niky

Poco fa ennesima discussione con mio padre sul solito tema:
"Che cavolo fai sempre al pc? Avrei preferito che uscissi in quel tempo trascorso al pc, come tutti gli altri ragazzi!".
Io, scocciato della solita ennesima solfa: "Non mi interessa, sto bene così" (a dir la verità non esattamente, ma nemmeno mi ammazzerei sinceramente).
E lui: "Ma cosa hai da vedere sempre?"
Io: "roba varia, e comunque mica stanno tutti in giro, c'è tanta gente in casa a riposarsi".
Lui:" Sì i giovani ora stanno in casa di pre-festivo..ahaha"
Io: "Guarda che esiste anche chi non ama uscire, ci son tanti ragazzi così, mica son tutti festaioli e pieni di comitive come pensi...non comprendi certe dinamiche"

Non ho detto nulla di nuovo ma queste discussioni mi buttano giù perchè non si viene compresi nemmeno in famiglia.

Fallito91

Padre figo eh? Estroversone ! Sti discorsi non li sopporto urtano la sensibilità altrui,uno sta in famiglia dove è l'unico posto dove può rilassarsi e deve essere tartassato! Comunque uno uscirebbe se avesse la gente giusta con cui farlo.

g.v.f

Ti riferivi a noi del forum?
Cosa ha risposto tuo padre?

Comunque anche a casa mia la situazione è simile, poco tempo fa ho avuto una discussione abbastanza pesante con mia madre..

kiu

prima regola della vita: i genitori dicono cazzate

Pierlux

Bisogna ascoltare sempre i genitori... Ma DEVI comunque seguire il tuo istinto... A volte i genitori sono iper protettivi... O a volte diventano veramente pesanti... Ma non lasciarti condizionare... Quando te la sentirai di uscire lo farai... L'hai già fatto altre volte... Continua ad agire secondo quello che vuoi tu! Un giorno capiranno...

rainy

seconda regola: non devi farglielo mai notare, altrimenti si incazzano

terza regola: loro hanno sempre ragione, anche quando hanno torto

canza

Io vivo praticamente sempre attaccato al PC.
Ma allo stesso tempo mi rendo ben conto che discorsi come quelli di tuo padre sono giusti.

Non è "sano" passare una vita, una giovinezza, davanti ad un monitor mentre la vita fuori va avanti con mille esperienze che stando chiusi in casa non si possono fare...

Detto questo, so bene che è difficile cambiare le cose, ma se cominciamo anche a convincerci che è una buona cosa passare la vita davanti al PC allora siamo fritti...

niky

Figo no ma estroversone decisamente sì..attaccherebbe bottone anche coi muri!
E 'quello che penso...credono che ci divertiamo e proviamo gusto a star così?? Direi di no, però se cerchiamo di non pensarci e trovare (per quanto possibile) un equilibrio, è orrendo che si venga tartassati in quel modo.

Sì mi riferivo al forum ma non solo, ci sono anche esempi di persone non timide/intro/fobiche ecc. che non disdegnano una serata in casa (chiaro che per questi ultimi non è la regola)

nel mio caso sono entrambe le opzioni, iperprotettivi ed a volte veramente pesanti
Io studio, vado all'uni, quindi vedono che non trascorro 24 ore su 24 al pc ma mi impegno per un obiettivo.
Non che mi stia convicendo che sia una buona cosa passare la vita davanti al monitor (con valide alternative farei ben altro, credo) però, se nel frattempo cerco di star bene anche in questo modo, sentirmi ripetere gli stessi discorsi è davvero mortificante.

lizbon

Capisco che ti possa aver dato fastidio, però alla fine mi sembra solo che tuo padre te l'abbia detto per il tuo bene, perchè preferirebbe vederti felice.
Se fosse stato indifferente a questo tipo di vita che fai, che tu stesso hai ammesso non essere il massimo per te, forse sarebbe stato peggio.

recluso

Dovete riconoscere che fare il genitore non è facile, non va mai bene niente. Se ci spronano sono degli stronzi insensibili che non rispettano il nostro "stile di vita". Se ci lasciano liberi non va bene perché avremmo bisogno di una guida, di qualcuno che ci dà una sveglia. Personalmente mi astengo dal dare giudizi ai miei, ho due gambe, due braccia e un cervello tutto sommato nella media, il che superati i 14 anni basta per prendersi le proprie responsabilità.
Purtroppo quello che dice tuo padre è buon senso. Non è normale da giovani passare la vita come fanno i più qui dentro. Fino ai 20 anche a me dicevano frasi tipo " perché non esci?", "non puoi chiamare qualche compagno e vi andate a fare un giro", "vorrei che vivessi come tutti quelli della tua età".
Adesso probabilmente hanno deposto ogni speranza.

Riassunto: ti capisco, ma tuo padre dice cose di semplice buon senso senza sapere che però fanno male. Siamo noi, involontariamente e ingiustamente, in torto.

rainy

ci sono e modi per incoraggiare il proprio figlio ad uscire di casa. Il tono del padre di niky mi sembrava più perculativo che incoraggiante

Inosservato

concordo, capisco che può dar fastidio sentirselo dire, ma bisogna sforzarsi di comprendere che chi non vive le nostre problematiche non può trovare le parole giuste (se esistono) per spronarci ed aiutarci....

canza

Capisco che è mortificante sentirsi ripetere quei discorsi. Allo stesso tempo bisogna ammettere che da giovani è fondamentale per avere una vita decente da adulti sforzarsi di socializzare uscendo e frequentando persone.

Non vorrai ridurti come me a 30 anni con una laurea (l'obiettivo raggiunto! inutilmente nel mio caso...) e una vita inesistente col rimpianto di tutto quello che avresti potuto fare da giovane e che non potrai più fare?