-2008, 12:34
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#1
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Esperto
Qui dal: Dec 2005
Messaggi: 5,046
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Continuano le mie avventure o meglio dire disavventure negli stage universitari....
Nell'uniltimo ho cercato di nascondere la timidezza in tutti i modi, mi costringevo ad essere piu sciolto piu libero..........e sapete come è andata a finire?
Sono risultato apatico e menefreghista......c'è anche da dire che il lavoro stavolta era piuttosto noiso, ero partito con l'idea di non far la figura del fesso timidone e questi sono i risultati.
C'è poco da dire le donne sono meno soggette a questi giudizi perche per loro natura la ragazzina timida è piu comune da vedere mentre il ragazzone timido sfigura!Dopo 4 anni di esperienze lavorative dove le donne sono l'80% ne sono sempre piu convinto.
PEccato che la gente giudica ma non guarda mai al loro comportamento ed a come si sono "sforzati" di coinvolgere chi si affaccia nel loro lavoro per la prima volta
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07-07-2008, 14:57
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#2
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Intermedio
Qui dal: Jun 2008
Messaggi: 231
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si ti capisco,il fatto di essere timidi ci da fastidio,e ci da fastidio che gli altri lo scoprono,per questo e' tipico di un timido cercare di nasconderla il piu' possibile e a volte ci si riesce,con la nostra maschera pensiamo che cosi le cose andranno meglio,ma in realta' i problemi a relazionarsi,come hai detto tu,rimangono..io ad esempio cosi facendo divento addirittura antipatico,nel senso che evito proprio l'interagire con le persone,risultando come non interesatto a socializzare
questo perche' affrontando le situazioni sociali con la timidezza non mi porta a niente di buono,ma alla fine neanche nascondendola...e quindi? quindi siamo fottuti mi sa
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07-07-2008, 15:29
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#3
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Principiante
Qui dal: Apr 2008
Messaggi: 63
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L'idea invece è quella di imparare a avere meno paura delle proprie reazioni, perchè alla fine la gente che ti apprezza adesso ti apprezzerà ugualmente anche dopo. Ammettere le proprie debolezze è un passo importante per superarle. Alcuni pensano che ammettere le proprie debolezze sia proprio il top 8) 8O
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07-07-2008, 15:38
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#4
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Principiante
Qui dal: Apr 2008
Messaggi: 63
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Nascondersi è una cosa pericolosa,soprattutto se ci si riesce: si iniziano a affrontare le cose come se non fossi più te a viverle, cioè agisci ridi scherzi e non provi niente se non paura..... purtroppo molti non l'hanno capita e pensano che l'unica strada sia uniformarsi a un modello che evidentemente non rispecchia il loro carattere e se ne fanno anche una colpa...
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07-07-2008, 18:15
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#5
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Principiante
Qui dal: Mar 2007
Messaggi: 54
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Quote:
Originariamente inviata da hurinthalion
Ammettere le proprie debolezze è un passo importante per superarle.
...
purtroppo molti non l'hanno capita e pensano che l'unica strada sia uniformarsi a un modello che evidentemente non rispecchia il loro carattere e se ne fanno anche una colpa...
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Completamente d'accordo.
La maggior parte dei timidi manca di spontaneaità perchè cerca di interpretare un ruolo che non gli si addice. Ammettere le proprie debolezze rende più umani e, almeno secondo me, permette di trovare persone più adatte al proprio modo di essere e alla propria sensibilità.
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07-07-2008, 18:20
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#6
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Principiante
Qui dal: Jul 2008
Messaggi: 34
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A me succede sempre, cerco sempre di nascondermi per paura di essere giudicato male , poi la gente si fa una brutta opinione ,che mi fa troppo male...
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07-07-2008, 23:12
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#7
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Esperto
Qui dal: Dec 2006
Messaggi: 512
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smettere di guardarci con gli occhi degli altri..di pensare a cosa pensano
..tutti sono timidi ...quello che bisogna cercare di sconfiggere è quella timidezza limitante che nn ti fa vivere ..e che spesso come nel mio caso ti fa apparire antipatico e scontroso
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07-07-2008, 23:20
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#8
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Avanzato
Qui dal: Apr 2008
Messaggi: 386
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Quote:
Originariamente inviata da giordano
bisogna cercare di sconfiggere è quella timidezza limitante che nn ti fa vivere ..e che spesso come nel mio caso ti fa apparire antipatico e scontroso
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anche io appaio antipatico e scontroso. che dire la timidezza è un grosso problema e non di facile soluzione. ovviamente bisogna tentare, in fin dei conti ora come ora io ha davvero poco da perdere. quindi tanto vale provarci. mal che vada fallisco, ed appaio stupido, sempre meglio che antipatico e scontroso. :wink:
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07-07-2008, 23:34
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#9
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Esperto
Qui dal: Apr 2008
Messaggi: 500
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Anche io ho spesso cercato di mettermi una "maschera" per nascondere la timidezza, ma si è rivelato tutto inutile. Anche se nel mio caso, più che di timidezza vera e propria, si dovrebbe parlare di "riservatezza".
Non sono di quelli che arrossiscono, o si sentono inadeguati, o stanno zitti perchè non sanno come farsi notare. Una volta, fino a poco tempo fa sì, adesso è più un'inclinazione a non stare al centro dell'attenzione, a preferire il colloquio con una singola persona o con un piccolo gruppo piuttosto che cercare il contatto con tavolate e compagnie numerose.
Inutile dire quanto questa cosa sia spesso mal interpretata dalla gente, che spesso scambia la riservatezza e la serietà per spocchioso senso di superiorità o scarsa volontà di socializzare.
Tuttavia non credo ci sia molto da fare. La sola cosa è cercare di lavorare sulla personalità, come io ho fatto nell'ultimo anno grazie all'inizio dell'attività teatrale a livello amatoriale.
Stravolgimenti, profonde mutazioni di ego sono da scordarsele. Secondo me non si cambia, alla fin fine. E' però innegabile (e ve lo dico per esperienza) che lavorare sulla propria personalità induce dei meccanismi di rilassamento, in contesti sociali, che ti fanno sentire a tuo agio e padrone di te stesso. Il che non vuol dire diventare degli estroversi casinisti e ciarlieri. Ma è comunque un passo importante.
Quello che, secondo me, le persone non riescono a comprendere dei timidi è la loro "incapacità" di comunicare. Non il modo in cui magari lo fanno (a bassa voce, gesticolando poco ecc..), ma proprio il fatto che spesso preferiscano tacere. Ciò crea il malinteso di cui sopra... fa scambiare dei timidoni per dei supponenti.
Se uno è riservato e si esprime da riservato, in un modo quindi diametralmente opposto a quello di un estroverso, viene comunque apprezzato e accettato in un contesto sociale, perchè non si crea QUEL malinteso. La gente prende atto della riservatezza, del carattere schivo... ma lì finisce, non si crea attrito e incomprensione, perchè comunque ci si è espressi, si ha dimostrato di avere a cuore la socializzazione.
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08-07-2008, 12:11
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#10
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Esperto
Qui dal: Jul 2007
Messaggi: 1,953
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Dietro la timidezza spesso si cela la paura di esporsi.In quel caso la timidezza diventa un alibi per evitare il confronto,un sotterfugio per difendersi da critiche e giudizi.
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