La situazione non è più sostenibile.

cancellato20852 · 31-07-2019, 10:08

Mi trovo veramente al burnout, non so più che cosa fare. Sono stremato. Mio padre si è mangiato tutti i soldi che aveva da parte in scommesse sul calcio e gioco del lotto, oltre che prestiti vari alle persone che non gli hanno mai ridato un euro, persone che considerava amici, e che in realtà non lo sono per niente.
Oltre a questo non è stato mai capace a fare il padre e non mi ha trasmesso niente di niente, non era questa la vita per lui, è questa la verità e lo sa benissimo anche lui, so che queste sono parole forti verso un padre ma ho bisogno di sfogarmi e questo è quello che penso di lui.Forse l'unica cosa che mi ha trasmesso è l'insicurezza. Ieri sera mi ha espressamente detto che non gliene frega più un cazzo di nessuno. Tra 'altro devo sopportarmelo dentro casa quasi tutto il giorno. Mi ha pure insultato sul mio aspetto fisico molte volte. Ha parecchie frustrazioni.
Quindi nemmeno di me, di mia madre, dei suoi parenti e fratelli che non vede e non sente e da anni. I miei litigano spesso, molte volte non si parlano per giorni. Inutile dire che in casa non c'è dialogo se non con mia madre.
Vivo in un posto di cacca, i miei parenti sono persone giudicanti ed invadenti, ho una voglia di scappare che credetemi, in pochi ce l'hanno.
Ho paura di fare qualche cazzata, sono vicino al limite. Perché devo sopportare tutto ciò? Sono stufo! Basta.

Crepuscolo · 31-07-2019, 10:28

Alcune cose che hai scritto mi fanno pensare ai miei genitori, anche loro non si parlano per giorni a volte e quando parlano lo fanno solo per parlare di lavoro (lamentandosi), c'è sempre molta tensione in casa, può partire il litigio anche per una sciocchezza. L'unica cosa positiva è che adesso rispetto ad anni fa i litigi sono più tranquilli, non volano più piatti o altro. Si vede benissimo che restano insieme per abitudine e per comodità, a nessuno dei due frega niente dell'altro.

cancellato20852 · 31-07-2019, 10:34

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Originariamente inviata da Crepuscolo

Alcune cose che hai scritto mi fanno pensare ai miei genitori, anche loro non si parlano per giorni a volte e quando parlano lo fanno solo per parlare di lavoro (lamentandosi), c'è sempre molta tensione in casa, può partire il litigio anche per una sciocchezza. L'unica cosa positiva è che adesso rispetto ad anni fa i litigi sono più tranquilli, non volano più piatti o altro. Si vede benissimo che restano insieme per abitudine e per comodità, a nessuno dei due frega niente dell'altro.

idem. Pure i miei restano insieme per non restare da soli e per abitudine.

DeadSoul · 31-07-2019, 13:50

Come ti capisco. Anch'io ho una situazione brutta in casa, anche mio padre butta via i soldi in gioco d'azzardo, è per questo che i miei litigano sempre. Ovviamente mi ha sempre fatta sentire inadeguata in tutto.
Anche i miei rimangono insieme solo così, per convenienza. Ci soffro molto, oltre, ovviamente, i miei problemi personali.

Baby Lemonade · 31-07-2019, 14:44

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Originariamente inviata da v97s

Vivo in un posto di cacca, i miei parenti sono persone giudicanti ed invadenti, ho una voglia di scappare che credetemi, in pochi ce l'hanno.
Ho paura di fare qualche cazzata, sono vicino al limite. Perché devo sopportare tutto ciò? Sono stufo! Basta.

Avrei potuto scriverlo io qualche anno fa

in realtà non è cambiato molto, ma sono cambiata io, nel senso che mi sono abituata e rassegnata. Dato che non è un qualcosa di cui andare fieri, ti auguro un percorso diverso dal mio e che tu possa trovare quel pizzico di coraggio e forza per cambiare sensibilmente la tua situazione.
Niente cazzate però, poi te ne penti.

dystopia · 31-07-2019, 15:50

anche i miei stanno insieme solo per abitudine, ormai parlano solo di bollette e scadenze, a volte litigano e non si rivolgono la parola.
è difficile ma cerco di farmi i fatti miei, non intervengo più.
non vedo l'ora di essere economicamente indipendente per potermene andare lontano da loro, all'inizio avrei difficoltà ma vivrei sicuramente più tranquilla.
i loro problemi di coppia hanno pesantemente influito sul mio malessere, nonostante loro sostengano l'opposto.

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cancellato20852 · 31-07-2019, 16:31

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Originariamente inviata da DeadSoul

Come ti capisco. Anch'io ho una situazione brutta in casa, anche mio padre butta via i soldi in gioco d'azzardo, è per questo che i miei litigano sempre. Ovviamente mi ha sempre fatta sentire inadeguata in tutto.
Anche i miei rimangono insieme solo così, per convenienza. Ci soffro molto, oltre, ovviamente, i miei problemi personali.

Idem. Mi sento inadeguato anch'io e nemmeno poco. Mettici pure che ho dei parenti che non si fanno mai i cavoli loro e ci abito a 10 metri. Hanno sbagliato a comprare questa casa anni fa'. Io non andrei mai a vivere vicino dei parenti anche se fossero persone decenti.

SkywalkerJR · 31-07-2019, 18:18

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Originariamente inviata da v97s

Idem. Mi sento inadeguato anch'io e nemmeno poco. Mettici pure che ho dei parenti che non si fanno mai i cavoli loro e ci abito a 10 metri. Hanno sbagliato a comprare questa casa anni fa'. Io non andrei mai a vivere vicino dei parenti anche se fossero persone decenti.

Semmai hanno fatto bene per loro, dato che da come lo dici sembra che si divertano a ficcare il naso.
Per me la gente si potrebbe fare anche i cavoli miei, se non mi giudicassero e trattassero di conseguenza come un coglione. La privacy serve perché la maggior parte della gente è stronza.

cancellato20852 · 31-07-2019, 19:11

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Originariamente inviata da SkywalkerJR

Semmai hanno fatto bene per loro, dato che da come lo dici sembra che si divertano a ficcare il naso.

Per me la gente si potrebbe fare anche i cavoli miei, se non mi giudicassero e trattassero di conseguenza come un coglione. La privacy serve perché la maggior parte della gente è stronza.

Diciamo che io non odio i miei parenti, ma oggettivamente, a chi piacerebbe vivere a 10 metri dai parenti con zero privacy? A nessuno credo. Anche se fossero persona squisite sono comunque parenti e alla lunga diventano un po’ invadenti.
Purtroppo la gente giudica e ti tratta in modo poco carino molte volte, quindi meglio evitare.
Contiamo pure il fatto che buona parte delle famiglie hanno situazioni oscene in casa: figli continuamente giudicati o derisi, genitori violenti, fratelli o sorelle stronzi.

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Green Tea · 31-07-2019, 19:56

Bruttissima situazione, quanto sarebbe bello andarsene di casa.

cancellato20852 · 31-07-2019, 22:15

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Originariamente inviata da FolleAnonimo

Mi aggrego al disagio, sento di essere stato cresciuto come un animale domestico, non negativamente, coccolato da bimbo...
Ma avendo una vita più lunga di quella di un cane (dopo i quattordici anni) tutto si è fermato, moralmente sono rimasto immaturo e bloccato come adulto ed essere umano.
Sembra che le generazioni nate negli anni 60' abbiano fatto un bel disastro come genitori, potevano evitarselo.

Secondo me per diventare genitore si dovrebbero prima fare molti test attitudinali.
Altrimenti si rischia il disastro.

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cancellato20852 · 01-08-2019, 16:21

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Originariamente inviata da FolleAnonimo

Credo sia un problema della nostra generazione, viviamo delle vite privilegiate e la maggioranza di noi giovani non ha quella spinta che "trasforma un ragazzo in un uomo"; Ma forse questa stessa spinta forzata è stato il disagio delle generazioni che ci hanno generato, magari serve una realtà più estrema, la guerra o un disastro naturale, qualcosa che obblighi a diventare responsabili nei confronti della vita in condizioni al limite, anche se moralmente è stupido sperare in queste atrocità e si augura che non succeda mai, paradossalmente.

Hai ragione. Posso chiederti del rapporto con i tuoi genitori e parenti?

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cancellato20641 · 01-08-2019, 16:42

Stessa situazione vostra. A volte litigano, e non si parlano per giorni. Francamente, se devo dirla tutta, è meglio quando non si parlano, almeno non li sento gridarsi parolacce a vicenda, che mi fanno stare in ansia e con la paura costante che arrivino alle mani, come è già successo. Come l'ultima volta, circa 6-7 mesi fa, quando mio padre ha alzato le mani su mia madre, è svenuta, sono arrivati carabinieri e ambulanza, e lui l'ha fatta pure franca.
Ormai mia madre preferisce non rispondere nemmeno più a mio padre, perché ha capito che con lui non serve discutere, perché tanto vuole avere ragione sempre lui, anche quando ha palesemente torto, e fa bene, con certi soggetti è meglio non sprecare neanche il fiato. Ovviamente anche loro rimangono insieme per abitudine, e io e mia madre non possiamo andare via, perché non ho un lavoro,e la casa non è nostra.

Poi ovviamente non fa bene neanche a noi figli, vederli litigare, peggio per i bambini. Ricordo di aver letto che le liti dei genitori, influiscono negativamente sulla crescita emotiva del bambino.

BackToMe · 01-08-2019, 17:04

Se parti da una situazione così vai lontano da lì che ti può solo fare bene. Cerca piccoli lavoretti in giro possibilmente con vitto e alloggio e scappa per ricostruirti.

Hazel Grace · 01-08-2019, 17:11

bisogna andarsene via di casa, per quanto sia difficile e' l'unica soluzione per uscire da ste dinamiche dannose per la salute. Perche' sono loro che ci hanno fatto impazzire, e' per colpa loro che siamo come siamo

cancellato20852 · 01-08-2019, 17:20

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Originariamente inviata da Hazel Grace

bisogna andarsene via di casa, per quanto sia difficile e' l'unica soluzione per uscire da ste dinamiche dannose per la salute. Perche' sono loro che ci hanno fatto impazzire, e' per colpa loro che siamo come siamo

Se avessi un lavoro con uno stipendio decente lo farei anche domani.
Diciamo che se ci sentiamo inadeguati, ansiosi e tutto il resto è per colpa loro.
Un giorno riusciremo ad andarcene e a buttarci tutto alle spalle, ne sono certo.

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Hazel Grace · 01-08-2019, 17:22

cerca di trovare uno spazio solo per te, anche se vivi ancora coi tuoi. Isola la mente da tutto, tienili a distanza

cancellato20852 · 02-08-2019, 18:39

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Originariamente inviata da FolleAnonimo

Inutile fantastica di scappare facendosi i conti in tasca, rimane un gesto di coraggio fuori dal contesto del denaro, oltre il fatto che non si può fuggire dai propri problemi, per questi motivi mi sono arreso, non esiste un posto abbastanza lontano perché questa visione del mondo è entrata sottopelle e i parenti sono parte dello scenario e farcela vuol dire sradicare il cervello dal cranio, strapparsi il cuore dal petto, piantarsi spade nello stomaco, e non voglio, sembra qualcosa di troppo doloroso.

Sì, ma se non stai bene in un contesto dove gli altri ti creano problemi, ti mettono ansia, ti giudicano. Tu di quale visione parli? Spiegati meglio.
Se i tuoi familiari ti hanno fatto più cose negative che positive è ovvio che vorresti filartela.

Antonius Block · 02-08-2019, 19:14

Prova a mettere insieme poche centinaia di euro, metti 4 vestiti in una valigia e parti.

Qualche idea può essere questa (se fai il volontario o lavori in fattoria spesso ti danno vitto e alloggio)
https://europa.eu/youth/eu/article/45/860_it
http://www.justaustralia.it/lavorare...?cn-reloaded=1
https://www.workaway.info/
https://www.wwoof.de/

In Italia invece cerca di fare la stagione in Emilia-Romagna d'estate e in Trentino d'inverno.
https://it.indeed.com/offerte-lavoro?q=Stagione&l=

L'ideale per avere qualche chance in più sarebbe mettere in curriculum qualche esperienza da cameriere o ancora meglio un corso da pizzaiolo o un certificato haccp.

cancellato20852 · 02-08-2019, 20:54

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Originariamente inviata da FolleAnonimo

Dico che queste realtà opprimenti famigliari possono essere il minore dei mali e che in qualche modo anni passati di questo vivere trasformano nello stesso male che si riceve e scappando lo ci si porta appresso, e si fa presto a dire di andarsene, è facile farsi delle fantasie, ma poi come si affronta tutto quello che ci si propone? Come si può essere depressi, spaventati o apatici e sperare di farcela?
Per questo la normalità è arrendersi, molti credono di cambiare iniziando a cercare lavoro, inviando curriculum, e si ritrovano a passare anni a campare di speranze negli annunci, e quando gli va bene diventano l'operaio comune, casa e lavoro, la stessa vita solo più stanchi.
Il coraggio di fuggire in questo conteso mi sembra paragonabile a quello di ammazzarsi.

Hai ragione, ma è impossibile non venire condizionati da situazioni del genere.
Il contesto per il bambino che cresce è tutto.
Ma andarsene da quelle mura dove hai vissuto tutto ciò resta comunque una grande soddisfazione.
Non dico dimenticare ma almeno staccarsi e non pensarci più.

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